Liberamente88
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6° GIORNO: SBARCO A SAVONA
Anche il tempo cupo e nuvoloso sottolineano la fine della crociera; mi piace pensare però anche a chi si è imbarcato poi per la transatlantica, che almeno partirà dal brutto e arriverà al caldo dei Caraibi. Il nostro Today era assai scarno ovviamente, in quanto parlava solo della colazione, dei pagamenti e degli orari di sbarco in base ai diversi colori; quello di chi partiva invece non prevedeva spettacolo serale ma solo la proiezione di un concerto di Presley (o Sinatra?), che da altri diari di viaggio ho visto essere riciclato su diverse navi. Si chiedeva di lasciare le cabine entro le 8, che tristezza andarsene! Con quel panorama dalla cabina uno andrebbe in capo al mondo! Poi ultima colazione al buffet, non meno caotico del solito, della serie approfittiamone finchè c'è!
Savona appare purtroppo scura per la mancanza di sole, ma confido di tornare a partire o passare di lì con un tempo migliore. Anche il Palacrociere è una bella struttura moderna, anche i bagagli si trovano ordinatamente divisi per colore, così come mostrano appositi cartelli. Prima di ciò però l'attesa è stata assai noiosa, non che mancasse posto nei saloni dove attendevi il tuo turno, però sarebbe bello che uno potesse fare qualcosa nel frattempo, invece non c'è neanche un pò di musica per distrarsi. Non penso gli ci vorrebbe molto a rendere più gradevole lo sbarco. Mi chiedo peraltro se non sia più conveniente scendere autonomamente col proprio bagaglio. All'uscita al ponte 3 uno poteva uscire liberamente quando voleva, l'unica differenza è che avresti trovato le valigie con la loro etichetta nell'atrio, ma a parte i rischi dati dall'assenza di controllo su chi preleva le valigie (alla fine come avviene negli aeroporti) la comodità mi sembra relativa. Con le scale mobili e gli ascensori, salvo le persone anziane, uno esce quando preferisce senza inutili attese. Inoltre entro l'una di notte devi consegnare la valigia da far sbarcare, con qualche disagio perchè devi portarti nel bagaglio a mano ciò che ti serve, e magari il bagaglio a mano non ha rotelle, quindi alla fine fai quasi più fatica che a portartelo giù da te... c'è anche da considerare che comunque le valigie, come negli aeroporti, vengono movimentate in malo modo, per cui si rischiano danni al contenuto delle valigie e alle valigie stesse: uno di noi dopo lo sbarco si è ritrovato la valigia col carrello rotto, era sì vecchia ed economica come valigia, però potendo evitare il danno... Immagino che non ci sia nessun obbligo a consegnare il bagaglio, quindi chiedo a chi lo sa: si può fare a meno del servizio di sbarco dei bagagli o è una pratica vietata?
Il vento freddo e le nuvole hanno spinto gli altri del gruppo a non prendere in considerazione la passeggiata fino alla stazione, per cui abbiamo preso un taxi. A 15€ in pochi minuti si arriva sul lato a sinistra della stazione, mentre con la navetta a 5€ a testa (che per noi in quattro sarebbe stata più cara ed è ogni mezz'ora) si arriva al capolinea dei bus sul lato destro. La stazione, moderna e curata, non manca di servizi, non proporzionati però per i tanti crocieristi che non avevano dove sedersi. Alla biglietteria c'era una lunga coda perchè c'erano solo due sportelli e due biglietterie automatiche, ai lati delle quali c'erano alcune decine di posti, ma tanti hanno dovuto stare in piedi o per terra dato che era pieno anche al bar. Purtroppo abbiamo perso l'IC delle 10.33 per Milano e quindi abbiamo dovuto aspettare per due ore quello successivo, purtroppo la pioggia ha sconsigliato di fare un giro in città. Peraltro c'erano 2° fuori e col vento era un bel disagio. Il treno è arrivato con 45 minuti di ritardo, facendoci aspettare ulteriormente a Milano Centrale per la coincidenza per Verona. Naturalmente era con lo stesso ritardo anche il regionale veloce, sullo stesso percorso e quasi con lo stesso orario! Purtroppo il servizio ferroviario per Savona è scarso, treni diretti per Milano solo ogni due ore, e comunque sulla linea fra Genova e Ventimiglia tutti i treni erano in ritardo e da quel che so è praticamente una costante. In realtà ci avremmo messo meno, credo, se fossimo andati almeno a Genova Porta Principe subito, così da trovare altri treni da lì (che sapevo che c'erano), ma gli altri han preferito aspettare, e purtroppo coi mezzi pubblici spesso vige una regola: il treno (o bus) migliore è quello che passa adesso, perchè di quelli che non vedi non c'è certezza...
Al di là di questo discorso un pò lagnoso, c'era in effetti un elemento di perturbazione che non conoscevamo: la neve, scesa copiosa sui monti lungo la costa! Dopo il freddo patito al binario in stazione a Savona, sul treno in realtà siamo stati bene e al caldo in un classico Intercity a scompartimenti. A Genova siamo stati accolti dalla lanterna del porto e da una imponente nave MSC, poi tempo qualche galleria e siamo sbucati in mezzo alla neve! Paesi e boschi tutti imbiancati fino a Voghera... un tocco piacevole a un panorama altrimenti vario ma spoglio. Nel complesso però il viaggio è stato un pò un esodo e ci siamo tanto stancati solo per quello, alla fine sono arrivato a casa alle 18.30, tutto perchè ho voluto lasciare il ritorno un pò alla ventura... un'altra volta mi devo ricordare che per Savona il viaggio va programmato un pò meglio, anche perchè comprando in anticipo i biglietti avrei speso ben meno (Savona-Milano minimo 9€ contro 21, e lo stesso per Milano-Verona), ma nell'incertezza di come si svolgesse lo sbarco certi aspetti non li avevo curati... la prossima volta andrà meglio.
Questo assaggio di crociera lo programmavo da tanto, ma mi ha lasciato anche tanto, sono stato molto contento di tutto. Il servizio di Costa sarebbe più giusto definirlo a quattro stelle, ma per il prezzo pagato per me è stato ottimo, per certi versi superiore alle mie aspettative; certo, se avessi pagato per una suite farei considerazioni diverse, in particolare per il cibo. A volte si leggono esperienze un pò troppo negative perchè non si vive sempre le vacanze nel modo giusto, apprezzando ciò che si ha, però riconosco che se invece dovessi pagare cifre più alte per un'altra crociera (specie in estate), valuterei certamente anche tutte le diverse compagnie. In ogni caso, potendo tornerei di corsa sulla Magica e su ogni altra loro nave. Alla prossima crociera!
Anche il tempo cupo e nuvoloso sottolineano la fine della crociera; mi piace pensare però anche a chi si è imbarcato poi per la transatlantica, che almeno partirà dal brutto e arriverà al caldo dei Caraibi. Il nostro Today era assai scarno ovviamente, in quanto parlava solo della colazione, dei pagamenti e degli orari di sbarco in base ai diversi colori; quello di chi partiva invece non prevedeva spettacolo serale ma solo la proiezione di un concerto di Presley (o Sinatra?), che da altri diari di viaggio ho visto essere riciclato su diverse navi. Si chiedeva di lasciare le cabine entro le 8, che tristezza andarsene! Con quel panorama dalla cabina uno andrebbe in capo al mondo! Poi ultima colazione al buffet, non meno caotico del solito, della serie approfittiamone finchè c'è!
Savona appare purtroppo scura per la mancanza di sole, ma confido di tornare a partire o passare di lì con un tempo migliore. Anche il Palacrociere è una bella struttura moderna, anche i bagagli si trovano ordinatamente divisi per colore, così come mostrano appositi cartelli. Prima di ciò però l'attesa è stata assai noiosa, non che mancasse posto nei saloni dove attendevi il tuo turno, però sarebbe bello che uno potesse fare qualcosa nel frattempo, invece non c'è neanche un pò di musica per distrarsi. Non penso gli ci vorrebbe molto a rendere più gradevole lo sbarco. Mi chiedo peraltro se non sia più conveniente scendere autonomamente col proprio bagaglio. All'uscita al ponte 3 uno poteva uscire liberamente quando voleva, l'unica differenza è che avresti trovato le valigie con la loro etichetta nell'atrio, ma a parte i rischi dati dall'assenza di controllo su chi preleva le valigie (alla fine come avviene negli aeroporti) la comodità mi sembra relativa. Con le scale mobili e gli ascensori, salvo le persone anziane, uno esce quando preferisce senza inutili attese. Inoltre entro l'una di notte devi consegnare la valigia da far sbarcare, con qualche disagio perchè devi portarti nel bagaglio a mano ciò che ti serve, e magari il bagaglio a mano non ha rotelle, quindi alla fine fai quasi più fatica che a portartelo giù da te... c'è anche da considerare che comunque le valigie, come negli aeroporti, vengono movimentate in malo modo, per cui si rischiano danni al contenuto delle valigie e alle valigie stesse: uno di noi dopo lo sbarco si è ritrovato la valigia col carrello rotto, era sì vecchia ed economica come valigia, però potendo evitare il danno... Immagino che non ci sia nessun obbligo a consegnare il bagaglio, quindi chiedo a chi lo sa: si può fare a meno del servizio di sbarco dei bagagli o è una pratica vietata?
Il vento freddo e le nuvole hanno spinto gli altri del gruppo a non prendere in considerazione la passeggiata fino alla stazione, per cui abbiamo preso un taxi. A 15€ in pochi minuti si arriva sul lato a sinistra della stazione, mentre con la navetta a 5€ a testa (che per noi in quattro sarebbe stata più cara ed è ogni mezz'ora) si arriva al capolinea dei bus sul lato destro. La stazione, moderna e curata, non manca di servizi, non proporzionati però per i tanti crocieristi che non avevano dove sedersi. Alla biglietteria c'era una lunga coda perchè c'erano solo due sportelli e due biglietterie automatiche, ai lati delle quali c'erano alcune decine di posti, ma tanti hanno dovuto stare in piedi o per terra dato che era pieno anche al bar. Purtroppo abbiamo perso l'IC delle 10.33 per Milano e quindi abbiamo dovuto aspettare per due ore quello successivo, purtroppo la pioggia ha sconsigliato di fare un giro in città. Peraltro c'erano 2° fuori e col vento era un bel disagio. Il treno è arrivato con 45 minuti di ritardo, facendoci aspettare ulteriormente a Milano Centrale per la coincidenza per Verona. Naturalmente era con lo stesso ritardo anche il regionale veloce, sullo stesso percorso e quasi con lo stesso orario! Purtroppo il servizio ferroviario per Savona è scarso, treni diretti per Milano solo ogni due ore, e comunque sulla linea fra Genova e Ventimiglia tutti i treni erano in ritardo e da quel che so è praticamente una costante. In realtà ci avremmo messo meno, credo, se fossimo andati almeno a Genova Porta Principe subito, così da trovare altri treni da lì (che sapevo che c'erano), ma gli altri han preferito aspettare, e purtroppo coi mezzi pubblici spesso vige una regola: il treno (o bus) migliore è quello che passa adesso, perchè di quelli che non vedi non c'è certezza...
Al di là di questo discorso un pò lagnoso, c'era in effetti un elemento di perturbazione che non conoscevamo: la neve, scesa copiosa sui monti lungo la costa! Dopo il freddo patito al binario in stazione a Savona, sul treno in realtà siamo stati bene e al caldo in un classico Intercity a scompartimenti. A Genova siamo stati accolti dalla lanterna del porto e da una imponente nave MSC, poi tempo qualche galleria e siamo sbucati in mezzo alla neve! Paesi e boschi tutti imbiancati fino a Voghera... un tocco piacevole a un panorama altrimenti vario ma spoglio. Nel complesso però il viaggio è stato un pò un esodo e ci siamo tanto stancati solo per quello, alla fine sono arrivato a casa alle 18.30, tutto perchè ho voluto lasciare il ritorno un pò alla ventura... un'altra volta mi devo ricordare che per Savona il viaggio va programmato un pò meglio, anche perchè comprando in anticipo i biglietti avrei speso ben meno (Savona-Milano minimo 9€ contro 21, e lo stesso per Milano-Verona), ma nell'incertezza di come si svolgesse lo sbarco certi aspetti non li avevo curati... la prossima volta andrà meglio.
Questo assaggio di crociera lo programmavo da tanto, ma mi ha lasciato anche tanto, sono stato molto contento di tutto. Il servizio di Costa sarebbe più giusto definirlo a quattro stelle, ma per il prezzo pagato per me è stato ottimo, per certi versi superiore alle mie aspettative; certo, se avessi pagato per una suite farei considerazioni diverse, in particolare per il cibo. A volte si leggono esperienze un pò troppo negative perchè non si vive sempre le vacanze nel modo giusto, apprezzando ciò che si ha, però riconosco che se invece dovessi pagare cifre più alte per un'altra crociera (specie in estate), valuterei certamente anche tutte le diverse compagnie. In ogni caso, potendo tornerei di corsa sulla Magica e su ogni altra loro nave. Alla prossima crociera!