Tortola ore 09 - 18…(05/03/2014)
Oramai le nostre mattine di riposo sono solo un ricordo, anche oggi andremo alla scoperta di una nuova isola con un ottimo orario.
Immancabile la colazione insieme, in questo viaggio infatti avrete capito siamo stati sempre in 8 a parte a cena e in camera!
Dopo il lauto pasto cominciamo a prepararci i panini da mangiare in giro, lo sappiamo non è bello da fare, e forse è anche vietato dalla costa, ma facciamo finta di niente e nessuno ci ferma quindi siamo a posto. Scendiamo senza problema, avevamo un unico dubbio su questa meta, in quanto le BVI sono territorio UK quindi fuori dall’Area Schengen accessibili tranquillamente per noi italiani ma non per la morosa avente passaporto Serbo. Felici di non avere problemi, cominciamo la ricerca del traghetto per farci portare a Virgin Gorda, la nave infatti attracca a Tortola, una delle isole delle isola vergini britanniche. Grazie alle indicazioni del diario di Girogo arriviamo, dopo 10/15 minuti a piedi, alla banchina, avevamo già scelto il traghetto con partenza 10.30 e ritorno 15.30 per permetterci largo anticipo sui tempi.
(nb c’era un altro traghetto con partenza alle 10 e ritorno alle 16).
Arriviamo e veniamo ‘assaltati’ dai venditori di biglietti, individuiamo quello che ci interessa e cominciamo a trattare, per + o - 30$ riusciamo a strappare il biglietto andata e ritorno (comprensivo dell’autobus per the baths). Intanto nell’attesa cerchiamo tutti di attaccarci al wifi della sala d’aspetto e dar notizie al mondo di dove siamo e come stiamo, Ramona è l’unica che riesce ad attaccarsi e a comunicare con il mondo, sotto i nostri occhi invidiosi e di odio ! Proprio mentre ci imbarchiamo alcuni riescono ad attaccarsi e a postare una foto o a mandare qualche messaggio con whatsapp.
La navigazione è tranquilla, la nave veloce e con una quarantina di minuti attracchiamo al porticciolo di virgin gorda, qui i caratteristici autobus già visti a tortola ci portano alla nostra meta, The Baths!
Arriviamo alla nostra meta in 10/15 minuti e ci inoltriamo nella nostra mini avventura!
Qui dobbiamo pagare 3$ cadauno per entrare nel parco naturale, una spesa imprevista ma fortunatamente esigua.
2 percorsi, uno tranquillo/facile e un altro è quello famoso in mezzo ai caratteristici massi, ovviamente gli 8 intrepidi eroi scelgono di confrontarsi con il percorso peggiore, e dopo aver discusso con qualche italiano con poca pazienza, ci inoltriamo nel percorso!
In effetti capisco perché sia sconsigliato ai bambini e alle persone con poca mobilità, il percorso in effetti non è facilissimo, ma la bellezza è anche questa no? Intanto avvistiamo il nostro ‘personaggio’ (il nostro commensale) che si arrampica fuori dal percorso, senza nessun attrezzature, sugli enormi massi, lui in effetti non vedeva l’ora di arrivare qui!
Il percorso ci occupa 20 minuti (visto anche l’andirivieni di gente da una parte e dall’altra), ma dopo ci si para davanti uno spettacolo:
Un po’ di affollamento, dato dal fatto che anche la costa per la modica cifra di 104€ (con pranzo) circa ti porta qui, noi ci buttiamo in questa acqua da cartolina e appena saliti azzanniamo i nostri panini. La Jovy ed io proviamo l’ebbrezza di arrampicarci sopra qualche roccia per vedere meglio lo spettacolarità di quest’ansa chiamata Devil's Bay, veramente bella.
Dopo un ora decidiamo che vogliamo far un bagnetto anche a dall’altra parte del percorso ( The Baths beach mi sembra ) e decidiamo di affrontare il percorso all’inverso.
Arrivati sfruttiamo il poco tempo a nostra disposizione per un bagnetto e una birretta (5$ cadauna, qua hanno il monopolio, c’è un unico bar), qui per far Snorkeling c’è qualcosa da vedere, quindi merita un tuffo almeno. Arriva l’ora del rientro e ci mettiamo ad aspettare l’autobus, troviamo un sacco di gente ad aspettare, arriva in ritardo un solo autobus, e ad aspettare siamo almeno il doppio.
Fortunatamente i nostri 8 impavidi riescono ad accaparrarsi un posto, mentre ai restanti il guidatore assicura che la nave non sarebbe partita senza di loro, tiriamo un sospiro di sollievo anche per i nostri amici dell’altro gruppo di croceristi, che rimangono li ad aspettare. Viaggio di ritorno senza nulla da segnalare, arriviamo al dock del traghetti, ci imbarchiamo e vediamo subito ripartire l’autobus per andare a prendere i nostri amici.
Proprio mentre arriva l’autobus con sopra l’altro gruppo, il traghetto parte O_O
Noi ci guardiamo e preghiamo per loro. Dopo una mezz’ora di viaggio ci vediamo superare da una barchetta + piccola con le insegne della nostra stessa linea di traghetti. Alla fine arrivano addirittura prima di noi, ma come ci confessano dopo in nave la barchetta non gli ispirava molta sicurezza!
Noi appena arriviamo riusciamo magicamente ad attaccarci tutti al wifi al dock! Quindi giù di ogni cosa che internet permetta!
Felici dalla nostra scorpacciata di internet rientriamo in nave!
Decidiamo di andare a fare un'altra scorpacciata, questa volta di cibo, ci mettiamo diligentemente in fila, e questa volta arriviamo alla pizza senza furboni! Se non fosse che proprio davanti al nostro premio per la lunga attesa, con un solo pezzo rimasto, arriva un italiano che molto cafonamente lancia un pezzo di pizza nelle cucine urlandogli dietro che è bruciata, e non contento ci ruba l’ultimo pezzo di pizza, dicendoci che lui la fila l’aveva fatta prima quindi di non rompergli perché quel pezzo era immangiabile. Piccola parentesi, questo penso sia il difetto della costa di aver permesso le crociere a tutti, prima diciamo era qualcosa per pochi, adesso ti ritrovi anche questa gente. Scioccati trangugiamo la nostra pizza, e ci salutiamo per riposare un po’.
Jovana ed io decidiamo così di sfruttare il tempo per andare a vedere l’area palestra/benessere, molto carina e curata, decidiamo così di rilassarci un po’ nell’idromassaggio dell’area benessere, dove non c’è quasi nessuno ( a differenza di quelli sui ponti, dove non c’è controllo e i bambini urlano e si tuffano, con tanto di maschera e boccaglio, dentro gli idro!). Molto bella anche la sauna e il bagno turco comunque!
Alle 20.30 circa avevamo anche l’appuntamento con i soli Federica e Simone per il cocktail dei soci Costa, gli altri infatti erano alla prima crociera con la compagnia di Genova. Cerchiamo di presentarci al meglio, è l’unica foto che ci regalano!(in formato normale, altrimenti 20€)
Cocktail carino, premiano la socia con più punti costa, 50.000!!
Ci salutiamo per andare a cena, serata Italiana, con un menu di specialità. Il nostro personaggio ci snobba ancora una volta, evidentemente non siamo abbastanza Wild per lui!
Tutti i camerieri vestiti in tricolore, musica di sottofondo italiana, balletti eseguiti dall’equipaggio e pagnolada per sottolineare l’entusiasmo degli ospiti.
Dopo cena ci troviamo, ma vuoi la stanchezza, vuoi la nave che balla sempre di +, la truppa è quasi dimezzata! Quindi decidiamo di andare a letto presto, il nostro viaggio alla scoperta dei caraibi continua…
Simone e Marco poco convinti del percorso