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Costa raddoppia in Asia

Re: Costa raddoppia in Asia

Ciao Italian

La Legend in Estremo Oriente e la Rhapsody in Australia. Poi ancora non so se rimangono nel 2009 in quelle zone o se la Rhapsody vada in Estremo Oriente.
 
Re: Costa raddoppia in Asia

Rhapsody non so,Legend sempre da Civitavecchia(fa la crociera da Dubai a Civitavecchia). Forse andrò sulla Legend nel 2009 se farà itinarari ok.
 
Re: Costa raddoppia in Asia

Visto che la discussione è su Costa, inutile proseguire qui il discorso su Royal Caribbean e le crociere in Estremo Oriente. Tra parentesi ho il depliant 2008-2009 fresco di stampa, depliant per il mercato statunitense, con tutte le crociere in Estremo Oriente. :mrgreen:

Tornando all'argomento del discorso Costa Classica in Estremo Oriente potrebbe avere successo, specie sui mercati di lingua italiana e francese. I mercati di lingua inglese continueranno a preferire compagnie già consolidate, e con unità più grandi e moderne, tipo Princess, Holland America e Royal Caribbean. La vedo difficile anche con i Tedeschi, che accorrono sempre più in massa su Royal Caribbean. Al mercato di lingua Spagnola non so se interessino le crociere esotiche in Estremo Oriente. Quindi sarei propenso a credere in una Costa Classica principalmente orientata verso due mercati: italiano e francese appunto. :wink: Riguardo al mercato locale difficile pronunciarsi. Star Cruises è leader consolidato nell'area.
 
Re: Costa raddoppia in Asia

Ciao Italian

Ma il mercato tedesco é molto forte con Aida. Poi hanno varie compagnie piccole, non solo di lusso. Costa va forte, infatti quest´ anno ha fatto record di tedeschi transportati.
Piace molto la Celebrity e la Cunard per tradizione. C´é una crescita ma proporzionalmente per tutte uguali, lasciando il fenomeno AIDA.

uN SALUTO.
 
Re: Costa raddoppia in Asia

Che gran bella notizia, più che altro perchè almeno non vendono la classica e poi espandono e rafforzano il mercato nel mondo...evidentemente sarà questa la sorte delle più piccine...e se invece di mandarle tutte fuori flotta le usassero come vogliono fare con classica e come hanno fatto con allegra?
Bè che dire, sarebbe davvero meglio, almeno lascerebbero ai clienti la decisione tra nave farcusiana o nave più vecchiotta e classica ma su itinerari fantastici...
 
Re: Costa raddoppia in Asia

tano ha detto:
Ciao Italian

Ma il mercato tedesco é molto forte con Aida. Poi hanno varie compagnie piccole, non solo di lusso. Costa va forte, infatti quest´ anno ha fatto record di tedeschi transportati.
Piace molto la Celebrity e la Cunard per tradizione. C´é una crescita ma proporzionalmente per tutte uguali, lasciando il fenomeno AIDA.

uN SALUTO.

Parlavo di Estremo Oriente, dove, correggimi se sbaglio, Aida non opera per niente. E visto il numero di Tedeschi che accorre su Royal Caribbean, francamente sarei propenso a credere che molti si orienterebbero su questa compagnia, visto l'eccellente lavoro che sta facendo, e non su Costa Crociere, che in Estremo Oriente disporrà solo di due unità tradizionali, una di gran classe, Costa Classica, l'altra stile pagoda conte Dracula, Costa Allegra. Comunque nella stagione invernale 2008-2009 sarà Legend of the Seas ad operare in Estremo Oriente, con crociere di diversa durata, minicrociere comprese. Rhapsody of the Seas sarà posizionata in Australia e Nuova Zelanda.

Riguardo al ragionamento di Savio su Costa per me il punto debole del discorso è in questa frase "lascerebbero ai clienti la decisione tra nave farcusiana o nave più vecchiotta e classica ma su itinerari fantastici...".

Bisognerà vedere sino a quando la clientela che non ama Farcus sarà disposta a viaggiare con navi eleganti ma estremamente tradizionali come Costa Classica. Le altre compagnie non dormono di certo, e loro le navi contemporanee di classe le hanno. Princess Cruises e Royal Caribbean hanno persino un depliant dedicato alle exotic destinations, con itinerari da sogno, crociere transpacifiche comprese. Assurdo pensare che Princess si metta a fare concorrenza interna a Costa Crociere, visto che appartengono allo stesso gruppo. Ma Royal Caribbean si. Si sta internazionalizzando a ritmi incredibili, e francamente sono convinto dalla mia ultima esperienza ai Caraibi che presto il problema "lingua parlata a bordo" non sussisterà più.
 
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