
Tornato da poco dal Global Summit.
In queste due diapositive si può essenzializzare un po' tutto.
Sappiamo che nuove navi non ce ne sono e non sono, almeno per ora, in programma.
Le carte da giocare sono quindi sugli itinerari ( qualche novità interessante Caraibi, nord Europa e Giappone) e alcuni ritocchi nel mediterraneo.
Il food è imperniato sui menù dei tre cuochi, Barbieri, Darroze e Leon ( Leon e Barbieri presenti al Summit) quindi sull'Archipelago e sui destination dish.
Devo dire che questi tre giorni, almeno su questa nave, abbiamo trovato un miglioramento serio rispetto alla crociera Club di maggio.
Circa la terza voce, le navi, abbiamo parlato a lungo a riguardo, messe a punto ne sono state fatte.
Ho registrato tutto l'incontro che si è svolto in inglese, spagnolo e parzialmente in italiano.
Appena torno a casa trovo il tempo per estrapolare i punti salienti.
La buona volontà c'è, se riescono a puntare sugli itinerari differenziandosi e interrompendo la spirale di tagli che li ha caratterizzati da qualche tempo le possibilità ci sono.
Una mia valutazione personale: Thamm ha fatto più danni del covid.
E poi imparassero da Royal : il loro club conserva i punti per sempre, io continuo ad essere platinum pur non salendo sulle loro navi da qualche anno. La crescita è lentissima e non funziona a colpi di 15000 punti di promozione se prenoti una certa crociera.
Hanno fatto allontanare tanti vecchi clienti.
Adesso, come Forrest Gump, sono un po' stanchino.
Domattina in aeroporto e alle 15 partenza per Roma e i miei bassotti.

