11-15 gg.Se per questo anche MSC offre crociere "lunghe", senza dedicare loro uno specifico programma. Poi si può avere una diversa interpretazione di cosa significhi crociera lunga. 11 è lunga? 14 è lunghissima?
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11-15 gg.Se per questo anche MSC offre crociere "lunghe", senza dedicare loro uno specifico programma. Poi si può avere una diversa interpretazione di cosa significhi crociera lunga. 11 è lunga? 14 è lunghissima?
11-15 gg.Se per questo anche MSC offre crociere "lunghe", senza dedicare loro uno specifico programma. Poi si può avere una diversa interpretazione di cosa significhi crociera lunga. 11 è lunga? 14 è lunghissima?
L’ha dichiarato Onorato o Vago, non ricordo, che il loro target era Royal…quindi!Se 11 e 15 definiscono una crociera lunga, sia Costa che MSC ne hanno in programma, quindi il confronto specifico di MSC con Royal non "reggerebbe".
Cose che MSC non fornisce?11-15 gg.
Non si tratta solo di lunghezza di itinerario, ma di servizi a bordo, menu’ particolari, serate di gala, conferenziere, overnight in alcuni scali, intrattenimento.
Grazie per la precisazione. Anche se non hai vinto nulla...Non per voler fare il precisino, ma compagnia di bandiera è un termine che proprio non si addice. Tecnicamente il significato è il seguente: << azienda di trasporti marittimi o aerei, assistita dallo stato, che tutela gli interessi nazionali >>, mi pare che non si trova riscontro in nessuna parte della definizione.
Eh, mi pareva semplice.Credo volesse solo dire che batte bandiera italiana, insieme ad Aida…uniche al mondo a non aver bandiere di comodo.
Io la penso come te Adrisessanta: non è questione di "voler male" a Costa , anzi, tutt"altro, ma cercando di vedere la situazione con obiettività e con distacco, se non cambieranno le cose, sarà destinata a diventare una compagnia di nicchia, sempre se rimarrà tale; ha lo stesso numero di navi che aveva agli inizi del 2000 con "zero" capacità di sviluppo nel prossimo quinquennio; senza contare qualche altra caduta nelle "grinfie" di Carnival, che ha il suo massimo mercato in America, dove potrebbe dover fronteggiare un mercato in massima espansione, ed anche lei senza nuove unità in arrivo.Grazie per la precisazione. Anche se non hai vinto nulla...
Eh, mi pareva semplice.
Rispondendo al post dove mi hai quotato, aspettiamo di vedere a bocce ferme come andrà a finire. Io rimango della mia idea che con otto navi, molte delle quali "anzianotte" non si vada molto lontano. Ma da "costista" (viste le mie 20 crociere con Costa su 22) sarei felice di essere smentito.![]()
Firenze e Venezia si diceva non fossero adatte al mercato europeo e che dunque avrebbero avuto bisogno di un restyling se fossero rimaste qui. Ma guarda caso Venezia, che già è uscita da Costa, ha comunque subito un corposo restyling prima di entrare in pieno possesso di Carnival.Io la penso come te Adrisessanta: non è questione di "voler male" a Costa , anzi, tutt"altro, ma cercando di vedere la situazione con obiettività e con distacco, se non cambieranno le cose, sarà destinata a diventare una compagnia di nicchia, sempre se rimarrà tale; ha lo stesso numero di navi che aveva agli inizi del 2000 con "zero" capacità di sviluppo nel prossimo quinquennio; senza contare qualche altra caduta nelle "grinfie" di Carnival, che ha il suo massimo mercato in America, dove potrebbe dover fronteggiare un mercato in massima espansione, ed anche lei senza nuove unità in arrivo.
Qualcuno non si vuol rendere conto che Costa è stata "saccheggiata" e depauperata in questi ultimi anni, sia per quanto riguarda il naviglio che per il personale.
Più ci penso e più mi convinco che il dirottamento di Firenze e Venezia in Carnival Cruise sia stata una mera convenienza per la casa madre, altro che la caduta del Mercato Asiatico; potevano transitoriamente impiegarle in casa come hanno fatto e poi inviarle in Cina, destinazione per cui erano state progettate, dove è stata ri-inviata Costa Serena e dove stanno riapprodando le navi di altre compagnie in un mercato, detto non da me, dal potenziale enorme. E non mi si dica che lì tanto ci sarebbe stato da "lottare" con Adora Magic o con quel che resta di Mediterranea ed Atlantica.
Per poter aspirare a una clientela migliore bisognerà anche che gli diano delle navi migliori... O pensano di intruppare anche chi può spendere in quegli zoo che ormai sono le loro navi?navi come Smeralda e Toscana, hanno bisogno di oltre 250000 ospiti a testa all’anno per essere in linea con le aspettative, le navi messe sui nuovi Voyages ne hanno bisogno solo 60/70000 ed e’ una clientela migliore, che naviga nei periodi morti, che ha una capacita’ di spesa superiore, quindi piu’ redditizia anche se certamente una clientela che va perdendosi, vista l’eta’ in genere avanzata.
Io vedo Smeralda e Toscana come la “ scuola “ per crescere nuovi i crocieristi che poi magari sostituiranno quelli piu’ anziani.
E secondo lei le crociere lunghe le si fanno su navi come world Europa, wonder of the seas e via marciando?Per poter aspirare a una clientela migliore bisognerà anche che gli diano delle navi migliori... O pensano di intruppare anche chi può spendere in quegli zoo che ormai sono le loro navi?
Io teoricamente sarei nel loro target "voyages": amo le crociere lunghe e tranquille, e posso (moderatamente) spendere, ma sulle navi che propongono non ci andrei mai! Quindi con me il programma avrebbe già fatto un buco nell'acqua.
Il punto è che i piani aziendali non si possono improvvisare, come fanno loro, dalla sera alla mattina: hanno bisogno di previsioni a lungo termine. Non puoi lanciare un programma "old style", se prima hai eliminato tutte le navi che potevano realizzarlo... Non ha funzionato neanche con le "Neo", figurati se può funzionare sui luna-park!
Io sto a guardare, ma secondo me sarà prevedibilmente un altro flop.