Rodolfo
Super Moderatore
Più che pensare a trovare l'escamotage per partire a tutti i costi io penserei a come mai le compagnie richiedono così tante precauzioni e liberatorie. Forse il motivo è che quel momento della gravidanza è in assoluto il più delicato e il centro medico della nave potrebbe non essere in grado di fornire adeguata assistenza in caso di bisogno.
Evidentemente, per letteratura, oltre la ventiquattresima settimana sono più probabili interventi di assistenza alla gestante. Quindi si tratta di una forma di cautela per la futura mamma e nascituro, nonché per eventuali operazioni di soccorso che si renderebbero necessarie per l'assistenza. Senza contare le rimostranze di altri passeggeri per eventuali scali saltati o ridotti nei tempi.