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Crociere, quale futuro?

VaLyUS ha detto:
Navi da 50.000 tons si possono adattare per fare itinerari particolari e conquistare un determinato tipo di clientela.

Quel che è certo per me, è che il settore delle crociere, anche se le navi non viaggiano ogni crociera piene, è in sola CRESCITA.
Non è che si possa scoprire all'infinito e quando un itinerario ha successo con quella nave da esplorazione immediatamente la nave viene sostituita con una più grande.Poi di navi "esplorazione" ogni compagnia ne ha 1 o 2 al massimo e non di più.Se guardi sono proprio questa classe di navi da 50.000 tn che sono fra le più apprezzate dalla clientela in generale.. :wink:
Di certo il mercato è in crescita...quello è sicuro.
 
ma come? se già sul mediterraneo che è trito e ri-trito abbiamo trovato itinerari nuovi figurati fuori!!!!! :)

E poi, stiamo vedendo come navi da esplorazione possano essere anche quelle da 50.000 tons, quindi..
 
VaLyUS ha detto:
ma come? se già sul mediterraneo che è trito e ri-trito abbiamo trovato itinerari nuovi figurati fuori!!!!! :)

E poi, stiamo vedendo come navi da esplorazione possano essere anche quelle da 50.000 tons, quindi..
Si ok..ci sono diverse navi da 50.000 tn che fanno da esplorazione..benissimo.Ricevono molti apprezzamenti dai clienti che però sono quelli più "vecchi" e fedeli mentre i nuovi privilegiano sempre di più navi come Concordia,Magica e Fortuna perchè giustamente rispecchiano maggiormente i loro gusti e la loro tipologia di vacanza più ideale. :wink: E poi anche le navi da 50.000 tn non possono essere utilizzate tutto l'anno per esplorare nuovi itinerari a mio avviso.. :wink:
 
Rileggendo il thread, nessuno ha detto ke ogni settimana bisogna scoprire un itinerario nuovo ... .

Comunque.

Nella rassegna stampa odierna di Costa Crociere c'è un intervista (mi pare nel primo articolo) a Pierluigi Foschi, AD di Costa Crociere.
L'intervista riguarda il porto di Napoli ma c'è una domanda interessante per lui.
Gli viene chiesto cosa pensa delle meganavi.
E lui: (riassumo) la corsa alle meganavi è made in Royal Caribbean con i suoi colossi in progetto, in costruzione ed in navigazione. Le due gemelline Concordia e Serena già son troppo grandi per i miei gusti, infatti abbiamo ordinato altre 2 navi che NON hanno queste dimensioni ma sono più piccole. E' il concetto di crociera ad essere cambiato, vogliamo puntare di più sulle crociere invernali e lo si può vedere nelle navi come Concordia con la loro gigantesca SPA che durante l'inverno può tranquillamente sostituire il tempo che in estate i passeggeri passano in piscina.

Questo è il suo parere. Dice inoltre che tutto è studiato minuziosamente (e bla bla bla bla) a navi nuove ci sono nuovi mercati e così via.
Ma c'è una cosa che Costa dice spesso e ha detto anche Foschi in questa intervista.. il fatto che nel 2009 Costa avrà una flotta di 15 navi, quindi o ne vende una e ne acquista una usata o prende quelle in costruzione e stop!

Dalle sue parole comunque, tanto per restare pienamente in thread, credo che sia Costa che comunque Carnival, credono che il futuro per le crociere sia roseo sicuramente, ma bisogna guardare con attenzione il tutto perchè si rischia grosso, specie con le meganavi.
 
La corsa al gigantismo a iniziarla è stata la Carnival con la Destiny....la Royal Carribean ha avuto la avuto il record di possedere la nave più grande del mondo solo dal 1999 con la Yoyager dominio incontrastato fino al 2004.Però sono navi dedicate ad un pubblico americano che ama il gigantismo.Noi europei forse meno ed effettivamente navi come la Serena e la Concordia sono troppo grandi per essere utilizzate dal solo pubblico europeo.
 
Certo che di sta Yoyager ti sei innamorato proprio.
Ma quando l'hanno varata?! :o ahuahucahuehuasa
sei un grande mastro nicola.
acheuahcekjacsa

a parte questo.

Credo che non bisognerebbe andare oltre le 4000 persone a bordo di una nave per la clientela che hanno le compagnie europee, ma il futuro lo vedo comunque roseo.
 
VaLyUS ha detto:
Certo che di sta Yoyager ti sei innamorato proprio.
Ma quando l'hanno varata?! :o ahuahucahuehuasa
sei un grande mastro nicola.
acheuahcekjacsa

a parte questo.

Credo che non bisognerebbe andare oltre le 4000 persone a bordo di una nave per la clientela che hanno le compagnie europee, ma il futuro lo vedo comunque roseo.
Io innamorato della Voyager?Ma dai! :wink: :twisted: :D Il futuro comunque è roseo... quello è sicuro.Anche il mercato americano ha ancora enormi fette di mercato pensiamo a quello tedesco o italiano!
 
La crisi economica che si sente tanto dire ai TG non sembra investire il mondo delle crociere.

P.S.: voglio vederla in foto sta Yoyager
 
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