Parliamo un po? di crociere fluviali. Premetto che citer? il nome di alcune compagnie ma non ? mia assoluta intenzione dare loro pubblicit? ma avendo avuto esperienza diretta con loro mi sento di consigliarle.
Nulla o poco a che vedere con quelle marittime come orizzonti e spazi aperti ma molto rilassanti.
Difficile generalizzare dando dei giudizi e dei consigli ma potremmo suddividere il tutto in Europa, Egitto e Cina (sono quelle che conosco pur non avendo mai fatto quelle in Cina ma essendomi interessato molto ed essermi documentato). Lascio perdere per ora l?Egitto. Tralascio anche le crociere fluviali che comportano il noleggio di piccoli scafi, da guidarsi senza patente, crociere molto popolari lungo i canali e piccoli fiumi in Francia e Olanda principalmente.
Compagnie: attualmente le pi? quotate e le migliori sono Viking (di cui ho esperienza diretta e appartenente a una categoria alta ) e Peter Deilemann (categoria elevata).
Parler? della Viking che comunque copre la maggior parte degli itinerari europei (Russia europea compresa) e Cina (solo da un anno con un battello nuovissimo). Compagnia a gestione svizzera-tedesca, battelli di una pulizia incredibile e materie prime necessarie alla preparazione dei pasti importate direttamente dal paese in cui ha sede la compagnia.
I battelli si rassomiglino un po? tutti esteticamente ed esternamente, ma poi all?interno si vedono le differenze, pulizia, come sono tenuti, arredamenti ecc. Se viaggiando lungo Danubio, Reno, Mosella, Meno, insomma lungo i fiumi dell?Europa pi? classica, di problemi non ce ne sono invece potrebbero essercene navigando in paesi un po? meno inclini all?igiene in generale e qui la compagnia che gestisce i battelli a cui un tour operator si appoggia fa la differenza. Ho avuto modo nella crociera fatta lungo il Volga e la Neva, da Mosca a S. Pietroburgo, di visitare battelli al servizio di ottimi tour operators italiani ( Giver viaggi per esempio) e confrontarli con quello su cui viaggiavo io di propriet? della Viking ( ? l?unica compagnia non russa e non cinese ad avere battelli propri in entrambi gli stati, mentre per altri ? indispensabile appoggiarsi a gestori locali dei due stati) e ho visto la differenza (pulizia, organizzazione, cibo ecc ; posti di comando e gestione affidati a personale svizzero, tedesco ed austriaco, la manovalanza a quello dell?Est europeo). Vita di bordo simile, in piccolo, alle navi da crociera ma privo di spettacoli ( solo il ballo con cantanti e orchestra), niente attivit? pomeridiane, niente piscina a bordo ( cose tutte presenti nei battelli in Egitto), presenza di libreria e sauna, pasti in turno unico con posto assegnato ai ristoranti ( la maggior parte delle navi ne possiede due, uno pi? grande per gli occupanti le camere standard e l?altro pi? raccolto dedicato agli occupanti camere deluxe e suites, queste ultime in numero veramente esiguo, 2 o 3, a bordo), informazioni sui vari scali con conferenze tenute dall?accompagnatore o accompagnatrice di ciascun gruppo linguistico ( a noi italiani, 18 su tutto il battello, era capitata una splendida ragazza italo-russa con una cultura smisurata ed era tra l?altro guida ufficiale in Russia per cui oltre che da accompagnatrice ci ha fatto sempre da guida anche durante le varie visite, Cremino ed Ermitage inclusi, indimenticabile). Viene distribuito gi? all?arrivo il programma per tutta la durata della crociera con i vari orari, nessun problema con la lingua a bordo in quanto tutti parlano correttamente 4 o 5 lingue tra cui l?italiano.
I battelli fluviali possono ospitare a bordo dai 120 ai 220 passeggeri, facile fare conoscenza con quasi tutti essendo gli spazi comuni molto ristretti rispetto alle gigantesche navi da crociera tradizionali, chiaramente non esiste il problema dello sbarco-imbarco.
Vengono vendute dei pacchetti escursione ma se uno preferisce fare da solo tutto il personale ? di una gentilezza e cortesia estrema nel dare informazioni o nel suggerire cosa fare e dove andare.
Il cibo ? ottimo formato da un buffet, composto da una quindicina di piatti molto allettanti, da cui ci si serve personalmente, il classico men?, antipasto, primo, secondo, dolce e formaggio e frutta, caff?, men? che cambia giornalmente rispecchiando tradizioni di quella zona o di quella nazione in cui ci si trova e ogni giorno vi ? un piatto cucinato al momento dallo chef. Le bevande sono extra.
Le cabine standard sono piccole, circa 9 mq, quelle deluxe, 18/20 mq sono pi? grandi di una cabina normale di una nave da crociera, le suite anche molto grandi ( quella che avevo io era una trentina di mq), tutte hanno oblo? (quelle ai ponti inferiorii non apribili perch? a pelo d?acqua, quelle deluxe e suites hanno finestre panoramiche apribili da cui godersi il panorama senza dover uscire. Solo una nave o due che navigano sul Danubio hanno cabine con balconi, mentre molte navi di categoria alta che navigano sul Nilo ne sono dotate). La navigazione ? la cosa migliore della crociere fluviali, il fatto di avere sempre dei riferimenti come le rive dei fiumi o dei canali ( salvo brevi periodi in cui la larghezza di alcuni fiumi non permette di scorgere le rive), l?assenza assoluta di movimenti di qualsiasi genere, il fatto di fare le curve per seguire le anse dei fiumi o per evitare le secche, il fascino dell?attraversare le varie chiuse, il navigare e il poter seguire le operazioni a 2 metri dal pelo dell?acqua, l?attraversare paesaggi boschivi o citt?, il ricambiare il saluto alla gente che sta a qualche metro sulla riva, tutto questo ha un sapore incomparabile che ci ? negato dal navigare in mare ( che comunque offre altri fascini). Pu? capitare che ( in Egitto ? la norma) all?attracco in un determinato luogo (in genere non attraccano in porti ma lungo le banchine dei fiumi, alcune volte nei centri delle citt?) ci siano altri battelli per cui si attracca ad un altro battello e quindi non ? cos? inusuale vedere 4 o 5 battelli affiancati per cui per scendere si attraversano altre imbarcazioni.
Pu? capitare che la crociera comprenda la partenza e l?arrivo in due citt? di particolare interesse (? stato il mio caso con Mosca e S. Pietroburgo mentre l?altra era stata da Passau, vicino a Monaco di Baviera, a Budapest e ritorno) per cui i giorni di soggiorno prima di partire e alla fine della crociera vengano effettuati avendo come base il battello stesso(quindi pranzi, od eventuali cestini sostitutivi e cene e pernottamento a bordo). Questo non accade nelle crociere sul Nilo.
Passeggeri a bordo di et? media oltre i 50 anni, rarissimi i giovani ( discorso differente per l?Egitto), gente molto interessata all?aspetto culturale e meno allo svago e all?intrattenimento ( diciamo preferiscono pi? leggere un buon libro che essere coinvolti in attivit? d?intrattenimento tipico delle navi da crociera marittime), educata, tranquilla, se mi ? permesso il termine un po? pi? elitaria (non in senso economico) di quanto si trova oggi sulle classiche navi.
Prezzi: anche qui vi ? differenza tra tour operator, periodo e sistemazione. Togliamo ogni dubbio dicendo che per fiumi europei (Russia esclusa) non vi ? molta alternativa, quindi o Viking o Deilmann (con prezzi leggermente superiori per la seconda ma a fronte di una categoria elevata dei battelli ma anche in questi casi vi sono delle ottime promozioni per chi non fosse legato ad un determinato periodo di vacanza ed ? possibile esserne informati iscrivendosi alle newletters delle due compagnie). Per la Russia il discorso cambia in quanto l?unica proprietaria di battelli in Russia oltre a Viking ? la compagnia russa Ortodotz a cui ogni tour operator deve rivolgersi per poter avere dei battelli in affitto ( la Ortodotz vende anche privatamente delle crociere a prezzi molto bassi, ma no so quanto ci si possa fidare). Dico subito che la stessa crociera ( gli itinerari sono uguali per tutti cos? come le escursioni) effettuata con Viking costa pi? del doppio di quelle offerte da altri noti e seri tour operator, ma posso garantirvi che i soldi in pi? sono ben spesi e la qualit? ? garantita, poi chiaramente ognuno dovr? fare i conti con le proprie tasche. Per l?Egitto invece esistono una marea di offerte ma anche qui si dovrebbero fare dei distinguo.: in assoluto Best Tours ? il miglior tour operator per crociere laggi? ( ? anche il pi? caro) essendo quello che ha aperto quella via al turismo circa 30 anni fa, dispone di battelli che possono accontentare tutte le tasche ma sempre con una qualit? elevata. Vale anche per l?Egitto il discorso per la Russia con la differenza che sul Nilo sono molti i gestori di battelli, alcuni assolutamente da evitare mentre altri buoni ed altri splendidi. Questi ultimi appartengono generalmente a delle catene di hotel internazionali e sono gestiti direttamente da loro e a bordo sono rispettati gli standard tipici di quelle catene (Hilton, Sonesta, Movempick ecc.). Quindi attenzione all?atto della prenotazione su che battello si andr? a finire e diffidate di prezzi troppo allettanti. Abbinabile alla crociera sul Nilo ( da scegliere preferibilmente con soggiorni di 11 giorni incluso qualche giorno al Cairo), in alcuni casi, ? la crociera di 3 o 4 notti sul lago Nasser che vi porter? ad Abu Simbel( dal battello potrete assistere allo spettacolo ?suoni e luci? effettuato in questo luogo, i pochissimi battelli che possono navigare su questo lago sono spendidi).
Termino invitandovi a chiedere per avere eventuali altre informazioni (penso tante ne ho dimenticate ma non sono un buon scrittore) o a scrivere per dare suggerimenti.
Un saluto.
Maurizio
Nulla o poco a che vedere con quelle marittime come orizzonti e spazi aperti ma molto rilassanti.
Difficile generalizzare dando dei giudizi e dei consigli ma potremmo suddividere il tutto in Europa, Egitto e Cina (sono quelle che conosco pur non avendo mai fatto quelle in Cina ma essendomi interessato molto ed essermi documentato). Lascio perdere per ora l?Egitto. Tralascio anche le crociere fluviali che comportano il noleggio di piccoli scafi, da guidarsi senza patente, crociere molto popolari lungo i canali e piccoli fiumi in Francia e Olanda principalmente.
Compagnie: attualmente le pi? quotate e le migliori sono Viking (di cui ho esperienza diretta e appartenente a una categoria alta ) e Peter Deilemann (categoria elevata).
Parler? della Viking che comunque copre la maggior parte degli itinerari europei (Russia europea compresa) e Cina (solo da un anno con un battello nuovissimo). Compagnia a gestione svizzera-tedesca, battelli di una pulizia incredibile e materie prime necessarie alla preparazione dei pasti importate direttamente dal paese in cui ha sede la compagnia.
I battelli si rassomiglino un po? tutti esteticamente ed esternamente, ma poi all?interno si vedono le differenze, pulizia, come sono tenuti, arredamenti ecc. Se viaggiando lungo Danubio, Reno, Mosella, Meno, insomma lungo i fiumi dell?Europa pi? classica, di problemi non ce ne sono invece potrebbero essercene navigando in paesi un po? meno inclini all?igiene in generale e qui la compagnia che gestisce i battelli a cui un tour operator si appoggia fa la differenza. Ho avuto modo nella crociera fatta lungo il Volga e la Neva, da Mosca a S. Pietroburgo, di visitare battelli al servizio di ottimi tour operators italiani ( Giver viaggi per esempio) e confrontarli con quello su cui viaggiavo io di propriet? della Viking ( ? l?unica compagnia non russa e non cinese ad avere battelli propri in entrambi gli stati, mentre per altri ? indispensabile appoggiarsi a gestori locali dei due stati) e ho visto la differenza (pulizia, organizzazione, cibo ecc ; posti di comando e gestione affidati a personale svizzero, tedesco ed austriaco, la manovalanza a quello dell?Est europeo). Vita di bordo simile, in piccolo, alle navi da crociera ma privo di spettacoli ( solo il ballo con cantanti e orchestra), niente attivit? pomeridiane, niente piscina a bordo ( cose tutte presenti nei battelli in Egitto), presenza di libreria e sauna, pasti in turno unico con posto assegnato ai ristoranti ( la maggior parte delle navi ne possiede due, uno pi? grande per gli occupanti le camere standard e l?altro pi? raccolto dedicato agli occupanti camere deluxe e suites, queste ultime in numero veramente esiguo, 2 o 3, a bordo), informazioni sui vari scali con conferenze tenute dall?accompagnatore o accompagnatrice di ciascun gruppo linguistico ( a noi italiani, 18 su tutto il battello, era capitata una splendida ragazza italo-russa con una cultura smisurata ed era tra l?altro guida ufficiale in Russia per cui oltre che da accompagnatrice ci ha fatto sempre da guida anche durante le varie visite, Cremino ed Ermitage inclusi, indimenticabile). Viene distribuito gi? all?arrivo il programma per tutta la durata della crociera con i vari orari, nessun problema con la lingua a bordo in quanto tutti parlano correttamente 4 o 5 lingue tra cui l?italiano.
I battelli fluviali possono ospitare a bordo dai 120 ai 220 passeggeri, facile fare conoscenza con quasi tutti essendo gli spazi comuni molto ristretti rispetto alle gigantesche navi da crociera tradizionali, chiaramente non esiste il problema dello sbarco-imbarco.
Vengono vendute dei pacchetti escursione ma se uno preferisce fare da solo tutto il personale ? di una gentilezza e cortesia estrema nel dare informazioni o nel suggerire cosa fare e dove andare.
Il cibo ? ottimo formato da un buffet, composto da una quindicina di piatti molto allettanti, da cui ci si serve personalmente, il classico men?, antipasto, primo, secondo, dolce e formaggio e frutta, caff?, men? che cambia giornalmente rispecchiando tradizioni di quella zona o di quella nazione in cui ci si trova e ogni giorno vi ? un piatto cucinato al momento dallo chef. Le bevande sono extra.
Le cabine standard sono piccole, circa 9 mq, quelle deluxe, 18/20 mq sono pi? grandi di una cabina normale di una nave da crociera, le suite anche molto grandi ( quella che avevo io era una trentina di mq), tutte hanno oblo? (quelle ai ponti inferiorii non apribili perch? a pelo d?acqua, quelle deluxe e suites hanno finestre panoramiche apribili da cui godersi il panorama senza dover uscire. Solo una nave o due che navigano sul Danubio hanno cabine con balconi, mentre molte navi di categoria alta che navigano sul Nilo ne sono dotate). La navigazione ? la cosa migliore della crociere fluviali, il fatto di avere sempre dei riferimenti come le rive dei fiumi o dei canali ( salvo brevi periodi in cui la larghezza di alcuni fiumi non permette di scorgere le rive), l?assenza assoluta di movimenti di qualsiasi genere, il fatto di fare le curve per seguire le anse dei fiumi o per evitare le secche, il fascino dell?attraversare le varie chiuse, il navigare e il poter seguire le operazioni a 2 metri dal pelo dell?acqua, l?attraversare paesaggi boschivi o citt?, il ricambiare il saluto alla gente che sta a qualche metro sulla riva, tutto questo ha un sapore incomparabile che ci ? negato dal navigare in mare ( che comunque offre altri fascini). Pu? capitare che ( in Egitto ? la norma) all?attracco in un determinato luogo (in genere non attraccano in porti ma lungo le banchine dei fiumi, alcune volte nei centri delle citt?) ci siano altri battelli per cui si attracca ad un altro battello e quindi non ? cos? inusuale vedere 4 o 5 battelli affiancati per cui per scendere si attraversano altre imbarcazioni.
Pu? capitare che la crociera comprenda la partenza e l?arrivo in due citt? di particolare interesse (? stato il mio caso con Mosca e S. Pietroburgo mentre l?altra era stata da Passau, vicino a Monaco di Baviera, a Budapest e ritorno) per cui i giorni di soggiorno prima di partire e alla fine della crociera vengano effettuati avendo come base il battello stesso(quindi pranzi, od eventuali cestini sostitutivi e cene e pernottamento a bordo). Questo non accade nelle crociere sul Nilo.
Passeggeri a bordo di et? media oltre i 50 anni, rarissimi i giovani ( discorso differente per l?Egitto), gente molto interessata all?aspetto culturale e meno allo svago e all?intrattenimento ( diciamo preferiscono pi? leggere un buon libro che essere coinvolti in attivit? d?intrattenimento tipico delle navi da crociera marittime), educata, tranquilla, se mi ? permesso il termine un po? pi? elitaria (non in senso economico) di quanto si trova oggi sulle classiche navi.
Prezzi: anche qui vi ? differenza tra tour operator, periodo e sistemazione. Togliamo ogni dubbio dicendo che per fiumi europei (Russia esclusa) non vi ? molta alternativa, quindi o Viking o Deilmann (con prezzi leggermente superiori per la seconda ma a fronte di una categoria elevata dei battelli ma anche in questi casi vi sono delle ottime promozioni per chi non fosse legato ad un determinato periodo di vacanza ed ? possibile esserne informati iscrivendosi alle newletters delle due compagnie). Per la Russia il discorso cambia in quanto l?unica proprietaria di battelli in Russia oltre a Viking ? la compagnia russa Ortodotz a cui ogni tour operator deve rivolgersi per poter avere dei battelli in affitto ( la Ortodotz vende anche privatamente delle crociere a prezzi molto bassi, ma no so quanto ci si possa fidare). Dico subito che la stessa crociera ( gli itinerari sono uguali per tutti cos? come le escursioni) effettuata con Viking costa pi? del doppio di quelle offerte da altri noti e seri tour operator, ma posso garantirvi che i soldi in pi? sono ben spesi e la qualit? ? garantita, poi chiaramente ognuno dovr? fare i conti con le proprie tasche. Per l?Egitto invece esistono una marea di offerte ma anche qui si dovrebbero fare dei distinguo.: in assoluto Best Tours ? il miglior tour operator per crociere laggi? ( ? anche il pi? caro) essendo quello che ha aperto quella via al turismo circa 30 anni fa, dispone di battelli che possono accontentare tutte le tasche ma sempre con una qualit? elevata. Vale anche per l?Egitto il discorso per la Russia con la differenza che sul Nilo sono molti i gestori di battelli, alcuni assolutamente da evitare mentre altri buoni ed altri splendidi. Questi ultimi appartengono generalmente a delle catene di hotel internazionali e sono gestiti direttamente da loro e a bordo sono rispettati gli standard tipici di quelle catene (Hilton, Sonesta, Movempick ecc.). Quindi attenzione all?atto della prenotazione su che battello si andr? a finire e diffidate di prezzi troppo allettanti. Abbinabile alla crociera sul Nilo ( da scegliere preferibilmente con soggiorni di 11 giorni incluso qualche giorno al Cairo), in alcuni casi, ? la crociera di 3 o 4 notti sul lago Nasser che vi porter? ad Abu Simbel( dal battello potrete assistere allo spettacolo ?suoni e luci? effettuato in questo luogo, i pochissimi battelli che possono navigare su questo lago sono spendidi).
Termino invitandovi a chiedere per avere eventuali altre informazioni (penso tante ne ho dimenticate ma non sono un buon scrittore) o a scrivere per dare suggerimenti.
Un saluto.
Maurizio