Il frigobar e’ presente su tutte le navi della flotta, tranne Smeralda. Firenze e Venezia non fanno parte della programmazione occidentale, un caso eccezionale che siano qui, quindi non avevano frigobar in quanto i cinesi non li utilizzano, come non usano i bars, le vasche idromassaggio, etc.
Torneranno nei paesi per i quali sono state costruite, quindi il problema e’ risolto!
Smeralda, con la futura Toscana, sono navi da 6500 pax…imbarcati a prezzi stracciati, votate al green, quindi tutto il superfluo non viene neppure preso in considerazione in fase di progettazione…qualunque crocierista degno di questo nome, periodo attuale a parte, ci va una volta per vederla e poi non ci tornera’ mai piu’…ci sono tutte le altre navi!
Posso assicurarvi che se volessero risparmiare, su una nave come Smeralda, potrebbero farlo per decine di milioni di euro prendendo in considerazione solo i tessuti delle sedute dei bar, ristoranti, teatro, aree pubbliche oppure mettendo moquettes piu’ economiche; pensate veramente che il risparmio di 2500 frigobar e del loro consumo possa modificare i costi di gestione di un colosso simile?
Se cosi’ fosse le avrebbero gia’ tolte da tutte le navi, recuperando fra l’altro spazio per altro.
Credo che Costa abbia veramente preso sul serio l’impatto ambientale, e ve lo dice uno che non e’ propriamente “green”, introducendo processi costosi per l’azienda ma che riducono notevolmente l’impatto ambientale, quando avrebbero potuto risparmiare moltissimo pur essendo ecologici, non “assolutamente”, ma “ abbastanza “.
Certamente la compagnia tende a risparmiare, come tutte, in molti servizi, non credo proprio nel togliere i frigobar da Smeralda e Toscana.