Futuro della flotta

[Gabriele Massimo]

Buongiorno, quest’anno Costa ha perso Firenze, l’anno scorso Venezia, l’anno prima Luminosa e Magica. 4 navi perse nel corso di 3 anni, due delle quali di nuova costruzione, una con poco più di 10 anni di servizio, e Magica con 20 anni ma ben portati. Al momento la flotta vanta 9 navi, di cui una, Serena, dedicata totalmente al mercato asiatico. Negli ultimi 10 anni Costa ha ricevuto 4 navi, di cui solo due sono rimaste in flotta. A questo punto mi sorgono delle domande. Venezia e Firenze torneranno visto il bilancio dell’ultimo anno, se sì quando? Scelta impulsiva quella di cedere Magica e Luminosa? Nuovi ordini in arrivo?
Con la mancanza di 4 navi, ma possiamo dire 2 includendo solo Venezia e Firenze, gli itinerari sono molto ridotti e ripetitivi, e la flotta non vanta di navi moderne escluse le due ammiraglie! Il ritorno di queste due unità farebbe un bell’aiuto alla compagnia, ritenendole le più belle sfornate dalla Fincantieri per Costa dal 2000.
Grazie
Gabriele

 

[lillj]

Magari!

 

[Rodolfo]

Io il mio pensiero sull'argomento l'ho manifestato ripetutamente.
In sostanza non vedo un gran futuro per la Compagnia nei prossimi anni, anzi.
Non ho capito il fatto di un ritorno di Venezia e Firenze visto il bilancio dell'ultimo anno.

 

[Gabriele Massimo]

Io il mio pensiero sull'argomento l'ho manifestato ripetutamente.
In sostanza non vedo un gran futuro per la Compagnia nei prossimi anni, anzi.
Non ho capito il fatto di un ritorno di Venezia e Firenze visto il bilancio dell'ultimo anno.

Allora, nel dire visto il bilancio dell’ultimo anno intendevo che essendoci stata una ripresa e avendo ricominciato a macinare utili Carnival avrebbe potuto decidere di riconsegnare Venezia e Firenze che da quel che so erano state spostate perché Costa stata vivendo un momento di difficoltà economica durante il covid, come anche Luminosa.
Se ti è possibile dirmi in quel discussione avevi già espresso il tuo pensiero ne sarei grato così da andarmelo a leggere!

 

[Rodolfo]

Allora, nel dire visto il bilancio dell’ultimo anno intendevo che essendoci stata una ripresa e avendo ricominciato a macinare utili Carnival avrebbe potuto decidere di riconsegnare Venezia e Firenze che da quel che so erano state spostate perché Costa stata vivendo un momento di difficoltà economica durante il covid, come anche Luminosa.
Se ti è possibile dirmi in quel discussione avevi già espresso il tuo pensiero ne sarei grato così da andarmelo a leggere!

In più argomenti, ora non ricordo di preciso: poi provo cercali
Macinare utili, certo: bisogna vedere in che misura tali da coprire le perdite subite.
Ricordiamoci che fra qualche mese, novembre, scadrà il termine stabilito da Carnival Corp. circa la copertura finanziaria a Costa. Poi si vedranno le decisioni della casa Madre.
Con la "fame" di navi di Carnival Cruise e in relazione agli ultimi provvedimenti di incorporazione di P&O Australia, non mi meraviglierei di altre "riorganizzazioni" della Flotta.

 

[Sandro 09]

ormai Firenze e Venezia con i soldi spesi anche per "adattarle" al mercato americano sono solo un lontano ricordo sarei piu' speranzoso visto il mercato in qualche nuova costruzione ma le variabili sono moltissime prima fra tutte l'ha spiegato Rodolfo puocanzi poi i tempi di consegna di nuove costruzioni li vedo molto in la.

 

[robi86_g]

Carnival è il marchio attualmente più redditizio all’interno del gruppo e di conseguenza gli investimenti per i marchi locali (Costa, Aida e P&O) saranno ridotti.
Non credo ci possano essere ulteriori tagli, ma di certo non ci sarà un’inversione di tendenza a breve

 

[Crocierista49]

In più argomenti, ora non ricordo di preciso: poi provo cercali
Macinare utili, certo: bisogna vedere in che misura tali da coprire le perdite subite.
Ricordiamoci che fra qualche mese, novembre, scadrà il termine stabilito da Carnival Corp. circa la copertura finanziaria a Costa. Poi si vedranno le decisioni della casa Madre.
Con la "fame" di navi di Carnival Cruise e in relazione agli ultimi provvedimenti di incorporazione di P&O Australia, non mi meraviglierei di altre "riorganizzazioni" della Flotta.

È una situazione totalmente differente P&O Australia da Costa, Carnival se lascia Costa non può credere di sostituirsi ad essa sul mercato europeo, eddai…è totalmente diverso, il pubblico di Costa non è adatto a nessuna compagnia del corporation, non avrebbe nessuna speranza Carnival, mi sembrerebbe una mossa totalmente insensata…
Però non voglio fare il professore a nessuno sia chiaro!

 

[Crocierista49]

Carnival è il marchio attualmente più redditizio all’interno del gruppo e di conseguenza gli investimenti per i marchi locali (Costa, Aida e P&O) saranno ridotti.
Non credo ci possano essere ulteriori tagli, ma di certo non ci sarà un’inversione di tendenza a breve

Anche Princess fa parte della corporation (ha investimenti importanti), anche HAL ne fa parte, anche Cunard…

 

[Rodolfo]

È una situazione totalmente differente P&O Australia da Costa, Carnival se lascia Costa non può credere di sostituirsi ad essa sul mercato europeo, eddai…è totalmente diverso, il pubblico di Costa non è adatto a nessuna compagnia del corporation, non avrebbe nessuna speranza Carnival, mi sembrerebbe una mossa totalmente insensata…
Però non voglio fare il professore a nessuno sia chiaro!

Sicuramente non è la stessa cosa, come non è stata la stessa cosa quando si è appropriata delle tre navi di Costa. Io parlavo di riorganizzazione nel suo complesso.
Lasciare così come ora la flotta Costa che senso ha? Aspettare che si estingua lentamente? Non c'è nulla in programma: le navi stanno "invecchiando" giorno dopo giorno. Qualcuna porta i segni di trascuratezza che un tempo sarebbero stati impensabili. Pacifica continua, per lo meno fino a una decina di giorni fa ad avere lo scafo giallognolo e ruggine diffusa sulle sovrastrutture: non è un bel sintomo. Costa Fortuna, già in fase di alienazione qualche anno fa, quanto potrà durare?
Nel frattempo ha perso un "fiume" di personale qualificato, la più grande risorsa e patrimonio di una azienda.
Son passati quasi sei mesi dalla notizia, mai confermata, della commessa a Fincantieri di 4 navi da 208.000 tsl. Dove sono? Staranno trattando, ma intanto il tempo passa. E dalla conclusione del contratto alla loro realizzazione quanto tempo passerà? Senza considerare poi a che brand eventualmente potrebbero essere assegnate; inizialmente si parlava di Carnival Cruise.
Io vorrei vedere una svolta nella riqualificazione di Costa, ma un conto è desiderarlo un conto è vederlo realizzato considerando i fatti, che sono a mio avviso, al momento, inequivocabili.

 

[robi86_g]

Anche Princess fa parte della corporation (ha investimenti importanti), anche HAL ne fa parte, anche Cunard…

I 3 marchi che hai citato si posizionano un gradino sopra, non sono propriamente mass market.
Sono d’accordo con te che Costa è insostituibile nel mercato che copre così come Aida e P&O.

 

[Rodolfo]

È una situazione totalmente differente P&O Australia da Costa, Carnival se lascia Costa non può credere di sostituirsi ad essa sul mercato europeo, eddai…è totalmente diverso, il pubblico di Costa non è adatto a nessuna compagnia del corporation, non avrebbe nessuna speranza Carnival, mi sembrerebbe una mossa totalmente insensata…
Però non voglio fare il professore a nessuno sia chiaro!

Una domanda: ma se è così esclusiva sul mercato Europeo, per quale motivo l'hanno ridotta a questo stato? Avrebbero potuto gestirla in altro modo, puntando sul marchio invece di averla "depauperata" da anni: non dimentichiamoci di tante altre navi uscite dalla Flotta oltre le solite citate.
Se un marchio "tira", quando esce una nave per qualsiasi motivo, si cerca di sostituirla con un nuovo prodotto, non facendo esattamente il contrario.

 

[tiziano]

.....e oltre alla "cessioni" delle navi in questi anni, i migliori manager sono andati alla concorrenza.

 

[Crocierista49]

Una domanda: ma se è così esclusiva sul mercato Europeo, per quale motivo l'hanno ridotta a questo stato? Avrebbero potuto gestirla in altro modo, puntando sul marchio invece di averla "depauperata" da anni: non dimentichiamoci di tante altre navi uscite dalla Flotta oltre le solite citate.
Se un marchio "tira", quando esce una nave per qualsiasi motivo, si cerca di sostituirla con un nuovo prodotto, non facendo esattamente il contrario.

Parere mio il Covid aveva un po’ come per tutti destabilizzato, Costa aveva una flotta di una quindicina di navi vino a qualche anno fa, forse anche troppe per il mercato al quale Carnival l’ha destinata, ricordiamo che Costa per Carnival è utile (e necessaria), per il mediterraneo, nord Europa (neanche così tanto) e Sud America, per gli altri posti nel globo è una competitor di Carnival stessa (quindi senza senso), era un successo di oriente Costa, ma sappiamo come è andata…
Di conseguenza la riduzione importante di unità è dovuta al fatto che per coprire 2/3 mercati 8/9 navi sono sufficienti, questo è il mio punto di vista o quello che mi pare di capire..
Il problema dell’età delle unità invece è condivisibile in parte e spero in nuove unità, ma non tanto per Costa ma per Carnival, in modo da far tornare Venezia e Firenze, io la flotta di Costa se fossero rimaste Firenze e Venezia la vedevo tutt’altro che male…

Spero di essere riuscito ad esprimere il mio punto di vista con queste parole…

 

[Rodolfo]

Certo che sei riuscito ed è rispettabilissimo. Certamente il COVID ha ha dato un colpo durissimo a più di una compagnia, ma "l'esodo" di navi in Costa è cominciato/programmato prima dell'epidemia.
Negli ultimi 6 anni ne ha perse 10..
Sperare che ritornino Venezia e Firenze sarebbe auspicabile, ma ritengo improbabile.
In quanto a nuove costruzioni ci vorranno probabilmente anni per vederne qualcuna di nuova e nel frattempo quelle in servizio "invecchiano", perdono di valore non solo per l'età età ma anche per via del progresso tecnologico.
La Flotta nel 2022 è stata svalutata per oltre un miliardo.

 

[kefalonitis]

Cruise Ship Schedule - Southampton VTS - ABP Southampton

The web site of Southampton VTS (ABP Southampton). ABP is the Statutory Harbour Athority for Southampton Water, and VTS Authority and Pilotage Authority for the Eastern Solent and Approaches. Information about safe navigation, pilotage and harbour rules and regulations. Live data covering...

www.southamptonvts.co.uk

Come puoi vedere da quest'anno Princess è gestita da Carnival UK. Presto probabilmente seguiranno Holland America e Seabourn. Ciò significa la fine per Holland America Group.
Questa sarà la prossima mossa di Carnival ed è già testimoniata dall'estinzione di P&O Australia e dal passaggio di Princess a Carnival UK.

 

[rodolfo74]

Certo che sei riuscito ed è rispettabilissimo. Certamente il COVID ha ha dato un colpo durissimo a più di una compagnia, ma "l'esodo" di navi in Costa è cominciato/programmato prima dell'epidemia.
Negli ultimi 6 anni ne ha perse 10..
Sperare che ritornino Venezia e Firenze sarebbe auspicabile, ma ritengo improbabile.
In quanto a nuove costruzioni ci vorranno probabilmente anni per vederne qualcuna di nuova e nel frattempo quelle in servizio "invecchiano", perdono di valore non solo per l'età età ma anche per via del progresso tecnologico.
La Flotta nel 2022 è stata svalutata per oltre un miliardo.

Purtroppo la visione su Costa è mutata radicalmente dopo la Concordia e la pubblicità negativa che il nome evocava (ed evoca purtroppo). Mi pare di ricordare vagamente già di un ritardo nella consegna di Diadema e poi gli ordini di nuove navi sono stati molto minori rispetto agli anni precedenti al 2012. Purtroppo penso che ci sia stata paura (probabilmente giustificata) per la pubblicità negativa e se prima si era puntato sul nome Costa per l'italianità poi lo si è un pò messo da parte per la Concordia. Comunque dal 2012 in poi ci sono stati ordini molto minori rispetto a MSC che secondo me era il competitor principale (penso i primi ordini dopo Diadema forse nel 2014-2015) e conseguentemente se fino al 2012 la flotta Costa era sicuramente superiore ad MSC, poi, molto velocemente, MSC ha recuperato ampliamente, anche "investendo" sul personale a Costa.

 

[Crocierista49]

Purtroppo la visione su Costa è mutata radicalmente dopo la Concordia e la pubblicità negativa che il nome evocava (ed evoca purtroppo). Mi pare di ricordare vagamente già di un ritardo nella consegna di Diadema e poi gli ordini di nuove navi sono stati molto minori rispetto agli anni precedenti al 2012. Purtroppo penso che ci sia stata paura (probabilmente giustificata) per la pubblicità negativa e se prima si era puntato sul nome Costa per l'italianità poi lo si è un pò messo da parte per la Concordia. Comunque dal 2012 in poi ci sono stati ordini molto minori rispetto a MSC che secondo me era il competitor principale (penso i primi ordini dopo Diadema forse nel 2014-2015) e conseguentemente se fino al 2012 la flotta Costa era sicuramente superiore ad MSC, poi, molto velocemente, MSC ha recuperato ampliamente, anche "investendo" sul personale a Costa.

MSC non è neanche sa considerare, non è competitor, MSC è competitor di tutta Carnival corporation, non di Costa! La potenza del gruppo MSC per chi mastica un minimo di economia non è neanche immaginabile… non è competitor, MSC è competitor di Costa solo su determinati mercati (e sui grupli social), nella realtà come azienda non è nesnche paragonabile…

 

[Rodolfo]

Purtroppo la visione su Costa è mutata radicalmente dopo la Concordia e la pubblicità negativa che il nome evocava (ed evoca purtroppo). Mi pare di ricordare vagamente già di un ritardo nella consegna di Diadema e poi gli ordini di nuove navi sono stati molto minori rispetto agli anni precedenti al 2012. Purtroppo penso che ci sia stata paura (probabilmente giustificata) per la pubblicità negativa e se prima si era puntato sul nome Costa per l'italianità poi lo si è un pò messo da parte per la Concordia. Comunque dal 2012 in poi ci sono stati ordini molto minori rispetto a MSC che secondo me era il competitor principale (penso i primi ordini dopo Diadema forse nel 2014-2015) e conseguentemente se fino al 2012 la flotta Costa era sicuramente superiore ad MSC, poi, molto velocemente, MSC ha recuperato ampliamente, anche "investendo" sul personale a Costa.

Al di là del confronto MSC Costa, che come dice Crocierista non esiste, se non per certi mercati localizzati, il mio pensiero, come già manifestato non si discosta dal tuo.
L'onda lunga di Concordia si è protratta per anni dopo l'incidente con tante conseguenze negative per Costa.
Il colpo di grazia l'ha dato il COVID.
Ora la situazione è quella che è e le prospettive per il futuro sono nebulose.
Una grossa responsabilità allo stato attuale della Compagnia, la riporterei anche al CEO Thamm rimosso dalla sera alla mattina, con le sue scelte operative/riorganizzative, post Concordia, ai danni di Costa e a favore del mercato tedesco.

 

[capricorno]

Al di là del confronto MSC Costa, che come dice Crocierista non esiste, se non per certi mercati localizzati, il mio pensiero, come già manifestato non si discosta dal tuo.
L'onda lunga di Concordia si è protratta per anni dopo l'incidente con tante conseguenze negative per Costa.
Il colpo di grazia l'ha dato il COVID.
Ora la situazione è quella che è e le prospettive per il futuro sono nebulose.
Una grossa responsabilità allo stato attuale della Compagnia, la riporterei anche al CEO Thamm rimosso dalla sera alla mattina, con le sue scelte operative/riorganizzative, post Concordia, ai danni di Costa e a favore del mercato tedesco.

Rimosso un po' troppo tardi. Era lampante a tutti il suo operato , eppure non è stato mandato via prima!