Gigantismo navale

[massimilianob]

allucinazioni oserei dire. mai potrà esistere una cosa del genere, trasciando che non potrebbe ormeggiare in nessun porto del mondo, non potrebbe nemmeno transitare per stretti, canali ecc. sarebbe limitata ad operare in mare aperto. dovrebbe pure essere assemblata in mare aperto perchè non esiste nemmeno cantiere che possa sostenere una costruzione del genere. forse fincantieri, impegnando simultaneamente più stabilimenti.

 

[giada50]

Inoltre, ammesso e non concesso che riuscissero a costruire un mostro del genere, non potendo attraccare in nessun porto (utilizzerebbero scialuppe per lo sbarco dei passeggeri) come farebbero in caso di mare mosso?
Gianni

 

[Rodolfo]

Inoltre, ammesso e non concesso che riuscissero a costruire un mostro del genere, non potendo attraccare in nessun porto (utilizzerebbero scialuppe per lo sbarco dei passeggeri) come farebbero in caso di mare mosso?
Gianni

Lo stesso che fanno attualmente le navi: saltano lo scalo, o nel loro caso, attendono si calmi.

 

[essepi2]

Certo che il concetto di relativo per le piccole compagnie si accompagna a esigenze economiche, perché quello per le mega navi in assoluto, no? Il concetto di economia di scala vale per tutte.
Poi siamo su posizioni diverse: tu pensi che non ci saranno navi più grandi di Icon, io son stato chiaro, son sicuro ne vedremo di più grandi in uno scenario stabile.
Va da sé, dovessero manifestarsi gravissime tensioni mondiali, inevitabilmente la mia convinzione "sfumerebbe".

Abbiamo due opinioni differenti sulla stessa cosa, credo sia normale…uno dei due avra’ senz’altro ragione. La mia non voleva essere certamente una certezza assoluta!
Certamente anche solo 10000 ton in piu’ di Icon sarebbe un’ulteriore crescita e probabilmente 10/20000 ton in piu’ ci potrebbero essere, ma continuo a pensare che con quegli ordini di grandezza si possa essere arrivati.
Non resta che attendere…anche se mi piacerebbe vedere una nave da crociera da 350000/400000 ton….cosi’ per capirne la tecnologia costruttiva…certamente avendo fatto le superpetroliere, molto piu’ fragili “meccanicamente”, potrebbero fare una nave da crociera che ha una struttura fisica molto piu’ resistente…le ragioni ad impedirne la costruzione non sarebbero certamente tecniche, ma molte altre.

 

[Sandro 09]

Per la tecnologia per costruirle di quei tonnellaggi ci siamo senza dubbio sicuramente gli occhi saranno puntati al mercato poi nota dolente saranno i porti che potranno ospitarle,già la Word quando entra a Barcellona o a Civitavecchia pare che strisci ai lati.

 

[Rodolfo]

Abbiamo due opinioni differenti sulla stessa cosa, credo sia normale…uno dei due avra’ senz’altro ragione. La mia non voleva essere certamente una certezza assoluta!
Certamente anche solo 10000 ton in piu’ di Icon sarebbe un’ulteriore crescita e probabilmente 10/20000 ton in piu’ ci potrebbero essere, ma continuo a pensare che con quegli ordini di grandezza si possa essere arrivati.
Non resta che attendere…anche se mi piacerebbe vedere una nave da crociera da 350000/400000 ton….cosi’ per capirne la tecnologia costruttiva…certamente avendo fatto le superpetroliere, molto piu’ fragili “meccanicamente”, potrebbero fare una nave da crociera che ha una struttura fisica molto piu’ resistente…le ragioni ad impedirne la costruzione non sarebbero certamente tecniche, ma molte altre.

Ma lo avevo precisato in altro post che non si può continuare a dismisura, se non altro per la logistica portuale.

In ogni caso resto convinto che siamo di fronte ad una rincorsa al gigantismo navale ma non solo in senso assoluto, perché tutte le compagnie stanno continuamente incrementando la dimensione delle loro costruzioni, dalle più piccole alle più grandi.

Fatalità, proprio stamattina, ho fatto un viaggio in ferry con un funzionario dei Lloyd Register e parlando delle costruzioni in genere, ha confermato probabili ordinativi ancora più grandi, ed avveniristici, di Icon, da realizzare, da quanto sembrerebbe,
a Turku in Finlandia.
Altresì sembra che Fincantieri stia adeguando a Monfalcone le caratteristiche della gru ponte, per nuovi grandi costruzioni che dovrebbero coincidere con la recente ipotesi di commessa delle sue nuove mega navi.
Non ho alcun dubbio che stiamo assistendo tuttora ad una rincorsa al "gigantismo" navale.

 

[Rodolfo]

Una notizia in "controtendenza"

Royal dopo la costruzione delle due gemelle di Icon, sembra orientata alla costruzione di navi di più modeste dimensioni.

Credo sia una mossa assolutamente necessaria per rimpiazzare le navi più piccole oramai ai limiti della loro vita operativa.

Il continuo progresso tecnologico, le innovative soluzioni alberghiere delle nuove costruzioni riservate agli ospiti, stanno lentamente accorciando la loro età di servizio. Attualmente una nave oltre i 25 anni di età è ai limiti di certi standard di qualità per compagnie di "nome", e dispendiosa per tenerla in linea attraverso continui adeguamenti tecnologici e manutentivi. Pensiamo oltretutto ai requisiti di impatto ambientale, LNG, metanolo, celle a combustibile, idrogeno che 20 anni fa erano al di là da venire, come possano affrettare la loro uscita di scena.

https://www.thestreet.com/travel/forget-icon-of-the-seas-royal-caribbean-has-a-plan-to-go-small

 

[massimilianob]

ad un certo punto anche i bacini di carrenaggio dovrebbero essere ingranditi, presumo.

 

[essepi2]

ad un certo punto anche i bacini di carrenaggio dovrebbero essere ingranditi, presumo.

Credo moltissimi.

 

[essepi2]

Una notizia in "controtendenza"

Royal dopo la costruzione delle due gemelle di Icon, sembra orientata alla costruzione di navi di più modeste dimensioni.

Credo sia una mossa assolutamente necessaria per rimpiazzare le navi più piccole oramai ai limiti della loro vita operativa.

Il continuo progresso tecnologico, le innovative soluzioni alberghiere delle nuove costruzioni riservate agli ospiti, stanno lentamente accorciando la loro età di servizio. Attualmente una nave oltre i 25 anni di età è ai limiti di certi standard di qualità per compagnie di "nome", e dispendiosa per tenerla in linea attraverso continui adeguamenti tecnologici e manutentivi. Pensiamo oltretutto ai requisiti di impatto ambientale, LNG, metanolo, celle a combustibile, idrogeno che 20 anni fa erano al di là da venire, come possano affrettare la loro uscita di scena.

https://www.thestreet.com/travel/forget-icon-of-the-seas-royal-caribbean-has-a-plan-to-go-small

Credo anch’io che le mega navi saranno sempre solo una parte, di minoranza, delle varie flotte anche per semplici ragioni operative.

 

[massimilianob]

il fatto è anche un altro, ovvero che il parametro "mega navi" è variabile e muta di lustro in lustro.

 

[Rodolfo]

il fatto è anche un altro, ovvero che il parametro "mega navi" è variabile e muta di lustro in lustro.

Tutto sta stabilire, al momento attuale, quale sia il "metro" per definire una nave come "mega nave".
Adottando il criterio di stazza, perché altri sono i valori che potrebbero essere presi in considerazione, personalmente ritengo che una nave di oltre 140/150.000 tsl possa essere considerata una mega nave.
Probabilmente con il tempo, in presenza di costruzioni sempre più grandi, l'asticella dovrebbe essere adeguata in altezza.

 

[massimilianob]

Tutto sta stabilire, al momento attuale, quale sia il "metro" per definire una nave come "mega nave".
Adottando il criterio di stazza, perché altri sono i valori che potrebbero essere presi in considerazione, personalmente ritengo che una nave di oltre 140/150.000 tsl possa essere considerata una mega nave.

ma già una msc fantasia, con le su 130.mila ton nei primi anni sessanta sarebbe stata vista come una cosa mostruosa, mentre oggi sembra una barchetta in confronto a diverse altre, pure della stessa flotta. parere mio, sia chiaro, ma è tutto relativo.

Probabilmente con il tempo, in presenza di costruzioni sempre più grandi, l'asticella dovrebbe essere adeguata in altezza.

ponti sospesi permettendo

 

[Rodolfo]

Certo che è così, assolutamente d'accordo: tutto relativo.

 

[essepi2]

Io personalmente, come spartiacque fra navi e mega navi prendo il dopo Costa Diadema, Firenze e Venezia, quindi Smeralda e Toscana e le classifico come due mega navi di Costa.

 

[Rodolfo]

Direi che grossomodo siamo d'accordo, quindi se ne contano parecchie di meganavi.

 

[essepi2]

Direi che grossomodo siamo d'accordo, quindi se ne contano parecchie di meganavi.

Praticamente tutte le LNG, quelle di Royal da Oasis ( anche se da Freedom sarebbero gia’ meganavi per ton, ma forse non come pax ), da Meraviglia in avanti per MSC…forse poi qualcun altra di qualche compagnia ( Princess? Forse anche qui come ton siamo sul punto di separazione, come pax decisamente sotto ).

 

[Luca74]

Secondo me l'inizio delle meganavi si potrebbe definire con il superamento di slancio delle 100.000tsl perche' e' da li in poi che e' iniziata la corsa alle meganavi ed in particolare come prime maganavi vedrei la classe voyager di Royal da oltre 130.000 che sono anche le prime con la promenade interna seguite poi dalle classe freedom da oltre 150.000 e che son quelle che han dato il la alle varie oasis allure ecc, salite di botto oltre le 220k
Da li tutte le altre compagnie hanno incominciato a rincorrere royal ma rimanendo sempre un attimo indietro perche' se non sbaglio solo Msc con world europa ha da poco passato anchessa le 200.000

 

[Rodolfo]

Sicuramente. Nel 1994 la Carnival Destiny con le sue 101.000 tsl, prima nave a superare le 100.000 tsl, a buona ragione si poté fregiare del titolo di mega nave, misura al momento attuale che classifica una simile bave come di media dimensione: tutto è relativo.
Anche Disney Adventure ha superato, supererà, le 200.000.