U
unochenavigaverament
Guest
Ho letto questa cosa e sono rimasto di sasso.. mi dispiace molto..
Bisogna fare di tutto per evitare l'errore umano, ma bisogna anche sapere che prima o poi qualcosa succederà..
E' qualcosa di insito nella natura dell'uomo.. non è evitabile..
Non vuole essere una scusa per giustificare qualsiasi errore, anzi per principio un errore simile dovrebbe considerarsi inaccettabile, ma occorre avere coscienza che un errore umano non vuol dire necessariamente che chi lo commette sia una persona sconsiderata e da condannare..
Può esserlo, nessuno lo vuol negare, ma in genere non è così..
Un pensiero per il ragazzo, ed uno per i familiari, che lo hanno perso mentre era così lontano da casa, magari a guadagnare anche per loro..
Manlio
Infatti...... Un incidente e' praticamente sempre riconducibile all'errore umano. L'errore di per se e' umano, inevitabile e per questo giustificabile. Gli elementi da valutare sono quelli legati a eventuale presenza di negligenza di superficialità.
Ovviamente non mi riferisco a questo caso, ma e' una considerazione generale. Qui se quel marinaio non si fosse trovato sulla traiettoia del cavo sarebbe un cavo rotto come tanti. Non cancellero' mai il ricordo di quel giovane terzo uficiale della Linea Messina che in manivra in arrivo a Genova, con i genitori che erano andati a trovarlo, per un incidente simile e' morto decapitato. Resta un lavoro pericoloso con alta incidenza di errori. Recentemente a me in manovra mi hanno comunicato per radio che un marinaio era stato colpito da un cavo, penso che quel giorno ho perso 2 anni di vita e me lo tengo ben impresso.... Fortunatamente se l'e' cavata con poco.
Spesso ci si dimentica di questo concetto che hai sottolineato Manlio