donatella8
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Disperatissima. Sto scrivendo cose personali, ma poiché rischio di non partire dopo aver saldato, credo sia utile per tutti, sapere cosa poter fare in questi casi. Ho prenotato con Royal Caribbean tramite un'agenzia on line. Premetto: mia figlia ha già fatto 3 crociere poiché ha la carta d'identità valida per l'espatrio e quindi siamo andati tranquillamente in Spagna, Tunisia, Malta e Grecia. Due anni fa per andare in Croazia ho dovuto fare in comune un foglio che attestasse che mia figlia è figlia mia (ovviamente il cognome non è lo stesso) ma non me l'hanno neanche chiesto. Ho già saldato, avevo fatto presente alla ragazza che mi ha fatto la prenotazione on line che non avevo il passaporto e in seguito alla sua insistenza (ma signora, ci vuole poco per averlo, basta andare in questura, ci sono tante offerte per crociere al nord europa etc.....) ho specificato che non abbiamo fatto il passaporto perché in questura mi avevano chiesto la sentenza del tribunale dove viene dichiarato che io sola ho la patria potestà, cosa che fanno anche in comune per la carta d'identità, ma non ricordo dove ho messo l'originale della sentenza, per cui onde evitare di andare di nuovo a fare trafile per richiederne la copia autenticata, abbiamo fatto esclusivamente viaggi nei "dintorni". Fin qui tutto bene. Non mi è stato fatto nessun problema dall'agenzia on line ed ero tranquilla. Poi sono andata a guardare "Royal Caribbean documenti di viaggio" e ho letto che se un minore viaggia con la madre e quindi i cognomi sono diversi, si deve presentare un certificato di nascita. Per sicurezza ho chiamato la Royal Caribbean e la signora che mi ha risposto ha detto che non ci faranno partire se non c'è la dichiarazione dell'altro genitore e che il certificato di nascita non serve a niente...... Ho spiegato che io sola ho la patria potestà e che per quel motivo mia figlia ha la carta d'identità valida per l'espatrio, ma mi ha risposto che non è la stessa cosa....... Insomma, dopo qualche risposta un po' sgarbata e menefreghista della signora, ho richiamato la mia agenzia on line che mi ha detto che ciò capita perché è una compagnia americana ed hanno leggi diverse.Sì, ma siamo nel mediterraneo occidentale e viene richiesta la carta d'identità valida per l'espatrio e mia figlia ce l'ha..... Quindi se vogliono possono pretendere anche il passaporto, visto che le leggi europee non valgono? E' vero che avrei dovuto leggere prima, ma io non sapevo che le leggi vengono cambiate a seconda della compagnia...... Ho chiamato la questura e mi hanno detto che basta presentare la sentenza del tribunale ovviamente autenticata dal tribunale stesso e che non devono pretendere altro, ma io come faccio ad essere sicura che partirò? E se alla Royal C. viene voglia di pretendere anche il gruppo sanguigno mio, di mio marito e di mia figlia e non ho niente dietro che lo attesti, mi faranno salire?????? Mi scuso se danno fastidio i miei toni alterati, ma ho paura di andare inutilmente a Civitavecchia e sentirmi dire che non possiamo salire e quindi perdere i soldi e la ns settimana di vacanze tanto attesa. Grazie a chi saprà dirmi qualcosa in proposito.
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per la telefonista....beh è la dimostrazione che nessuno e niente è...perfetto.. 
