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Hurtigruten
- Autore discussione micky1977
- Data d'inizio
Roberto B.
Well-known member
Re: Hurtigruten
Sono stato a bordo della nave Polarlys della flotta postale Hurtigruten nel dicembre 1999, nel periodo del ponte dell'Immacolata. Il viaggio è bellissimo in ogni stagione: in inverno però è particolarmente suggestivo. Per rendere l'idea (anche se ormai sono passati quasi dieci anni), durante quel viaggio a bordo c'erano quasi soltanto norvegesi, che percorrevano per lo più brevi tratti utilizzandolo come mezzo pubblico di trasporto di linea; di "turisti stranieri" a bordo eravamo soltanto in sei: mia moglie e io, due anziane americane, e due tedeschi, padre e figlio.
Percorrere questa rotta durante l'inverno è sicuramente un'esperienza unica, molto lontana dal viaggio a bordo di una nave da crociera. L'unica cosa da tenere ben presente è che durante la stagione invernale quei mari sono spesso agitati, bisogna aspettarselo e metterlo in conto; anche se, per il tipo di percorso con frequenti soste e passaggi al riparo di isole e fiordi, i tratti in cui ci si trova effettivamente esposti ai venti e al moto ondoso sono abbastanza limitati.
Un suggerimento: io ci sono stato a dicembre, ma se dovessi rifarlo andrei nel mese di febbraio.
Ciao
Sono stato a bordo della nave Polarlys della flotta postale Hurtigruten nel dicembre 1999, nel periodo del ponte dell'Immacolata. Il viaggio è bellissimo in ogni stagione: in inverno però è particolarmente suggestivo. Per rendere l'idea (anche se ormai sono passati quasi dieci anni), durante quel viaggio a bordo c'erano quasi soltanto norvegesi, che percorrevano per lo più brevi tratti utilizzandolo come mezzo pubblico di trasporto di linea; di "turisti stranieri" a bordo eravamo soltanto in sei: mia moglie e io, due anziane americane, e due tedeschi, padre e figlio.
Percorrere questa rotta durante l'inverno è sicuramente un'esperienza unica, molto lontana dal viaggio a bordo di una nave da crociera. L'unica cosa da tenere ben presente è che durante la stagione invernale quei mari sono spesso agitati, bisogna aspettarselo e metterlo in conto; anche se, per il tipo di percorso con frequenti soste e passaggi al riparo di isole e fiordi, i tratti in cui ci si trova effettivamente esposti ai venti e al moto ondoso sono abbastanza limitati.
Un suggerimento: io ci sono stato a dicembre, ma se dovessi rifarlo andrei nel mese di febbraio.
Ciao
Roberto B.
Well-known member
Re: Hurtigruten
Febbraio: perché le giornate sono un poco più lunghe e c'è un po' di luce anche all'estremo nord (la notte artica è suggestiva, ma abbastanza deprimente!). Inoltre il tempo è in genere più stabile, anche se decisamente più freddo; si trova un paesaggio più invernale (di solito con molta più neve) e cieli più sereni (con la possibilità di vedere le aurore boreali!).
In inverno, allora, non venivano effettuate escursioni (recentemente però mi sembra di avere sentito dire che qualcosa viene proposto anche in inverno). Nelle numerose soste brevi o brevissime (anche pochi minuti) che il postale effettua in cittadine e villaggi, a volte piccolissimi, ovviamente c'è a mala pena il tempo per scendere a terra: ma nonostante ciò il fatto di essere immersi in certi paesaggi e anche il contatto con la realtà e la gente del posto fa vivere esperienze brevi, ma intense e molto particolari. Nelle soste più lunghe (come ad esempio, Trondheim, Ålesund, Tromsø, ecc.) ci si può comunque muovere in piena libertà, anche perché il postale attracca sempre in pieno centro e tutto è raggiungibile con una breve passeggiata (tranne che in alcuni casi: ad esempio Kirkenes), oppure ci si può muovere in taxi (la reception di bordo a richiesta effettua la prenotazione di taxi per qualsiasi porto di scalo).
La vita a bordo è un po' diversa da quella cui si è abituati sulle navi da crociera: lo è già durante l'estate, figuriamoci in inverno. Durante la navigazione ho trascorso ore e ore negli ampi e comodi saloni panoramici situati al ponte più alto (all'esterno, vista la stagione e la temperatura, era difficile trattenersi per più di qualche minuto), che permettono di godersi il panorama in tutta tranquillità. A bordo non c'è alcun tipo di attività di animazione o altro (è un viaggio che ripaga con altro tipo di soddisfazioni...), e così pure la sera non c'è che il bar e quattro chiacchere, perché no, anche con qualche viaggiatore norvegese: sono meno chiusi e riservati di quanto sembrino.
Durante quel viaggio nel 1999 ho avuto la possibilità di visitare il ponte di comando e di conoscere il comandante Arne R. Ernstsen, e ho anche avuto la possibilità, grazie alla cortesia di un commissario di bordo, di salire a bordo di una delle vecchie navi Hurtigruten degli anni '60, la "Lofoten", durante lo scalo a Rørvik, quando entrambe le navi erano accostate alla stessa banchina.
Ciao
Febbraio: perché le giornate sono un poco più lunghe e c'è un po' di luce anche all'estremo nord (la notte artica è suggestiva, ma abbastanza deprimente!). Inoltre il tempo è in genere più stabile, anche se decisamente più freddo; si trova un paesaggio più invernale (di solito con molta più neve) e cieli più sereni (con la possibilità di vedere le aurore boreali!).
In inverno, allora, non venivano effettuate escursioni (recentemente però mi sembra di avere sentito dire che qualcosa viene proposto anche in inverno). Nelle numerose soste brevi o brevissime (anche pochi minuti) che il postale effettua in cittadine e villaggi, a volte piccolissimi, ovviamente c'è a mala pena il tempo per scendere a terra: ma nonostante ciò il fatto di essere immersi in certi paesaggi e anche il contatto con la realtà e la gente del posto fa vivere esperienze brevi, ma intense e molto particolari. Nelle soste più lunghe (come ad esempio, Trondheim, Ålesund, Tromsø, ecc.) ci si può comunque muovere in piena libertà, anche perché il postale attracca sempre in pieno centro e tutto è raggiungibile con una breve passeggiata (tranne che in alcuni casi: ad esempio Kirkenes), oppure ci si può muovere in taxi (la reception di bordo a richiesta effettua la prenotazione di taxi per qualsiasi porto di scalo).
La vita a bordo è un po' diversa da quella cui si è abituati sulle navi da crociera: lo è già durante l'estate, figuriamoci in inverno. Durante la navigazione ho trascorso ore e ore negli ampi e comodi saloni panoramici situati al ponte più alto (all'esterno, vista la stagione e la temperatura, era difficile trattenersi per più di qualche minuto), che permettono di godersi il panorama in tutta tranquillità. A bordo non c'è alcun tipo di attività di animazione o altro (è un viaggio che ripaga con altro tipo di soddisfazioni...), e così pure la sera non c'è che il bar e quattro chiacchere, perché no, anche con qualche viaggiatore norvegese: sono meno chiusi e riservati di quanto sembrino.
Durante quel viaggio nel 1999 ho avuto la possibilità di visitare il ponte di comando e di conoscere il comandante Arne R. Ernstsen, e ho anche avuto la possibilità, grazie alla cortesia di un commissario di bordo, di salire a bordo di una delle vecchie navi Hurtigruten degli anni '60, la "Lofoten", durante lo scalo a Rørvik, quando entrambe le navi erano accostate alla stessa banchina.
Ciao
Magellano
Utente livello Platinum
Re: Hurtigruten
La compagnia norvegese ha iniziato la pianificazione di nuove costruzioni per rinnovare la propria flotta. La dichiarazione, del Presidente Olav Fjell:
"We will have a plan, that is adapted to our financial situation. In the past, Hurtigruten has had a tradition of renewing its fleet in lumps that has resulted in a lot of debt. We will have a sensible renewal of the fleet without turning us to slaves of debt again," Managing Director Olav Fjell told the e24.no news service".
Fjell non ha tuttavia rese note le date degli ordinativi e quindi dell'entrata in servizio delle nuove navi. Attualmente la flotta si compone di 12 navi, molte delle quali costruite negli anni Novanta. Due unità hanno invece quasi 50 anni..
La compagnia norvegese ha iniziato la pianificazione di nuove costruzioni per rinnovare la propria flotta. La dichiarazione, del Presidente Olav Fjell:
"We will have a plan, that is adapted to our financial situation. In the past, Hurtigruten has had a tradition of renewing its fleet in lumps that has resulted in a lot of debt. We will have a sensible renewal of the fleet without turning us to slaves of debt again," Managing Director Olav Fjell told the e24.no news service".
Fjell non ha tuttavia rese note le date degli ordinativi e quindi dell'entrata in servizio delle nuove navi. Attualmente la flotta si compone di 12 navi, molte delle quali costruite negli anni Novanta. Due unità hanno invece quasi 50 anni..
rossella lumi
New member
hurtigruten
hurtigruten
ciao qualcuno ha già fatto una crociera con questa compagnia? Noi vorremmo andare a fare un giro da Bergen a Kirkenes, abbiamo una bimba di 5 anni e ci hanno consigliato la hurtigruten, chi mi sa dire qualcosa?
Grazie Rossella
hurtigruten
ciao qualcuno ha già fatto una crociera con questa compagnia? Noi vorremmo andare a fare un giro da Bergen a Kirkenes, abbiamo una bimba di 5 anni e ci hanno consigliato la hurtigruten, chi mi sa dire qualcosa?
Grazie Rossella
ciao qualcuno ha già fatto una crociera con questa compagnia? Noi vorremmo andare a fare un giro da Bergen a Kirkenes, abbiamo una bimba di 5 anni e ci hanno consigliato la hurtigruten, chi mi sa dire qualcosa?
Grazie Rossella
ciao, ci sono stati in viaggio di nozze dei miei cari amici, magari con una bimba ti consigli oaltre compagnie (Costa, MSC, RCCL, NCL)