il_Generale_71
Fondatore & Forum Master
La torta di riso è finita anche per i "poveri" artisti che scelgono di portare un loro spettacolo nel capoluogo ligure. :mrgreen:
Sabato scorso, assistendo allo spettacolo di Panariello, ho avuto la riconferma di quanto già avevo potuto con rammarico notare in altre circostanze.
La maggior parte della gente crede di andare a vedere un film o forse di essere davanti allo scermo televisivo; non vive assolutamente l'atmosfera unica di uno spettacolo teatrale, è apatica.
Oltre a coloro che mettono per la prima volta piede in teatro ignorando le maschere senza neppure sapere che in un lato del teatro ci sono le poltrone con i numeri pari e nell'altro quelle con i numeri dispari, arrivando in ritardo e disturbando ripetutamente gli altri spettatori, la maggior parte del pubblico lesina applausi, quasi sembra non veda l'ora di poter uscire dal teatro.
Appena viene percepito, magari erroneamente, la fine della rappresentazione scatta una vera e propria evacuazione, neppure ci fosse un incendio. Gente che si catapulta fuori, che si scapicolla a prendere l'auto per non restare imbottigliato nel traffico. Applauso finale ed a malapena una chiamata sul palco deI protagonisti e poi via. Altro che bis!!! Tutti a casa... e di corsa.
Vergognoso!!! :x
In alcune occasioni ho visto a Genova concerti e spettacoli che avevo già visto che avrei visto in seguito in altre città.
I genovesi con tali atteggiamenti si privano di bis, extra, improvvisazioni che ha volte durano anche mezzora e che da sole valgono il prezzo del biglietto.
La torta di riso è finita... ma facendo così questa volta chi se lo prende nel c***?? :mrgreen:
Sabato scorso, assistendo allo spettacolo di Panariello, ho avuto la riconferma di quanto già avevo potuto con rammarico notare in altre circostanze.
La maggior parte della gente crede di andare a vedere un film o forse di essere davanti allo scermo televisivo; non vive assolutamente l'atmosfera unica di uno spettacolo teatrale, è apatica.
Oltre a coloro che mettono per la prima volta piede in teatro ignorando le maschere senza neppure sapere che in un lato del teatro ci sono le poltrone con i numeri pari e nell'altro quelle con i numeri dispari, arrivando in ritardo e disturbando ripetutamente gli altri spettatori, la maggior parte del pubblico lesina applausi, quasi sembra non veda l'ora di poter uscire dal teatro.
Appena viene percepito, magari erroneamente, la fine della rappresentazione scatta una vera e propria evacuazione, neppure ci fosse un incendio. Gente che si catapulta fuori, che si scapicolla a prendere l'auto per non restare imbottigliato nel traffico. Applauso finale ed a malapena una chiamata sul palco deI protagonisti e poi via. Altro che bis!!! Tutti a casa... e di corsa.
Vergognoso!!! :x
In alcune occasioni ho visto a Genova concerti e spettacoli che avevo già visto che avrei visto in seguito in altre città.
I genovesi con tali atteggiamenti si privano di bis, extra, improvvisazioni che ha volte durano anche mezzora e che da sole valgono il prezzo del biglietto.
La torta di riso è finita... ma facendo così questa volta chi se lo prende nel c***?? :mrgreen: