La giornata di un Comandante donna

[Rodolfo]

La racconta Serena Melani attuale Comandante di Explora I.
Per chi vuole leggere.
(Non è la prima Comandante donna di una grande nave da crociera)

Al lavoro con Serena Melani, comandante nave passeggeri | iO Donna

Prima donna comandante di una grande nave passeggeri, Serena Melani è responsabile dell'imbarcazione e della comunità viaggiante che ospita

www.iodonna.it

 

[seismic]

L'articolo mi sembra di una banalità disarmante. Per altro, mi domando che differenze ci siano tra la giornata di un comandante uomo e quella di una donna, salvo forse quella manciata di minuti necessiari per mettersi il mascara.

 

[tiziano]

Io avrei scritto la giornata di un Comandante. Vedendo il tuo titolo sembra che ci siano differenze tra donna a uomo. O sbaglio?

 

[capricorno]

Non ho letto bene l'articolo ma lo farò appena riesco...d'istinto mi viene da fare una riflessione, al di là delle differenze ammesso che ce ne siano, credo che la parte più difficile sia farsi rispettare nelle gerarchie. Non deve essere facile, ci sono ancora troppi preconcetti legati al fatto di vedere una donna al comando. Se a volte è difficile per un uomo, per la donna è uno scoglio in più.

 

[tiziano]

Oriana mi meraviglio di te, ci sono donne che sono Generali che comandano migliaia di uomini e donne, in Italia ci sono delle grandissime aziende con a capo delle donne perciò dov'è il problema?

 

[capricorno]

C'è il problema, c'è e non son tutte rose e fiori. Si ci sono ma non in numero sufficiente al pari dell'altro sesso.

 

[Sandro 09]

io concordo con oriana cè ancora molto ma molto da fare.

 

[seismic]

Da ingegnere e guarda caso, "donna" non posso che concordare con Oriana, ma la discussione esula dal tema della community, la eviterei. Dico solo che dal mio punto di vista le cose stanno cambiando velocemente negli ultimi lustri e confido molto nelle nuove generazioni.
Credo che il titolo proposto da Rodolfo sia stata una svista inconsapovele in buona fede, non voleva intendere "comandante donna" specificando il genere in modo particolare, quasi volendo intednere qualcosa di diverso, ma solo fare una contestualizzazione. resta il fatto che l'articolo sia di una banalità destabilizzante.

 

[Rodolfo]

Volevo solo sottolineare la diversità, la quasi novità. Ho sbagliato?

 

[seismic]

Volevo solo sottolineare la diversità, la quasi novità. Ho sbagliato?

hai fatto benisismo Rodolfo. Il problema è che l'articolo fa venire il latte alle ginocchi:, le peculiarità della professione, i problemi e le competenze da acquisire vengono totalmente ignorate. Un comandante donna potrebbe essere occasione magnifica per spiegare alle ragazze (dico ragazze perchè al 90% chi legge "io donna" è femmina ) il fascino di questa professione invece non resta nulla. Un gran peccato.

 

[Rodolfo]

Non avevo commentato il contenuto dell'intervista lasciandolo inizialmente al giudizio di altri utenti.
L'ho trovato anche io "vuoto" e insignificante rispetto al ruolo ricoperto.

 

[Blueyes]

Rodolfo, anche da maschietto posso capire le tue intenzioni e non hai di certo sbagliato nell'oggetto.
Articolo di un banale assai... banale, ma sono della opinione che l'importante è sempre parlarne, in questo caso sia del lavoro in se stesso che del fatto che a svolgerlo sia un uomo, donna, indefinito... tutti siamo uguali, ma tanti ancora non lo recepiscono.

PS: Università di Padova, prima Magnifica Rettrice donna in 801 anni dell'Ateneo... e lo sanno praticamente solo gli "addetti ai lavori".

 

[MCP]

PS: Università di Padova, prima Magnifica Rettrice donna in 801 anni dell'Ateneo... e lo sanno praticamente solo gli "addetti ai lavori".

2019 prima donna Presidente della Corte Costituzionale; 2020 prima donna Primo Presidente della Corte di Cassazione; 2022 prima donna Presidente del Consiglio...
Se pensiamo che fino agli anni Ottanta c'era ancora il delitto d'onore, e lo stupro di una donna non era reato contro la persona ma contro la morale... abbiamo recuperato parecchio.
Per ricoprire con successo ruoli di comando, peraltro, non rileva il genere ma il carattere e le doti di leadership (che in una gerarchia di tipo militare sono addirittura indispensabili). E se quelle doti personali ci sono, uomo o donna che sia, l'esito non potrà che essere lo stesso.

 

[massimilianob]

2019 prima donna Presidente della Corte Costituzionale; 2020 prima donna Primo Presidente della Corte di Cassazione; 2022 prima donna Presidente del Consiglio...

2022 prima donna (italiana) a ricoprire il comando della stazione spaziale internazionale: samantha cristoforetti.

l'articolo comunque è di una pochezza scoraggiante, ma come può una giornalista essere caduta così in basso da aver il coraggio di firmare una tal banalità?

 

[Rodolfo]

2022 prima donna (italiana) a ricoprire il comando della stazione spaziale internazionale: samantha cristoforetti.

l'articolo comunque è di una pochezza scoraggiante, ma come può una giornalista essere caduta così in basso da aver il coraggio di firmare una tal banalità?

Non sono d"accordo.... Abbiamo tutto gli orari delle docce......

 

[MCP]

l'articolo comunque è di una pochezza scoraggiante, ma come può una giornalista essere caduta così in basso da aver il coraggio di firmare una tal banalità?

Va tenuto conto di dove è pubblicato. E' il giornale tutto, a essere di una pochezza scoraggiante.

 

[MCP]

Se me lo consentite, e se non crea troppo putiferio (in caso contrario stoppate pure), vorrei approfittare dell'argomento per fare un piccolo sondaggio.
Rodolfo ha usato il termine "comandante", seismic si è definita "ingegnere", io ho usato sempre "presidente", Blue ha usato "magnifica rettrice", massimiliano ha abilmente eluso l'inciampo...
La Boldrini avrebbe sicuramente scelto comandantessa, ingegneressa, rettoressa, presidentessa della consigliessa...
Meloni ha scelto di essere chiamata presidente, Beatrice Venezi ha chiesto di essere chiamata direttore.
Io credo che alcuni ruoli abbiano un nome e un significato ormai definito e declinato al maschile per tradizione secolare, al di là del genere di chi lo ricopre. Senza che ciò tolga nulla a nessuno, che a ricoprire quel ruolo sia un uomo o una donna. Peraltro ritengo anche legittimo (e da rispettare senza eccezioni) che chi ricopre quei ruoli possa anche scegliere come essere chiamato e declinato.
Voi che ne pensate?

 

[tiziano]

MCP, mia moglie è un'ex insegnante e tutti la chiamavano Professoressa e NON Professore, io chiamo Dottore (medico) anche il sesso femminile.

 

[Luca*]

Quando ero all’università c’era la Rettrice. Termine secondo me orrendo. Il nostro professore di diritto romano diceva che a chi sosteneva fosse corretto dire rettrice si sarebbe dovuto dire: “Piacere, sono James Bond, lo spio venuto dal freddo”.

 

[MCP]

Sì, anche il guardio giurato farebbe la sua figura...
Io per la mia professione preferisco definirmi al maschile, e in effetti quello è il ruolo che ho nel contratto, il femminile formalmente non esiste. Anche se una certa elasticità nella lingua parlata è maggiormente accettabile che nella lingua scritta.
Anche gli avvocati donna quarant'anni fa si definivano avvocatesse, oggi preferiscono tutte avvocato o difensore.