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La vostra prima crociera: quando, perche’, come, dove…e tutto quanto vi ricordate!

La mia prima crociera è stata una transatlantica con Costa Romantica nel 2001. Dal viaggio di nozze nel 1991 non avevamo più potuto fare una vera vacanza. Una sera, in una sagra di paese ho visto lo stand di un'agenzia di viaggio che pubblicizzava le crociere ai Caraibi "7 isole in 7 giorni" e abbiamo deciso che ci meritavamo finalmente una bella vacanza anche per festeggiare i 10 anni di matrimonio. Così qualche giorno dopo sono andata in agenzia a chiedere informazioni: la differenza di prezzo tra una settimana e una transatlantica di 16 giorni era minima così sono tornata con la prenotazione fatta, cabina interna, posizione centrale, ponte basso che più basso non si poteva (per non soffrire il mal di mare. Non vi dico la preoccupazione del consorte per i 5 giorni da trascorrere in nave durante la traversata! Be', si è e ci siamo divertiti così tanto, soprattutto durante la navigazione che non eravamo ancora sbarcati che mi ha fatto telefonare in agenzia per prenotare anche la traversata dell'anno dopo sempre con Romantica.
Sono state crociere molto diverse da quelle di questi ultimi anni, la stessa atmosfera a bordo l'ho rivissuta solo nella crociera fatta in Giappone sempre con Neo-Romantica. Ricordo che il Maitre tutte le sere passava al nostro tavolo per chiede se per la cena della sera successiva gradissimo qualcosa di particolare e le poche volte che abbiamo chiesto piatti diversi da quelli proposti ci ha sempre accontentati. Le attenzioni per il cliente erano davvero tante e non mi sono mai sentita così coccolata e al rientro a casa ho provato davvero la sensazione "sono appena tornata" e pensare che il maitre ci diceva che ormai non erano più le crociere di una volta.... Chissà cosa direbbe oggi!
 
prima crociera a giugno 85 con nave Ausonia della compagnia Grimaldi. classico giro del mediterraneo, partenza da genova. Fu un viaggio di lavoro vinto con le colleghe direttrici vendite dell'Avon, per una scommessa fatta e vinta con la casa madre americana. Bella esperienza, ma la nave era piuttosto piccolina e non ne ho un ricordo strepitoso. però mi aveva affascinato la possibilità di vedere tanti posti differenti in un unico viaggio. a ogni porto c'era vicino a noi la nave Enrico Costa. Era enorme e ci salutavamo sempre dai porti, con una collega che sospirava "enrico enrico tu si che sei una nave Grandeeeee". così nel 2004 per i 25 anni di matrimonio ci siamo imbarcati sulla Costa tropicale. era il 7 settembre, partenza da civitavecchia, e già la mattina faceva un freddino.... il giro si chimava "i colori dell'Egeo". Io avevo pensato a tutto, ma ero assolutamente priva di esperienza. Avevo prenotato cabina con oblò in un ponte alto, su una nave piccolina e quasi senza stabilizzatori. Mio marito soffre di mal di mare....E' stato un viaggio allucinante. Siamo saliti a bordo accompagnati dalla musica del titanic (!) e mio marito già voleva scendere..... 7 giorni a spasso nell'Egeo, tempo bruttissimo, freddo, mare molto mosso, tappe annullate. gestione a bordo terribile, l'11 settembre dovevamo essere a Santorini, dopo 2 tappe annullate, si avvicinava l'ora dello sbarco, alla reception ci dicevano "tutto ok" e invece dopo un paio d'ore si vedeva dal monitor la nave allontanarsi.. poi il monitor di bordo si è oscurato... panico tra i passeggeri, chi diceva che c'erano stati attentati a terra (era l'anniversario delle torri gemelle). ricordo tutto, i reclami dei passeggeri, la direttrice di crociera assolutamente incapace di gestire la situazione, lo "sciopero" delle spese di bordo, le mance annullate (allora si poteva), i crocieristi imbarcati a catania che dopo 4 giorni non avevano ancora messo piede a terra.. alla fine il comandante ci ha portato a Capri per qualche ora. Mio marito per anni non ha voluto più mettere piede su una nave. Ma Costa allora era Costa! ci ha proposto un buono per un viggio successivo, ho fatto le isole greche con le mie figlie su Costa classica, e quella sì che è stata una crociera da sogno. da allora non ho più smesso! ma su Costa tropicale non metterei più piede, e direttrice che si chiamava Betty non so come, spero la abbiano licenziata!!!!
 
La mia prima crociera è stata nel settembre 1996 a bordo della The Azur della Festival Crociere (vedi immagine del mio avatar).
Dopo anni di appassionato campeggiatore roulotte dotato, approfittando di una particolare promozione riservata ai soci di un club ricreativo aziendale, abbiamo prenotato questa crociera.
Nave piccola e datata che partendo da Venezia ci ha fatto visitare Corfù, Rodi, Creta, Santorini, Atene per poi rientrare nell'Adriatico attraverso il Canale di Corinto, ricordo che se sporgevo le braccia toccavo la parete di roccia. Ora ho smesso il vizio del fumo, ma allora a bordo praticamente si fumava dappertutto. E' stata la prima di una abbastanza lunga sequenza. Abbiamo contratto una piacevole malattia, la crocierite cronica che ci ha fatto abbandonare campeggi e roulotte (poverina sta ancora riposando in garage).
 
La mia prima crociera nel 1997, con Costa Allegra, 13 gg. nel Baltico…l’inizio di un idillio…con le navi e con la compagnia!
Mia moglie Ester ci ha messo due anni a convincermi a salire su una nave da crociera…poi ho recuperato!
Per me esisteva solo la moto, che fino al 1993 mi ha accompagnato in ogni mia vacanza e viaggio, dal Portogallo all’Anatolia, dall’Italia a Capo Nord, non sapevo neppure cosa fosse una nave da crociera, una crociera e men che meno come si sviluppasse: nel 1995 mi sposo ed Ester vede la pubblicita’, su una rivista locale, della crociera del Baltico ed incomincia a dirmi quante mete si potessero vedere in un solo viaggio…no secco da parte mia, ma comunque avevamo il viaggio di nozze ad inizio agosto: un meraviglioso viaggio in Canada di 28 gg., da est ad ovest.
Mentre eravamo a Quebec e a Vancouver vidi due navi da crociera che attraccavano e partivano, un po’ mi colpirono…le osservai gia’ con piu’ attenzione ed interesse. L’anno dopo ritenta con la crociera, ma niente da fare per me…ad inizio 1997 ritenta, con successo perche’ finalmente mi convinco: non sappiamo nulla di crociere, di navi, di sistemazioni a bordo…l’agenzia ci prenota una delle ultimissime cabine rimaste…un’esterna…letti separati perche’ se uno sta male ( soffriamo il mare ) non disturba l’altro…io prendero’ una Xamamina ogni 12 ore ( dicevo…meglio prevenire che curare ) per 13 gg….non abbiamo visto un’onda in tutto il tempo! Ci parlarono dell’eleganza a bordo e ci facemmo un guardaroba che non vi dico…4 valige, due trolleys, 3 borsoni…soprattutto un nuovo telefono cellulare, uno dei primi telefoni GSM ( Mitshubishi ed Omnitel come rete ).
Imbarco ad Amsterdam, raggiunta con la nostra auto 3gg. prima per visitarla…emozioni enorme alla vista della nave…sembrava grandissima!! Allora non ci si imbarcava dove vi e’ il terminal ora, ma piu’ o meno a meta’ dell’Amsterdam Canal…nessuna costruzione, nessuna tensostruttura, solo un molo di cemento, tutto molto approssimativo.
Auto parcheggiata li davanti alla nave, a un metro dall’acqua…ma era tutto entusiasmante…chissa’ oggi cosa diremmo senza la sala VIP!
A bordo avevamo un tavolo da otto, persone squisite con alcune delle quali siamo in contatto ancora oggi…ogni sera un piatto speciale dedicatoci dal maitre in base alle nostre regioni di provenienza, Piemonte, Emilia Romagna, Campania…candele al tavolo, fiori nel centrotavola, i flambees fatti al tavolo, lo Chef restaurant che cucinava direttamente, Sig.re in abito elegante, Sig.ri in giacca…ogni sera! Quando era caldo, raramente in verita’, preparavano, a richiesta, i tavoli anche a bordo piscina…frequentati soprattutto da nordeuropei che comunque mangiavano belli imbacuccati!
Ricordo l’arrivo a S. Pietroburgo, con una fredda nebbia mattutina, il suono continuo della sirena…all’improvviso davanti a noi il Costa Marina, eravamo ormeggiati a L…tripudio di sirene!
Vedemmo una citta’ molto trasandata, sporca, buia…ci colpirono moltissimo il numero di persone, soprattutto anziane, che vivevano in strada…un solo negozio, statale, dove acquistare souvenirs e pagare in dollari, riservato ai turisti; tornammo altre 7 volte in questa citta’…oggi una delle piu’ belle al mondo!
Ci godemmo ogni minuto della crociera, della navigazione, degli attracchi e delle partenze…non dormivo mai, sempre sui ponti esterni! Poi vidi delle cabine che avevano il balcone ( erano le minisuites di Allegra )…dalla crociera successiva il nostro modo di andare in crociera cambio’…solo ed esclusivamente suites…entrammo in un’altra dimensione!
Non ricordo crociere di qualche mese fa, ma della prima ricordo ogni particolare…soprattutto i passeggeri, la loro educazione ed eleganza…insieme alle cifre importanti che venivano giocate al tavolo delle roulette…non esistevano le slot machines…questo particolare mi ha sempre dato il polso di come cambiasse nel tempo, e sia cambiata, la clientela
Dopo quella crociera incominciai a studiare, a documentarmi, ma problemi di salute ci hanno impedito di farne altre, ricominciammo nel 2000. Da quell’anno tutta un’altra storia.
Ricordi indelebili…ma soprattutto 25 anni meno…felici di aver scoperto questo mondo!
 
capodanno 2002 - costa atlantica - caraibi orientali - dopo tanti anni di natali e capodanni al freddo di livigno e dopo molte insistenze con i figli grandi la moglie pretese un capodanno al caldo "magari una crociera"
 
Luglio 2003, Costa Romantica Capitali Baltiche, cabina esterna con oblò, per fare un favore ed accompagnare i miei genitori coinvolti da una coppia di amici. C è voluto un anno e mezzo per farmi risalire a bordo nel 2004..... poi nel 2005 e.....è nato l'amore ..... chi l'avrebbe detto di superare 60 in meno di 20 anni...
 
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