capricorno
Super Moderatore
Le dimore reali italiane sono palazzi storici e residenze che in passato sono state la sede di famiglie reali e sovrani italiani. Tra queste, spiccano le Residenze Reali Sabaude in Piemonte, ma anche residenze di altri sovrani in altre regioni.
Dai palazzi del potere ai luoghi della vita di corte alle reali villeggiature, le dimore reali sono un viaggio unico nella storia, dove arte e cultura incontrano eleganza e raffinatezza.
Il Castello della Mandria

Legato sino al XIX secolo al destino e
alla storia della Reggia di Venaria, il Parco della Mandria e il Castello, il corpo di fabbrica situato su un'altura artificiale denominata la "Nuova Mandria", destinato a uso esclusivo e privato di Vittorio Emanuele II di Savoia fin dal 1859. Il castello propone oltre venti sale che raccontano la vita e la quotidianità del grande protagonista del Risorgimento italiano.
Il re condivise parte della sua vita privata con la moglie morganatica Rosa Vercellana, detta "la Bela Rosin", nominata contessa di Mirafiori e Fontanafredda....lontani dai fasti di corte in una dimora più intima ma ugualmente fastosa ed elegante.
Il luogo ha l'aspetto selvaggio e in un primissimo tempo non mi ispira o meglio , è lontano dall' immagine che mi ero costruita ma ugualmente, quelle che un tempo dovevano essere le scuderie, hanno grande fascino costruttivo...quello che mi piace definire : murature con un' anima.

Un grande cortile con al centro quella che doveva essere un grande ricovero per i cavalli e a lato, un' infilata di costruzioni posizionate a ferro di cavallo. Tutte apparentemente uguali in mattoni rossi con modanature in cotto... dall' aria vagamente gotica....



....entriamo così in punta di piedi, varcando il sottile spazio/ tempo che ci introdurrà in un mondo che sarà un po' anche nostro....
Dai palazzi del potere ai luoghi della vita di corte alle reali villeggiature, le dimore reali sono un viaggio unico nella storia, dove arte e cultura incontrano eleganza e raffinatezza.
Il Castello della Mandria

Legato sino al XIX secolo al destino e
alla storia della Reggia di Venaria, il Parco della Mandria e il Castello, il corpo di fabbrica situato su un'altura artificiale denominata la "Nuova Mandria", destinato a uso esclusivo e privato di Vittorio Emanuele II di Savoia fin dal 1859. Il castello propone oltre venti sale che raccontano la vita e la quotidianità del grande protagonista del Risorgimento italiano.
Il re condivise parte della sua vita privata con la moglie morganatica Rosa Vercellana, detta "la Bela Rosin", nominata contessa di Mirafiori e Fontanafredda....lontani dai fasti di corte in una dimora più intima ma ugualmente fastosa ed elegante.
Il luogo ha l'aspetto selvaggio e in un primissimo tempo non mi ispira o meglio , è lontano dall' immagine che mi ero costruita ma ugualmente, quelle che un tempo dovevano essere le scuderie, hanno grande fascino costruttivo...quello che mi piace definire : murature con un' anima.

Un grande cortile con al centro quella che doveva essere un grande ricovero per i cavalli e a lato, un' infilata di costruzioni posizionate a ferro di cavallo. Tutte apparentemente uguali in mattoni rossi con modanature in cotto... dall' aria vagamente gotica....



....entriamo così in punta di piedi, varcando il sottile spazio/ tempo che ci introdurrà in un mondo che sarà un po' anche nostro....