Lisbona: nuova tassa (con minacce)

[Rodolfo]

Il Comune di Lisbona dal primo gennaio 2024, applicherà una tassa di due euro per ogni passeggero in transito: l'ultima delle tasse aggiuntive che sempre più porti stanno imponendo sui crocieristi come parte degli sforzi volti a frenare le visite o raccogliere fondi per sostenere le infrastrutture locali.

Il sindaco di Lisbona, Carlos Moedas, ha lanciato vaghe minacce contro le operazioni di crociera se le compagnie si rifiutassero di pagare le prossime tasse

“Renderò l’ingresso un po’ difficile. Posso ostacolare la mobilità degli autobus (al porto), e lo farò se non pagano”, così ha dichiarato.

Another Destination Begins Tax on Cruise Passengers

A popular European port of call will be adding new taxes on cruise passengers as early as January 2024. How much will it cost travelers?

www.cruisehive.com

 

[lillj]

Un grande uomo questo!
E in tutto il grande e nuovo terminal, chi ci farebbe sostare?
Tassa più o meno non cambierà il mondo crocieristico.

 

[Rodolfo]

Credo che oramai stia diventando una prassi diffusa l"introduzione di un "ticket" per arginare le masse di turisti che "invadono"le città, i centri storici, i monumenti.

 

[Leonardo Carboni]

Dovrebbe applicare una tassa anche a chi arriva in aereo o in auto.
Mi sembra solo un modo per fare cassa con la scusa dell'eccessivo afflusso dei turisti; è un discorso che posso capire in città uniche come Venezia dove 10.000 persone in più fanno la differenza in termini di vivibilità e di uso dei mezzi pubblici, essendo pari a quasi un quarto dela popolazione residente.
Lisbona, con tutto l'affetto per una città che amo, non è Venezia.

 

[Nancy71]

Queste tasse sono un modo per reperire le risorse necessarie per supportare e magari ampliare le infrastrutture pubbliche necessarie per sostenere il turismo e rendere le città vivibili per tutti, mi riferisco ai mezzi pubblici, alla viabilità, ma anche al personale di pubblica sicurezza ecc. . In fondo sono anche un modo per trasformare il turismo crocieristico in un vantaggio per tutti e non solo per chi ci guadagna direttamente.

 

[Rodolfo]

Quando un fenomeno assume una certa rilevanza, da sempre, per un governante diventa un obiettivo per fare cassa.

 

[Nancy71]

Quando un fenomeno assume una certa rilevanza, da sempre, per un governante diventa un obiettivo per fare cassa.

Sicuramente, figurati se qualche sindaco si lascia sfuggire un' occasione del genere,

 

[Gabriele C.]

Come si dice adesso, trovo "politicamente scorrette" queste velate minacce del sindaco di Lisbona. Mi sembrano poco opportune e anche di cattivo gusto.
Molto meglio sarebbe stata una dichiarazione del tipo "abbiamo pensato di introdurre questa piccola tassa per migliorare i servizi a terra, per rendere più sicuro e piacevole il soggiorno dei crocieristi nella nostra città..."
Se a qualche Compagnia saltasse la mosca al naso dopo queste dichiarazioni, fa presto a cambiare i programmi da Lisbona a un altro scalo...

 

[Rodolfo]

Togli di qua, togli di là, limita di qua, limita di là...........

 

[tiziano]

Città importanti a livello turistico in questo caso Lisbona "possono" fare il bello e il cattivo tempo, nel senso che le compagnie sono costrette a "sottostare" a certe ingerenze da parte dei "sindaci".

 

[massimilianob]

Il sindaco di Lisbona, Carlos Moedas, ha lanciato vaghe minacce contro le operazioni di crociera se le compagnie si rifiutassero di pagare le prossime tasse

“Renderò l’ingresso un po’ difficile. Posso ostacolare la mobilità degli autobus (al porto), e lo farò se non pagano”, così ha dichiarato.

dichiarazioni da bulletto, per non dire un aggettivo peggiore. che vorrei tanto, ma per rispetto del decoro del forum mi astengo.

 

[RIC]

d'accordo con Voi ma vediamola anche sotto un altro aspetto....ovvero il gigantismo delle navi del giorno d'oggi...io do la colpa anche a questo...6000persone sono tante... sono sempre stato contro e anche in questo caso penso gli stia bene alle compagnie che non hanno mai capito i rischi e l'impatto di questi giganti del mare...rimango fermo sulla mia idea che le navi con 2500 ospiti massimo rimangono l'ideale per i porti e per tanti altri motivi...

 

[Nancy71]

d'accordo con Voi ma vediamola anche sotto un altro aspetto....ovvero il gigantismo delle navi del giorno d'oggi...io do la colpa anche a questo...6000persone sono tante... sono sempre stato contro e anche in questo caso penso gli stia bene alle compagnie che non hanno mai capito i rischi e l'impatto di questi giganti del mare...rimango fermo sulla mia idea che le navi con 2500 ospiti massimo rimangono l'ideale per i porti e per tanti altri motivi...

Concordo la grandezza delle navi ha sicuramente inciso molto sulla vivibilità delle città di scalo, perché è vero che i turisti portano soldi, ma se pensi che molti comuni italiani contano sui 6000 abitanti, va da sé che con due o tre navi del genere in porto hai praticamente una città di medie dimensioni che si riversa nella città. Ora io non vivo in una località turistica, ma mi rendo conto che la presenza di tante persone possa senza dubbio creare difficoltà per chi in quel posto ci vive.

 

[lillj]

Capisco il disagio di chi abita in un luogo turistico.
Abito in un paese del lago di Garda in provincia di Verona, e, garantisco che ormai per quasi la metà dell'anno, vivere in questo contesto è diventato difficile.

 

[Rodolfo]

Capisco il disagio di chi abita in un luogo turistico.
Abito in un paese del lago di Garda in provincia di Verona, e, garantisco che ormai per quasi la metà dell'anno, vivere in questo contesto è diventato difficile.

Le navi possono contribuire in certi contesti, ma non sono la causa unica.