[LIVE] Canarie 29 dicembre 2024 - 5 gennaio 2025 - Capodanno

[cirellina]

…. Come si dice in quel della Capitale terrona… Arieccome!!
Torniamo a noi! Il 30 sera, al di là dell’arrivo delle famose valigie, ci ha visto comunque presentarci a cena decorosamente abbigliati, come frutto delle risorse del bagaglio a mano, scoprendo, per giunta, che l’outfit pensato per il 31 stava sotto un jeans del suddetto, preziosissimo, “equipajes”
La mattina successiva, allo specchio risultiamo rilassati, sorridenti e pronti per la scoperta di Puerto del Rosario. La cittadina a dir la verità offre veramente poco! A Fuerteventura non si viene per siti storici, artistici, natura rigogliosa, nulla di ciò! La vicinanza alle coste africane ne fa un avamposto europeo del Sahara con spiagge bellissime, colori del suolo che vanno dal nero al rosso, dall’oro al verde argento per quella pochissima vegetazione capace di resistere alla mancanza d’acqua ed alla Calima (il vento africano paragonabile al nostro scirocco) fra cui la famosa pianta di aloe!
La mattina è trascorsa passeggiando sul lungomare di Puerto del Rosario dove attracca per questa stagione la piccola Opera ed il pomeriggio abbiamo prenotato un’escursione ancora disponibile per noi quattro.
La passeggiata sul Lungomare rivela una serie di statue (el Parque escultorio) di personaggi legati all’economia ittica dell’isola ed alla pastorizia, oltre a figure a tema marino, piccole spiagge dove molti crocieristi, approfittando del bel tempo e temperature calde hanno approfittato per crogiolarsi l’ultimo giorno del 2024!
Tempo senza tempo! È un concetto veramente avulso dai ritmi delle grandi città, dalle lunghe distanze fra casa e lavoro, dalle incombenze, dal dover fare, organizzare, produrre, risolvere… una sorta di viaggio senza orologio dove si torna ad uno stadio di persone e ci si gide la vita! Questo in sintesi il messaggio che trasmette l’isola!
L’escursione invece ci ha portato all’interno dell’isola presso gli agglomerati cittadini di La oliva e Pajara ed alle Dune di Corralejo dove la sosta poteva certamente durare di più, accorciando le visite degli altri luoghi!
Provo ad inserire le foto e poi continuo nella descrizione

 

[cirellina]

L’escursione credo sia la stessa che ha fatto Lella “Tour panoramico dell’isola”, in italiano ma senza guida in italiano… per meglio spiegare, la settimana di Natale non ci sono guide italiane, pertanto le spiegazioni sono state tradotte dallo spagnolo da parte della referente italiana per le escursioni su MSC opera. Il percorso è stato fatto al contrario rispetto alla descrizione del tour per non arrivare alle Dune a tramonto inoltrato. Non me ne vogliate, non amo molto le escursioni guidate, a meno che non siano obbligate per mancanza di alternative di tempo e di mobilità o, come nel caso specifico per mancanza di preventiva organizzazione. Fuerteventura è selvaggia, rude, poco ospitale a livello di natura rigogliosa ed allora che si punti all’asprezza del luogo, alla sua capacità di attirare una nicchia di turisti, senza proporre visite a paesini che, loro malgrado, offrono poco, pochissimo. Sarebbe stato preferibile allungare la sosta alle belle dune rispetto al paesino de La Oliva ed a quello di La Pajara. Comunque ci siamo rilassati, nonostante strade di montagna tortuose e strette che hanno preoccupato non poco alcune persone ed abbiamo apprezzato visuali di costa, di roccia, di architettura coloniale e allegria della popolazione in vista della fine anno,

 

[cirellina]

Al centro dell’isola nel punto panoramico di Las Penitas ed un assaggio delle mie amate piante succulente

 

[capricorno]

@cirellina Mi trovi d'accordo per quanto riguarda le escursioni. È un' isola con un paesaggio veramente mozzafiato...dici bene per turisti di nicchia, quello che oramai manca a bordo delle navi. Le escursioni vengono proposte così per essere alla portata di tutti mettendo nel calderone tutto. Potrebbero, ma non lo fanno, formulare tipologie diverse in modo da soddisfare le esigenze di ciascuno. Ecco il perché del mio fai da te.

Continuo a seguire poiché porti un raggio di sole e calore nella gelida Lombardia.

 

[cirellina]

Il 31 dicembre il Daily planner prevedeva serata in bianco… per la sera di fine anno??
Non so se la trovata voleva stemperare casi di arresto per abbigliamento fuori luogo da parte di alcuni Crocieristi od ha voluto far passare un abbigliamento più o meno presentabile da parte di chi non è avvezzo ad un dress code “elegante”, ma di sicuro ha messo in valigia qualcosa di bianco. Rientrati tardi dall’esclusione, nessuna possibilità di tentare il teatro… il Socio non si è voluto perdere il suo appuntamento in palestra ed io dopo avervi aggiornato ho tentato una rimise en forme per la serata. La cena si è svolta normalmente e molto bene. Dopo quasi tutti i monitor della neve erano settati sul count down e l’appuntamento principale al ponte piscine per il brindisi con il Comandante, in mezzo al mare, sirene di buon augurio ed a seguire il Buffet Magnifico e musica e balli sia all’esterno che nei vari saloni della nave.
Il nostro primo capodanno in crociera in abiti leggeri rispetto a piumini e doposcì
Bell’atmosfera, allegria e divertimento misurato da parte di tutti! Belle sensazioni e tante risate fra noi 4!!

 

[Gabriele C.]

Chiedo il permesso di salire a bordo...

Francesca, Marco, vi vedo in gran forma, evidentemente lo stress pre-partenza e inizio crociera è svanito al luminoso e caldo sole delle Canarie... Sono davvero contento per voi, e lo dico in maniera convinta, non tanto per dire.

Vedo tante foto soleggiate e mise estive, ma noto anche che vestite "a cipolla"...Quindi a sera c'è una discreta escursione termica?

Una domanda: nazionalità a bordo, chi numericamente è più presente rispetto ad altri?

Continuo a seguirvi, buon proseguimento verso Funchal!

 

[cirellina]

Buongiorno Gabriele e buon giorno a voi! Oggi 3 gennaio stiamo per arrivare a La Palma, ma come sapete sono indietro di due giorni rispetto al racconto … più che una diretta è una sorta di differita, mannaggia !!
In effetti Gabriele, almeno in questo periodo, è necessario l’abbigliamento a strati, il sole è caldo, ma da il meglio di sé nelle ore centrali!
Tornando alla sera di fine anno/serata bianca, il servizio a cena è stato, almeno nel nostro caso, sempre attento e veloce, ma ci sono stati dei ritardi in altri tavoli dovuti ad ingressi tardivi. Il nostro due angeli custodi della tavola sono uno di origine sudamericana più anziano e rustico ma gentilissimo e l’altro orientale attento e in gamba! Probabilmente il tavolo da 4 che si “forma” senza attese di altri commensali è più facile da gestire. Sulla ristorazione posso dare il mio giudizio sulla cena, perché non abbiamo mai utilizzato il buffet a pranzo, neanche il giorno di navigazione prendendo solo pizza o piccole specialità napoletane. Anche in città di solito saltiamo il pranzo o prendiamo piccoli spuntini, che non ci facciano crollare sulla scrivania nel pomeriggio di lavoro. Io non mangio carne, ma le pietanze vegetariane o di pesce sono state all’altezza delle aspettative, di piccola quantità per antipasti e dolci, adeguate a non farti alzare dalla tavola come il “Ciccio di Nonna papera” di Disneyana memoria. Non ho lamentele, all’infuori di un secondo, con un tipo di pesce con caratteristiche “stoppacciose” di suo e non mangiabile a mio giudizio
Una sera Socio e cognato si sono lasciati convincere a gustare una Fiorentina fuori menù e sono rimasti molto soddisfatti. Sarebbe da migliorare la modalità di accompagnare i secondi con più verdure, ma io forse sono troppo fissata con verdura e frutta
Al momento abbiamo utilizzato due volte il ristorante per colazione, con attese in entrate di circa cinque minuti e per tre volte il servizio in camera, sfruttando la piacevole aria in balcone.
La giornata di navigazione l’abbiamo utilizzata per rilassarci al sole, camminare sul ponte passeggiata

 

[cirellina]

Chiedo il permesso di salire a bordo...

Francesca, Marco, vi vedo in gran forma, evidentemente lo stress pre-partenza e inizio crociera è svanito al luminoso e caldo sole delle Canarie... Sono davvero contento per voi, e lo dico in maniera convinta, non tanto per dire.

Vedo tante foto soleggiate e mise estive, ma noto anche che vestite "a cipolla"...Quindi a sera c'è una discreta escursione termica?

Una domanda: nazionalità a bordo, chi numericamente è più presente rispetto ad altri?

Continuo a seguirvi, buon proseguimento verso Funchal!

Gabriele c’è una forte presenza spagnola, a seguire gli italiani, i portoghesi che si imbarcano a Funchal e minoritari tedeschi, francesi ed anglosassoni

 

[cirellina]

Riprendo il racconto!
La sera del primo gennaio é stata, negli intendimenti della Compagnia, la serata di Gala!
Se da una parte è anche divertente sorprendersi davanti a “ mise” discutibili, dall’altra sorge il dubbio su chi consigli alcune persone …Normalmente noi “ragazze di ogni età” cerchiamo di valorizzarci nascondendo quei … pochissimi difetti che abbiamo, puntando sulle mille virtù , qui invece sembra una gara ad essere la peggio comunque persone eleganti ce ne sono state che hanno tirato su l’asticella del buon gusto!! Lo spettacolo a teatro è stato carino, in realtà il primo cui abbiamo assistito, visto che il 29 abbiamo avuto il problema valige, il 30 siamo arrivati troppo tardi ed era tutto pieno ed il 31 con l’unica escursione prenotata il rientro è andato molto lungo!
Riguardo il teatro, credo che molte persone mangino al buffet la sera, sia per il primo che per il secondo turno, perché ci sono molti tavoli che restano vuoti e si posizionano al teatro presto perché non si trova mai un posto a meno che non si arrivi mezz’ora prima. I posti poi vengono “presi” per file intere da una o due persone per tutta la famiglia! Che comportamento disdicevole e maleducato!
Passiamo oltre…
Il giorno 2 siamo sbarcati a Funchal in orario e abbiamo utilizzato un taxi per i luoghi fuori città. Un giovane ragazzo molto attento ed educato, ci ha portato, come da nostra indicazione, prima ad Eira do Serrado, a 1000 metri di altitudine attraverso una foresta di profumatissima di eucalipti. Un Mirador sulle gole sottostanti abitate e coltivate, quindi a Cámara do Lobos, un turistico porticciolo ed all’immancabile Capo Girao on la piattaforma trasparente aggettante sulla scogliera a quasi 600 metri di altezza.
Ci siamo fatti quindi accompagnare al Jardim Botanico concludendo con lui il percorso in taxi di 4 ore. Dopo la visita al Jardim, gambe in spalla ed attraverso stradine ripide siamo riscesi a Funchal, passaggio al Mercato dos Lavradores, vie pedonali, sosta in un bel caffè con assaggio delle Pasteis de Nata e sempre a piedi rientro in nave

 

[cirellina]

Altre foto

 

[cirellina]

Foto che non rendono i colori reali ma tentano di avvicinarsi

 

[cirellina]

Qualche altra

 

[capricorno]

Qualche altra

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Bellissimi colori!! Nostalgia pura per questi luoghi magnifici! Madeira è un' isola speciale e che ha panorami unici e molteplici. L'interno poi dell' isola è qualcosa d'incredibile!

 

[cirellina]

Dopo la giornata a Madeira, così come la desideravamo, con i nostri tempi, con la piacevolezza di rivedere o vedere luoghi cari nella prima mattinata, senza l’assalto delle escursioni per le due navi presenti in porto ed una serata più movimentata per il mare più mosso, siamo stati meno fortunati, almeno inizialmente, per la tappa a Pietro de la Cruz sull’isola de La Palma.
La nave attracca praticamente in città, con pochi passi si arriva all’Avenida Marittima ed alla parallela strada pedonale con i bellissimi “balcones”, ma la presenza della Mein Schift è di tutti i suoi Crocieristi ha praticamente salutato l’offerta dei taxi disponibili! La mattina abbiamo quindi passeggiato in città, lungo al Calle o’Daly e l’Avenida con un clima molto piacevole e solo dopo pranzo siamo riusciti a trovare un taxi per arrivare al Parco della Caldera del Taburiente e ad alcuni Mirador di grande effetto!
L’isola è definita anche Isla Verde e Isla Bonita ed è una riserva della Biosfera anche per la sua flora lussureggiante e la presenza di molta acqua rispetto alle altre isole.
La caldera del Taburiente è il resto di uno strato vulcano crollato su se stesso e la caldera forma un anfiteatro naturale di 7 chilometri di diametro. Siamo arrivati al colle della Cumbrecita a più di mille metri dopo aver percorso 8 chilometro di foresta fitta caratterizzata dal Pino Canario!! Uno spettacolo!! Da fare in taxi o in macchina ma prenotando per tempo il parcheggio perché ha un numero di posti limitato. Da lì partono molti sentieri di trekking di varie difficoltà. Mare e montagna in un giorno solo, la gioia per me!!!
Di seguito Los balcones e qualche foto della Caldera del Taburiente

 

[cirellina]

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[cirellina]

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[tieffe]

Credo che questi due scali siano stati i migliori della crociera

 

[cirellina]

Di nuovo qui!! Anche a Lanzarote ci siamo organizzati in autonomia!! Stavolta, per evitare problemi di mancanza taxi, siamo usciti appena possibile ed abbiamo pianificato un tour di cinque ore per rivedere il Parque del Timanfaya, Jameos de Agua ed il Jardin de Cactus.
Rispetto a 12 anni fa il paesaggio è modificato, più costruzioni, più agglomerati turistici d anche il Parco dei vulcani è preso d’assalto. Siamo arrivati molto presto e i taxi ed i bus tustistici hanno la priorità rispetto alle macchine singole.
Il taxi ci affida ai pulmini autorizzati a fare il percorso previsto. Al rientro dal fantastico tour arrivano le escursioni guidate e noi prontamente scappiamo!!
ci dirigiamo verso nord per Jameos e quindi la tappa a me cara per le mie amate piante succulente e cactacee!!
Ecco alcune foto del Timanfaya e poi del Jardin de Cactus

 

[cirellina]

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[cirellina]

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