La Basilica di San Tito ha attraversato varie epoche e distruzioni (terremoto e un incendio )....con successive riedificazioni.
Nasce come Monastero di San Francesco, regalato alla città, da papa Alessandro, (originario di quest'isola e rimasto papa per solo un anno dal 1409 al 1410).
Questo edificio conteneva oggetti preziosi portati a Creta da Costantinopoli.
Salvati da un successivo terremoto e poi da un incendio.
Alla caduta della città in mano turca nel 1669, gli oggetti preziosi furono segretamente portati a Venezia, e la chiesa modificata per essere usata come Moschea.
Un secondo terremoto, nel 1856, distrusse completamente l'edificio successivamente ricostruito da un famoso architetto di Cistantinopoli con l'incarico di edificare una grandiosa Moschea (Yeni moschea).
Nel 1922 dopo lo scambio delle popolazioni tra Grecia e Turchia l'edificio fu rilasciato al culto ortodosso.
L'inaugurazione è avvenuta il 3 maggio 1925 quando San Tito era patrono di Creta.
La chiesa è un monumento eclettico con elementi influenzati dalla varietà stilistica di Costantinopoli.
Il 15 maggio del 1966 il cranio di San Tito fu riportato in questa chiesa (con grandi festeggiamenti), dalla Cattedrale di San Marco a Venezia, mentre l' Icona della Vergine Messopantitissa ancora rimane nella chiesa di S.Maria della Salute nella stessa città.
Qui si trova una sua copia.
Ci riavviamo verso il punto di ritrovo per riprendere il bus e durante il percorso Emanuele( la guida) ci fa notare un punto di accesso (ora sotterraneo) delle mura di epoca Veneziana e ci parla dell'importanza di questa protezione per la città.
Ancora ben conservate ora vengono utilizzate per "passeggiate sulle mura", per noi trevigiani è facile la similitudine con le nostre mura cittadine, ...anche da noi usate per passeggiate ed eventi culturali e ricreativi.
....arriviamo alla nostra nave e notiamo la nostra vicina Princess Cruises....
...il pomeriggio trascorrerà piacevolmente tra riposo, idromassaggio, passeggiate interne ed esterne alla nave.....pause ai vari bar meglio se con musica live.....qualche chiacchierata con nuovi conoscenti, incontrati in escursione e ritrovati a bordo.
Più o meno come in questi giorni di navigazione....