Buongiorno e ben trovati,
bene, è tempo di fare un po' il punto della situazione ed un riepilogo, per grandi linee, opportuno quanto doveroso nei confronti degli utenti del forum;
Premetto che questa ripartenza mi ci voleva proprio in effetti, avendo lavorato in luglio e agosto senza sosta, il meritato relax non guasta mai, soprattutto in crociera ed in compagnia delle persone giuste presenti per l'evento organizzato dal Casinò. L'entusiasmo, in generale, lo tengo sempre a freno perchè so bene che non è oro tutto ciò che luccica e chi la pensa come me, non condividerà tante cose, soprattutto le incongruenze e le contraddizioni, con più di qualche remora.
Partirei dall'imbarco del giorno 2 settembre u.s. da Palermo; la presentazione all'imbarco è avvenuta prima dell'orario concordato (le 15.00) alle ore 12.30, stante l'esiguità del numero dei croceristi presenti nella sala; dopo aver lasciato i bagagli più importanti al personale preposto, veniamo accompagnati a gruppi di 24 presso la tensostruttura allestita per gli esami covid ed il check-in e dopo qualche minuto di attesa ci assegnano un numero di controllo, ritirano la carta d'imbarco, scattano la foto di rito per la sicurezza e ci consegnano braccialetto e badge; successivamente, ci fanno accomodare in salette privacy per il tampone che, con mio stupore, viene effettuato solo nasale, non è per nulla fastidioso, molto sbrigativo e in mezz'oretta ci han dato l'esito; ancora qualche minuto e superati i controlli di sicurezza saliamo a bordo.
La crociera si svolge in modo tranquillo tutto sommato, anche troppo, quasi in sordina, tanti servizi non sono attivati, la ripartenza è lenta lo sappiamo, gli spettacoli del teatro si svolgono a giorni alterni, a loro dire, causa la limitazione degli spostamenti degli artisti tra i vari Stati; altro intrattenimento si svolge al teatro del ponte 7 ingresso Casinò, con un gruppo di quattro artisti inglesi che suonano pezzi anni 60/70/80 di fama internazionale, che ho molto apprezzato (per tutta la settimana); Il Cirque du Soleil, come già sapete, in grossa difficoltà economica, non viene presentato spacciando la cosa per le difficoltà di spostamento degli artisti, è risaputo, una buona comunicazione... rende il tutto molto semplice per la maggioranza degli ospiti presenti e ignari della realtà delle cose.
Viene raccomandato di far rilevare la temperatura in modo costante e giornaliero presso i punti di ristoro (buffet e ristorante) ma, qualche dubbio anche qui, i termometri pare siano molto "free", un giorno avevo 35°, l'altro addirittura 32°, quindi mi sono affrettato a fare colazione prima di morire!!
Le raccomandazioni sul mantenimento del distanziamento sociale e l'uso della mascherina la fan da padrone, nei grandi spazi però, con tante persone presenti, non viene poi così rispettato, come il distanziamento dei tavoli nell'area piscine; L'accesso all'idromassaggio è limitato a 4 persone oppure all'intero nucleo familiare a volte molto numeroso ;-) tanto, mica vai nell'idro con lo stato di famiglia al seguito!!! Tante eccezioni che poi, inevitabilmente, fanno la regola e ci si ritrova spesso anche in 6, tutti sconosciuti.
Pare poi che le norme sul distanziamento sociale e l'uso della mascherina valgano in tutte le aree comuni della nave tranne che al Casinò dove le slot sono tutte accese e funzionanti e ai tavoli, sebbene i giocatori siano stati ridotti a quattro per tavolo, dietro di loro, si trovi uno stuolo di gente curiosa di vedere come si svolge il gioco, bisogna pur ripartire, ci sono costi importanti, che diamine!
Una menzione speciale va all'uso del braccialetto, quello del mio compagno di viaggio in particolare; il quinto giorno di crociera, scopriamo con stupore, che all'atto di aprire la porta della cabina, il contactless non dava segni di vita; il mio amico quindi si reca alla reception al ponte 5 e scopre che il braccialetto era scarico già dal terzo giorno di crociera, quindi il contact tracing se ne va a farsi benedire; in reception non hanno fatto una grinza, tutto regolare, tanti sorrisi e via così, braccialetto sostituito!
Pare inoltre che che siano proibiti, da decreto, gli assembramenti dovuti a danza e balli in genere, però stranamente, dalle 23 in poi si balla tranquillamente sulla promenade nei pressi del teatro, oppure, se il vento è clemente, e lo è, al ponte 15 piscine con i vari party.
L'uso della SPA è fortemente limitato, niente saune, bagni turchi, bagni termali, idromassaggi e l'Ice Room con buona pace di chi ha speso € 400 di supplemento sul costo della crociera, però dai, vuoi mettere un bel massaggio facciale in promozione??
Capitolo a parte le escursioni obbligatorie con la compagnia, ne ho sentite di ogni credetemi, e per nulla edificanti; sapevo già che non sarei sceso a terra, vuoi perchè non credo nelle misure di sicurezza intraprese, vuoi che le cose imposte così non mi piacciono proprio; avrei fatto volentieri una passeggiata in autonomia a Genova e Napoli e sarei sceso a Malta esclusivamente per comprare dei sigari, ma tant'è, aspettiamo tempi migliori se mai arriveranno.
Infatti, a Malta, una coppia di amici decide di sfidare la sorte e all'atto di salire a bordo, il pullman deve essere sostituito per le precarie condizioni igieniche a bordo, sedili tanto sporchi da macchiare i vestiti, ma può capitare, soprattutto in tempi di covid! Nel corso dell'escursione, a Mdina, un breve tour per le viuzze del borgo e visita esterna dei monumenti ed edifici principali, dentro non si entra, solo qualche foto all'esterno, edificante!!! Stessa cosa a Valletta, visita esterna alla Concattedrale e sommarie informazioni sui quadri di Caravaggio ivi custoditi e altra roba che rende superficiale la visita alla città; Ma a Rabat, si ha la svolta, finalmente una foto di gruppo, in mascherina
, e foto panoramiche dal promontorio, non c'è che dire, proprio un'escursione che lascia splendidi ricordi!! Si salpa in notevole anticipo sul previsto, tanto, che senso avrebbe rimanere?
A Palermo, due giorni prima, un gruppo di escursionisti che si trovava a Monreale, si vede "recapitare" sul proprio pullman un piccolo gruppo di "dissidenti" reduci da una escursione a Palermo non proprio promettente nell'itinerario scelto in precedenza, in barba a tutte le norme di sicurezza fin qui tanto decantate. Boh!!
Con questi numeri e queste restrizioni, non si va da nessuna parte; i costi di gestione sono importanti, tanto da far sbarcare a Genova circa 60 dipendenti a vario titolo, vista l'esiguità del numero di viaggiatori.
Work in progress?? Speriamo ma ho forti dubbi.
Grazie per aver dedicato qualche minuto alla lettura.
P.S. La cosa più carina e simpatica successa a bordo: ho conosciuto, anzi è stata lei a riconoscermi
Sonia60 & family, persone affabili e di compagnia peccato siano scese a Genova, sarebbe stata una buona opportunità per discutere e approfondire questa ripartenza!