Carissimi...
Come potete notare la crociera è ahimè terminata.
Venezia ci ha accolto con una leggera foschia...e alla sera con una bella pioggia autunnale. Siamo stati molto fortunati come meteo in quanto abbiamo avuto 10 giorni di sole e mare sempre tranquillo riuscendo a schivare anche il maltempo di Istanbul che, pochi giorni prima della partenza, aveva colpito il porto ( e creato non pochi problemi con i collegamenti aerei).
Siamo scesi estremamente soddisfatti da questa crociera in quanto le nostre aspettative riguardo la nave, il servizio, la cucina e gli scali toccati sono state ampiamente superate. Forse l'unica nota dolente è stato l'intrattenimento di bordo che risultava decisamente sottotono ma comprensibile vista l'età media di bordo e la mancanza di giorni di navigazione: non a caso la nave risultava deserta dopo le 11-11.30 e solo all'horizon lounge, situato al ponte 15, vi era un minimo di nightlife.
La nave non solo risulta estremamente elegante e raffinata ma con grandissimi spazi per ogni passeggero: per fare una comparazione, le dimensioni della nave erano simili a quello della Splendour of The Seas ma accogliendo solo 1200 passeggero contro i 1800 della nave di casa Royal. Inutile dire che durante la crociera non ho vista una fila e, per chi voleva prendere il sole, vi era sempre sempre una grandissima disponibilità di lettini. Stesso discorso dicasi per i ristoranti o la zona buffet, punto dolente per molte grandi navi.
Dallo scambio di opinioni avuti con altri passeggeri, la Oceania ha una cucina che è allo stesso livello di Seabourn e superiore a quella proposta sulla Regent, pur tuttavia non garantendo lo stesso livello di servizio: è questo il vero punto forte di questa compagnia (che dispone anche di una propria cantina con vini venduti a bordo). Per molti quindi, la scelta di questa compagnia dipende non solo dagli itinerari con pochissimi giorni di navigazione ma anche dalla cucina di bordo.
Anche il servizio era di alto livello grazie al rapporto quasi 1,5...ben più alto rispetto a quello che troviamo su altre navi.
Sicuramente sarà difficile in futuro non prendere in considerazione la Oceania come prima scelta....prezzi permettendo ovviamente.
Ringrazio pubblicamente qui tutto il personale italiano presente a bordo che veramente ha fatto di tutto per farci sentire a nostro agio visto che eravamo gli unici italiani a bordo.
E, last but not least, il nostro Doge che con la frase "a Venessia comando mi" mi ha accompagnato per Venezia ( e offerto il caffè).
A breve posterò le foto della crociera, della nave, e una piccola recensione sulla nave.
Ringrazio tutti per aver seguito questa diretta...e pronto, come sempre, a rispondere ad eventuali domande.