Giulianino
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Costa Luminosa fiordi norvegesi 6 luglio 2013
Come si può facilmente intuire, il titolo originale doveva essere " Luci e ombre ".
Non mi è sembrato corretto usare questa espressione in quanto il gusto personale in certe situazioni la fa da padrone e in realtà vere e proprie ombre non ce ne sono state.
Se però è possibile avvicinarsi pericolosamente ad un giudizio oggettivo, in questo caso " la bruttezza ", a mio avviso la Luminosa come arredamento si avvicina pericolosamente a questa linea di confine.
Magari non la raggiunge, tantomeno la supera ....però cio si avvicina sicuramente più di molte altre navi della pari classe.
A me non è assolutamente piaciuta.
Interni cupi, forse a voler mettere in risalto i bellissimi lampadari e altri giochi di luce la sera.
Tant'è che la sensazione avuta da molti è stata cosa c'entrasse il nome luminosa in una nave che ha di fatto ambienti molto scuri.
La zona negozi pare la meno riuscita.
La formica la fa da padrone e il motivo sulle pareti è quantomeno discutibile.
In generale si respira un senso sgradevole di " effetto traghettone " , interni troppo economici ovunque.
Aria dismessa anche fuori, minimali e poco curati ( o ricercati ) gli ambienti esterni.
Sempre pulitissima e comunque ottimamente manutenuta da comunque l' impressione di avere molti più anni di quelli che in realtà ha.
Un paio di grosse vetrate completamente infrante non migliorano la situazione.
Anche la disposizione dell' area casinò non convince.
Meglio la zona discoteca.
Il teatro è a due piani, nonostante la nave sia sempre una " BIG " da oltre 290 metri gli spazi comuni sembrano molto più piccoli di Pacifica , FAvolosa e Mediterranea ( beh...quest' ultima ha gioco facile ) .
Non sono riuscito a capire dove fosse finito lo spazio mancante.
Molte vibrazioni mai sentite in precedenza e un ristorante al ponte 2 ove pareva davvero di essere su un traghettone Tirrenia tanto era il rumore dei motori.
Comunque per carità, il suo lavoro lo svolge egregiamente.
LA cabina è comoda, laa climatizzazione degli ambienti impeccabile.
Decisamente meglio di quella della Mediterranea a mio avviso.
Si stava veramente bene a bordo, meno variazioni termiche da un ambiente all' altro e i letti sono sempre molto comodi.
Il ristorante non l' ho gradito.
Pacifica mi aveva entusiasmato nella qualità del cibo.
Favolosa meno, soprattutto per la quantità delle porzioni...ridicole oltre ogni ragionevole dubbio.
In praticfa un aperitivo prima di andare a cenare al buffet.
LA situazione si era risollevata un pochino prima di scendere nuovamente sulla Luminosa.
Non si è mangiato male.
( PArlo del ristorante ) ma mangiare BENE è un' altra cosa.
Pietanze discrete si alternavano a piatti decisamente da mensa azindale ( una buona mensa magari...ma non di più ) .
Capisco che il cuoco fosse Austriaco ma nella pasta ai frutti di mare dovrei sentire un minimo di sapore....non solo del pomodoro.
Avrei potuto tranquillamente metterci il parmigiano.
Immangiabile una sera il vitello tonnato.
Sarà che mia madre è una cuoca affermata però...........
PEr chiarire....ho mangiato in due hotel norvegesi e sono andato a fare i complimenti ai cuyochi.
Eccellenti.
Molto buono invece il livello del buffet.
Superiore alle mie precedenti esperienze.
I docli meritano poi un discorso a parte.
Ottimi per la prima volta su una nave Costa.
Buoni davvero e i gusti finalmente sono diversi a seconda di cosa mangi.
Come si può facilmente intuire, il titolo originale doveva essere " Luci e ombre ".
Non mi è sembrato corretto usare questa espressione in quanto il gusto personale in certe situazioni la fa da padrone e in realtà vere e proprie ombre non ce ne sono state.
Se però è possibile avvicinarsi pericolosamente ad un giudizio oggettivo, in questo caso " la bruttezza ", a mio avviso la Luminosa come arredamento si avvicina pericolosamente a questa linea di confine.
Magari non la raggiunge, tantomeno la supera ....però cio si avvicina sicuramente più di molte altre navi della pari classe.
A me non è assolutamente piaciuta.
Interni cupi, forse a voler mettere in risalto i bellissimi lampadari e altri giochi di luce la sera.
Tant'è che la sensazione avuta da molti è stata cosa c'entrasse il nome luminosa in una nave che ha di fatto ambienti molto scuri.
La zona negozi pare la meno riuscita.
La formica la fa da padrone e il motivo sulle pareti è quantomeno discutibile.
In generale si respira un senso sgradevole di " effetto traghettone " , interni troppo economici ovunque.
Aria dismessa anche fuori, minimali e poco curati ( o ricercati ) gli ambienti esterni.
Sempre pulitissima e comunque ottimamente manutenuta da comunque l' impressione di avere molti più anni di quelli che in realtà ha.
Un paio di grosse vetrate completamente infrante non migliorano la situazione.
Anche la disposizione dell' area casinò non convince.
Meglio la zona discoteca.
Il teatro è a due piani, nonostante la nave sia sempre una " BIG " da oltre 290 metri gli spazi comuni sembrano molto più piccoli di Pacifica , FAvolosa e Mediterranea ( beh...quest' ultima ha gioco facile ) .
Non sono riuscito a capire dove fosse finito lo spazio mancante.
Molte vibrazioni mai sentite in precedenza e un ristorante al ponte 2 ove pareva davvero di essere su un traghettone Tirrenia tanto era il rumore dei motori.
Comunque per carità, il suo lavoro lo svolge egregiamente.
LA cabina è comoda, laa climatizzazione degli ambienti impeccabile.
Decisamente meglio di quella della Mediterranea a mio avviso.
Si stava veramente bene a bordo, meno variazioni termiche da un ambiente all' altro e i letti sono sempre molto comodi.
Il ristorante non l' ho gradito.
Pacifica mi aveva entusiasmato nella qualità del cibo.
Favolosa meno, soprattutto per la quantità delle porzioni...ridicole oltre ogni ragionevole dubbio.
In praticfa un aperitivo prima di andare a cenare al buffet.
LA situazione si era risollevata un pochino prima di scendere nuovamente sulla Luminosa.
Non si è mangiato male.
( PArlo del ristorante ) ma mangiare BENE è un' altra cosa.
Pietanze discrete si alternavano a piatti decisamente da mensa azindale ( una buona mensa magari...ma non di più ) .
Capisco che il cuoco fosse Austriaco ma nella pasta ai frutti di mare dovrei sentire un minimo di sapore....non solo del pomodoro.
Avrei potuto tranquillamente metterci il parmigiano.
Immangiabile una sera il vitello tonnato.
Sarà che mia madre è una cuoca affermata però...........
PEr chiarire....ho mangiato in due hotel norvegesi e sono andato a fare i complimenti ai cuyochi.
Eccellenti.
Molto buono invece il livello del buffet.
Superiore alle mie precedenti esperienze.
I docli meritano poi un discorso a parte.
Ottimi per la prima volta su una nave Costa.
Buoni davvero e i gusti finalmente sono diversi a seconda di cosa mangi.
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