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Ma le navi da crociera hanno il sonar?

pmanlio

Active member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Penso proprio che hanno il sonar..
Sull'ecoscandaglio, perchè non dovrebbero averlo? :roll:
Inoltre ho saputo che il loro radar, in caso di bel tempo con mare piatto, il radar è in grado di beccare un uccellino che vola basso basso a pochi metri dalla nave.. :wink:

Salutoni
Manlio
 

Rodolfo

Super Moderatore
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

No, che io sappia, non sono dotate di sonar: perlomeno così come inteso il sofisticato strumento in dotazione alle navi militari, o a tutte le altre imbarcazioni da ricerca, scientifiche, soccorso/recupero. In genere viene installato un ecoscandaglio, che poi se vogliamo, è un sonar elementare, che invia e riceve una serie di impulsi verso il fondo, per il controllo della profondità al di sotto della carena. Del resto per far funzionare un sonar ci vorrebbe un operatore assai qualificato per il suo utilizzo, requisito che un ufficiale di coperta certamente non possiede. Il sonar funziona in modalità attiva e passiva e prevederebbe delle ingombranti appendici al di sotto dello scafo per il suo utilizzo; per poi conoscere che cosa? Scoprire l'eventuale presenza di un battello sommerso? Per la conoscenza dei fondali ci sono ormai le precise carte elettroniche che interagiscono con il GPS.
 

pmanlio

Active member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Curioso! Oggi sono venuto a sapere di un progetto italiano per un sonar rivoluzionario..
Ma è militare, per cui riservato.. :wink:

Salutoni
Manlio
 

Rodolfo

Super Moderatore
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Non sarà mica quello a bassa frequenza che non danneggia, o meglio, non dannegerebbe la fauna marina?
 

pmanlio

Active member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Ho avuto informazioni sul principio e lo scopo, che non hanno nulla a che vedere con la frequenza adottata.
Ma più di questo non posso dire, proprio non ho idea di mio..
In realtà la marina militare è in collaborazione con noi su varie tematiche. Personalmente non lavoro ad alcuna di esse (forse lavorerò ad un progetto Fincantieri su un sommergibile che utilizza una cella a combustibile, vale a dire va ad idrogeno similmente agli ultimi due acquisti della marina) e non ne sono dispiaciuto..
Per quanto possano essere in gamba e bravissime persone, e per quanto sono convinto che una forza armata deve esserci e può servire a fare del bene e non del male, rimane il fatto che con il mondo militare non vorrei avere a che fare..

Salutoni

Manlio
 

amartoni

New member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Si vis pacem para bellum
Negli ultimi 60 anni ci siamo armati fino ai denti ed abbiamo avuto il più lungo periodo di pace della nostra storia.
Comunque stiamo scivolando OT.

Ciao
 

pmanlio

Active member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Credo che mettere due blocchi contrapposti, ad armi pari ed entrambi con la consapevolezza che la guerra si può solo perdere è una cosa, avere un rapporto sbilanciato è un'altra.

Anzi per farla semplice, credo che essere il presidente di un grande blocco (di qualsiasi colore) e sapere che se spingo un certo tasto di sicuro il giorno sono morto è una cosa, mentre sapere che se spingo quel tasto magari domani ci sono due milioni di morti ma io me ne vado al cinema è un'altra.
Così la guerra tra USA ed URSS aveva un certo rischio di avvenire, mentre quella tra URSS ed Afghanistan oppure tra USA ed Iraq un'altro..

Per farmi capire, tempo fa potevo essere coinvolto nel progetto di un campo di smagnetizzazione delle navi (non dico nulla di segreto): le navi avanzando ed oscillando si muovono, neanche tanto lentamente (basta fare due conti per capirlo),rispetto al campo magnetico terrestre e la loro oscillazione produce l'effetto che si magnetizzano, ci avete mai pensato?
Alcune mine moderne, lungi da stare lì e fare il botto quando incontrano uno scafo qualsiasi, hanno il profilo magnetico delle unità avversarie, e gli corrono dietro. Per questo le navi militari vengono smagnetizzate in apposite vasche (operano come il degauss di un monitor), e quando sono in moto sono provviste di conduttori elettrici che, alimentati in continua, ne distorcono il campo magnetico.
Se uno elimina questo problema ha meno paura delle mine, se ha meno paura delle mine manda con più facilità la nave di turno a bombardare la città avversaria..
Se invece sa che l'altro lo butta giù forse si risparmia di mandare gente ad uccidere e morire..

Più o meno questa è la base del mio pensiero e della fuga da quegli ambienti, che per inciso sono pieni di brave persone e sono anche il top di tecnologia e bellezza del lavoro per un ingegnere..

Salutoni
Manlio
 

matteofox

New member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Durante la mia ultima crociera ho saputo dal comandante che il sonar non è in dotazione alle navi da crociera per svariati motivi:
1)Sarebbe inutile, infatti se un battello sommerso volesse passare sotto una nave da crociera dovrebbe essere lui a fare attenzione alla nave e non viceversa.
2)Servirebbe un ufficiale sonar,e una banca dati acustica di tutte le segnature dei battelli conosciuti e queste cose sono a disposizione unicamente dei militari.
3)Ultimo ma non meno importante Non Funzionerebbe!! E' così, infatti, a circa 20 nodi un sonar attivo/passivo sarebbe così disturbato dai rumori delle eliche e dello scafo della nave che lo utilizza da non sentire praticamente null'altro.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

matteofox ha detto:
Durante la mia ultima crociera ho saputo dal comandante che il sonar non è in dotazione alle navi da crociera per svariati motivi:
1)Sarebbe inutile, infatti se un battello sommerso volesse passare sotto una nave da crociera dovrebbe essere lui a fare attenzione alla nave e non viceversa.
2)Servirebbe un ufficiale sonar,e una banca dati acustica di tutte le segnature dei battelli conosciuti e queste cose sono a disposizione unicamente dei militari.
3)Ultimo ma non meno importante Non Funzionerebbe!! E' così, infatti, a circa 20 nodi un sonar attivo/passivo sarebbe così disturbato dai rumori delle eliche e dello scafo della nave che lo utilizza da non sentire praticamente null'altro.

Sul primo e terzo punto, abbastanza d'accordo. Sul secondo un po' meno; a cosa servirebbe la banca acustica dei dati di segnatura dei battelli, o navi in genere? Mica ci sarebbe la necessità di discriminare "IFF" (Identification Friend or Foe). Al limite l'apparato servirebbe solo per motivi di sicurezza; che sotto lo scafo della nave ci sia la presenza di un battello americano o russo o di qualsiasi altra nazionalità, potrebbe servire?
 

matteofox

New member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Rodolfo certamente ne sai piu di me, io ti riferisco cose che mi sono state dette e ho pensato che la segnatura acustica servisse a capire almeno la classe del battello e quindi le sue dimensioni.
Grazie della risposta siete tutti davvero molto competenti.
 

aleshow

Member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Non mi sembra che ai sonar si possa associare un IFF, inoltre dubito che un radar possa individuare un uccellino a pelo d'acqua. Che i sonar non vengano installati su navi commerciali è una certezza.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

aleshow ha detto:
Non mi sembra che ai sonar si possa associare un IFF, inoltre dubito che un radar possa individuare un uccellino a pelo d'acqua. Che i sonar non vengano installati su navi commerciali è una certezza.

Non volevo associare un IFF ad un sonar, anche perchè l'IFF è un transponder automatico che invia un segnale di riconoscimento amico/nemico, ma sottolineare che non servirebbe individuare, di un oggetto sommerso, la sua nazionalità in base alla traccia sonora identificativa. Per una nave commerciale, basterebbe, ma non serve, sapere che c'è.
 

RIC

Well-known member
delucidazioni sonar

delucidazioni sonar

Ciao a tutti, ho utilizzato la funzione cerca ma non ho trovato la risposta che cercavo e quindi vi spiego:
Durante la mia ultima crociera con Costa Serena il comandante ha detto che la nave non ha il sonar perchè non serve, ci sono le carte marine precisissime... :?
Io però mi sono domandato:
1) con tutti i soldi che spendono per una nave, spenderne qualcuno in più e mettere un sonar non sarebbe meglio :| ?
2) durante la mia crociera in Islanda la nave (Costa Atlantica) si era scontrata con una balena, con un sonar l'avrebbe evitato o no?
grazie per i chiarimenti, RIC.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Re: delucidazioni sonar

Re: delucidazioni sonar

Argomento già aperto. Lo sposto in coda all'originale.

Leggi quanto già commentato e poi eventualmente chiedi se non trovi risposte suffucientemente esaurienti. Ciao.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Per la prima domanda trovi risposta, nel senso che non serve e ci vorrebbe a disposizione un operatore sonar, per la seconda, oltre che per lo stesso motivo della prima, saprai che il sonar è uno degli apparati sotto accusa, anche se non ancora definitivamente appurato, per il danno che potrebbe arrecare ai mammiferi che sfruttano il loro sistema di orientamento. Come ricorderai, molti spiaggiamenti di delfini e balene, di questi ultimi tempi, sembra siano stati causati dalle emissioni, potentissime, proprio di questa apparecchiatura subacquea. Quindi, tutto sommato, forse meglio la casuale collisione con una balena, che un intenso e più dannoso inquinamento acustico dell'ambiente marino.
 

RIC

Well-known member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Ciao Rodolfo, hai ragione, non avevo pensato agli spiaggiamenti a causa del sonar...forse in effetti è meglio cosi, ciao RIC!
 

bridge

New member
Re: Ma le navi da crociera hanno il sonar?

Caspita quante frottole che raccontano i miei colleghi...

Più o meno andando per ordine:

come dicevano bene in tanti, il sonar sulle navi mercantili e passeggeri in generale non è installato semplicemente perchè è uno strumento militare per difesa nave! Anche se ci fosse non ci sarebbero le contromisure per difendersi da un ipotetico aggressore!

invece viene regolarmente utilizzato l'ecoscandaglio e la traccia viene o registrata o stampata laddove ritenuto necessario, in genere atterrando o lasciando un porto e nei punti dove il fondale è attorno ai 20 metri! Sempre quando c'è un dubbio sulla reale acqua libera sotto la nave! Le carte nautiche non sono assolutamente così aggiornate come uno potrebbe immaginare, la scala della carta stessa è un fattore che può limitare il numero di informazioni su di essa riportate, talvolta è capitato di strisciare su qualche fondale sabbioso ricco di sedimenti portati da correnti, maree e fiumi, la carta era stata costruita (si dice così) sulle basi di esplorazioni dell'anteguerra o scopiazzata da un altro servizio idrografico!

per quanto riguarda l'identificazione automatica delle navi credo che ormai tutti sanno dell'AIS con il quale non solo le navi si identificano bridge to bridge, ma anche bin laden e tutti i suoi amici possono seguirle dal punto a al punto z passando per tutte le lettere dell'alfabeto in mezzo!!! La più stupida invenzione a favore del terrorismo da cento anni a questa parte! Ah, dimenticavo, Bin e soci possono rimanere seduti comodamente in poltrona grazie a tutti i vari siti internet che consentono di vedere in tempo reale le navi (adesso c'è pure un'applicazione di google Earth)

:evil:
 
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