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MALS (Mitsubishi Air Lubricating System)

DevilCap56

Member
MALS

Ne avete mai sentito parlare………………………………………..

Quando Mitsubishi Heavy Industries consegnera’ le due navi AIDA nel 2015 e 2016; esse scivoleranno attraverso l'acqua. Un nuovo modo di navigare mai sperimentato su navi da crociera.
Le due navi da 125.000 tonnellate utilizzeranno il sistema MALS della Mitsubishi (Mitsubishi Air Lubricating System) – con questo nuovo sistema si stima un risparmio del 7% di carburante.

Il sistema MALS soffia un tappeto di bollicine sotto la nave, in modo che scivoli su un cuscino d'aria che si muove attraverso l'acqua, facendo muovere la nave lungo le bolle con un minor attrito di quello che si avrebbe a scivolare attraverso l’acqua ed ecco che il tutto si traduce in risparmio di carburante.

Le due navi di AIDA saranno le prime navi da crociera ad utilizzare il sistema MALS, ma Mitsubishi lo ha gia’ impiegato su navi da carico e gia’ da diversi anni.

http://www.mhi.co.jp/technology/review/pdf/e481/e481053.pdf

[smilie=birra_03[1]:
 

Rodolfo

Super Moderatore
MSC, con Orchestra se non ricordo male, ha sperimentato il MABS, un procedimento analogo , un cuscino di bollicine nel "clearance" di poppa per attenuare le vibrazioni prodotte dalle eliche.
 

schiaccia

New member
Sbaglio o un sistema analogo viene utilizzato dai moderni rompighiaccio, e lavora insieme agli azipod per allontanare il ghiaccio dalla chiglia?
 
U

unochenavigaverament

Guest
Sbaglio o un sistema analogo viene utilizzato dai moderni rompighiaccio, e lavora insieme agli azipod per allontanare il ghiaccio dalla chiglia?

Questo dell'aria sui rompighiaccio non lo so....
Gli azipod in realta' non allontano il ghiaccio ma lo tagliano con l'elica. Esistono delle navi mercantili dotate di azipod che proprio per assolvere questo compito in presenza di ghaiccio si girano e navigano di poppa.... tale metodo di avanzare nel ghaiccio mi ha lasciato veramente stupito e incredulo su come unìelica possa resistere a tali sforzi....mi hanno garantito che funziona...

guarda questo video dal minuto 02.00,. o meglio guardalo tutto...ma da quel minuto concerne l'argomento.
http://www.youtube.com/watch?v=skMd8Yi6th8
 

Rodolfo

Super Moderatore
Questo dell'aria sui rompighiaccio non lo so....
Gli azipod in realta' non allontano il ghiaccio ma lo tagliano con l'elica. Esistono delle navi mercantili dotate di azipod che proprio per assolvere questo compito in presenza di ghaiccio si girano e navigano di poppa.... tale metodo di avanzare nel ghaiccio mi ha lasciato veramente stupito e incredulo su come unìelica possa resistere a tali sforzi....mi hanno garantito che funziona...

guarda questo video dal minuto 02.00,. o meglio guardalo tutto...ma da quel minuto concerne l'argomento.
http://www.youtube.com/watch?v=skMd8Yi6th8

In effetti questo tipo di navi si chiamano tecnicamente DAS - Double Acting Ships - ed operano in questo modo.
In acque libere o leggermente ghiacciate avanzano come una nave normale, di prua, che sarà del solito tipo rinforzata e a bulbo per la massima ottimizzazione della navigazione. Nel caso il ghiaccio "rinforzi" anche con elevati spessori, il gruppo propulsivo di poppa viene ruotato di 180° e a questo punto la nave procede di poppa, che diventa la sua prua, opportunamente adattata alla navigazione tra i ghiacci. In tale conformazione si ottiene il vantaggio che la poppa spezza il ghiaccio e la rotazione delle pale delle eliche dei gruppi lo frantuma in pezzi di "piccole" dimensioni, facilitando l'avanzamento della nave con ridotta potenza impiegata.

Per semplice curiosità, poiché negli ultimi anni la navigazione tra i ghiacci è aumentata per via del ridotto spessore, effetto serra?, navi "normali" sempre più grandi e larghe percorrono queste acque, e' sorto quindi il problema della larghezza dei "canali" navigabili che i rompighiaccio tracciano per facilitare la loro navigazione. A volte il canale non è di larghezza sufficiente al passaggio in sicurezza della nave e quindi?

L'ingegno umano a volte non ha limiti; rompighiaccio che procedono di traverso aumentando considerevolmente la larghezza della via d'acqua. Sono ancora dei prototipi, almeno fino a qualche anno fa, i così detti O.I. - Oblique Icebraker dotati di gruppi propulsivi azimutali sommersi multipli e configurazioni dello scafo adattate a questo inusuale modo di procedere.
 
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