Cominciano a rientrare i primi escursionisti un po' a scaglioni , la nave, i saloni sono occupati dai nuovi passeggeri, molti alla prima crociera e li noti soprattutto per il non saper come muoversi...Smeralda può creare confusione in chi si approccia per la prima volta alle crociere, è molto grande e non facile di primo acchito.
Intanto passando in cabina per cambiarci per la cena, la prima dopo lunghi giorni, troviamo il piano di sbarco...si ok, ma le etichette? Solitamente arrivano pari pari con il giornale di sbarco. Poco importa mi rispondo da sola, le troveremo dopo cena. ....ma non sarà così. Dopo aver telefonato inutilmente alla reception e non avendo potuto parlare con nessun operatore, all' alba delle 22.00, dopo aver atteso il mio turno alla reception, ricevo dall' addetta ( con le sue scuse) le etichette dello sbarco. Potendo scegliere il primo orario di sbarco.
Non andiamo al ristorante, o meglio, passiamo al Buffet per vedere se riusciamo a trovare qualcosa di leggero. Tutto è cambiato in nave. Dopo giornate e giornate di problemi, vengono messe in atto soluzioni drastiche! Personale tutto con mascherina e guanti; non si può prendere nulla, inservienti in dose massiccia ti consegnano piatti, stoviglie; presidio ai dispencer dell' acqua dove si viene serviti da un addetto; idem per quanto riguarda la postazione condimenti: olio, sale, aceto ecc.ecc. un addetto che versa sui cibi il condimento prescelto. Postazione fuori dal buffet( e ristoranti) non si entra se non si lavano le mani : obbligatoriamente con una persona che ti chiude il passo verso il ristorante.
Buona cosa tutto ma ...visto che la situazione epidemica perdura da troppi mesi, forse si è arrivati tardi. Forse era il caso che queste precauzioni venissero messe in atto da subito e non solo consigliate, occorreva l'obbligo da subito.
Non posso dare un giudizio positivo a questa crociera, alla nave in sé, troppe cose sono andate per il verso sbagliato. Ennesima riprova è ciò a cui abbiamo assistito al buffet, dopo di ché ce ne siamo usciti. Già scritto da un altro utente in altra discussione: una signora purtroppo è stata male di stomaco e necessariamente è stata chiusa la porta d'ingresso in prossimità....io avrei almeno chiusa tutta quella parte di buffet, facendo spostare le persone e dando costi modo di sanificare a fondo e non sommariamente come ho visto fare. Comunque è andata, passata, auguro che ci sia in futuro più attenzione.
Questo andava detto.
Il mio giudizio negativo non solo per questi episodi incresciosi ma si è visto chiaramente come, malgrado gli sforzi, la buona volontà del personale tutto ,come sia bastato un numero in più di ospiti a bordo a far saltare il sistema....e a questo punto, evviva le navi piccole.
La confusione che regna sovrana mette a dura prova chi nella crociera cerca essenzialmente relax, e /o perlomeno un qualcosa che sia attinente a ciò che la pubblicità stessa delle crociere promette...nulla di più disatteso. Lo scrivo a ragion veduta avendo avuto uno scambio d'opinione con persone alla loro prima crociera che obbiettivamente non hanno trovato nulla di ciò che si aspettavano...ma solo tanta confusione e approssimazione.
Forse andrebbe rivisto un po' il tutto, ho l'impressione che ci sia un non ritorno e che l'omologazione debba toglierci ancora qualcosa.
Intanto restiamo ancora in porto, abbondantemente fuori orario...alcuni bus di rientro da Roma non sono ancora arrivati. Il cielo si prepara al tramonto....
È già buio ma non posso esimermi dal non approfittare dell' unica occasione rimasta a nave ancora ferma per fotografare ciò che è la bellezza pura di Smeralda....