Il piano bar, punto di ritrovo principale della nave:
Il Buffet, molto luminoso come il ristorante principale:
Il bar esterno al buffet, luogo magnifico per una cena con vista sulla scia della nave:
La piscina (chiusa con una piattaforma utilizzata come palco per spettacoli) e il vicino bar.
Da notare i tavolini provenienti dal buffet di Costa Romantica pre-restyling:
La panoramica discoteca, a prua:
Usciamo all'esterno, approfittando del caldo sole sotto la grande "C"miniera!
Si conclude qui la visita alla Costa Voyager, piccoletta di casa Costa, che ha avuto l'arduo compito di prendere il posto delle tanto amate Marina e Allegra.
Una nave a misura d'uomo, molto vivibile e dai colori mai aggressivi. Davvero luminose risultano le aree destinate alla ristorazione e spettacolari le balconate e le Jacuzzi a poppa, che in navigazione promettono panorami mozzafiato. Gli altri saloni comuni risultano un pò "ristretti" per la conformazione stessa della nave, la quale secondo me sconta anche la mancanza di un ponte piscine centrale (dove c'è la ciminiera per intenderci), quindi l'unico lido di poppa risulta piccolo e sovraffollato in piena estate.
Non la consiglio a chi ha bambini, si c'è lo Squok Club, ma per il resto non c'è molto altro da fare a bordo. Ottima invece per i viaggi di nozze e per le persone mature, per chi non digerisce lo stile Las Vegas delle sorellone di classe Fortuna e Concordia ma invece ama una crociera in pieno relax, senza musiche di sottofondo assordanti.
Qui il sottofondo lo crea il rumore del mare o una piacevole chiacchierata con i compagni di viaggio.
Poco adatta alle crociere lunghe con molti giorni di navigazione, la Voyager risulta invece perfetta per degli itinerari port-intensive, come per esempio il Mar Rosso, dove ogni sera si rientra stanchi da lunghe e faticose escursioni e non si cerca altro che l'ambiente familiare e rilassante di questa nave. Insomma, è da provare!
Concludo qui e vi dò appuntamento al prossimo reportage!