michael thamm

[vittoeanto]

Vorrei sapere qualcosa di più su cosa stia facendo per costa,insomma ,da quando c'è lui in costa non è stata ordinata un nuova nave mentre quando c'era il vecchio presidente costa "sfornava una o due navi all'anno",ora costa mi sembra che si stia facendo un gran risparmio.
Posso capire il disastro del giglio ma credo che per far ripartire una compagnia bisogna reinvestire su di essa ,non risparmiare.
Comunque credo che con tutto questo risparmio credo che Msc ne approfitti facendo più pubblicità(ho notato che la pubblicità di costa è calata),cercando di avere più italianità(è scandaloso,non fare un discorso per la nuova ammiraglia Diadema di una compagnia italiana in INGLESE)e cercando di offrire un servizio migliore rispetto alla compagnia di Genova con delle navi più modrene,con un arredamento sfarzoso ma più elegante e con maggiori novità presenti a bordo.
Con questo chiuso ed aspeto le vostre opinioni.

 

[Cokj72]

... speriamo bene ...

 

[Fede 93]

Vorrei sapere qualcosa di più su cosa stia facendo per costa,insomma ,da quando c'è lui in costa non è stata ordinata un nuova nave mentre quando c'era il vecchio presidente costa "sfornava una o due navi all'anno",ora costa mi sembra che si stia facendo un gran risparmio.
Posso capire il disastro del giglio ma credo che per far ripartire una compagnia bisogna reinvestire su di essa ,non risparmiare.
Comunque credo che con tutto questo risparmio credo che Msc ne approfitti facendo più pubblicità(ho notato che la pubblicità di costa è calata),cercando di avere più italianità(è scandaloso,non fare un discorso per la nuova ammiraglia Diadema di una compagnia italiana in INGLESE)e cercando di offrire un servizio migliore rispetto alla compagnia di Genova con delle navi più modrene,con un arredamento sfarzoso ma più elegante e con maggiori novità presenti a bordo.
Con questo chiuso ed aspeto le vostre opinioni.

Quoto e straquoto... e ribadisco come anche sul progetto 'Costa Diadema' si sia andati al risparmio.. Già a fine 2017, MSC sfornerà la prima Vista.. vedremo quali saranno i piani di Costa

 

[Felix73]

Nuove navi e le linee strategiche di massima le stabilisce mamma Carnival.
Thamm è il classico manager tedesco (sicuramente capace) fortemente orientato agli obiettivi....di bilancio. Costi quel che costi. Anche a scapito del cliente.
Attenzione: non è solo la compagnia genovese a tagliare. Ma la maniera in cui lo sta facendo Costa risulta forse più evidente.

Non credo che Thamm non abbia fatto niente. Se dovessi sintetizzare il suo operato con una frase, direi che "sta facendo di necessità virtù".
Ha gestito con successo e serietà il recupero della Concordia. Non è cosa da poco.
Sta cercando di dare un futuro alle navi della Ibero in crisi e ha creato la "Neocollection", forse la vera novità in casa Costa rispetto alla concorrenza.

Sotto di lui è stata comunque esercitata una delle due opzioni per la costruzione di una nuova nave, Diadema.
Ed in Oriente Costa è stata lungimirante...creando i presupposti futuri per una crescita importante.

Certo, in un'epoca in cui la parola "austerity" è spesso associata alla parola "Germania", è giusto dire che lui "impersonifica" correttamente questa associazione.
Non è proprio l'uomo giusto per rappresentare il rinnovato "italian style" di Costa Crociere ...però...si sa...i bilanci non hanno nazionalità e tradizione...per cui...
Io credo che la mancanza di coraggio citata da te Vittoeanto, che condivido, sia stata più di Carnival che non di Costa.
Anzi, io amo dire sempre che Costa è più che mai viva...nonostante Carnival....(fattore penalizzante in termini strategici più della tragedia della Concordia).

 

[vekiosaggio]

si, credo che il grosso delle limitazioni che si sono viste su Costa siano da imputarsi alle scelte di Carnival, sicuramente la MSC data la sua indipendenza sta arraffando una gran fetta del mercato, anche perchè oggigiorno stanno andando di moda le meganavi stile Royal, e MSC sta puntando sempre più verso quella direzione

 

[Adrisessanta]

Partendo dall'attuale situazione economica, passando per il disastro della Concordia che è costato tanto come 3 navi e non è ancora finita, oltre al fatto che la compagnia s'è ritrovata di punto in bianco con una nave in meno, credo che di miracoli non ne avrebbe potuto fare nemmeno lui.

Per quanto riguarda la serata inaugurale, ero presente a teatro ed è stato (almeno per me) ben evidente lo stridere tra l'Inno di Mameli per il battesimo di una nave battente bandiera italiana e la salita sul palcoscenico di un A.D. tedesco che ha fatto il discorso in inglese...

 

[Cokj72]

Sta cercando di dare un futuro alle navi della Ibero in crisi e ha creato la "Neocollection", forse la vera novità in casa Costa rispetto alla concorrenza.

... Forse perchè la concorrenza le navi vecchie le vende o rottama ...

 

[tiziano]

Ma cosa vokete che dica Thamm, lui è un top manager ma sempre dipendente da Carnival, la quale per notizia oltre a Costa ha il controllo di:
Princess;
Holland America;
Seabours;
P&O;
Cunard;
Aida
quando MSC avrà 88 navi da crociera allora si potrà fare un paragone, ma è un confronto impari.

 

[Felix73]

... Forse perchè la concorrenza le navi vecchie le vende o rottama ...

Mauro, anche Costa ha cercato di farlo...e l'ha fatto finchè ha potuto...
Partiamo da un presupposto: una nave a metà del guado (nè troppo vecchia, nè troppo recente) quando la dismetti genera comunque una minusvalenza importante a bilancio.
Di navi in vendita Costa negli ultimi anni ne ha avute parecchie: Marina, Allegra, Voyager, Classica (e queste sono le certe) e qualcuno dice anche Victoria...
MSC ha dovuto disarmare per un lungo periodo la Melody...
Non è facile vendere....perchè gli acquirenti potenziali sono piccole compagnie...con una massa critica ridotta...la cui priorità è sopravvivere...e non ce ne sono tante.

Piuttosto, Costa/Carnival sta accumulando un gap notevole verso la concorrenza sui "nuovi progetti".
Royal con Quantum, MSC, NCL, hanno tutte in ordine navi di "nuova concezione". Ci sta arrivando anche Carnival. Ma prima di finalizzare il progetto, contrattare con i cantieri...deporre la prima lamiera e farla navigare...di tempo ne passerà...
Diadema è un bel passo in avanti...ma non è una nave di "nuova concezione"....
Anche in un'ottica di allargamento dei mercati in Oriente, alla lunga questo può pesare...

 

[vittoeanto]

Nuove navi e le linee strategiche di massima le stabilisce mamma Carnival.
Thamm è il classico manager tedesco (sicuramente capace) fortemente orientato agli obiettivi....di bilancio. Costi quel che costi. Anche a scapito del cliente.
Attenzione: non è solo la compagnia genovese a tagliare. Ma la maniera in cui lo sta facendo Costa risulta forse più evidente.

Non credo che Thamm non abbia fatto niente. Se dovessi sintetizzare il suo operato con una frase, direi che "sta facendo di necessità virtù".
Ha gestito con successo e serietà il recupero della Concordia. Non è cosa da poco.
Sta cercando di dare un futuro alle navi della Ibero in crisi e ha creato la "Neocollection", forse la vera novità in casa Costa rispetto alla concorrenza.

Sotto di lui è stata comunque esercitata una delle due opzioni per la costruzione di una nuova nave, Diadema.
Ed in Oriente Costa è stata lungimirante...creando i presupposti futuri per una crescita importante.

Certo, in un'epoca in cui la parola "austerity" è spesso associata alla parola "Germania", è giusto dire che lui "impersonifica" correttamente questa associazione.
Non è proprio l'uomo giusto per rappresentare il rinnovato "italian style" di Costa Crociere ...però...si sa...i bilanci non hanno nazionalità e tradizione...per cui...
Io credo che la mancanza di coraggio citata da te Vittoeanto, che condivido, sia stata più di Carnival che non di Costa.
Anzi, io amo dire sempre che Costa è più che mai viva...nonostante Carnival....(fattore penalizzante in termini strategici più della tragedia della Concordia).

Felix, tu hai pienamente ragione, ma vorrei vedere costa creare una nave all'anno o ogni 2 anni, cosa che mi sembra che abbia smesso di fare con l'arrivo di tham (mi sembra che la diadema fosse stata un idea del vecchio presidente,scusatemi se erro)

 

[Anegoni]

Ma siamo così sicuri che la Neocolletion sia tutto merito di Thamm? E se fosse un progetto di Foschi ma messo in atto dalla nuova gestione?

 

[Felix73]

L'opzione per Diadema è antecedente a Thamm. Le opzioni erano due. Ma Concordia le ha fatte "congelare" entrambe. Poi, sotto Thamm, una è stata esercitata (Diadema) ed una no (nel post Concordia, non era così scontato che Diadema stessa venisse costruita...anzi...ai tempi si parlava di congedare definitivamente il marchio "Costa").

Vittoeanto, il volere è una cosa...il potere è un'altra...
Ogni anno o ogni due...non sempre è possibile: prima della Quantum, a quando risale la precedente Royal? E quanto passerà tra Preziosa e le nuove "Vista"?

Neocollection: non so se a pensarla sia stato Foschi. Probabilmente si, vista la ristrutturazione di Romantica. Ma Thamm ha portato avanti l'idea, non l'ha bocciata e da buon tedesco ha "riciclato" la NeoRiviera da una Ibero al collasso...ed ora è il turno di Classica (poi, è mia idea che ancora non ci sia convinzione al 100% in Costa sulla Neo...a volte ci sono politiche che definirei discordanti..).

Non sono un difensore di Thamm, e a dirla tutta non mi fa nemmeno impazzire per la simpatia. Però, da qui a dire che non ha fatto niente...ce ne passa.
In merito a Costa in genere, da un annetto a questa parte, sono il primo a criticarne la politica commerciale. Da cliente in primis, ed in merito a Carnival, anche da analista.
Poi posso sbagliarmi...

Adrisessanta, in termini di costo alla Carnival la tragedia della Concordia non è costata tre navi. Le assicurazioni copriranno la quasi totalità del danno. Infatti gli impatti sui bilancio dei 1.5 miliari di euro non si sono visti se non per il temporaneo calo delle prenotazioni e per gli eventuali danni d'immagine.
Ma, ed è una mia ipotesi, Carnival gli 1.5 miliardi, in buona parte li ha dovuti anticipare. Quindi il danno non è stato in termini di costo, ma piuttosto in termini finanziari.
E "distrarre" 1.5 miliardi di cash da investimenti e quant'altro, cercando comunque di "onorare" i dividendi agli azionisti, la dicono lunga sulle capacità di liquidità del Gruppo Carnival e di Costa stessa.

 

[Leonardo Carboni]

Thamm, almeno all'inizio, era ostile al progetto Diadema.
Il mercato Costa del 2013 è stato di oltre due milioni di clienti.
Il dato che fa riflettere di più è che di questi un milione erano tedeschi e 500.000 italiani.
L'ultima volta che sono andato Costa è stato in occasione della premiazione Protagonisti del mare e su Luminosa ho visto piccole ma significative modifiche nell'area buffet ovvero una zona con cibi di assoluto gusto teutonico.
Tutto questo è normale, il mercato fa variare l'offerta in funzione della richiesta. Su Princess ho trovato escursioni in Cinese Mandarino, giustamente vista la percentuale elevata di cinesi.
Thamm non mi piace, sarà anche un'eccezionale manager ma la sensazione fin dalla prima volta che l'ho visto su un palco ( e c'era ancora Foschi) non è stata di entusiasmo.
Come giustamente dice Felix in questo particolare momento storico sovrapponiamo il rigore con la Germania e alcune decisioni di Thamm sono sicuramente molto tedesche.
Di fatto Costa ancora naviga con le sue ciminiere gialle: ricordate che per quasi due settimane dopo la sciagura di Concordia, Carnival aveva ipotizzato di eliminarla.
Merito di Thamm ? Non lo so, io direi merito della grande professionalità di tante persone in Costa che prima di Thamm hanno fatto tanto per Costa e che hanno fatto ancor di più dopo la follia di quella notte di gennaio.

 

[ettore74]

E' ancora troppo presto per giudicare l'operato di un capo subentrato da poco in condizioni critiche per la Compagnia; credo poi che Carnival non poteva e non può permettersi di rinunciare a Costa altrimenti l'avrebbe già fatto, ma in quel caso MSC prima delle altre compagnie avrebbe preso sicuramente il monopolio assoluto in Europa e nel Mediterraneo che per ora rappresenta il mercato crocieristico più importante. La Costa nonostante tutto è non a caso è la prima compagnia crocieristica anche in questo forum per gradimento e per critiche. Se ne parla bene, e anche molto male ma alla fine anche quelli che la criticano e ne conosco tanti continuano comunque ad amarla e a prenotare crociere con questa Lei... Sicuramente qualcosa deve essere fatto in termini di investimento per assicurare un futuro di crescita. In merito alla classe Neo di fatto la ritengo un operazione molto coraggiosa e anche se apparentemente in controtendenza al mercato potrebbe rivelarsi alla fine un'ottima idea di rilancio che passa dalla sostanza in termini di servizi e itinerari e non insegue necessariamente la logica dispendiosa delle mega navi che a mio parere si discostano sempre di più dall'idea classica che molti hanno delle "crociere".

 

[Felix73]

Sottoscrivo Leo. In toto.

 

[fandelmare]

Sottoscrivo Leo. In toto.

e aggiungo....

La Germania del rigore
ormai impera a tutte l'ore
e se in Costa vai in crociera
pure là c'è 'sta maniera!
La Germania in terra e in mare
mi sta a da' 'ste cose amare
è efficiente e rigorosa
però è pure assai pallosa
assai esperta di bilancio
mi sta a togliere lo slancio.
E' la legge del mercato
lo capisco e l'ho accettato
questo mondo parla inglese
ed a bordo va il cinese
ma per me son tempi foschi
mi rimpiango il vecchio Foschi.
Io m'intendo di poesia
lascio a lor l'economia
la politica aziendale
la gestion manageriale
ma se poi vado per mare
voglio sol cose da amare
che mi dian tanto piacere
non sol ...gialle ciminiere!

Ciao a tutti.
Fan

 

[vittoeanto]

Bella poesia (-:

 

[Felix73]

Sergio, come al solito, sei da applausi a scena aperta!!

 

[mariaefiglio]

ero a bordo di Diadema, in Teatro e vi garantisco che, quando Thamm ha esordito in inglese il mugugno si è sentito e pure tantissimo e, anche se era educato, la gente ha mormorato per tutto il discorso, anch'io ho detto alla compagna he mi stava accanto: "ma che sta dicendo?" "ma è obbligo capirlo?"
diversamente quando il Cardinale Bagnasco ci ha porto il suo saluto, il silenzio è stato totale e la partecipazione molto sentita
che Thamm non l'abbia capito non ci credo, che non gli fregasse niente, molto probabile

 

[fandelmare]

Sergio, come al solito, sei da applausi a scena aperta!!

Grazie caro Felix, sei generoso quanto a complimenti parlando di applausi a scena aperta e poi...

un po' istrionico lo sono
ma ormai, sono quel che sono
e poi è tardi per cambiare:
il vantaggio d'invecchiare
e di dir ciò che ti pare
senza starti a preoccupare.
Un salutone.
Fan