Mentre in Italia il gelo la fa da padrone noi partiamo per il caldo delle Canarie: per fortuna a Civitavecchia non piove e la giornata è discreta. La stazione è piena di crocieristi sbarcati dalle 3 navi che oggi sono in porto (Msc Fantasia, Costa Pacifica e Magica) e anche per le strade si nota la presenza di parecchi turisti. E' ancora presto ma noi non vediamo l'ora di salire a bordo come se fosse la nostra prima crociera e in un certo qual senso lo è: abbiamo avuto un upgrade e viaggeremo in una Suite Yacht Club con tutti i privilegi che ne derivano. All'imbarco c'è una postazione riservata allo YC con una fila di maggiordomi (i maschi con il tight e le femmine col tailleur pantaloni) che aspettano di accompagnarci alla nostra cabina dopo il veloce disbrigo per la cruise card e registrazione carta di credito, imbarco privilegiato naturalmente e siamo proprio i primi a salire a bordo quando arriva il via libera per l'imbarco. Dello Yacht Club parlerò in un'altro topic per ora torniamo al diario vero e proprio con le sue tappe.
CIVITAVECCHIA - Con le sue navi e il suo tramonto
GENOVA - A Genova quando siamo arrivati stava sorgendo il sole che poi ha illuminato anche le case
noi siamo scesi con calma, così l'aria si riscaldava un pò, per arrivare fino alla Cattedrale ripercorrendo le strade care a De Andrè e rese note dalle sue canzoni. Ovunque c'è una bella aria già natalizia e devo dire che sarà così in ogni città in cui faremo scalo. Solo sulla nave vedremo comparire qualcosa di natalizio il giorno prima dello sbarco a Civitavecchia, il 19 e la cosa mi ha meravigliata un pò, mi è sembrato un pò tardi.
Nel poneriggio esercitazione di emergenza che termina appena in tempo per non perdere la partenza con la città che sta accendendo le sue luci dopo il tramonto.
Più tardi, prima di cena, abbiamo appuntamento con Dorina (la mitica Bibilica) che si è imbarcata oggi ,due chiacchere per conoscerci e ci troveremo subito benissimo con lei e il marito: io ho preso appunti dal forum per le escursioni nelle isole ma lei ha le idee più chiare delle mie ed è lei infatti a preparare gli itinerari da proporre ai taxisti. Sarà piacevole viaggiare con loro e condividere quello che vedremo i gusti sono uguali quindi..... Torniamo al diario anche perchè frequentando il forum mi sono appassionata alle navi da crociera e fotografo sempre quelle che nei vari porti ci fanno compagnia
A BARCELLONA c'era la Amadea
La città la conosciamo bene per esserci stati molte volte per cui scendiamo con comodo e in taxi andiamo in piazza Catalunya per goderci la rambla che di sabato pomeriggio è piena di gente
Facciamo una capatina ala Cattedrale nei pressi della quale si svolge la Fiera di S.Lucia che è come i nostri mercatini di Natale.
Oltre ai classici pastori di tutte le misure ci sono le statuine dei personaggi politici o famosi di tutto il mondo (anche il nostro B.) ma se guardate bene sono tutti accovacciati e con i pantaloni abbassati.....Non so in Spagna che uso facciano di queste statuine!?!?...
Stavolta ci siamo fermati alla Bouqueria e devo dire che non mi aspettavo un simile spettacolo, è stata un'esplosione di colori e di odori con un assortimento vasto di prodotti e con prezzi "normali".
Ripartendo da Barcellona praticamente ci sono due giorni di navigazione anche se sul catalogo MSC nel programma della crociera è segnato uno scaloa Gibilterra dalle 22 alle 24: in realtà la nave non si avvicina nemmeno alla terra ma rallenta e aspetta il proprio turno per passare lo stretto.
La prima alba nell'Oceano
e mare come l'olio: e io che temevo la famigerata onda luuuuuungaaaaaaa!!!!!
A FUNCHAL arriviamo che è ancora buio
dopo di noi arriva una nave che accosterà per sistemarsi vicino a noi, prua contro prua, perchè la Fantasia fa manovra quando arriva nei porti e si posiziona già pronta a partire.
Oh!!!! Ma era la Indipendence!!!!!
Stavolta scendiamo svelti assieme all'amica Dorina e al marito perchè le cose che vogliamo vedere sono parecchie. L'isola è bellissima, piena di verde e di fiori che con l'eterna primavera di questi luoghi sono sempre fioriti: le casette tutte bianchissime come appena tinteggiate sono col tetto rosso e si trovano anche nei punti più imprevedibili del panorama. Abbiamo visitato Pico dos Barcelos
Eira do Serrado
Camara de Lobos, un grazioso paesino di pescatori che fanno essiccare al sole il pesce gatto
Cabo Girao
Ribeira Brava con un grazioso presepe in piazza
Poi, tornando verso Funchal, ci rechiamo a Monte per visitare la chiesa di "Nossa Senhora do Monte" con una ripida scalinata davanti e due splendidi azuleios all'entrata
Da quì partono i famosi cestinos
Riprendiamo il taxi e scndiamo a Funchal dove visitiamo pure il Mercado dos Lavradores
Che dite per oggi basta così vero?
A presto la continuazione.
CIVITAVECCHIA - Con le sue navi e il suo tramonto



GENOVA - A Genova quando siamo arrivati stava sorgendo il sole che poi ha illuminato anche le case



noi siamo scesi con calma, così l'aria si riscaldava un pò, per arrivare fino alla Cattedrale ripercorrendo le strade care a De Andrè e rese note dalle sue canzoni. Ovunque c'è una bella aria già natalizia e devo dire che sarà così in ogni città in cui faremo scalo. Solo sulla nave vedremo comparire qualcosa di natalizio il giorno prima dello sbarco a Civitavecchia, il 19 e la cosa mi ha meravigliata un pò, mi è sembrato un pò tardi.












Nel poneriggio esercitazione di emergenza che termina appena in tempo per non perdere la partenza con la città che sta accendendo le sue luci dopo il tramonto.


Più tardi, prima di cena, abbiamo appuntamento con Dorina (la mitica Bibilica) che si è imbarcata oggi ,due chiacchere per conoscerci e ci troveremo subito benissimo con lei e il marito: io ho preso appunti dal forum per le escursioni nelle isole ma lei ha le idee più chiare delle mie ed è lei infatti a preparare gli itinerari da proporre ai taxisti. Sarà piacevole viaggiare con loro e condividere quello che vedremo i gusti sono uguali quindi..... Torniamo al diario anche perchè frequentando il forum mi sono appassionata alle navi da crociera e fotografo sempre quelle che nei vari porti ci fanno compagnia
A BARCELLONA c'era la Amadea

La città la conosciamo bene per esserci stati molte volte per cui scendiamo con comodo e in taxi andiamo in piazza Catalunya per goderci la rambla che di sabato pomeriggio è piena di gente



Facciamo una capatina ala Cattedrale nei pressi della quale si svolge la Fiera di S.Lucia che è come i nostri mercatini di Natale.




Oltre ai classici pastori di tutte le misure ci sono le statuine dei personaggi politici o famosi di tutto il mondo (anche il nostro B.) ma se guardate bene sono tutti accovacciati e con i pantaloni abbassati.....Non so in Spagna che uso facciano di queste statuine!?!?...



Stavolta ci siamo fermati alla Bouqueria e devo dire che non mi aspettavo un simile spettacolo, è stata un'esplosione di colori e di odori con un assortimento vasto di prodotti e con prezzi "normali".







Ripartendo da Barcellona praticamente ci sono due giorni di navigazione anche se sul catalogo MSC nel programma della crociera è segnato uno scaloa Gibilterra dalle 22 alle 24: in realtà la nave non si avvicina nemmeno alla terra ma rallenta e aspetta il proprio turno per passare lo stretto.
La prima alba nell'Oceano


e mare come l'olio: e io che temevo la famigerata onda luuuuuungaaaaaaa!!!!!
A FUNCHAL arriviamo che è ancora buio

dopo di noi arriva una nave che accosterà per sistemarsi vicino a noi, prua contro prua, perchè la Fantasia fa manovra quando arriva nei porti e si posiziona già pronta a partire.




Oh!!!! Ma era la Indipendence!!!!!

Stavolta scendiamo svelti assieme all'amica Dorina e al marito perchè le cose che vogliamo vedere sono parecchie. L'isola è bellissima, piena di verde e di fiori che con l'eterna primavera di questi luoghi sono sempre fioriti: le casette tutte bianchissime come appena tinteggiate sono col tetto rosso e si trovano anche nei punti più imprevedibili del panorama. Abbiamo visitato Pico dos Barcelos


Eira do Serrado


Camara de Lobos, un grazioso paesino di pescatori che fanno essiccare al sole il pesce gatto




Cabo Girao


Ribeira Brava con un grazioso presepe in piazza


Poi, tornando verso Funchal, ci rechiamo a Monte per visitare la chiesa di "Nossa Senhora do Monte" con una ripida scalinata davanti e due splendidi azuleios all'entrata



Da quì partono i famosi cestinos

Riprendiamo il taxi e scndiamo a Funchal dove visitiamo pure il Mercado dos Lavradores





Che dite per oggi basta così vero?
A presto la continuazione.
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