Ciao a tutti!!! Sono appena tornata da una fantastica crociera e vorrei scrivere il diario di questo viaggio. Ho visto che ci sono già diversi diari di viaggio riguardo a questo itinerario (che, tra l'altro, mi sono stati utilissimi prima della partenza) ma vorrei condividere ugualmente questa esperienza con voi soprattutto per raccontarvi come sia possibile, con un minimo di organizzazione, fare escursioni nelle varie tappe senza acquistare le escursioni offerte dalla Msc e vedere le stesse cose (ed anche molto altro, a dir la verità!) con un risparmio non indifferente!
So che sono partiti nella mia stessa data anche altri membri del forum e sarebbe bello se anche loro volessero dare un loro apporto a questo diario!
Iniziamo.....
28 FEBBRAIO 2014
Fiumicino: volo Emirates delle 20:35. Volo partito con mezz'ora di ritardo ma recuperata nel corso del viaggio.Aeromobile in perfette condizioni. Monitor personale con programma di intrattenimento ottimo con diversi film anche recenti in lingua italiana. Cibo buono ed hostess sempre gentili e disponibili.
1 MARZO 2014
Arrivo a Dubai (già dalla grandezza e perfezione dell'aeroporto si può comprendere qualcosa di questa meravigliosa città) e dopo aver recuperato i bagagli e cambiato gli euro in Dirham, saliamo sulle navette della Msc ed in mezz'ora scarsa, mentre il sole sta sorgendo, raggiungiamo il porto.
La Msc Lirica è pronta ad accoglierci, le procedure per il check-in sono abbastanza veloci e saliamo a bordo. Sono circa le 7.
Inizialmente ci viene comunicato che le cabine saranno pronte solamente alle ore 9:30 ma in realtà, almeno per noi, non sarà cosi. Infatti, dopo aver fatto colazione al buffet andiamo a vedere la nostra cabina che era già pronta. Il tempo di un riposino e partiamo alla scoperta di Dubai....
Nel porto, oltre a tantissimi taxi ordinatamente in fila, troviamo una navetta gratuita per uno dei tanti Mall della città e decidiamo di prenderla dal momento che l'autista ci aveva detto che il mall era accanto alla fermata della metro "Union" che avremmo potuto prendere per raggiungere sia i souq della "Dubai vecchia" che tutti gli altri punti della città. La scelta si è rilevata azzeccatissima dal momento che prendere la metro a Dubai è un'esperienza che va fatta....è nuova, pulitissima ed anche comoda per raggiungere alcuni punti della città, evitando il traffico cittadino. Abbiamo acquistato il biglietto giornaliero che viene 16 Dirham a persona (circa 3 euro).
Siamo giunti al souq dell'oro per poi passare al souq delle spezie senza comprare niente anche perchè i venditori sono un po' pressanti e pretendono che entri in tutte le "botteghe". Dopo averli girati in lungo ed in largo siamo arrivati al Creek e preso la tipica barchetta che lo attraversa chiamata "Abra" (1 Dirham=20 centesimi) per vedere il souq dei tessuti dove vendono pashmine ed abiti tipici. A questo punto, dopo aver visitato la Dubai più "autentica", abbiamo deciso di dirigerci verso la Dubai dei grattacieli, della modernità....ed è questa la Dubai che ci ha più entusiasmato!! Con la metro siamo arrivati al Mall of Emirates per vedere l'attrazione di questo immenso centro commerciale: lo Ski Dubai. Non siamo entrati ma ci sono delle vetrate da cui è possibile ammirare questa pista da sci con tanto di seggiovia quadriposto e skilift.Bello, da vedere sicuramente. Ah, c'è anche un bar/ristorante che sia affaccia sulle piste da sci con tanto di caminetti (fuoco finto) ed atmosfera da montagna. Se si pensa che fuori c'erano 30 gradi e che si è nel mezzo del deserto tutto questo fa impressione!
Visitato il centro commerciale, abbiamo preso un taxi che con 3 euro circa ci ha portato alla "Vela" e alla spiaggia sottostante ed abbiamo deciso di terminare la prima giornata a Dubai in spiaggia, per poi prendere un taxi per ritornare alla nave verso le 18:30.
Dopo aver cenato al ristorante "la Bussola", tutti a nanna...mentre la Lirica salpava alla volta di Abu Dhabi!!!
2 MARZO- ABU DHABI
Per questa tappa abbiamo deciso di prendere il Big Bus ad uno costo di circa 40 euro a persona. Come ora illusterò siamo riusciti a fare un bel giro vedendo tutto quello che offre questa splendida città ma considerando il prezzo e i tempi di attesa tra un autobus e il successivo probabilmente con il taxi avremmo risparmiato e gestito il tempo come volevamo.
Dal porto il Big Bus ci ha portato al "Marina Mall" attraversando tutte le corniche, che sono meravigliose. Vedere da una parte i grattacieli con sullo sfondo l'Emirates Palace. e dall'altra il mare cristallino è qualcosa di unico. In più, ad Abu dhabi, c'è molto verde e tutte le strade hanno aiuole fiorite ai lati.qualcosa di unico se si pensa che siamo nel deserto.
Dal Marina Mall è partito il nostro vero giro per Abu dhabi e ci siamo diretti alla Moschea. Un'opera architettonica senza eguali.Indescrivibile. Siamo entrati per visitarla (le donne devono avere braccia e testa coperte) ed anche l'interno merita molto.
Ripartiti con Big Bus abbiamo fatto un giro nella città senza fermarci poichè la nostra tappa successiava sarebbe stata Yas Island.
Per andare a Yas Island è necessario prendere una linea diversa del Big Bus rispetto a quella che fa il giro in città e occorre recarsi alla fermata n.5 del Manarat Al Saadiyat dove vi è una sorta di museo/centro espositivo che illustra l'evoluzione della città, che noi abbiamo visitato velocemente in attesa del Big Bus per Yas Island ma a parer nostro è un'attrazione evitabile.
Preso finalmente il Big Bus per Yas Island in circa 20 minuti abbiamo raggiunto questa area della città dove abbiamo potuto ammirare (senza scendere dall'autobus, ma con le dovute soste fotografiche) il Ferrari World, il Circuito di Yas Marina, la Marina, i numerosi alberghi a cinque stelle, il WaterWord. Il giro a Yas Island è durato circa due ore e secondo noi ne è valsa la pena.
Ritornati in città, ci siamo diretti all'Heritage Village, una sorta di ricostruzione di un'antica città araba con piccolo souq al suo interno. Non ci interessava tanto la ricostruzione della città araba in sè,quanto il fatto che questa posto gode di una superba vista sullo skyline di AbuDhabi....emozionante, direi.
Da qui siamo andati all'Emirates Palace, che dista circa un chilometro, anzichè con il Big Bus, con un taxi che si è offerto di accompagnarci e di farci entrare con 5 euro. Superato il cancello d'ingresso con il personale della sicurezza che si è appurato che fossimo vestiti in modo adeguato (pantaloni lunghi per gli uomini, ma bastano anche dei pantaloni sportivi tipo tuta), siamo entrati nell'Emirates Palace, dove è veramente tutto oro quello che luccica. Bellissimi anche i giardini e le fontane, prima di giungere alla scalinata d'ingresso.