Giorno 7: Villefranche-Genova
E purtroppo arriva anche l'ultimo giorno di crociera. Per lo sbarco MSC usa un sistema che non aveva usato la volta precedente (12 anni fa lo so...). In pratica il giorno prima occorre recarsi alla "sobrissima" Savannah Lounge e decidere un orario di sbarco tra quelli proposti, in base all'orario scelto ti danno un cartellino col numero del gruppo col quale si sbarcherà e un ritrovo. Noi decidiamo di scendere alle 10.15 per cui puntuali ci rechiamo al luogo di ritrovo (che non ricordo quale fosse) e dopo pochi minuti siamo imbarcati si tender. Dopo 5 minuti attraccati a dondolare come i matti io già sto maledicendo Nettuno e il fatto di non essere restato in nave. Per fortuna si parte presto e siamo alla stazione marittima di Villefranche. Giretto nella cittadina, molto carina, e poi in spiaggia per prendere l'ultimo sole della vacanza. Spiaggia moto carina e acqua davvero bella. Assistito però a una scena veramente raccapricciante da italiano medio. Coattone romano con tanto di colosseo e SPQR tatuati sul braccio (nulla contro Roma sia chiaro, ci ho vissuto e la amo tanto quanto la mia Milano) che cammina per la città senza maglia. Un poliziotto gli dice in un francese comprensibilissimo anche per chi non ha studiato, di rimettersi una maglia. E lui che si mette a controbattere che lui è italiano e che il poliziotto deve parlargli italiano. Una scena pietosa. In quest casi mi vergogno davvero di essere italiano.
A parte questo episodio la giornata arriva al termine e decidiamo di tornare in nave. Alla stazione marittima incontro "ossessione" con cui faremo il viaggio di ritorno sul tender e a cui chiederà il contatto Facebook con la scusa di taggarlo in alcune foto
i miei amici mi sfottono per tutta la serata
rientrati in nave vado in piscina con 2 ragazze per l'ultimo pool party. L'unico decisamente deserto della settimana tanto che viene presto trasformato in una sessione di balli di gruppo dai quali scappo a gambe levate. Nel mentre arriva il mio amico e ci facciamo l'ultimo spritz sul ponte 13 mentre guardiamo l'ultimo tramonto di questa settimana indimenticabile. Rivedendo le foto abbiamo gli occhi lucidi.
Oggi mi tocca tornare prima in cabina di modo da fare la valigia con la tecnica del "butto dentro tutto a caso tanto ci penserà la lavatrice". Ultima cena coi nostri compagni di tavolo (una coppia sostituita dai nostri vicini di cabina) e ultima serata tutti assieme in discoteca. Incontro di nuovo "ossessione" col quale scambio qualche parola, dopodichè va a baciarsi una tipa (io vorrei gettarmi dalla balconata della nave in stile Rose di Titanic, dopodichè torna da me perchè vuole farsi delle foto con me, mi abbraccia. Ma insomma, vuoi me o la tipa??? Questa domanda mi frulla ancora in testa a distanza di quasi una settimana!!!
Festeggiamo fino a tardi, alle 4 siamo ancora in giro e prima delle 5 non siamo a letto...tanto la sveglia è alle 6. meno dormiamo meglio è a sto punto.
Giorno 8: Genova
Arriva il tragico giorno dello sbarco. Sveglia alle 6, posticipata alle 6.30 per andare a ritirare i soldi all'ufficio contabilità (la mia carta prepagata non funzionava e a metà crociera ho dovuto fare un simpatico versamento di 250€ così, sull'unghia. Da morire) e poi fare colazione coi ragazzi. L'umore è inizialmente abbastanza basso ma bastano due o tre battute e siamo quelli di sempre. Scambiamo numeri, contatti e tutto quanto. Probabilemte come succede in questi casi non verranno mai usati ma la buona volontà ce l'abbiamo messa. Dopo la colazione al buffet andiamo al teatro e alle 8.30 siamo già sbarcati. Corsa a perdifiato e alle 9 siamo sul treno che ci riporterà a Milano
Faccio delle brevi considerazioni finali in libertà. Niente di strutturato, non è il mio stile. Allora, posso dire che la crocierà è stata una delle migliori vacanze della mia vita sotto tutti i punti di vista. La nave è davvero splendida, organizzata benissimo negli spazi e nei percorsi e arredata con gusto italiano. ok batte bandiera panamense ma poco importa. Pure gli aerei dell'Alitalia sono immatricolati in Irlanda ma nulla cambia!!! Spazi interni e cabine puliti in maniera maniacale, una volta ho visto un ragazzo che puliva il bordino antiscivolo dei gradini delle scale esterne del ponte 13/14!!! Le uniche vibrazioni che ho sentito sono state quelle durante gli ormeggi nei porti ma non intendendomene di navi non posso giudicare se è una pecca solo di Orchestra o di tutte le navi così. Durante il giorno di navigazione dopo palermo il mare era leggermente mosso, la nave dondolava abbastanza (sembravano onde lunghe, se si dice così) e ti lasciava per tutto il giorno con la sensazione di essere ubriaco. Niente di drammatico, niente nausea per fortuna.
Personale sempre gentilissimo e disponibilissimo. I migliori in assoluto un cameriere ucraino che mi chiedeva sempre come stavo ricordandosi pure il mio nome (assurdo) la nostra cabinista che mi piegava sempre i vestiti, ma soprattutto la cameriera della discoteca. Priscila. Un mito. Con una cruise card ti portava cocktail per mezza nave dicendo "lo sai che non si può?", dopodichè rideva e ti portava quanto ordinato più cocktail vari che non avevi ordinato ma che lei ti regalava lo stesso
A bordo io e il mio amico parlavamo quasi solo inglese. è molto più facile essere capiti così che non in italiano. Posso capire che questa cosa a molti dia fastidio ma a me non causava particolari problemi. Mi so adattare
Qualità del cibo al buffet secondo me molto più alta che a cena. Diciamo che la cena è stato l'aspetto a cui darei un punteggio più basso di tutta la crociera ma poco importa. le occasioni per nutrirsi non mancavano mai!!! Qualità dei cocktail veramente bassa. A parte alcuni buonini e un po' forti gli altri erano poco più che acqua fresca dal sapore spesso tremendo.
Ok non mi viene in mente altro da dire se non che questa crociera la consiglio a tutti i ragazzi, è un'esperienza bellisisma. Se MSC la ripeterà l'estate prossima hanno decisamente acquistato un cliente...
se avete domande o curiosità sono qua a disposizione
ciaoooooo
Stetr