MSC Sinfonia - 11-16 novembre 2022 - Bari/Venezia/Zara/Spalato/Capodistria/Venezia

[dr_capins]

Mai preso in considerazione minicrociere, e men che meno crociere con partenza e arrivo in posti differenti, ma una serie di "congiunzioni astrali" ha portato me e mia moglie a provare questa esperienza per la prima volta.

A distanza di 3 giorni dallo sbarco inizio questa recensione a tappe, sperando di essere utile a chi sta valutando un'esperienza come quella da me trascorsa.

L'ANTEFATTO
Alla fine di giugno, appena rientrato da una crociera sui fiordi, dando uno sguardo al catalogo del sito, mi cade l'occhio su un'offerta troppo bella per essere vera: minicrociera di 4 giorni con partenza e arrivo da Venezia al prezzo di 149€ a persona!!!!! (interna bella ovviamente).
Comincio a fantasticare sull'opportunità di una partenza a novembre per quattro soldi, affiancando magari un pernottamento a Venezia che ci sta sempre bene. Purtroppo la pandemia ha minato la mia capacità di buttarmi ed ho indugiato un po' troppo: due settimane dopo il prezzo era passato a 199€, comunque buono, ma da ricalcolare.
Altro indugio e verso la fine dell'estate la crociera è passata a 249€, e qui non mi sembrava più così tanto appetitosa, quindi tutto va a finire in naftalina.

Arriviamo a metà ottobre, e dando la solita occhiata al catalogo scopro che intanto le cabine belle erano finite, e quindi il prezzo minimo era passato a 279€ MA, filtrando per minicrociere mi compare la partenza di Bari per il medesimo giro, quindi un giorno in più di crociera, a soli 219€!!!
Incredibile! Ma quanto sarà scomodo da Perugia gestire questi due porti di partenza e arrivo!? Ecco la seconda scoperta scovolgente: Flixbux Perugia-Bari a soli 9,90€! Ecco, qui sono caduti tutti gli indugi, il pomeriggio dopo ero in agenzia a prenotare la mia decima crociera (nona con MSC), al prezzo finito di 620€ per due persone (cabina interna fantastica con quote di servizio e assicurazioni incluse).

Mai prenotata una crociera così stretto giro: la sera entrando nel sito di MSC leggevo già: "Mancano solo 13 giorni alla tua partenza"
E allora.... si parte!!!

 

[dr_capins]

GIORNO 1: Perugia->Bari
Alle ore 20:50 parte il nostro Flixbus dalla stazione di Perugia: puntualissimi alla volta di Roma, dove cambieremo alle 23:50 per la tratta più "pesante".
Il bus da Perugia a Roma è volato via, 2h15 di strada che conosciamo benissimo, ancora rilassati e l'unica preoccupazione è che possa esserci un ritardo per la coincidenza.
Invece puntualissimi arriviamo alla stazione Tiburtina, scendiamo e troviamo immediatamente il secondo autobus, e salendo troviamo la prima bella sorpresa: lo spazio per le gambe di questo bus è immenso, si può stare letteralmente stesi! Spettacolo! Riesco a dormicchiare lungo le 5 ore di viaggio, svegliandomi ogni tanto per brusche frenate o rumori improvvisi.
Alle ore 05:00 siamo alla stazione di Bari, puntualissimi e anche abbastanza riposati; è ancora buio, mancano 3 ore al check-in, quindi bar, colazione e stiamo seduti quasi un ora e mezzo, ad aspettare che albeggi.
Il barista ci informa che il bus per il terminal crociere passa lì davanti, ma il primo è alle 07:30!! Troppo tardi, un'altra ora lì non la reggiamo. L'alba ha colorato il giorno, ci mettiamo in cammino per fare una passeggiata fino al porto di 3km.



Ore 7:30: siamo al terminal, bella passeggiata per le vie di Bari vecchia, (città molto carina, sicuramente da tornare). Al terminal una ragazza di MSC ci fa lasciare le valigie apponendo le etichette e ci fa passare avanti; altra ragazza fa il controllo biglietti e green pass ed andiamo alla sala d'attesa per attendere il check-in, che ci dicono aprirà alle 9 circa.
Ecco l'unico intoppo della partenza: alle 9:15 circa ci avvisano che c'è un problema al sistema informatico della nave, e quindi c'è da attendere. Ne approfitto per fare la prima scoperta: mia moglie da questa crociera è socio Diamond e guardando tra i vantaggi leggo che c'è l'imbarco prioritario; qui a Bari sposta poco: saliremo in soli 130 ed eravamo già nel primo gruppo, comunque veniamo spostati tra i priority, e soprattutto questa informazione sarà preziosissima nelle crociere in porti più impegnativi.
Completiamo il check-in velocissimi, e alle 10:30 siamo in nave! Le cabine non sono disponibili, quindi subito buffet, subito colazione.



MSC Sinfonia: ormai sono passati 6 anni dalla crociera sulla MSC Opera, sua gemella, e quindi i ricordi sono abbastanza annebbiati. La nave ha 20 anni, e si vedono tutti, sia su alcune parti segnate dal tempo, sia proprio nella concezione, chi è salito su Grandiosa da poco potrebbe avere il dubbio di aver sbagliato qualcosa. Ma è solo un'impressione, la realtà è che la nave è veramente accogliente, posti a sedere per tutti, buffet commisurato alle presenze, e soprattutto capienza di 1600 passeggeri, quindi poche file ai porti e poche file un po' ovunque. Sul cibo... ne parliamo dopo.

Ore 12:00: un annuncio al megafono ci dice che le cabine sono disponibili, andiamo subito al ponte 8, e verso la prua cerchiamo la nostra 8020: beh, io so che non siamo tutti uguali, ma a me la cabina interna non da assolutamente alcun fastidio, lo spazio per due persone è più che sufficiente, basta saperla tenere ordinata, sufficiente anche lo spazio dell'armadio. Vediamo due letti apribili che la trasformano in una cabina da 4: beh, la musica cambia, in 4 diventa moooolto impegnativa. Comunque, diamo un'occhiata al bagno: ecco questo si, è piccolo, e soprattutto con l'odiata tendina che veramente detesto, pazienza, per questo prezzo è un giusto compromesso. Le valigie già sono qua, e soprattutto già ci sono gli accappatoi. Si, gli accappatoi, perchè è un'altro benefit dello status diamond, ma con immenso piacere vedo che è stato fornito anche a me che per una manciata di punti sono ancora Gold. Bene, brava MSC! (mancano le ciabattine, ma chieste alla nostra cameriera ai piani vengono subito portate (questa sarà la prima ed ultima volta che la disturberemo: la camera sarà sempre impeccabile e non ci saranno mai mancanze).

continua....

 

[Miryam]

Ti seguo interessata di vedere questi bellissimi scali.

 

[dr_capins]

GIORNO 1: Bari (navigazione)

Ore 13:00 si parte puntuali, il disagio all'imbarco è stato ampiamente recuperato, in fondo la salita di 150 persone circa non può essere una difficoltà per una compagnia di questo tipo. Divertente uno scambio di battute fra un responsabile ed un sottoposto all'imbarco: "Non mi pare questo il verso per imbarcare gli ospiti, domani a Venezia con 1500 persone che ci inventiamo!?"
Parte ora il giorno di navigazione della crociera, infatti questa crociera per noi aveva 2 attrattive: 1- tutti scali mai visti, 2-nessun giorno di navigazione, che in una minicrociera sarebbe troppo penalizzante a discapito delle visite. Non siamo troppo stanchi e approfittiamo per visitare la nave.
La "vita" si svolte ai ponti 5,6 e 11. Al 5 si trovano da prua a poppa, il bar sotto al teatro con accesso diretto e area fumatori annessa, la reception, il banco escursioni con accanto il Voyagers Club Consultant, poi a seguire i negozi (non ricordavo negozi così disposti, visto che le ultime crociere le ho fatte con Bellissima e Grandiosa) e il bar principale, dove si svolge praticamente tutta l'animazione, poi c'è il ristorante più grande per la cena e per colazione e pranzo "comodi".
Al ponte 6 si trovano, il teatro, un bar con vista sulla reception (e con il miglior espresso della nave... mio modesto parere), il casinò con proprio bar annesso, altro bar con pista da ballo, la galleria delle foto e il ristorante numero 2 (quello che ospita anche il MyChoiceDining).
Il ponte 11 ospita in testa alla nave palestra e Spa, il miniclub (forse vicino alla SPA per comodità dei genitori che si possono rilassare a due passi dai figli?!), la zona piscine all'aperto (inutile nascondersi dietro un dito, già dalla classe Musica in poi le piscine sono ben altra roba.. qua ci sono solo due piscine all'aperto di modeste dimensioni e due idromassaggi. Nota positiva, una notevole area bimbi acquatica). Dopo le piscine c'è l'area grill e pizza, che si trova all'aperto (questo un gravissimo autogol di cui approfondiremo). Infine si entra nel buffet, sicuramente più piccolo rispetto alle giganti odierne, ma qua tutto era ben commisurato, ogni pietanza si ripeteva due volte, a destra e a sinistra; le code molto esigue.
I ponti 7, 8, 9 e 10 sono fondamentalmente dei dormitori mentre il ponte 12 è diviso tra prua, con le cabine aurea e poppa, con il teen club e la "discoteca". Infine c'è un ponte 13 con un campo da calcetto all'aperto, ma a novembre era davvero troppo freddo anche solo per andarlo a vedere), mentre al 13 in prua c'è il solarium riservato agli ospiti aurea.

Finito il giro, ed infilata in mezzo l'esercitazione obbligatoria (ma che senza l'obbligo dei giubbotti salvagente va via velocissima), cominciamo a pensare a uno spuntino veloce, e cosa c'è di meglio di un hamburger o la pizza che su MSC è fantastica? Ecco, qua la grande delusione della crociera, e lo dico veramente con tono critico, perché basterebbe un pò di buon senso per capirlo: al clima invernale, le pizze e i panini fermi all'aperto diventano freddi in un paio di minuti. Questo in abbinamento a una nave con pochi passeggeri genera un lungo stazionamento dei cibi sui banchi espositori, e quindi per la prima volta la pizza era fredda, un paio di volte ai limiti del mangiare. Gli hamburger peggio ancora, visto che li trovi lì incartati da chissà quanto, e le patatine fritte se proprio volevi mangiarle dovevi stare lì davanti ad aspettare la sfornata. La cosa brutta è che le pizze a volte le sfornavano, ma visto che c'erano ancora in giacenza le mettevano in uno scomparto sotto, quindi era quasi impossibile prenderne una calda, perché venivano messe "a freddarsi". Ripeto questo è stato un vero peccato, anche perché la pizza gratis è uno dei plus che contraddistingue MSC, ma fredda proprio no!

Il buffet era onesto, qualità e quantità nella norma. Orari un pò ridotti rispetto a quanto ero abituato: dalle 15 chiudeva il pranzo e fino alle 18 che partiva la cena, l'unico cibo erano proprio le pizze e il grill di sopra (eccezione dalle 16 alle 17 per gli spuntini del te, ma erano solo biscotti e qualche crostata). Non troppo male per la linea, ma i primi due giorni ho faticato ad abituarmi.

Dopo un oretta di palestra, per placare i sensi di colpa che già iniziano per il mangiare crocieristico, andiamo al ristorante.
Secondo turno (20:30). Arriviamo puntuali al nostro ristorante "il covo" e notiamo con piacere un tavolo da 4, ma la fortuna vorrà che gli altri due non arriveranno mai e quindi saremo soli io e mi moglie. So che per qualcuno fare amicizia a tavolo è quasi metà del piacere della crociera, ma per noi no, abbiamo ritmi abbastanza veloci, e l'idea di adeguarsi ad altri commensali, per educazione, per una sorta di etichetta non ci entusiasma. Quindi benissimo così!
Il ristorante è stata la migliore esperienza di bordo di questa crociera: come già detto abbiamo fatto varie crociere MSC, ma la qualità del cibo questa volta ci è sembrata nettamente superiore, non so se per un miglioramento globale di MSC, se perché in una nave piccola badano più alla qualità anziché alla quantità, ma noi abbiamo trovato un livello molto alto su quasi tutte le pietanze. Anche la velocità è stata veramente soddisfacente. Nella cena più veloce alle 21:30 ci dirigevamo già al bar per il caffè.

Beh, dopo questa lunga descrizione della nave, chiudo qui la nostra prima giornata a bordo. Da domani parlerò quasi solo di destinazioni e operazioni di imbarco e sbarco.
Buonanotte!

 

[dr_capins]

GIORNO 2: Venezia 09:30-19:00

PREMESSA: mai stato a Venezia. Inoltre il comitato NO alle grandi navi ha vinto da circa un anno, quindi si attracca a Marghera e c'è un po' di incertezza su come sarà la logistica. MSC ci ha provato a fare un pochino la furba... in cabina la sera prima troviamo una comunicazione, dove dando atto dell'attracco distante dalla città, veniamo informati che prima verranno eseguite le operazioni di sbarco di chi lascia la nave (più di 1000 persone), poi le escursioni pagate, e solo infine gli ospiti ad uscita libera. Beh, qua ci preoccupiamo; se ci fanno scendere verso le 13 che vedremo mai di Venezia!??! Cominciamo a chiedere informazioni dettagliate al deck escursioni, che si tiene vago e cerca di venderci un loro passaggio diretto dalla nave a p.zza San Marco a 25€ a persona. Resistiamo a questa tentazione, e la mattina ci rechiamo mezz'ora prima del previsto al casinò, dove avrebbero distribuito i ticket per le discese libere. Morale della favola: eravamo nella prima discesa, alle 09:45 eravamo nel bus che GRATUITAMENTE ci avrebbe condotto al terminal Crociere con un tragitto di circa 20 minuti. FINE PREMESSA.

Dal terminal crociere, una camminata di 400-500 metri conduce al people moover, e da qui con 3-4 minuti di monorotaia a piazzale Roma. Il moover costa 1,50€, ma con l'intenzione di fare anche qualche gita in battello compriamo subito il pass giornaliero da 25€.
Sono quasi le 11, visto che ho fatto un passaggio la tourist info per prendermi una cartina e qualche dritta, quindi la sfida diventa vedere più Venezia possibile in 5 ore. Ci siamo prefissati come termine ultimo quello di prendere il people moover delle 16:15.

Prendiamo il primo battello da piazzale Roma e percorriamo il canal grande fino a Rialto. Beh, che dire? Per chi come me non c'è mai stato si tratta di una vera meraviglia, la sensazione di trovarsi davanti a qualcosa di unico nel suo genere.



E' sabato. I turisti sono davvero tanti, quasi caotici, ma è tutto bellissimo. Decidiamo di lasciare il canal grande e perderci tra le calle secondarie, per trovare la bellezza di posti più "intimi" ed effettivamente i piccoli canali sono quasi più suggestivi.



A dimostrazione di quanto detto, per assurdo la delusione più grande è stata Piazza San Marco: piena di cantieri e impalcature, non mi ha dato quella sensazione che ho provato invece a rialto o tra i vicoli. E' bella, chiaro, però l'effetto wow non c'è stato.



Guardando la laguna non ho potuto fare a meno di immaginarmi nella nave mentra transita nel canale della Giudecca, e mi sono detto, ma visto tutto questo traffico comunque presente, queste navi davano davvero tutto questo fastidio? Non è forse peggio che per far sbarcare 1000 persone sono necessari 20 pullman ad andare e 20 pullman a tornare, più il trasferimento dei bagagli per chi parte e arriva a Venezia? Non è tutto questo un inquinamento superiore? A me sembra un fare tutto italiano quello di vedere un problema e pensare che la soluzione possa essere spostarlo altrove, non rendendosi conto che il problema persiste anche se non lo vedo più, e spesso si aggrava di altri effetti collaterali. Mahh..
(Senza tener conto che a livello economico NCL si è spostata a Trieste, Royal a Ravenna, Costa a Trieste... ne è valsa davvero la pena per il tessuto economico?)



Risaliamo su un traghetto da San Marco, e facciamo la seconda metà del canal grande fino a Rialto, stavolta troviamo i posti a sedere davanti, che bello, sembra quasi una visita turistica anzichè un trasporto locale. Scesi ci riaddentriamo tra le viuzze, e cerchiamo un posticino caratteristico (possibilmente frequentato da locali), per aderire ad un rito veneto che desideravamo da prima della partenza: spritz e cicchetti. A campo San Provolo un locale pieno di autoctoni ci fa ben sperare e ci mettiamo lì: 2 spritz e 4 cicchetti 16€. Prezzo onesto, spritz buonissimi (in nave ne prenderò un paio ma non hanno nulla a che vedere) e spuntino perfetto per spezzare la giornata.



Si riparte. Altre passeggiate tra i vicoli, qualche souvenir per chi è rimasto a casa, un altro giro in battello per riposare le gambe, e puntuali alle 16 siamo a piazzale Roma. Prendiamo il moover, torniamo al terminal e stavolta via traghetto rientriamo in nave.



Il mio contapassi dichiara 20.000, che fanno circa 15km. Penso che la cena l'abbiamo guadagnata, ma per stare sul sicuro un passaggio in palestra me lo faccio!

 

[dr_capins]

GIORNO 3: Zara (Zadar) 08:00-18:00

PREMESSA: ho fatto i compiti a casa, mi sono studiato le tappe e cosa vedere in ognuna. Sinceramente Zara non mi attraeva: tolto l'organo marino e il saluto del sole (ma era prevista giornata nuvolosa), l'unica attrattiva era costituita da qualche chiesa. Abbiamo allora deciso che in questa tappa avremmo optato per un escursione verso un parco: disponibili c'erano laghi di Plitvice o laghi di Krka. Sulla carta stravince la prima destinazione, ma visto il tempo esiguo a disposizione (2-3 ore) e il fatto che per andare a Plitvice servono 2h30 di pullman contro le 1h10 di Krka, abbiamo optato per quest'ultima (più economica di circa 30€).

Appuntamento al teatro ore 08:15, breve adunata e poi si scende. In pullman saremo state circa 20-25 persone (2 tedeschi e tutti gli altri italiani), quindi guida bilingue con italiano e inglese. Durante il tragitto di andata ci è stata raccontata la città di Zara e la Dalmazia in genere; i paesaggi dal finestrino erano molto simili a quelli dell'Italia centrale, con campi, vigneti, olivi...
Il parco di Krka è molto bello: natura incontaminata e molto ben mantenuta, 109kmq (noi ne visiteremo una minuscola parte). In estate è quasi invivibile dalle presenze, mentre oggi ci siamo quasi solo noi, tanto che percorriamo il sentiero nel verso opposto, tanto l'intralcio è minimo.



Le viste sono bellissime, laghetti, gole e cascate di natura carsica in cui il verde è dominante.





Come già detto ne visitiamo solo una minuscola parte, e infatti alle ore 13 siamo già nei pressi del pullman per rientrare alla nave, tanto che ai più audaci prende l'idea di fare un salto a Zara, giusto un paio d'ore.
Il problema è che la città dista dal porto 4-5km (e non ci sono poi così tante possibilità di trasferimento) e soprattutto, sulla strada del ritorno al porto comincia a piovere, spegnendo ogni possibile voglia.

Va bene così, non bisogna essere egoisti. Però una piccola riflessione sull'escursione MSC va fatta: 69€ (che diventano 75€ a bordo) per 1h di pullman ad andare e 1h a tornare e per la guida, indubbiamente preparata oltre all'ingresso al parco che nei mesi invernali costa solo 4€!! Quindi tolto il biglietto di ingresso la visita mi è sembrata un pizzico cara (se la tariffa estiva è la medesima allora ha più senso, visto che in quel periodo il parco costa 27€). Per essere onesta come costo questa cifra avrebbe dovuto prevedere un passaggio (anche solo in bus) dentro Zara, per arricchire un po' il tutto.

Sono le 15 e siamo già in nave. Fuori piove. Quindi spuntino, un po di relax seduti a non fare nulla. E poi palestra, cena e nanna, che domani è un altro giorno.

 

[dr_capins]

GIORNO 4: Spalato (Split) 08:00-18:00

PREMESSA: grandi aspettative, sulla carta Spalato è bellissima, si raggiunge a piedi, è la classica meta a misura di crociera. C'è un però: prevista pioggia dalle 11 in poi....

La strategia è uscire il prima possibile, cercare di girare il più possibile prima che scenda la pioggia e poi valutare..
Così facciamo: alle 08:30 siamo già sul suolo croato, arriviamo in centro, ma lo ignoriamo, andando verso un punto di vista situato qualche centinaio di metri più a nord "Marjan Park Viewpoint" Saliamo i pochi scalini fino a questo bel terrazzo sulla città e sul porto, dove domina la nostra MSC Sinfonia.



Sono quasi le 09:30 e già inizia una pioggerellina.. mannaggia! k-way e si riparte, anche perchè non sembra quell'acquazzone. E infatti dopo una mezz'oretta circa smette di piovere. Siamo nei pressi del centro, ho fatto il consueto passaggio all'info tourist e armato di cartina e informazioni parto per il tour del centro.
La città è incantevole, il lungomare presenta tanti localini con una bella passeggiata contornata di palme e panchine, invece la città è articolata attorno ai resti del palazzo di Diocleziano, bellissimi i sotterranei, il mausoleo e il portico detto "peristilio". Bella città da girare in modalità slow, assaporando ogni scorcio che ti si presenta davanti, senza fretta.



Curiosità per i fan, Spalato è stata anche se per alcune scene di Games of Trones, e come potete immaginare c'è un ampio merchandising in merito.
Alle ore 12 circa un timido sole ha fatto capolino, facendoci pensare che il peggio era scampato. Niente di più sbagliato: di li a poco il cielo si è richiuso e un breve ma intenso piovasco ci ha infradiciati tutti. Il k-way ha coperto la parte alta, ma scarpe e pantaloni non avevano più un cm asciutto... pazienza, il grosso della città l'avevamo già gustato. Avremmo approfittato del tempo rimanente per sorseggiare qualcosa in uno dei locali lungo il mare.


Invece rientriamo in nave per cambiarci e asciugarci. La tappa comunque l'abbiamo portata a casa, e merita, assolutamente!
Al quarto giorno di crociera i sensi di colpa a livello di bilancia si fanno sentire, e mi lancio in pranzi atipici:



Visto il tempo aggiuntivo, dopo la palestra ci concediamo un aperitivo prima della cena. Come già anticipato lo spritz non è a livello di quello di Venezia... ci sta... ad ognuno il suo
La cena invece è sempre di altissimo livello, così come il cameriere, che ha capito che siamo rapidi nell'ordinare e mangiare e ci ha servito in maniera impeccabile ogni sera.
Come avrete letto tra le righe non siamo propriamente tipi mondani... in 10 crociere non sono mai stato al teatro, e dopo cena facciamo delle brevi visite dove "si balla". Ma complice il caldo e il fatto che nessuno di noi due ama ballare restiamo davvero poco.Tuttalpiù facciamo un salto al casinò, meravigliandoci sempre di quanto certe persone diano importanza al denaro in maniera estremamente diversa dalla nostra.

 

[dr_capins]

GIORNO 5: Capodistria (Koper) 09:00-19:00

PREMESSA: l'Istria è bellissima, tanti anni fa sono stato in vacanza a Pola e ne avevo già colto la bellezza. Stavolta la tappa è in terra Slovena, e visto che Koper ha più o meno le stesse dimensioni di Spalato, decidiamo di regalarci un escursione verso Portorose e Pirano. La nostra prima voglia era quella di fare un escursione in bici venduta da MSC che percorreva la vecchia ferrovia: già due giorni prima era stata cancellata.. sembra che eravamo gli unici due passeggeri interessati . Quindi ho ripiegato su quanto letto in questo forum: tour operator locale.

Alle 09:15 siamo già scesi dalla nave. Dopo il controllo documenti, usciamo da porto e troviamo subito lo stand come letto in questo forum. Il tour costa 25€ (22€ in sconto per i passeggeri di MSC Sinfonia) porta fino a Pirano con sosta panoramica sopra Isola. Prima partenza ore 10, due ore di tempo libero a Pirano e rientro a Koper per le ore 14:00.

Il tour è bellissimo, la guida bilingue (italiano e inglese) estremamente coinvolgente (non me ne voglia quella di Zara, ma questa l'ho apprezzata di più). Il panorama da Isola è fantastico: si vede Trieste, castello Miramare, Monfalcone..



Alle 11:50 siamo a Pirano. Subito ai nostri occhi appare una bomboniera, città incantevole pulita, qualcosa di veramente inaspettato. Zaino in spalla e ci ributtiamo nelle nostre camminate interminabili, stavolta anche con un po' di salita, per raggiungere il monastero e la cinta muraria, che si può visitare con 3€ (onestissimi a mio parere).



Nè le mie parole nè tantomeno le mie foto possono rendere l'idea della bellezza di questo paesino, ma se avete occasione va assolutamente visitato.



Alle ore 13:00 siamo puntualissimi al bus del ritorno, dopo aver visitato qualche negozio di souvenir (la maggior parte già chiusi per la bassa stagione). Rientrati a Koper ci fermiamo alla pasticceria Dehar, per un dolcetto e un caffè, sfruttando il bar anche per una sosta gabinetto (N.B. in tutte le tappe della crociera i bagni sono sempre a pagamento).
Piacevole relax a tavolino e poi si riparte.

AGGIORNAMENTO KOPER CARD: non esiste più, abbiamo chiesto all'info point ma da un paio di anni non è più proposta

Capodistria è piccola e carina, città pulitissima e accogliente. Vige il bilinguismo (sloveno e italiano) e la moneta locale è l'euro dal 2006, quindi per un turista è città molto semplice. Noi abbiamo fatto una bella passeggiata ed un passaggio allo shop del sale, eccellenza slovena esportata in tutto il mondo.



Alle ore 17:30 si risale in nave... con la tristezza che già ti passa addosso: è ora di rifare le valigie....

 

[Miryam]

Complimenti per le belle foto e le ottime descrizioni.

 

[Maria Rosaria]

Presente! Imbarcati a Venezia eravamo a bordo anche noi, non ci posso credere..... sullo stesso pullman direzione Pirano, eravamo in 9, due signore straniere una coppia con un bimbo noi mezza età ed un altra coppia.....presumo voi! Bellissimo diario, @dr-capins le nostre stesse impressioni! Crociera acquistata perchè senza giorni di navigazione e prezzo ottimo, cibo superiore alle altre navi forse perchè più piccola, pizza ahime...fredda!!! Il tempo piovoso ma per fortuna non freddo non ci ha aiutati, impossibile godere degli spazi esterni e a dire il vero nave non proprio calda. E' stata comunque una bellissima crociera, per noi solo Spalato già stati, Zara e Koper scali nuovi. Complimenti per le foto!

 

[dr_capins]

GIORNO 6: Venezia->Perugia

Si scende. L'organizzazione dello sbarco per me non ha avuto intoppi. In quanto Diamond avevamo una duplice possibilità: il late check-out o lo sbarco prioritario. Volendo prendere il primo treno disponibile optiamo per la prima scelta, in tal caso non va richiesto nulla, e in automatico ti trovi il gruppo di sbarco tra i primissimi (il nostro era il numero 3, alle ore 8:15).
Addirittura in anticipo ci chiamano al teatro, e alle 18:15 siamo già in battello, soliti 20-25 minuti per andare al terminal, talmente presto che ancora stanno posizionando le valigie, che inevitabilmente hanno fatto il nostro stesso viaggio.
Comunque alle 09 siamo con le nostre valigie già incamminati verso il people moover. C'è una leggera pioggerella, ma di quelle che "non bagnano". Siamo rapidi come sempre, tanto che alle 09:25 siamo in stazione. Quasi ci sarebbe l'azzardo di compare il biglietto per il frecciarossa delle 09:26, ma il giorno stesso costa una follia!
Optiamo per il regionale veloce, 3 cambi e alle 16:30 siamo a Perugia, tranquilli e rilassati.

Finisce una vacanza di autunno veramente gradevole per vari aspetti:

• Il primo è che è la prima vacanza in cui partivamo senza ns figlio da quando è nato, e questa piccola libertà ci voleva, anche solo per dormire senza avere il dubbio che possa svegliarsi.
• L'ITINERARIO (voto 10): merita davvero, sia perché 5 giorni senza navigazione valgono quanto una settimana con i gg in nave (almeno in termini di tappe), sia perchè dopo 10 crocierere trovarne una con tutte tappe inedite nel mediterraneo è quasi un utopia;
• LA NAVE (voto 7-): ha i suoi anni, ha i suoi limiti, ma è la nave perfetta per queste tappe "slow". Ci sono piccole mancanze che sembrano stupidaggini, ma quando le usi dopo ne senti l'esigenza: l'app MSCforMe è sicuramente la prima: l'ho sempre considerata poco, ma ti permetteva di avere con te il daily sempre disponibile, e anche il tuo conto, invece senza e senza tv smart siamo stati costretti a fare la fila alla reception. Poco male, ma magari sarebbe più giusto lasciare la reception per cose che non si possono fare in digitale. Altre piccole mancanze tipo cocktail di ben tornato o serata di gala/mediterranea, queste davvero sono stupidaggini.
• IL CIBO (voto 7: ristorante 9, buffet 5): si va fatto un discorso separato. Il ristorante era ottimo, qualità altissima sia nel minestrone di verdure (preso quasi tutte le sere), sia nella carne tenerissima e sempre ben accompagnata che nel pesce (io non lo mangio, ma mia moglie è stata contentissima). Il buffet invece prende l'insufficienza, non tanto per la varietà, che c'era ed era apprezzabile, ma per la gestione logistica: ho trovato tiepide ai limiti del freddo sia le carni al taglio sia alcune paste. Pizza e Grill proprio disastrosi in termini di temperature. Se poi aggiungi gli orari ridotti rispetto alle navi più grandi, beh il buffet proprio non merita di più, forse qualcosa di meno;
• LA SPA (voto 5): non so chi di voi usa la spa, ma al giorno d'oggi pensare una SPA senza idromassaggio o senza sauna è un'assurdità. La zona umida si compone di due docce assolutamente normalissime e 3 bagni turchi a livello crescente di umidità. Troppo poco! (ps. simpatiche le poltrone di pietra riscaldate);
• I BAR (voto 8): il trucco è individuare dove prendono il caffè gli ufficiali della nave. Trovato quello hai vinto, e infatti il caffè era buonissimo. I cocktail sono sempre leggermente annacquati per i miei gusti specialmente considerando che con il service charge costano più di 8€;
• ANIMAZIONE (s.v.): metto un senza voto, perché la sensazione è stata che fosse quasi inesistente, ma a me piace così, non sono un tipo da villaggio, quindi ho apprezzato la tranquillità della nave. Sentendo le opinioni in giro qualcuno la pensava abbastanza diversamente da me;
• IMBARCO (voto 6-): operazioni perfette, spazi adeguati, ma 1h15 di ritardo inevitabilmente abbassa il voto. Se invece che 150 fossimo saliti in 1500 credo sarebbe stato un bel disagio;
• SBARCO (voto 9): ho sentito parlare tanto male di Marghera, ma io personalmente sono sceso alle 8:15 dalla nave, e pur prendendo un battello ero alle 09 fuori con la mia valigia. Dal mio punto di vista perfetto!
• PERSONALE DI PULIZIA (voto 6: cabinista voto 8, pulizia generale 4): cabina impeccabile, pulita e sempre ben tenuta, la ns cabinista merita il voto alto. Invece sono rimasto male sulla pulizia generale: i bagni della nave di solito sono più puliti di quelli di casa mia, stavolta ne ho trovati un paio ai limiti della decenza, quasi da autogrill. Questo dal mio punto di vista è gravissimo;
• PERSONALE DI SERVIZIO (voto 6): mi è sembrato tanto impreparato, come se questo itinerario fosse una novità anche per loro: il Future Cruise Consultant il primo giorno non sapeva che tipi di serate ci sarebbero state nella crociera! Le addette escursioni hanno candidamente ammesso di non sapere nel dettaglio come si svolgevano certe escursioni perché completamente affidate a agenzia esterna; alla reception una ragazza italiana e molto disponibile ha fatto un po' di confusione con la nostra carta di credito ed il nostro conto. L'intervento di una collega ha risolto l'impasse, ma sono rimasto perplesso.

Forse a leggere questa lista potrebbe sembrare una vacanza così così, ma io invece la considero esperienza estremamente positiva, perché per me l'itinerario conta più di tutto, e unito al meteo concorre alla riuscita della vacanza, tutto il resto sono dei plus che rendono l'esperienza migliore e più completa, ma sono opzionali.

Spero di aver dato spunti ai lettori di questo diario e mi metto a disposizione per eventuali curiosità e dubbi.
Saluti

 

[dr_capins]

Presente! Imbarcati a Venezia eravamo a bordo anche noi, non ci posso credere..... sullo stesso pullman direzione Pirano, eravamo in 9, due signore straniere una coppia con un bimbo noi mezza età ed un altra coppia.....presumo voi! Bellissimo diario, @dr-capins le nostre stesse impressioni! Crociera acquistata perchè senza giorni di navigazione e prezzo ottimo, cibo superiore alle altre navi forse perchè più piccola, pizza ahime...fredda!!! Il tempo piovoso ma per fortuna non freddo non ci ha aiutati, impossibile godere degli spazi esterni e a dire il vero nave non proprio calda. E' stata comunque una bellissima crociera, per noi solo Spalato già stati, Zara e Koper scali nuovi. Complimenti per le foto!

Si, eravamo seduti dietro, accanto alla coppia con il bimbo!

Nave non calda "a tratti": il bar Manhattan era infuocato, i ristoranti perfetti, i corridoi delle foto erano un gelo!

 

[dalsnibba]

Complimenti!
Ottimo resoconto Dr. Capins

 

[dr_capins]

Complimenti!
Ottimo resoconto Dr. Capins

Grazie, detto da te è un complimentone!!

 

[Miryam]

Complimenti veramente!

 

[Rodolfo]

Ti credo che lo spritz non aveva nulla a che vedere con gli altri.
E' nato qui, è una istituzione, e costa poco.
Piazza San Marco purtroppo è sottosopra per grandi lavori di preservazione che probabilmente, in tempi diversi, dureranno anni.
Ottima narrazione.

 

[Gabriele C.]

Letto tutto d'un fiato.
Bella crociera, coinvolgente racconto.
Ancora non mi spiego il motivo per cui da Bari, con un giorno in più, il prezzo della crociera è stato più basso rispetto all'imbarco da Venezia...!

 

[capricorno]

Letto tutto d'un fiato.
Bella crociera, coinvolgente racconto.
Ancora non mi spiego il motivo per cui da Bari, con un giorno in più, il prezzo della crociera è stato più basso rispetto all'imbarco da Venezia...!

Probabilmente avevano poco o nulla di partenze da Bari e quindi molte cabine libere. Strategie di mercato.

 

[capricorno]

Grazie per il tuo resoconto. Le " piccole" di MSC sono una garanzia per il buon rapporto passeggeri/ equipaggio.
Itinerario identico , con aggiunta di Ravenna nel mio caso , fatto qualche tempo fa su Lirica, sorella di Sinfonia.

 

[claudiopela]

Grazie Dr Capins, belle foto e racconto coinvolgente, preziose info sulla nave a febbraio saremo sulla sorella Lirica (nostra prima volta su una piccola Msc) ed al rientro confronteremo le opinioni