Dietro richiesta di agra inserisco una breve sintesi della lirica,
tenete conto che io ci sono stata a novembre del 2008 per la prima volta in cabina interna perchè è stato un last minute preso una settimana prima della partenza.
Io che prenoto tutto con molto anticipo e mi informo mesi prima su scali e quanto altro mi sono ritrovato con una "proposta indecente" di mio marito che aveva avuto una settimana di ferie pagate impresviste ma molto ben accettate, ma eravamo legati a dei giorni precisi e c'erano solo interne....
" La cabina, pur essendo una interna, è comoda per due persone ed ha vari “stipetti” per riporre gli oggetti. Certo, il confronto con le suite di Costa od anche semplicemente con le esterne con balcone è impensabile, ma non ho sofferto poi tanto la mancanza dell’oblò se non la mattina, quando per me è fondamentale vedere le condizioni del tempo e del mare, poiché la Webcam di prua, visibile su uno dei canali della tv, non rendeva poi tanto la situazione. Il bagno ad una prima impressione sembra più ampio, in realtà i movimenti sembrano più liberi solo per la ridottissima misura del lavandino. Ogni giorno veniamo riforniti sempre di bagnoschiuma, shampoo e saponette in flaconcini monodose in quantità decisamente superiore alle normali esigenze, soprattutto per me che non uso questo tipo di prodotti. La continua distribuzione di campioni sembra uno smacco alla tutela dell’ambiente, alla faccia del risparmio sulla plastica, anche se la Compagnia assicura una efficace raccolta di tali prodotti in aree di bordo predisposte e il successivo scarico nei vari porti di sbarco per lo smaltimento differenziato ed il successivo riciclo.
La nave di dimensioni medie come piace a me è molto sobria, decisamente lontana dagli orpelli, libere interpretazioni e dagli azzardi di farcusiana memoria delle ultime navi Costa. I saloni si susseguono con un cambiamento di toni e colori mai decisamente netto, assicurando all’occhio un passaggio dall’uno all’altro in maniera molto armonica.
Le attività all’interno della nave si concentrano sui ponti 5 e 6. La cabine sono dal ponte 7 (dove vi è una piccola zona con cabine riservate a parte dell’equipaggio o agli artisti, vi ho visto entrare il mago…. e non è passato attraverso la parete) al ponte 10 ed un gruppo di suite al ponte 12.
Al ponte cinque Verdi troviamo a prua il Teatro Broadway che impegna anche il ponte soprastante.
Per motivi di spazio vi sono solo poltrone e la file delle stesse non è interrotta da tavolini per i cocktail e le varie consumazioni. Il Lord Nelson Pub è un salone molto bello ed accogliente dove il legno caldo e scuro ed i divanetti di alcantara verde rendono unica l’atmosfera. E’ il luogo prediletto e riservato ai fumatori, quindi fruibile, solo in parte, al popolo dei “non viziosi” nelle ore mattutine, in quanto luogo di incontro per sbarchi o escursioni. La reception con una sobria ma elegante scalinata che la collega alla balconata superiore, non dispone di bar ma solo di salottini ai lati rallegrati da vetrine con articoli di gioielleria in vendita presso i negozi di bordo. Proseguendo verso il centro della nave troviamo ai lati il “Sigar & Liquor Store” e l’ufficio contabilità , quindi il desk riservato alle escursioni, con il monitor per verificare l’esatta posizione della nave ed i video che illustrano i tour, la galleria d’arte, il duty free electronics, quindi il salone Beverly Hills sui toni del rosa circondato dalla zona riservata ai negozi di bordo pomposamente denominata Rodeo Drive. Il salone Beverly Hills al centro nave, sui toni del rosa pesca, al di fuori dell’appuntamento con il Bingo serale, è per lo più riservato all’ascolto della musica classica, dove si alternano un trio ed un chitarrista veramente notevoli. Si arriva quindi al Ristorante La Bussola con poltroncine bordeaux, divanetti e sovratendaggi pesca , più grande del soprastante Ristorante Ippocampo, al ponte 6 sui toni del verde, con una bella vetrata di poppa, con un notevole numero di tavoli da quattro e riservato per lo più a famiglie con bambini. Tornando dal Ristorante Ippocampo al centro nave troviamo da un lato la card e library rooms e il photo shop, quindi un piccolo ma accogliente bar l’Atmosfhere con piano bar sui toni del verde bosco ed il Casinò proprio al centro nave. Il luogo per eccellenza dedicato al fumo ed al gioco (con slot machines non sempre completamente funzionanti) prevede però un largo corridoio di divisione dalla sala con divani e poltroncine per permettere il passaggio da poppa a prua senza intossicarsi di fumo. Si apre quindi il salone Cabaret riservato alle attività di animazione diurne normalmente svolte al ponte piscine, in caso di maltempo e la sera rallegrato da un duetto con una splendida voce femminile. Si arriva quindi nuovamente verso prua attraverso il Coffe Corner, una balconata con salottini aperta sulla Reception, e alla parte superiore del Teatro. Al Ponte 7 proprio sopra il Teatro si trova la Lirica Lounge sui toni del viola come sala per chiacchiere e balli ed attività serali dell’animazione. Tutte le specialità culinarie di mezzanotte vengono servite al buffet di poppa del ponte 11.
Riguardo al Photo shop, annoto l’estrema correttezza dei fotografi, presenti il giorno dell’imbarco ed ai successivi sbarchi, durante la cena delle due serate di gala per la foto al tavolo e su eventuali sfondi a richiesta e non inopportuni e con il fiato sul collo come su Costa. Probabilmente il non elevato numero dei passeggeri ha consento al Comandante di “posare” con tutti gli ospiti senza lasciare la sua immagine a modo di “santino” da inserire poi nelle foto in posa dei croceristi"
Spero di avervi fatto cosa utile!!!
Buon viaggio!!