Esattamente tutto quello che hai detto.
E' una valutazione che avevo intenzione di fare all'ultimo.
Inserisco una foto da cui puoi trarre alcune considerazioni.
Coppie di ragazze, amanti della fotografia o delle pinacoteche , sono molto comuni.
Come considerarle? Sinceramente non lo so, è la prima volta che mi capita e non so dare un giudizio.
Sicuramente tutto è molto ordinato e pulito, in particolare nella città; il popolo russo mi ha dato l'impressione di essere tendenzialmente amichevole e umano.
Ma è un giudizio difficile, percorrendo la periferia di S. Pietroburgo si vedono però i vecchi quartieri costruiti durante il periodo dell'Unione, tutti sulla base dell'Unità di abitazione di Marsiglia di Le Corbusier. Ma gli edifici francesi hanno vissuto momenti di gloria migliori, soprattutto perchè realizzati in un'economia diversa che non destinava percentuali altissime del reddito agli armamenti, e questi edifici dimostrano nettamente che dietro la facciata c'è anche malessere e povertà
A proposito di armamenti.
Pietroburgo è stata assediata dai Tedeschi per un periodo di tempo molto lungo e ha subito bombardamenti e distruzioni notevoli; tutto questo è molto vivo nella memoria dei russi e esattamente dove c'era la linea nemica, sulle varie strade che portano alla città, ci sono inequivocabili monumenti che rammentano la guerra e le nefandezze naziste.
Ma ci sono anche mega concessionarie di Hammer, Aston Martin e Lexus, la benzina costa circa un'euro e motoscafi di lusso, da centinaia di migliaia di dollari sfrecciano sulla Neva.
I figli dei "nuovi ricchi" corrono con moto d'acqua fino a tarda notte tra i canali della città ostentando, da fermi, orologi d'oro di prestigio.
I nomi delle migliori firme si rincorrono sui cartelloni pubblicitari digitali mentre sotto passa qualche vecchietto che sembra uscito da un quadro del museo d'arte Russa.
Bellissima città, piena di contraddizioni e troppe contraddizioni fecero sparare il colpo da 6 pollici all'aurora un secolo fà.
Ma lo spirito malinconico pervade il popolo russo e nel concerto/spettacolo che abbiamo visto, si percepisce totalmente: stranamente ho visto solo risate di convenienza, per il resto, al più un sorriso .
E pensare che Gogol è un'autore con un'ironia fantastica.
Ultima modifica:
