Ora ci si mette anche Istanbul

[Rodolfo]

Anche ad Istanbul la gente del posto si sta stancando del continuo via vai delle navi passeggeri, della loro invadenza e del caos che provocano gli ospiti a terra.
Nel mirino soprattutto il nuovissimo terminal di Galataport.
Poi non si dica che il problema non esiste.
Fra parentesi pochi giorni fa la nave
Spirit of Adventure della Saga Cruises ha scalato nel porto di Fowey in Cornovaglia stabilendo il nuovo "record" per grandezza, ma suscitando anche contrarietà e proteste da parte degli abitanti per la sua presenza.

Another City is Getting Fed Up With Cruise Ships

Locals are getting fed up with cruise ships in Istanbul, Turkey, especially now with the new Galataport, with the first underground terminal.

www.cruisehive.com

Spirit of Adventure cruise ship towers over tiny Cornish town

The Spirit of Adventure stopped in Fowey on Friday and is the longest and heaviest cruise ship to have anchored there. But not everyone was happy about the arrival of the massive ship.

www.dailymail.co.uk

 

[Nancy71]

Francamente a me a giugno non sembrava proprio che fossero così scocciati, tanto più che da quanto ho potuto vedere sono moltissime le famiglie che vivono della microeconomia che gira intorno alle navi da crociera a partire da chi lavora al porto passando per i negozianti i gestori di locali pubblici, i tassisti, le guide turistiche, per arrivare ai gestori dei chioschi familiari che vendevano frutta e spremute.

 

[Rodolfo]

Ma siam sempre lì; è logico che coloro che gravitano attorno alle navi da crociera ne ricavino un beneficio diretto, tutte quelle attività che hai elencato ne sono un esempio, ma sono la minoranza rispetto al resto della popolazione.
L'esempio che ho sempre fatto per la mia persona; a Venezia cosa ci guadagnavo io con la presenza delle navi da crociera? Nulla, anzi aggravi nella vita di tutti i giorni. Resse, impossibilità di muoversi per la città, costi, a cominciare dalla sua pulizia che ricade sugli abitanti, mezzi di trasporto presi d'assalto, ritardi, (entrava una nave da crociera con scarsa visibilità, e venivano interrotti certi collegamenti essenziali - ospedali, luoghi di lavoro) confusione, disordine, inquinamento, dell'aria ed acustico, ....... e valeva per la maggior parte degli abitanti.
E non è che senza navi la situazione sia migliorata tant'è che sembra confermata, con l'inizio della prossima primavera, la tassa d'ingresso in città pari a 5 euro.
Il turismo nel suo complesso porta senza dubbio "ricchezza", ma nelle mani di pochi.

 

[Blueyes]

tant'è che sembra confermata, con l'inizio della prossima primavera, la tassa d'ingresso in città pari a 5 euro.

...5€ che magicamente spariranno nei conti, utilizzati per iniziative senza capo ne coda... e tutti ancora piu scontenti

 

[kami91]

La questione è sempre la stessa... Istanbul non ha bisogno ad oggi delle navi da crociera in quanto il turismo c'è comunque.
Mi viene in mente non so, Kusadasi, non dirà mai che è stanca delle navi......

I 5€ di Venezia sembra proprio siano confermati, han dato anche ieri sera la notizia...

 

[seismic]

Ho letto dei 5 euro. I Veneti saranno esentati . A parte le battute, qualche settimana fa parlavo con un consigliere comunale di Venezia, le proposi di fare 30 euro per chi arriva senza pernottamento su sistemazione ufficiale. Ovviamente era una provocazione, ma mi diceva che sulla tassa di ingresso c’è molta resistenza interna. Su Istanbul non saprei che altro aggiungere, ma è sacrosanto che l’arrivo in massa di 3000 /4000 persone intesi le reti di mezzi pubblici nella zona a ridosso del porto, anche se la situazione non è paragonabile a Venezia.

 

[seismic]

La questione è sempre la stessa... Istanbul non ha bisogno ad oggi delle navi da crociera in quanto il turismo c'è comunque.
Mi viene in mente non so, Kusadasi, non dirà mai che è stanca delle navi......

I 5€ di Venezia sembra proprio siano confermati, han dato anche ieri sera la notizia...

Per ora solo sperimentazione di 30 giorni

 

[paolo1973]

Credo che, come per Venezia, la situazione ad Istanbul cambierebbe poco con meno navi da crociera. I numeri del turismo sarebbero comunque elevati. in una città tanto caotica quanto bella già di per se e che racchiude tanti punti di "movida" e di turismo. Sicuramente la maggior parte degli abitanti di Istanbul non vive di turismo ma il turismo ed il suo indotto, come in tutte le città che beneficiano di flussi di "visitatori" più o meno rilevanti, ovviamente ognuna in proporzione alla grandezza ed alla popolosità, porta benefici economici in termini ufficiali ed in nero. Sicuramente intorno al turismo gravita una fetta di PIL essenziale per tante realtà. Oltretutto, spesso, questi benefici si riflettono su una fascia della popolazione che "si inventa" nel turismo ma che senza non avrebbe introiti. E' un discorso complesso.

 

[Massi1974]

Io la vedo da esterno ma Venezia è un caso a sè non paragonabile a nessun'altra realtà, è uno scrigno da conservare e non si può lasciare in balia di orde di barbari, io non ci vado più proprio per questo.
5 euro? Sono pochi, io ne pagherei di più per poter godere di questo luogo unico al mondo come si deve..
È un mio parere, ovviamente...

 

[tiziano]

La tasse di soggiorno si paga già, il "problema" dove poi vengono spesi dagli amministratori dei vari comuni? Come sempre li incassano e non si sa dove vengono spesi.

 

[seismic]

La tasse di soggiorno si paga già, il "problema" dove poi vengono spesi dagli amministratori dei vari comuni? Come sempre li incassano e non si sa dove vengono spesi.

Questo è un altro paio di maniche, però la tassa di soggiorno viene pagata da chi pernotta, che per Venezia è una minoranza. C’è anche chi venendo da lontano pernotta a Mogliano Veneto e va a Venezia con i mezzi in giornata.

 

[Rodolfo]

Appunto, la tassa di soggiorno, che credo esista un po' dovunque, è una cosa quella di accesso, o comunque si chiamerà, è un'altra.

 

[Massi1974]

20 euro per l'ingresso giornaliero, 15 dei quali a mo di buono da utilizzare negli esercizi commerciali valido in quella giornata, si parla solamente per i turisti, quante volte ci andranno a Venezia....

 

[tiziano]

Appunto, la tassa di soggiorno, che credo esista un po' dovunque, et una cosa quella di accesso, o comunque si chiamerà, è un'altra cosa.

Tassa di soggiorno, tassa aeroportuale, tassa portuale, ma quanto deve spendere in più un cittadino se deve alloggiare, volare e imbarcarsi? Ve lo siete mai chiesti?

 

[Rodolfo]

Giusto perché si chiama "tassa* in qualche modo prevede la fornitura di un servizio. Infatti quello d'ingresso si chiamerà ticket.

 

[zanzara59]

Appunto, la tassa di soggiorno, che credo esista un po' dovunque, et una cosa quella di accesso, o comunque si chiamerà, è un'altra cosa.

Mi sembra che si inizi a esagerare con tutte queste tasse. Poi quella di accesso proprio no. Capisco che troppa gente possa creare qualche problema, ma che dovrebbero dire a Roma? Centinaia di migliaia di turisti al giorno , qualche danno lo faranno certamente, ma creano anche tanto indotto. Se poi la gente da fastidio a prescindere, è un altro discorso. E comunque questi soldi dovrebbero essere spesi solo per migliorare la vita dei veneziani, per salvare la città stessa, per risanare quelle zone fatiscenti di cui da anni non se ne prende più cura nessuno, non essere utilizzati per far ingrassare il pappone di turno.

 

[tiziano]

Giusto perché si chiama "tassa* in qualche modo prevede la fornitura di un servizio. Infatti quello d'ingresso si chiamerà ticket.

Ticket e siccome siamo in Italia lo "dovrebbero" chiamare biglietto,.... alla fine sempre il portafoglio dobbiamo aprire.!!!!

 

[Rodolfo]

Sì Tiziano d'accordo, ma certe tasse per un servizio offerto le dovrebbe pagare.
Prendi la tassa d'imbarco che prevede tutta una serie di servizi dai Piloti alla movimentazione bagagli, qualcuno la dovrà pur pagare.
Il tk a Venezia è visto come un disincentivo per limitare il flusso turistico in città.

 

[tiziano]

Giustissimo il tuo discorso Rodolfo, bene paghiamo il ticket per entrare a Venezia, ma di conseguenza il Comune di Venezia in questo caso "dovrebbe" mettere a disposizione almeno dei bagni pubblici a disposizione del pubblico, non come 2 mesi i miei nipoti devono andare al gabinetto che faccio devo andare in un bar bere spendendo per poter andare al gabinetto. Non è una critica solo per VE vale per VE VR e le altre città.

 

[Nancy71]

La questione è sempre la stessa... Istanbul non ha bisogno ad oggi delle navi da crociera in quanto il turismo c'è comunque.
Mi viene in mente non so, Kusadasi, non dirà mai che è stanca delle navi......

I 5€ di Venezia sembra proprio siano confermati, han dato anche ieri sera la notizia...

Sinceramente io non sarei così sicura che Istanbul sia così ricca da potersi permettere il lusso di rinunciare alle navi da crociera. Il reddito della popolazione locale è piuttosto basso e fuori dai grandi distretti manifatturieri ( dove ovviamente gli operai sono pagati una miseria) la microimpresa è la loro fonte di guadagno principale soprattutto quella legata al turismo straniero. È vero che di turisti ce ne sono comunque, ma è anche vero che con 15 milioni di abitanti hai voglia a lavorare con i turisti. Quanto al problema del caos, Istanbul mi è sembrata bella incasinata di suo , una specie di Napoli versione gigante e non credo che senza crocieristi cambierebbe molto.