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Per i crocieristi Sardi che navigano con Costa

  • Autore discussione Autore discussione Guardacoste
  • Data d'inizio Data d'inizio
G

Guardacoste

Guest
Scrivo qua' , spero sia giusto , non ho trovato una stanza specifica per questo argomento. Scrivo sopratutto ai residenti in Sardegna ma sono ben accetti commenti anche da chi su quest'isola non risiede . Secondo voi, per noi Sardi che siamo appassionati di Costa crociere e che con loro viaggiamo per il mondo non sarebbe bello se Costa ci facesse un'ulteriore sconto sulle crociere visto la spesa che dobbiamo accollarci per poter prendere la crociera dalla Penisola ? Le navi Costa che partono dalla Sardegna sono molto poche e la maggior parte delle volta non è la crociera che interessa ! E quindi via , biglietto della nave o dell'aereo che , sopratutto per la tratta via mare è una bella spesuccia !!!! Senza contare le varie coincidenze di orari !! Sarebbe bello se Costa Crociere pensasse a qualche sconticino in più per noi che già prima di salire sulla nave da crociera facciamo una bella nottatta in mare !!
 
Tecnicamente....e realisticamente, non spetterebbe a Costa "avvicinare" la Sardegna al continente con tariffe agevolate.
Sarebbe bello...certo...ma, ripeto, poco realistico.

Un saluto
 
Sarà perchè sardo ma non mi sembra affatto irrealistico che Costa faccia uno sconto che però mi sembra che già faccia con tirrenia
 
Si parla di una convenzione con un'altra azienda......è già diverso......
A scanso di equivoci....Deo soe sardu.....;)
 
Parlando in poche parole , marito e moglie che partono dalla Sardegna oltre al costo della crociera hanno almeno 250/300 euro in più .... Non è pochino eh ! E con tutti gli altri rischi che si corrono , e se la nave che ci porta nella penisola ha un avaria ? O sta brutto tempo ? Crociera persa , chi ripaga ??? Questo ovviamente è oltre a quello che questo post vuole dire , il fatto più importante è il costo nave oltre al costo crociera :(
 
Che ci siano disagi in termini di costi e di tempo mi sembra oggettivo....
Meno oggettivo è, a mio parere, chi se ne dovrebbe fare carico.....
Non credo la Compagnia....
C'è un problema di territorialità e di conseguenza "politico" a monte....problema che in Sardegna è stato gestito in una certa maniera....ed in Corsica, ad esempio, in ben altra....e che prescinde dal "mondo crociere"...ed ha ben altre implicazioni...
Se la crociera è persa per disguidi negli spostamenti dalla Sardegna non imputabili alla compagnia, vale lo stesso discorso di chi parte da Napoli per imbarcarsi a Venezia in treno ed in aereo....non vedo perchè dovrebbe cambiare per altri....
E vale per tutti gli Italiani che si vogliono fare una crociera con partenza dagli States con volo in autonomia.....se ti cancellano il volo, o se il JFK chiude per neve....chi ripaga?
 
Anche a me sinceramente non sembra un problema di cui si deve fare carico la compagnia...io abito sul mare, ma non sono sempre partita da "sotto casa".
Il viaggio per arrivare all'imbarco è sempre a carico del crocierista, che sia isolano o del continente...non vedo perchè lo sconto dovrebbe essere eventualmente riservato solo ad una categoria.
 
Parlando in poche parole , marito e moglie che partono dalla Sardegna oltre al costo della crociera hanno almeno 250/300 euro in più .... Non è pochino eh ! E con tutti gli altri rischi che si corrono , e se la nave che ci porta nella penisola ha un avaria ? O sta brutto tempo ? Crociera persa , chi ripaga ??? Questo ovviamente è oltre a quello che questo post vuole dire , il fatto più importante è il costo nave oltre al costo crociera :(

Mi sembra che siano costi che hanno tutti tranne coloro che vivono a ridosso del porto di imbarco. Io non abito in Sardegna ma solo per imbarcarmi a Savona, con benzina, autostrada e parcheggio spendo quanto coloro che arrivano dalle isole. Se invece mi dici che ci sia più disagio arrivare dalle isole, posso concordare con te.
 
concordo con quanto detto da essepi2.
anche io spendo uguale, se non di piu come un "isolano" per raggiungere i vari porti d'imbarco, visto che parto dal profondo Nord dell'italia.
 
concordo con quanto detto da essepi2.
anche io spendo uguale, se non di piu come un "isolano" per raggiungere i vari porti d'imbarco, visto che parto dal profondo Nord dell'italia.

Il disagio c'è per tutti.
Noi ci siamo "seduti" sulle partenze da Savona visto che sono ad un passo..non parliamo di quelle MSC da Genova per cui quasi potremmo partire all'ultimo...

Concordo con il principio: gli isolani sono sempre bistrattati....mi viene in mente una pubblicità di un mobilificio per cui lo sconto trasporto non è compreso per le Isole :-( oppure prevede che i tempi siano cmq più lunghi...
:|

Se poi si mette in conto la possibilità che non partano traghetti o aerei per le avverse condizioni meteo...non si aprte o si arriva proprio (come la mia amica dall'Isola d'ELba che spesso rimanda le visite mediche che a a Livorno!)

Come dicono i miei amici di Carloforte : una qualsiasi partenza per loro è UN VAIGGIo che inizia da casa per arrivare in "Continente"...
 
Credo che il problema vada spostato su un piano diverso, ovvero economico. Nel senso di domanda ed offerta. Per noi Sardi, una volta partiti per una crociera con imbarco dalla Sardegna, al costo della crociera dobbiamo aggiungere quello del trasporto, spesso aereo, con costi che probabilmente fanno desistere molti. A titolo di esempio posso dirvi che questo Agosto per imbarcarmi a Venezia con la fascinosa su un prezzo per me, mia moglie e due bambini di 3.000 euro della crociera, ho dovuto aggiungere circa 1.400 euro tra aereo e hotel. Quindi quasi il 50%. Nessuno chiede a Costa di pagare tale servizio, a meno che, un eventuale contributo o maggior sconto, porti maggiori prenotazioni e quindi maggior introiti rispetto a tale sacrificio economico. Questo discorso comunque è valido per tutti , sia Sardi come me che chiunque abbia dei costi per raggiungere certe destinazioni. Per quanto riguarda quello scritto da Essepi2, che comunque rispetto, i costi aerei (specie per i bagagli se voli low cost) ed eventuali hotel per sopperire alle coincidenze non sono comunque paragonabili. Ma, purtroppo, ho un figlio e una moglie malati di crocierite, quindi il duo Costa-Alitalia continueranno ad essere destinatari dei miei pochi risparmi.
 
Il discorso economico è più che mai evidente, ed incide notevolmente sul bilancio familiare, ma onestamente non vedo che differenza ci sia tra un Palermitano che vuol imbarcarsi a Venezia, un veneziano che vuol imbarcarsi a Napoli, un abitante di Monaco per Civitavecchia...............
 
La differenza è che (in tutti i periodi dell'anno):
un veneziano ha tante (ma tante.......) possibilità di imbarco da Venezia:
un abitante di Monaco (con spese irrisorie), ha tante possiblità di imbarco da Savona o Genova:
Poi sicuramente possono scegliere altre destinazioni e pagano come noi (anzi sicuramente in ogni caso meno di noi), però hanno la possibilità di scelta.
Un sardo, beh, ditemi voi da dove si può imbarcare senza doversi sobbarcare, minimo un viaggio in nave o in aereo, limitazioni dimensioni e peso bagagli, trasferimenti, eventuali notti supplementari in alberghi prima o dopo la crociera, ecc. ecc.
Purtroppo chi non abita in un isola non può minimamente rendersi conto della differenza che può esserci tra il potersi muovere con mezzo proprio ed organizzarsi in tal modo, e chi, purtroppo, per spostarsi nel continente è soggetto ad orari, regole e prezzi dei mezzi pubblici AI QUALI NON HAI ALTERNATIVA.
E poi non paragoniamo i prezzi: parto da Genova il 28 ottobre con MSC ed avevo due alternative:
partire in nave da Porto Torres (lasciando la macchina a P.Torres e quindi facendo a/r circa 500 km con conseguenti spese di carburante) = € 400 per 3 persone.
Partire in aereo da Cagliari a Milano (con le agevolazione della cosiddetta "continuità territoriale") = circa € 140 a testa + trasferimento da MI a GE.
E poi la proposta di Guardacoste non la trovo così "scandalosa" visto che molti tour operator (Alpitour, Eden. InViaggi, ecc.) offrono uno sconto a chi parte da zone disagiate, senza per questo essere considerate ONLUS, il cosiddetto "Contributo di avvicinamento". Ad esempio sull'ultimo catalogo INVIAGGI è scritto testualmente "Ai clienti residenti in Sicilia, Sardegna, Calabria, Puglia e Basilicata sarà applicato uno sconto di
50 Euro a persona (per gli adulti), per le partenze dagli aeroporti del centro e del nord".
Quindi, sinceramente, non vedo proprio cosa ci sarebbe di strano se le compagnie crocieristiche proponessero qualcosa di simile.......................
 
Credo che il problema vada spostato su un piano diverso, ovvero economico. Nel senso di domanda ed offerta. Per noi Sardi, una volta partiti per una crociera con imbarco dalla Sardegna, al costo della crociera dobbiamo aggiungere quello del trasporto, spesso aereo, con costi che probabilmente fanno desistere molti. A titolo di esempio posso dirvi che questo Agosto per imbarcarmi a Venezia con la fascinosa su un prezzo per me, mia moglie e due bambini di 3.000 euro della crociera, ho dovuto aggiungere circa 1.400 euro tra aereo e hotel. Quindi quasi il 50%. Nessuno chiede a Costa di pagare tale servizio, a meno che, un eventuale contributo o maggior sconto, porti maggiori prenotazioni e quindi maggior introiti rispetto a tale sacrificio economico. Questo discorso comunque è valido per tutti , sia Sardi come me che chiunque abbia dei costi per raggiungere certe destinazioni. Per quanto riguarda quello scritto da Essepi2, che comunque rispetto, i costi aerei (specie per i bagagli se voli low cost) ed eventuali hotel per sopperire alle coincidenze non sono comunque paragonabili. Ma, purtroppo, ho un figlio e una moglie malati di crocierite, quindi il duo Costa-Alitalia continueranno ad essere destinatari dei miei pochi risparmi.

Non tutte le crociere partono da Savona ( punto di imbarco piu' vicino a noi ). Quando si parte da altre localita' le spese ci sono per tutti. Io mi imbarchero' ad Ancona tra qualche settimana e ci andro' in taxi, quindi......
Se poi il discorso lo rivolgiamo agli stranieri tutto peggiora: cosa dovremo dire di Svizzeri, Austriaci, tedeschi del Sud, Russi, etc, distantissimi dai porti ma presenti assiduamente a bordo delle navi. Purtroppo il viaggio per imbarcarsi e' unaspesa che bene o male quasi tutti devono affrontare e credo sia unavoce che va normalmente calcolata nella vacanza.
 
Credo che il problema vada spostato su un piano diverso, ovvero economico. Nel senso di domanda ed offerta. Per noi Sardi, una volta partiti per una crociera con imbarco dalla Sardegna, al costo della crociera dobbiamo aggiungere quello del trasporto, spesso aereo, con costi che probabilmente fanno desistere molti. A titolo di esempio posso dirvi che questo Agosto per imbarcarmi a Venezia con la fascinosa su un prezzo per me, mia moglie e due bambini di 3.000 euro della crociera, ho dovuto aggiungere circa 1.400 euro tra aereo e hotel. Quindi quasi il 50%. Nessuno chiede a Costa di pagare tale servizio, a meno che, un eventuale contributo o maggior sconto, porti maggiori prenotazioni e quindi maggior introiti rispetto a tale sacrificio economico. Questo discorso comunque è valido per tutti , sia Sardi come me che chiunque abbia dei costi per raggiungere certe destinazioni. Per quanto riguarda quello scritto da Essepi2, che comunque rispetto, i costi aerei (specie per i bagagli se voli low cost) ed eventuali hotel per sopperire alle coincidenze non sono comunque paragonabili. Ma, purtroppo, ho un figlio e una moglie malati di crocierite, quindi il duo Costa-Alitalia continueranno ad essere destinatari dei miei pochi risparmi.

Non tutte le crociere partono da Savona ( punto di imbarco piu' vicino a noi ). Quando si parte da altre localita' le spese ci sono per tutti. Io mi imbarchero' ad Ancona tra qualche settimana e ci andro' in taxi, quindi......
Se poi il discorso lo rivolgiamo agli stranieri tutto peggiora: cosa dovremo dire di Svizzeri, Austriaci, tedeschi del Sud, Russi, etc, distantissimi dai porti ma presenti assiduamente a bordo delle navi. Purtroppo il viaggio per imbarcarsi e' unaspesa che bene o male quasi tutti devono affrontare e credo sia unavoce che va normalmente calcolata nella vacanza.
 
Mmmmm nn direi proprio !!! Tu imbarchi da Ancona , quanto spendi ??? Mettiamo in gioco la stessa crociera , dovrei partire pure io da Ancona ..... Solo che io ho anche il viaggio per arrivare prima a Genova
!!! E poi da li devo andare pure io ad Ancona .... Fai un po' il conto ?!?!?!!!!!!!!!!!!
 
Mmmmm nn direi proprio !!! Tu imbarchi da Ancona , quanto spendi ??? Mettiamo in gioco la stessa crociera , dovrei partire pure io da Ancona ..... Solo che io ho anche il viaggio per arrivare prima a Genova
!!! E poi da li devo andare pure io ad Ancona .... Fai un po' il conto ?!?!?!!!!!!!!!!!!

Sì ma se un Tedesco deve imbarcare ad Ancora partendo da Berlino non spende forse più di te?
Possiamo fare tutti i conti che vuoi...ma lo sconto non lo devi chiedere alla compagnia...come ti è stato risposto nel primo post dopo il tuo...
 
Mmmmm nn direi proprio !!! Tu imbarchi da Ancona , quanto spendi ??? Mettiamo in gioco la stessa crociera , dovrei partire pure io da Ancona ..... Solo che io ho anche il viaggio per arrivare prima a Genova
!!! E poi da li devo andare pure io ad Ancona .... Fai un po' il conto ?!?!?!!!!!!!!!!!!

Ciao, facciamolo il conto, volontieri ;) e calcola che io parto "solo" da Bellinzona....

Treno: improponibile come costi e come mezzo di trasporto.... se mi va bene cambio solo a Milano, andando a Genova... per Venezia manco se ne parla.

Aereo: devo arrivare a Milano, quindi auto fin lì, autostrada, benzina, posteggio, biglietto aereo e supplementi per il bagaglio, cuore in gola per gli orari dei voli di ritorno..... oppure occorre calcolare i costi di un pernottamento prima e dopo la crociera per poter viaggiare, prime colazioni ecc.

Auto: autostrada, benzina, posteggio per tot giorni.


E a livello di distanze siamo lì, dovessi partire da Basilea, circa solo 300 km più a Nord......

Ognuno ha i suoi costi....;)
 
Dipende tutto se costa o chi per essa ha interesse a portar via clienti...

Vi riporto un esempio, stupido?!?! Si forse ma in linea

Dovevo andare negli Stati Uniti, il volo da Roma a Los Angeles costava di più che da Alghero... Ovviamente il volo era sempre il diretto Roma Los Angeles... Ma Alitalia applicava un forte sconto per chi partiva dalla Sardegna... Questo solo per prendere qualche pax in più e non farlo prender a dei competitor...

Il mondo delle navi è molto diverso, ma non così dissimile...

Tutto sta alla fame delle compagnie
 
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