Predicare bene e comportarsi peggio.

[Rodolfo]

Non ho mai dato più di tanto peso agli articoli di questo sito, ma qualcosa di vero ci deve essere in questo resoconto della notte di fine anno a bordo di molte navi.
Immagini e testimonianze lascerebbero poco spazio al mancato rispetto delle norme di sicurezza fortemente volute ma scarsamente, se non del tutto, applicate.
In questo caso navi di Royal, Harmony ed Anthem, ma anche Seaview di MSC. Se rispondenti ai fatti sarebbe davvero grave. Capisco sia difficile gestire una massa di irresponsabili del genere, ma se si mette anche il crew a non rispettare le regole poi non ci si deve meravigliare dei numeri di contagiati.

Guests Ignore CDC's Warnings and Party on Cruise Ships Like It's 1999

Watching videos of raucous cruise guests crowded in interior spaces and partying on cruise ships on New Year's Eve makes one think that the deadly

www.cruiselawnews.com

 

[tiziano]

Qui la colpa oltre ai passeggeri è anche del Comandante e di tutto lo staff. Mah.. tante regole ma se non vengono rispettate a cosa sono servite?

 

[Rodolfo]

Portare gente in nave e farla contagiare.
Quando si parlava di bolla protettiva!!!! C'avevo creduto pure io con i dovuti limiti, ma se alla fine ci si trova davanti a questi numeri di contagio, la bolla e proprio scoppiata.

 

[tiziano]

Rodolfo, ma in questi casi, le autorità portuali/giudiziaria, hanno il potere di procedere nei confronti del Comandante, per non aver fatto rispettare le regole.

 

[Rodolfo]

Nel caso specifico non saprei Tiziano: la situazione è complessa.
In ogni caso le Autorità hanno poteri esecutivi nei confronti del crew e della stessa nave

 

[tiziano]

Nel caso specifico non saprei Tiziano: la situazione è complessa.
In ogni caso le Autorità hanno poteri esecutivi nei confronti del crew e della stessa nave

Comunque è una cosa vergognosa nei confronti di tutte quelle persone (medici infermieri volontari ecc.) che si adoperano per scongiurare questa epidemia, e questi a ballare come se fosse finito tutto. Una Indecenteza.

 

[Rodolfo]

Ti si può dar torto?

 

[capricorno]

Portare gente in nave e farla contagiare.
Quando si parlava di bolla protettiva!!!! C'avevo creduto pure io con i dovuti limiti, ma se alla fine ci si trova davanti a questi numeri di contagio, la bolla e proprio scoppiata.

Non esiste...o almeno sulla carta e nei comunicati. Ne ho avuta una prova concreta a fine ottobre in crociera su Seaside. Bolla inesistente già all'imbarco, durante tutta la crociera con situazioni a rischio e nelle escursioni " protette in bolla" inesistente.

Nel caso specifico non saprei Tiziano: la situazione è complessa.
In ogni caso le Autorità hanno poteri esecutivi nei confronti del crew e della stessa nave

Le autorità avranno poteri sicuramente ma credo che determinati comportamenti in nave siano accettati e avvallati dalla Compagnia, nulla può il comandante , correggimi se sbaglio, se è la Compagnia stessa a concederli.

Comunque è una cosa vergognosa nei confronti di tutte quelle persone (medici infermieri volontari ecc.) che si adoperano per scongiurare questa epidemia, e questi a ballare come se fosse finito tutto. Una Indecenteza.

La penso come te, ma sai quante persone ci sono che se ne fregano bellamente! L'importante è partire e chissenefrega tutto il resto. Comportamenti precauzionali queste persone non ne hanno e magari te le ritrovi a fianco in un bus , in crociera e al tavolo stesso del ristorante in crociera...visto l'inesistenza della bolla.

 

[tiziano]

Mi piace viaggiare in nave, vedere il mare dal "mio balcone" trovare a bordo personale disponibile ed educato, ho già prenotato il Toscana per marzo prossimo ma da quello che leggo dai vari post qui sul forum, penso di disdire, perché oltre a me e a mia moglie devo per prima cosa pensare alla salute dei miei nipoti.

 

[Dani97]

Quelle foto e quei video sono al limite dello scandalo! E' inaccettabile che a bordo ci siano situazioni del genere...
Soprattutto i membri dell'equipaggio dovrebbero dare l'esempio, invece.
Rodolfo, si parla di bolla ma a livello aziendale. Poi sta ai dipendenti metterlo in pratica.

 

[Rodolfo]

Chiaro, non a caso il titolo dell'argomento è " predicare bene e comportarsi peggio"
Evidente che le compagnie elaborino i protocolli, ma se non sono applicati dai subordinati devono scattare i provvedimenti nei confronti qualcuno. Ne va della credibilità delle Compagnie.
Io so che ci son navi in laid up warm, magari da giorni all'ancora in mare aperto, dove i crew devono rimanere praticamente confinati in cabina con chiusura di tutte le attività ricreative.
Poi di contro si assiste a quelle scene da "stadio" ingiustificabili, se pur difficili da contenere, una volta lasciate "scatenare". Probabilmente non si doveva permettere la festa di mezzanotte. Sta di fatto che se Ufficiali o altri membri di equipaggio non indossavano la mascherine o mantenevano atteggiamenti contrari alla diffusione del contagio debbano essere "puniti".

 

[MCP]

Chiaro, non a caso il titolo dell'argomento è " predicare bene e comportarsi peggio"
Evidente che le compagnie elaborino i protocolli, ma se non sono applicati dai subordinati devono scattare i provvedimenti nei confronti qualcuno. Ne va della credibilità delle Compagnie.

Io credo che la responsabilità (anzi, la volontà vera e propria) di tali comportamenti sia principalmente proprio delle compagnie, non dei singoli subordinati (che stante l'organizzazione paramilitare di bordo... sarebbero licenziati e sbarcati seduta stante).
Per le compagnie l'unica cosa importante è fare soldi, e ovviamente li si fa più facilmente lasciando i passeggeri più liberi possibile. Che se invece quando scendono si lamentano delle restrizioni... producono cattiva pubblicità, meno clienti successivi, e magari qualcuno chiede anche risarcimenti!
Continueranno a comportarsi in questo modo scellerato perché a loro così conviene... finché non fermeranno definitivamente le navi per decreto. Il che prevedo avverrà molto a breve, e ben gli sta.

 

[essepi2]

Credo si debba distinguere le due situazioni: nel caso dei passeggeri o investi in security ed intervieni energicamente ogni volta, oppure e’ una causa persa.
Per il crew credo ci siano evidenti colpe nella catena di comando, perche’ qualcuno avra’ permesso senz’altro di rimanere senza mascherine, dubito molto che i membri dell’equipaggio di basso livello rischino il posto infrangendo spontaneamente delle regole.

 

[Nancy71]

Alla luce dei numeri che abbiamo visto anche oggi in TV è chiaro che la necessità di rispettare nel modo più assoluto le norme di sicurezza è quanto mai viva e non solo in nave. Almeno io ho la spiacevole sensazione di essere praticamente circondata dai contagi e mi sforzo di stare il più attenta possibile, è ovvio che su una nave bisogna essere ancora più rigorosi. In ogni caso al di là di tutto credo anche che al punto in cui siamo pensare di partire in crociera significa assumersi il rischio non solo di vedersi il viaggio modificato ogni giorno, ma anche di ritrovarsi positivo e finire confinato in quarantena e in entrambi i casi per me non sarebbe comunque vacanza.

 

[Rodolfo]

Che le Compagnie concedano una certa tolleranza una volta a bordo, (sempre) son convinto anche io, ma che arrivino a permettere/tollerare/alimentare da parte dei crew forme di smaccata insubordinazione mi riesce più difficile accettarlo.

 

[MCP]

Credo si debba distinguere le due situazioni: nel caso dei passeggeri o investi in security ed intervieni energicamente ogni volta, oppure e’ una causa persa.

Una cosa è intervenire nei casi di singola infrazione delle regole, altra cosa è decidere di organizzare e provocare scientemente comportamenti collettivi di quel genere!
E' ovvio che se organizzi feste danzanti con musica a palla, poi la gente balla e si ammassa... E l'alternativa non è detto che dovesse necessariamente essere la reclusione nelle proprie cabine: bastava organizzare eventi e spettacoli meno "scatenanti", da seduti, distanziati, e ben controllati. E non avremmo visto quelle scene inaccettabili.
Detto questo, ormai in terapia intensiva e al cimitero ci finiscono solo i non vaccinati (e ben gli sta anche a loro), le quarantene sono state ridotte per i positivi vaccinati proprio perché oggi all'alto numero di contagi corrisponde un decorso molto meno severo e spesso asintomatico della malattia e si rischiava di bloccare di nuovo tutte le attività produttive per niente; quindi - seppure inaccettabile perché contro ogni norma di legge e regola di buon senso - alla fine non avrà neanche chissà quali conseguenze (e credo sia anche per questo che le compagnie lo fanno).

 

[Rodolfo]

Quello che ho sempre detto: non organizzi, e supporti, il Veglione ben sapendo che la concentrazione di persone sarebbe diventata incontrollabile, anche con la presenza di un nutrito numero di Security. E qui la colpa risale alle Compagnie.
Poi non capisco perché navi con un numero ridotto di contagiati asintomatici si fermino o ne vengano cancellate le crociere, mentre altre con numeri elevati continuino nei programmi. La Ratio quale è?

 

[zanzara59]

Ma qualcuno di voi che ha rapporti con capi o capetti Costa abilitati a prendere decisioni , ha avuto sentore di un prossimo blocco generalizzato di tutte le crociere ? Un consulente, ad un mio amico, sembra che gli abbia prospettato questa ipotesi come molto molto prossima.


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[Nancy71]

La notizia non mi meraviglia perché visto il trend dei contagi a questo punto c'è poco da fare fermare tutto è l'unica soluzione almeno fino alla prossima primavera poi se le cose miglioreranno si potrà ripartire nel rispetto delle norme di sicurezza.

 

[Rodolfo]

Vista la situazione non sarebbe poi così irreale. Io avevo già ipotizzato la fine della campagna sudamericana.
Vedendo poi la situazione in Oriente nemmeno Firenze sembra avere un futuro.