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Quale strategia adottereste?

Gabriele C.

Well-known member
Un fermo-nave, sia se coperto da polizze assicurative sia senza copertura, può durare non più di un mese per semplici ragioni economiche.

Penso che le Compagnie siano già al lavoro per affrontare questa emergenza, non è la prima volta che spostano unità a motivo di conflitti o disastri ambientali (leggi: Carnival da New Orleans)- Tra qualche settimana ne sapremo di più.

Per seguire Maurizio e provare noi a individuare (o proporre...) aree alternative di operatività, io ne segnalo due: Singapore e Canarie.

Singapore a motivo di far rimanere qualche unità nell'area dell'estremo Oriente, fino a quando l'epidemia sarà conclusa. E' sufficientemente lontana dalle regioni cinesi "critiche" , molto ben collegata con aeroporti di tutto il mondo e ben posizionata per raggiungere mete gradevoli e interessanti.

Le Canarie perchè una crociera di 7 notti in quelle isole, da raggiungere in aereo con volo non così lungo dall'Europa, rappresenta un programma allettante che potrebbe essere proposto tutto l'anno. In più non si intaserebbero i porti del Mediterraneo.
 

Dani97

Well-known member
Opinioni...solo un appunto: e’ Costa che concede ad Aida e non Aida a Costa! E’ Carnival Maritime che approva o meno itinerari o scali.
.....
L’Australia si trova a distanze inferiori rispetto all’Europa quindi per una nave raggiungerla e’ piu’ semplice. Costa rappresenta una parte della Corporation che deve dare i conti anche con tutti i marchi, Princess, ad es. che con Diamond e’ ferma da molto e ci restera’ ancora moltissimo.
Venezia e Firenze sono due navi che possono essere adattissime al mercato occidentale, serve solo diminuire di un 10% il numero dei passeggeri a bordo, sono navi che con 4000/4200 pax a bordo ed equipaggio che conosce la clientela occidentale, funzionano benissimo; nelle minicrociera eravamo 4800.

Certo, infatti "concedesse" l'ho messo tra virgolette. Proprio perché sulla carta è Costa che concede ad Aida, ma più volte è stato detto (anche su queste pagine) che sembra come se comandasse Aida.
È vero che l'Australia è più vicina dall'oriente, ma non è facile riprogrammare le crociere nel breve termine in posti "nuovi". Sarebbe certamente bella come idea avere una nave Costa in Australia, Costa Venezia ci starebbe bene, ma fossi in Costa non lo farei.
Come strategia, aspetterei almeno fino ad inizio marzo tenendo nel frattempo pronte diverse ipotesi sottomano.
Venezia e Firenze sono belle navi, ma non le definerei adattissime al mercato occidentale... cosa ce ne fanno gli occidentali di un casinò enorme, Spa/bar/ristoranti/teatro ridotti? Non elenco altro per non andare fuori tema.
Escludendo Atlantica e neoRomantica per il momento, che sono quelle in uscita dalla flotta, mi concentrei sul trovare delle soluzioni per Serena e Venezia. Far tornare una nave come Venezia non è semplice, e se ad aprile si sistemasse tutto, si rimettono a farla tornare in oriente?
Se proprio decidessero di far tornare una nave Costa dall'Asia, punterei su Serena, ovviamente non prima di aver fatto un dry dock, anche in Europa. Per Firenze, magari entro ottobre 2020 la situazione in oriente migliorerà.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Com'è vero il primo capoverso. ;) ;)

Ma l'Australia è già coperta abbondantemente da navi da crociera; Venezia troverebbe spazio in quelle acque (anche per quel mercato non sarebbe proprio adatta a quel tipo di crocieristi). Il mercato australiano è assai più ridotto.
 

aleshow

Member
Io credo che Venezia e Firenze siano le più complicate da, eventualmente, spostare. Sono state realizzate appositamente per la clientela Cinese e a parte un pò di entusiasmo iniziale non credo che potrebbero essere adatte al mercato occidentale.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Io credo che Venezia e Firenze siano le più complicate da, eventualmente, spostare. Sono state realizzate appositamente per la clientela Cinese e a parte un pò di entusiasmo iniziale non credo che potrebbero essere adatte al mercato occidentale.
In realta’ sono adattissime ed anche molto ambite dalla clientela Costa: l’unico accorgimento per usarle con passeggeri occidentali e’ limitarne la capacita’ a 3800/4000 persona che e’ il numero di passeggeri che puo’ essere gestito dai due turni al ristorante..
 

RIC

Well-known member
Per me due mesi di fermo è assurdo... Per l'amor del cielo avranno fatto i loro calcoli ma secondo me spostarle anche vuote costava di meno che due mesi di fermo senza sapere quando ritorneranno piene e mettendo a rischio il personale in aree di crisi...
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Per me due mesi di fermo è assurdo... Per l'amor del cielo avranno fatto i loro calcoli ma secondo me spostarle anche vuote costava di meno che due mesi di fermo senza sapere quando ritorneranno piene e mettendo a rischio il personale in aree di crisi...

Probabilmente vedendo i riempimenti attuali delle navi hanno ritenuto che i pax si sarebbero spalmati ancora di piu’ su ancor piu’ navi rendendole tutte semivuote.
Oltretutto sono sempre piu’ i porti ed aeroporti preclusi, quindi difficile anche la logistica. Credo non esistano paesi che siano immuni al contagio, la differenza e’ solo che qualcuno lo dice, moltissimi altri no!
 

BUD

Member
Probabilmente vedendo i riempimenti attuali delle navi hanno ritenuto che i pax si sarebbero spalmati ancora di piu’ su ancor piu’ navi rendendole tutte semivuote.
Oltretutto sono sempre piu’ i porti ed aeroporti preclusi, quindi difficile anche la logistica. Credo non esistano paesi che siano immuni al contagio, la differenza e’ solo che qualcuno lo dice, moltissimi altri no!
È esattamente la realtà e ciò che penso anch'io

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Rodolfo

Super Moderatore
Per me due mesi di fermo è assurdo... Per l'amor del cielo avranno fatto i loro calcoli ma secondo me spostarle anche vuote costava di meno che due mesi di fermo senza sapere quando ritorneranno piene e mettendo a rischio il personale in aree di crisi...
Per metterle dove Ric? Sono già in difficoltà quelle posizionate in "occidente" aggiungerne delle altre finirebbe che invece di fermare lì le avrebbero fermate qui.
 

aleshow

Member
In realta’ sono adattissime ed anche molto ambite dalla clientela Costa: l’unico accorgimento per usarle con passeggeri occidentali e’ limitarne la capacita’ a 3800/4000 persona che e’ il numero di passeggeri che puo’ essere gestito dai due turni al ristorante..

Ma questo sempre secondo il tuo punto di vista.
Io invece credo che, tolto l'entusiasmo iniziale, a un italiano interesserebbe ben poco andare in vacanza in un posto che gi ricorda in maniera in pò kitsch le città di Venezia e Firenze. Per intenderci, non ho mai sentito un italiano entusiasta del Venetian Hotel di Las Vegas.
 

capricorno

Super Moderatore
Ma questo sempre secondo il tuo punto di vista.
Io invece credo che, tolto l'entusiasmo iniziale, a un italiano interesserebbe ben poco andare in vacanza in un posto che gi ricorda in maniera in pò kitsch le città di Venezia e Firenze. Per intenderci, non ho mai sentito un italiano entusiasta del Venetian Hotel di Las Vegas.

Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace...quindi è soggettivo anche questo.

Ma il problema non si pone sul salire o no su queste navi, che francamente sarebbero altresì interessanti, il problema è sull'effettivo riempimento. Dubito molto una remota possibilità di vederle nell'ambito Mediterraneo saturo oramai di navi e di scali già contingentati. Il settore tutto sta soffrendo molto, anche e soprattutto sulle ulteriori restrizioni in fatto di voli ed ingressi negati nei vari stati.
È una situazione di stallo completo soggettivo a ulteriori complicazioni...staremo a vedere l'evoluzione.
 

aleshow

Member
Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace...quindi è soggettivo anche questo.

Ma il problema non si pone sul salire o no su queste navi, che francamente sarebbero altresì interessanti, il problema è sull'effettivo riempimento. Dubito molto una remota possibilità di vederle nell'ambito Mediterraneo saturo oramai di navi e di scali già contingentati. Il settore tutto sta soffrendo molto, anche e soprattutto sulle ulteriori restrizioni in fatto di voli ed ingressi negati nei vari stati.
È una situazione di stallo completo soggettivo a ulteriori complicazioni...staremo a vedere l'evoluzione.

Si hai ragione.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Ma questo sempre secondo il tuo punto di vista.
Io invece credo che, tolto l'entusiasmo iniziale, a un italiano interesserebbe ben poco andare in vacanza in un posto che gi ricorda in maniera in pò kitsch le città di Venezia e Firenze. Per intenderci, non ho mai sentito un italiano entusiasta del Venetian Hotel di Las Vegas.

Non lo dico io, lo dicevano il numero di richieste di prenotazioni che avevano, nonostante i prezzi alti.
Chiaramente ora e’ cambiato totalmente lo scenario e probabilmente, se la paura incontrollata continuasse a diffondersi, unitamente a molti scali preclusi, di navi se ne fermeranno altre.
 
Ultima modifica:

Rodolfo

Super Moderatore
Ben presente il proverbio citato da Oriana, io ci son stato su Costa Venezia ma non l'ho trovata kitsch e son pure veneziano; a bordo mi sentirei quasi a casa.
Poi che possano esserci altre motivazioni che ne limitino il suo impiego nelle "nostre" acque non posso escluderlo.
 

aleshow

Member
Beh, dite che non è per niente kitsch una rappresentazione in plastica dorata del Leone di San Marco??? io così a casa non mi ci sentirei, comunque come dite voi è bello quel che piace... e tutto sommato nel complesso piace anche a me. Tuttavia, è innegabile che non ha lo "style" e l'impostazione che la compagnia sta cercando di adottare per la clientela occidentale.
 
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