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Rimpatrio 800 passeggeri israeliani

Rodolfo

Super Moderatore
MSC ha portato a termine con successo il rimpatrio di 800 passeggeri a bordo di Musica. La nave impegnata in una crociera in Mediterraneo non è potuta fare ritorno al porto di Haifa stante la situazione di "guerra". MSC ha organizzato a proprie spese il noleggio della nave Crown Iris della Mano Cruises sulla quale, nel porto di Limassol, sono stati trasferiti gli 800 passeggeri.
La Crown Iris ha successivamente proceduto a sbarcare in sicurezza ad Haifa i suoi ospiti

 

giada50

Well-known member
Nell'articolo leggo che la nave ha dovuto saltare diversi porti per andare a Limassol e far sbarcare gli 800 passeggeri. Quindi ha interrotto la normale navigazione ed è tornata indietro (l'itinerario era Haifa, Limassol, Mikonos, Pireo, Santorini, Kusadasi, Haifa); e gli altri passeggieri in che modo avranno proseguito la crociera? Ci sarà stata sicuramente gente salita al Pireo e quindi è tornata indietro di nuovo? :unsure:
Gianni

p.s. che poi in pratica sono rientrati un giorno prima visto che il rientro era previsto per il 12 e la Crown Iris a attraccato il giorno 11 ad Haifa. Un grande sacrifio per MSC per poter far tornare a casa il prima possibile, anche se di poche ore, i suoi ospiti.
 

massimilianob

Well-known member
mi pare di non aver letto nulla di preciso (per ovvie ragioni) nel articolo ma credo, e potrei certo sbagliarmi, che probabilmente saranno tutti o in buona parte riservisti.
in questi giorni anche la Israely Air Force sta mandando tutti i suoi cC130 ovunque sia possibile a prendere riservisti in viaggio al estero per riportarli in patria, a disposizione dei propri distretti militari di appartenenza.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Una parte degli 800 potranno essere annoverati nei riservisti.
La legge del 2008 prevede dei precisi limiti di età: 49 anni per chi nell’esercito svolge un ruolo specifico, come medici o tecnici. Per gli ufficiali la soglia è 45 anni, 40 per i soldati semplici.
La legge prevede inoltre tutta una serie di esenzioni e casi particolari
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Una parte degli 800 potranno essere annoverati nei riservisti.
La legge del 2008 prevede dei precisi limiti di età: 49 anni per chi nell’esercito svolge un ruolo specifico, come medici o tecnici. Per gli ufficiali la soglia è 45 anni, 40 per i soldati semplici.
La legge prevede inoltre tutta una serie di esenzioni e casi particolari
Si’, ma in Israele l’attaccamento alla nazione e’ esemplare e moltissimi sono i volontari, anche fuori eta’, che si mettono a disposizione.
Fonte: una cara amica che abita a Gerusalemme, italiana di origini, sposata con un israeliano e lei stessa, seppur non piu’ giovane, si e’ riarruolata per affrontare la situazione attuale.
 
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Rodolfo

Super Moderatore
Sì è vero, quella è la legge, ma naturalmente ci sono forme di volontariato oltre i limiti dell'età prevista.
 

seismic

Well-known member
Potrebbero esserci anche elementi in forza ai servizi ausiliari, forse di protezione civile o semplici volontari, credo che per quelle categorie i limiti siano meno stringenti.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Potrebbero esserci anche elementi in forza ai servizi ausiliari, forse di protezione civile o semplici volontari, credo che per quelle categorie i limiti siano meno stringenti.
Comunque tutti, anche gli anziani, hanno avuto un addestramento militare perche’ il servizio di leva e’ fatto dal 95% della popolazione, quindi, al di la dell’eta, praticamente tutti sono in grado di rendersi utili.
 

seismic

Well-known member
Risulta anche a me, dall' 85 esentati dalla leva.
Vero uno dei miei fratelli classe 85 è stato tra i primi a evitare la leva. In ogni caso non credo si tratti di categorie paragonabili. Chi di diletta di storia moderna sa bene quanto i nostri eserciti fossero impreparati sin dal primo conflitto mondiale, mentre in Israele l’esercito è tra i più preparati al mondo.
 

soniat

Well-known member
Qualche anno fa conobbi in crociera una famiglia israeliana: genitori, due figli teenagers ed un bambino. Vivevano a Tel Aviv, che mi venne descritta come città moderna e popolarissima tra i giovani.
Mi raccontarono di avere anche una figlia maggiore che era di leva per due anni. Nella mia ingenuità chiesi ma non è duro un obbligo di leva così lungo? Mi risposero molto serenamente ma altrettanto pragmaticamente : se vivi in Israele saper usare un fucile è altrettanto utile che avere una laurea, forse di più.
Speriamo stiamo bene...
 

Rodolfo

Super Moderatore
A scuola, a Venezia, avevo un compagno ebreo che si chiamava Silva.
Eravamo ai primi di giugno del 1967 e allo scoppio della Guerra dei 6 giorni ha salutato tutti ed è partito per Israele.
Non l'ho più rivisto e più avuto sue notizie
 
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