Io credo che assieme alla scuola di formazione per equipaggio sarebbe necessario creare una scuola di formazione di croceristi in cui insegnare ai futuri croceristi come comportarsi su una nave.
É vero che un crocerista é quello che paga,peró questo non é motivo di pretendere di essere servito da un cameriere e trattarlo,siccome non parla la nostra lingua,come una persona che non é all´altezza.
Incominciamo noi a fargli un sorriso,ad essere piú cordiali,a cercare che ci capiscano e di farci capire,a trattarli come persone,e non come filippini e vedrete che automaticamente ci saranno altri risultati.
Molte volte mi vergogno del mio sangue italiano quando l´ultima sera tanti dei miei connazionali non vengono al ristorante per non lasciare la mancietta.Poi c´e´qualche stupido che si presenta,tema della serata:Non se l´ha meritata.
O la mia carissima vicina della "suite" d´affianco che ti racconta che non gli é piaciuto la faccia della filippina nel ultimo saluto.
Perció a non lamentarsi poi se si vedono certi comportamenti che non sono simpatici.
Disgraziatamente personale italiano in gastronomia ormai é difficile da trovare e questo ve lo dico come esperienza personale.
Le nuove generazioni voglia di sacrifici non ne hanno.Ho un amico comandante in navi portaconteiners che mi dice che in un futuro,é difficile trovare ufficiali europei,perció in un futuro saranno cinesi.
Il miglior consiglio che posso darvi agli abitué di Costa....godiamoci i nostri maitre italiani,che sono i migliori,i piú simpatici,i piú disponibili che peró per motivi d´etá pian,pianino stanno scomparendo e non c´e´un cambio generazzionale all´altezza.
Il consiglio che do ha chi naviga in RCCL:Quando le navi di questa compagnia saranno in maggior numero occupate da croceristi italiani,lasciate a casa il coccodrillo che c´e´in tasca,perche l´equipaggio cosi omogenii nel loro fare,non é che non vi faranno un sorriso,direttamente vi butteranno in acqua !!!!!
Non mi dite che ormai la mancia é inclusa nel prezzo,per piacere.
Noi diciamo che un filippino é un morto di fame per quello che guadagna.Un giapponese direbbe che noi Italiani siamo dei morti di fame per quello che guadagniamo..Per un filippino,per un peruano,per uno che vive in Africa 100 Euro sono tanti soldi.
Invece di avere tante prepotenze cerchiamo di capire il loro mondo.
Per concludere voglio dire che una crociera oggi giorno é una delle forme piú economiche per fare vacanza !!!!!
Anche se ci sono degli extra,il grosso é tutto d´entro,specialmente se uno ha bambini.Non ci lamentiamo.
Un saluto,senza offendere nessuno.