scaccomatto
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... Se chiudo gli occhi rivedo quelle terribili immagini scorrermi davanti, si sussegue poi il viso del piccolo Lenz e via via immagini di tante persone che si sono spente, chi su circuiti di gara, chi per strada, chi durante una normale giornata, la signora massacrata di pugni ... e poi mi riappare il volto del giovane Tomizawa a bordo pista, con la sua passione per la moto, le corse, l'adrenalina che lo caricava prima di ogni gara e lo vedo sussurrare ai suoi compagni, amici " Ragazzi, correte per me, non vi fermate, fatevi continuare a rivivere in voi " . Non mi toglie nessuno dalla testa quel 74 che aveva sulle spalle, non era un solo un numero, era il suo amico Kato, il suo amico che lui portava sempre con se ad ogni corsa, perchè lo faceva ancora correre, correre assieme a lui.... E ora si deve continuare a farli correre...