No, anzi... se non ricordo male il batiscafo Trieste, che andò in fondo alla Fossa delle Marianne fu il primo "wireless" a grandi profondità, prima venivano calate delle "sfere" agganciate ad un cavo che ricodavano una kettlebell.
In quel caso, si parla di batisfere (i batiscafi sono autonomi).
Trovato in giro per il web:
"Nel 1934, lo scienziato statunitense Charles William Beebe discese fino a una profondità di 953 m al largo dell'arcipelago delle Bermuda (con una batisfera, ndr)",
quindi, darei per fattibile a distanza di 90 anni produrre qualcosa di piu ardito (se non erro i primi robot che raggiunsero proprio il Titanic erano cablati, ma non vorrei dire una fesseria, in ogni caso non fornivano corrente, aria, ecc).
EDIT:
Intanto... ANSA ha battuto la notizia che si sentono dei colpi dalle profondità dell'oceano nella zona dell'immersione.
Mi chiedo... e poi? Come li si recupera?
E se fossero solo scricchiolii dovuti alla alta pressione contro quel che resta?
I soccorritori che stanno utilizzato i sonar per cercare il sommergibile con cinque persone a bordo hanno rilevato suoni di "colpi" sottomarini nel Nord Atlantico, dove il mezzo è scomparso due giorni fa. (ANSA)
www.ansa.it
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