Steve Jobs

[fandelmare]

Quella sua mela ha certamente contribuito ad innovare ma la storia della genialità umana non deve avere la memoria corta e pertanto deve anche ricordare che altri grossi calibri lo hanno fatto prima di lui; peccato che la sua storia di uomo non sia stata più lunga e che il meraviglioso racconto si sia interrotto forse sul più bello ! Intanto...che ci resti tutto il gusto di quel morso alla mela ma senza farne indigestione ! (Il rischio c'è perchè il frutto è assai goloso)

 

[RIC]

ragazzi ho fatto anche io qualche pagina fa il mio messaggio di cordoglio ma vi copio anche il "contro" di quello che le industrie di Steve Jobs hanno provocato: E' da poco morto Steve Jobs, ovvero una persona a cui dobbiamo molto in ambito telecomunicativo, ma anche una persona che per fare miliardi ha tirato fuori dal cilindro sempre più aggeggi elettronici producendoli in quantità industriali, tra l'altro in Cina in aziende lager, e perciò altamente inquinanti, che come ogni altro aggeggio simile (tv, computer, consolle, telefonini, mouse, casse stereo, mangianastri, videolettori, autoradio, ecc.), hanno infestato il mondo creando anche discariche tossiche in Africa con bimbi che, ignoranti del pericolo, aprono queste scatolette cercando pezzi di metallo da rivendere per pochi cents.

Non vorrei trovarmi nei panni di un fissato con la Apple, pensando a quanto si starà struggendo.

Che poi sono milioni quelli che muoiono prematuramente dopo una vita di stenti e sfruttamento, però non fanno mai notizie se non quando crepano in gruppo...

meditiamo.

 

[rubser]

Sul profilo FB di un amico leggevo una cosa che mi ha colpita e che mi trova in pieno accordo: "Si dice che il mondo sia stato cambiato da tre mele: la mela di
Adamo ed Eva, la mela di Newton, la mela di Steve Jobs"
.. Steve un genio .. non sò se ha migliorato la vita del mondo .. ma la mia sicuramente: la tecnologia a casa mia è solo Apple .. e da quando 6 anni fa ho preso il mio primo MacBook non ho più pensato di poter tornare a litigare con un PC e con Windows ..

 

[fandelmare]

Sul profilo FB di un amico leggevo una cosa che mi ha colpita e che mi trova in pieno accordo: "Si dice che il mondo sia stato cambiato da tre mele: la mela di
Adamo ed Eva, la mela di Newton, la mela di Steve Jobs"
.. Steve un genio .. non sò se ha migliorato la vita del mondo .. ma la mia sicuramente: la tecnologia a casa mia è solo Apple .. e da quando 6 anni fa ho preso il mio primo MacBook non ho più pensato di poter tornare a litigare con un PC e con Windows ..

Senza partire da Adamo ed Eva visto che di Isacco Newton si parla ancora oggi dopo 4 secoli, quanto a Jobs ne riparliamo tra qualche centinaio d'anni, che ne dici ? Forse avremo le idee più chiare al di là delle frasi ad effetto. Ciao Fan

 

[rubser]

Trovo giuste tutte le provocazioni che fate sui mali del mondo che non fanno notizia mentre la morte di un singolo ci farà parlare ancora per qualche settimana ..
Trovo meno giusto che proprio perchè è un singolo conosciuto ci si debba fare tante paturnie se qualcuno si sente di manifestare il proprio cordoglio ..
E' vero: un pò tutti quando muoriamo diventiamo dei santi e chi lasciamo ricordano solo le cose belle e giuste che abbiamo fatto e dimenticano i nostri errori, ma in fondo andare a trovare i difetti di Jobs .. o della sua azienda .. piuttosto che ricordare che al mondo c'è tanta gente che soffre e muore non cambia il fatto reale: Steve Jobs è morto!
E credo che sia giusto che ogniuno manifesti il suo pensiero come sente di provarlo ..
Riguardo la mia citazione .. è sicuramente azzardata, ma la mia vita sarà di altri 50/60 anni se sono fortunata .. quindi: sì per me Jobs ha cambiato la mia vita come può averlo fatto Eva e come può averlo fatto Newton! .. Ribadisco non sò per l'umanità ma per me è così!!
Fandelmare: vorrei tanto esserci a riparlarne con te tra qualche centinaio d'anni .. ma se non si trova chi ha a che fare con la quarta mela e che magari trova il segreto per renderci immortali la vedo difficile!! ;-)

 

[fandelmare]

Trovo giuste tutte le provocazioni che fate sui mali del mondo che non fanno notizia mentre la morte di un singolo ci farà parlare ancora per qualche settimana ..
Trovo meno giusto che proprio perchè è un singolo conosciuto ci si debba fare tante paturnie se qualcuno si sente di manifestare il proprio cordoglio ..
E' vero: un pò tutti quando muoriamo diventiamo dei santi e chi lasciamo ricordano solo le cose belle e giuste che abbiamo fatto e dimenticano i nostri errori, ma in fondo andare a trovare i difetti di Jobs .. o della sua azienda .. piuttosto che ricordare che al mondo c'è tanta gente che soffre e muore non cambia il fatto reale: Steve Jobs è morto!
E credo che sia giusto che ogniuno manifesti il suo pensiero come sente di provarlo ..
Riguardo la mia citazione .. è sicuramente azzardata, ma la mia vita sarà di altri 50/60 anni se sono fortunata .. quindi: sì per me Jobs ha cambiato la mia vita come può averlo fatto Eva e come può averlo fatto Newton! .. Ribadisco non sò per l'umanità ma per me è così!!
Fandelmare: vorrei tanto esserci a riparlarne con te tra qualche centinaio d'anni .. ma se non si trova chi ha a che fare con la quarta mela e che magari trova il segreto per renderci immortali la vedo difficile!! ;-)

...e intanto, a proposito di mele, per ora, io mi limito semplicemente a sperare che per me sia ancora lontano il tempo della... mela cotta. Un salutone. Fan

 

[pmanlio]

Ric, prima di prendere alla lettera le cose che hai letto ci penserei su..
A parte che lo stesso discorso può valere per mille altre industrie, tra cui una massa delle nostre, non è neanche detto che per l'Apple sia vero..

Rubser: mi spiace contraddirti, ma non sono d'accordo..

La vita te l'ha cambiata chi ha inventato il fuoco, chi ha inventato il formaggio (ci hai mai pensato? Ha inventato la conservazione dei cibi, senza la quale eravamo tutti in mezzo alle praterie) chi ha inventato la penicillina e l'elettricità (altrimenti tutti a lavare a mano e nessun PC o Internet).
Jobs non ha inventato nulla di così fantastico, ma solo un modo diverso di fruire di certe cose: se non avevi l'Apple avevi un PC ed andavi avanti lo stesso..

E senza il PC di sicuro era comunque peggio che senza gli antibiotici..

Quindi è vero che Jobs ha rivoluzionato il modo di approcciarsi alla tecnologia, e questo merita un grandissimo rispetto, ma non volerai su una astronave costruita per una invezione di Jobs e non avrai una macchina del tempo o una cura miracolosa: avrai avuto un oggetto molto significativo, che ti ha agevolato delle cose, ma non una rivoluzione..

A volte occorre leggere oltre i media: per certi versi Jobs merita di essere ricordato più di un Bernini, ma questo non vuol dire che sia paragonabile ad un Newton o un Einstein..

Un saluto!
Manlio

 

[La76]

A volte occorre leggere oltre i media: per certi versi Jobs merita di essere ricordato più di un Bernini, ma questo non vuol dire che sia paragonabile ad un Newton o un Einstein..

non ho commentato fin qui, ma dopo questa frase me ne è venuta la voglia...
Io voglio scindere la persona dal personaggio mediatico.
Al primo va tutto il mio cordoglio per quello che ha saputo fare nel corso della sua vita, per come, umanamente parlando, mi è dispiaciuto seguirne le sofferenze nella malattia.
Per quanto riguarda il personaggio mediatico, che poi non è neanche correttissimo definirlo così in quanto bisognerebbe unicamente pensare a quello che ha creato e su cui ha costruito la sua fortuna e quella di altri...beh, io non ho un i-phone...non ho un i-pad...e vivo benissimo!...mi sembra un po' esagerato dire che "ha cambiato la vita di molti"...ci sono altre persone che hanno cambiato la nostra vita e che neanche ricordiamo...
Umanamente mi dispiace per lui, ma non penso sia una persona da santificare...

 

[allocci]

non ho commentato fin qui, ma dopo questa frase me ne è venuta la voglia...
Io voglio scindere la persona dal personaggio mediatico.
Al primo va tutto il mio cordoglio per quello che ha saputo fare nel corso della sua vita, per come, umanamente parlando, mi è dispiaciuto seguirne le sofferenze nella malattia.
Per quanto riguarda il personaggio mediatico, che poi non è neanche correttissimo definirlo così in quanto bisognerebbe unicamente pensare a quello che ha creato e su cui ha costruito la sua fortuna e quella di altri...beh, io non ho un i-phone...non ho un i-pad...e vivo benissimo!...mi sembra un po' esagerato dire che "ha cambiato la vita di molti"...ci sono altre persone che hanno cambiato la nostra vita e che neanche ricordiamo...
Umanamente mi dispiace per lui, ma non penso sia una persona da santificare...

Scusatemi ma non avete ben chiaro chi sia stato Steve Job, se interaggiamo su questo forum lo dobbiamo a lui, forse non sapete che ha "Inventato" il personal Computer, l'applicazione delle icone sul deskpot, e il mouse, tutto l'altro viene dopo, probabilmente il fatto che non sia mai stato laureato gli ha impedito di prendere il premio nobel......e se qualcuno pilota un'astronave o esegue un'operazione a cuore aperto......lo deve anche a Lui!!

 

[pmanlio]

Scusatemi ma non avete ben chiaro chi sia stato Steve Job, se interaggiamo su questo forum lo dobbiamo a lui, forse non sapete che ha "Inventato" il personal Computer, l'applicazione delle icone sul deskpot, e il mouse, tutto l'altro viene dopo, probabilmente il fatto che non sia mai stato laureato gli ha impedito di prendere il premio nobel......e se qualcuno pilota un'astronave o esegue un'operazione a cuore aperto......lo deve anche a Lui!!

Assolutamente falsa ogni affermazione: lui non ha inventato il PC, semplicemente l'Apple è il primo PC ben conosciuto, nulla di più..

Il Nobel per l'ingegneria non esiste altrimenti lo avrebbe anche potuto prendere: l'unico Ingegnere Nobel è l'inventore della plastica (Italiano) ma lo ha preso per la chimica..

Per essere chiari il primo processore per PC è lo Z80, inventato da un Italiano, il primo PC non ricordo quale fosse, ma non era dell'Apple..
All'epoca dell'Apple II c'era l'IBM che non era un granchè, e per certi versi ne paghiamo ancora le conseguenza, poi gli Olivetti, successivamente arrivarono sul mercato i pc da 'gioco' come lo Spectrum ed il Commodore.
Posso assicurare che il C64 attrezzato con il Simon Basic era migliore dell'Apple II nonostante si ritenesse il contrario..

Poi la Sinclair mise in produzione il QL, prima macchina basata sul processore 68000, che fu poi ripresa da Apple per fare il Mac Intosh, ma anche il Mac Intosh, se la Commodore non fosse stata fessa, non era paragonabile all'Amiga 1000.

Se qualuno pilota un'astronave lo deve agli inventori dei processori Z80 e 6502 mentre se fa una operazione a distanza a cuore aperto alla Robotica, sviluppata tra l'altro in ambito nucleare anche da Enea..

Jobs ha fatto un pacco di cose, ma, salvo il sistema ad intuition (che è una cosa serissima sia chiaro) non ha rivoluzionato nulla..

Ora i media stanno creando il mito, il mito in parte esiste, ma è comunque solo una parte: la realtà è ben diversa, non esiste il genio che inventa tutto e cambia un'epoca da solo, neanche un Archimede, un Newton o un Einstein sono tali..

Un salutone!!
Manlio

 

[CostaMagica]

Al di là di qualsiasi considerazione ritengo si possa pacificamente affermare che è morto un grande uomo che ha saputo sfruttare i momenti e le intuizioni giuste.
Grazie Giusri per la tua pubblicazione, è stata una lettura interessante.

 

[fandelmare]

Lasciatemi dire anche a costo che qualcuno se la prenda che questi commenti dicono molto sullo spessore e sul profilo di chi li fa. Il progresso tecnologico pur nella considerazione di colui che vi contribuisce notevolmente poggia sempre anche su chi in qualche modo lo ha preceduto e questo va tenuto in debito conto, insomma bisogna valutare senza enfasi o emotività e per questo meglio non farlo troppo a caldo. Mi piace buttare un sasso nello stagno: "Chi ci ha cambiato di più la vita il nostro grande scomparso o chi si è accorto dell'elettricità ?" Ed ancora: "Speriamo che il progresso tecnologico che migliora certamente la qualità di vita dell'uomo migliori anche la qualità dell'uomo".

 

[pmanlio]

Al di là di qualsiasi considerazione ritengo si possa pacificamente affermare che è morto un grande uomo che ha saputo sfruttare i momenti e le intuizioni giuste.

Su questo non ci piove..

Lasciatemi dire anche a costo che qualcuno se la prenda che questi commenti dicono molto sullo spessore e sul profilo di chi li fa. Il progresso tecnologico pur nella considerazione di colui che vi contribuisce notevolmente poggia sempre anche su chi in qualche modo lo ha preceduto e questo va tenuto in debito conto, insomma bisogna valutare senza enfasi o emotività e per questo meglio non farlo troppo a caldo. Mi piace buttare un sasso nello stagno: "Chi ci ha cambiato di più la vita il nostro grande scomparso o chi si è accorto dell'elettricità ?" Ed ancora: "Speriamo che il progresso tecnologico che migliora certamente la qualità di vita dell'uomo migliori anche la qualità dell'uomo".

Sergio, il progresso tecnologico non lo devi vedere solo come la mitica macchina che va a 200 all'ora che sostituisce quella che andava a pedali, e neanche solo come la lavatrice che libera la casa da una marea di lavoro..

Il progresso ha portato alla diffusione capillare dei libri, a poter lavorare meglio ed in attività più legate alla mente che al mero sforzo fisico, ha permesso di attenuare certe divisioni sociali, ha portato la possibilità di relazionarsi tra di loro a persone che altrimenti non si sarebbero mai conosciute..

Tutte le rivoluzioni sociali hanno avuto alla base il progresso tecnologico: la visione umanistica dell' ''Homo Faber'' e dell' ''Homo Sapiens'' tutta Italiana, che vorrebbe i tecnici come degli ignoranti di prima categoria bravi solo a costruire meraviglie tecnologiche e i 'Sapienti' umanisti come filosofi che sono superiori a tali giochetti non solo è frutto di una ignoranza suprema ma è anche irriverente nei confronti di chi ha tolto la gente dalla schiavitù di lavori pesantissimi e della durata di dieci/ore al giorno e gli ha permesso di andare a scuola, imparare crescere..

Ripeto che il formaggio è una invenzione, ed è ben più radicale di quelle di un Fermi o di un Leonardo da Vinci, perchè la conservazione del cibo ha permesso di creare un mondo stanziale, e la gente ha avuto la possibilità di sviluppare una società ben più complessa e unita delle precedenti: in questa società è cresciuto l'uomo come persona..

Lo stesso si può dire per le navi, che hanno avvicinato i popoli, o per la scrittura, e la stampa ecc.

Che poi tutto questo abbia anche generato una serie di guerre, combattute con armi sempre più assurde, fa parte della natura dell'uomo, che per quanto possa essere migliorata è sempre quella che è..

Ma se oggi, in alcune parti del mondo, ci sono stati avanzamenti sociali incredibili solo pensando al mondo di inizio novecento, e se questi avanzamenti saranno possibili in futuro, il merito è della tecnologia, il cui impatto sociale è trascurato o minimizzato, mi si permetta, solo in certi contesti 'alti' di certe società..

Un saluto!
Manlio

 

[Leonardo Carboni]

Per essere chiari il primo processore per PC è lo Z80, inventato da un Italiano, il primo PC non ricordo quale fosse,............................................................................................ come lo Spectrum ed il Commodore.

lo Z80 è stato inventato (1974?) da Federico Faggin ed equipaggiava lo Spectrum (ma non solo)
Era prodotto dalla Zilog ditta fondata da Faggin (in USA ), e prodotto dal 1976.
Nel 1982 lo Z80 fu commercializzato sul Sinclair Spectrum Z80 il diretto concorrente era il motorola 6800 montato sul Commodore64.

Sono stati i miei primi computer

 

[pmanlio]

lo Z80 è stato inventato (1974?) da Federico Faggin ed equipaggiava lo Spectrum (ma non solo)
Era prodotto dalla Zilog ditta fondata da Faggin (in USA ), e prodotto dal 1976.
Nel 1982 lo Z80 fu commercializzato sul Sinclair Spectrum Z80 il diretto concorrente era il motorola 6800 montato sul Commodore64.

Sono stati i miei primi computer

Leo, il commodore 64 era dotato del 6510, diretto erede del 6502, due processori quasi risk (ridotto set di operazioni) nella loro concezione..

Il Motorola 68000 era un processore assolutamente rivoluzionario, ed equipaggiava tanto il Sinclair QL che il Mac Intosh ed il Commodore Amiga, ma parliamo di due generazioni di PC (Z80, Commodore 64 da una parte ed Amiga ecc. dall'altra) totalmente diverse.

Per inciso lo Z80 ed il 6502 equipaggiavano le sonde spaziali degli anni settanta/ottanta: le immagini eccezionali trasmesse dalle sonde Voyager derivano dai processori del Vic 20 e del Commodore 64.

La maggior parte dei satelliti è invece equipaggiata con il processore 8088 che è quello dei vecchi PC XT: la scelta di utilizzare materiale così vecchio era dovuta al fatto che esistevano serie di questi microprocessori provviste di tutte le caratteristiche necessarie per operare in un ambiente ostile come quello spaziale.

La supertecnologia che abbiamo in casa e che spesso ci sembra lenta e da buttare è in realtà infinitamente superiore a quella che ci ha trasmesso queste immagini:

La differenza è che quella è sfruttata al 100 % della sua potenzialità perchè è l'uomo che si è avvicinato alla macchina, mentre noi utilizziamo più del 90 % di quella attuale per accendere finestre ecc. ovvero per avvicinare la macchina all'uomo..

Questa rivoluzione ha avuto il suo perno proprio in Steve Jobs..

Un saluto..
Manlio

 

[Leonardo Carboni]

E' vero il Motorola 6800 era montato sull'Amiga 500 un pc eccezionale per quei tempi.

 

[fandelmare]

Su questo non ci piove..



Sergio, il progresso tecnologico non lo devi vedere solo come la mitica macchina che va a 200 all'ora che sostituisce quella che andava a pedali, e neanche solo come la lavatrice che libera la casa da una marea di lavoro..

Il progresso ha portato alla diffusione capillare dei libri, a poter lavorare meglio ed in attività più legate alla mente che al mero sforzo fisico, ha permesso di attenuare certe divisioni sociali, ha portato la possibilità di relazionarsi tra di loro a persone che altrimenti non si sarebbero mai conosciute..

Tutte le rivoluzioni sociali hanno avuto alla base il progresso tecnologico: la visione umanistica dell' ''Homo Faber'' e dell' ''Homo Sapiens'' tutta Italiana, che vorrebbe i tecnici come degli ignoranti di prima categoria bravi solo a costruire meraviglie tecnologiche e i 'Sapienti' umanisti come filosofi che sono superiori a tali giochetti non solo è frutto di una ignoranza suprema ma è anche irriverente nei confronti di chi ha tolto la gente dalla schiavitù di lavori pesantissimi e della durata di dieci/ore al giorno e gli ha permesso di andare a scuola, imparare crescere..

Ripeto che il formaggio è una invenzione, ed è ben più radicale di quelle di un Fermi o di un Leonardo da Vinci, perchè la conservazione del cibo ha permesso di creare un mondo stanziale, e la gente ha avuto la possibilità di sviluppare una società ben più complessa e unita delle precedenti: in questa società è cresciuto l'uomo come persona..

Lo stesso si può dire per le navi, che hanno avvicinato i popoli, o per la scrittura, e la stampa ecc.

Che poi tutto questo abbia anche generato una serie di guerre, combattute con armi sempre più assurde, fa parte della natura dell'uomo, che per quanto possa essere migliorata è sempre quella che è..

Ma se oggi, in alcune parti del mondo, ci sono stati avanzamenti sociali incredibili solo pensando al mondo di inizio novecento, e se questi avanzamenti saranno possibili in futuro, il merito è della tecnologia, il cui impatto sociale è trascurato o minimizzato, mi si permetta, solo in certi contesti 'alti' di certe società..

Un saluto!
Manlio

...e chi può negarlo. Ciao

 

[BillyPilgrim]

Steve jobs ha unito magistralmente design e tecnologia, non è una cosa scontata, è stato un visionario, se pensiamo al IPad quando è uscito tutti si chiedevano a che potesse servire, lo avevano liquidato come un iPhone gigante, oggi sono tutti a produrre tavolette e i giornali fanno la fila a crearsi i una veste iPad . Jobs è un esempio per l'economia occidentale, la creativitá e il software possono essere prodotti senza delocalizzare . Non era un caro ragazzo con i suoi uominini era spesso feroce ma è comunque un modello positivo e di questi tempi non ce ne sono tanti

 

[VaLyUS]

Steve Jobs ha saputo mettere sempre al posto giusto i tasselli che la vita gli poneva fra le mani, ha scelto bene quando ha dovuto scegliere ed ha avuto certamente intuito ed idee altamente innovative che lo hanno portato a gestire una grande azienda (Apple) che, oggi, ha conquistato molti. Per questo mi spiace per la sua morte. Non mi bendo gli occhi però, in Apple ci saranno centinaia di persone VALIDISSIME che hanno programmato il software di i phone, i pad, i qua, i la, e che hanno fatto diventare Apple soprattutto una moda (così è, oggi). Ed a conferma di ciò ci sono, anche in questo caso, le tifoserie............

Ciao Steve!

 

[Leonardo Carboni]

Conoscevo Steve Jobs per alcune interviste di qualche anno fa e forse lo avevo intravisto qualche volta in tv; al contrario conosco bene le sue innovazioni.
A mio avviso ha avuto il grande pregio di prevedere ciò che le persone avrebbero apprezzato di più unendo estetica e prestazioni.
Sicuramente un'uomo con un grandissimo fiuto ed estremamente creativo.

Credo però che sia stato un grande "comandante"della nave Apple, che si sia saputo circondare di persone che vedevano il mondo come lui e capaci di intuire il futuro in sintonia con il loro "capo".

Qualche anno fa, ascoltando un'intervista al suo concorrente Bill Gates, lo sentii dire che i pc del futuro sarebbero stati piccoli, molto veloci ma con poca memoria...la memoria di tutto sarebbe stata in rete, tutto si sarebbe giocato sulle connessioni ; mi pare che i vari tablet che sono in commercio , con ai primissimi posti IPad
ne, siano un'evidente dimostrazione che effettivamente il futuro era proprio quello.

Probabilmente l'evoluzione del mercato avrebbe raggiunto le stesse conclusioni dei suoi progetti, la differenza con gli altri è che lui ci ha pensato prima.
E forse questo è un'aspetto geniale dell'uomo Steve Jobs.

Ed è proprio l'uomo che ammiro più del genio: lo ammiro per come ha combattuto la sua malattia e come ha cercato di lasciare un messaggio positivo ai suoi collaboratori, ma anche a tutti coloro che ascoltavano i suoi discorsi.
Riascoltandoli ,dopo la sua morte, assumono sfumature che forse prima sarebbe stato difficile cogliere e che me lo fanno apprezzare molto di più.