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Terremoti nei mari

danix, quello non è allarmismo, almeno non sei tu a farlo. Sono sciocchezze, le stesse che parlavano di un risveglio imminente del marsili. Tra l'altro, la distruzione doveva avvenire il 6 giugno. Prova a pensare i miei concittadini, che oltre a leggere tali nefandezze di sono trovati lettere del comune che li consigliava di stare fuori per un po', visto che c'è una faglia che si deve ancora rompere, poi nostradamus, i maya, le stelle, le trivellazioni, l'africa che spinge e chi più ne ha più ne metta.

Probabilmente, anche se terremoti di magnitudo superiori al tre non vanno mai sottovalutati, il sito INGV lo guardiamo solo ora e le decine di scosse giornaliere ci sono sempre state...
 
Questo è vero, ma comunque non è da sottovalutare il fatto che quella è e sarà sempre una zona ad alto rischio sismico.
 
Questo è vero, ma comunque non è da sottovalutare il fatto che quella è e sarà sempre una zona ad alto rischio sismico.

quello è certo, ma siamo anche consapevoli del fatto che, una zona altamente sismica o considerata tale, è meglio preparata a tali eventi. L'aquila, la pianura e 30 anni fa il friuli, non erano considerate altamente sismiche, o meglio, lo stato non voleva considerarle tali. Il Giappone, avanti in tutto, è preparato a tali eventi, un magnitudo 6 è una "pernacchia". Hanno dispositivi, tipo braccialetti, che li avvisano con un paio di minuti di anticipo (un'eternità) se la scossa, con epicentro nelle loro zone ha un magnitudo alto. Questo per spiegare il grado di preparazione. L'etna è attivo, non fa dormire sonni tranquilli, ma intorno all'etna si è organizzati per reagire ad un eventuale risveglio (ovviamente nessuno può prevedere l'energia e quindi quanto possa essere devastante). Sono andato ot, sorry.

Io personalmente ascolterò i consigli: dal momento in cui metto piede sulla Navigator, cancellerò ogni pensiero di terremoto e mi godo la mia vacanza... anzi, vi dirò di più, dal dopo vacanza (sbarco 15 luglio), tornerò a dormire nel mio letto comodo :D
 
Perchè un articolo su un situccio è più attendibile dell'INGV? ;)

L'articolo dal situccio l'ho preso solo perché era spiegato bene e anche commentato, ma questa notizia è stata anche diffusa dalla Rai e dalle principali fonti d'informazione. Ho riportato solo questo fatto, tutto qui. Poi tutti conosciamo che le notizie possono essere modificate dai media, ma questo è quello che riportano.
 
A scanso di equivoci, qualche volta anche noi siamo un ente serio, e certo non ci rende onore il fatto che qualcuno utilizza le parole di uno studioso e le deforma a suo uso e consumo..

Quindi potrebbe essere interessante sentire la persona:

http://www.meteoweb.eu/2012/06/terr...co-intervista-video-interessantissima/138891/

In aggiunta a questo, all'Enea Casaccia dove lavoro io abbiamo un impianto unico in Italia che ci permette di simulare le condizioni in cui si trova un edificio in seguito ad un terremoto, e sono decenni che sviluppiamo tecnologie anti sismiche di costruzione e consolidamento degli edifici, anche antichi, come ad es. la basilica di Assisi o quelle del centro dell'Aquila: se le avessero attuate in Umbria ed in Abruzzo le cose sarebbero andate in modo ben diverso..

Per concludere, una cosa è dire che nella tale zona si possono verificare terremoti che hanno al massimo una magnitudine di tot, un'altra dire che in una fascia di cinquanta anni una cosa simile avverrà di sicuro, un'altra ancora è dire che succederà in questo mese, mondi diversi ed interpretazioni ben diverse..

Un saluto!
Manlio
 
manlio, ma se ti invitassi una settimana a casa mia a verificarmi le crepe? :D
Io della protezione civile del mio paese non mi fido. Sono bravi ed aiutano, ma di terremoti non ci capiscono una mazza!
 
concordo con chi dice che è inutile fare allarmismo e che i terremoti non si possono prevedere...Penso però che le nostre coste tirreniche siano veramente gestite male, mi dite che sistema di allarme abbiamo lungo le coste in caso di tsunami? niente...l'allarme Marsili è infondato ma se dovesse accadere qualcosa chi abita sulle coste come sarebbe avvertito? penso in sostanza che dovremmo comunque investire di più in una cosa odiata dai politici italiani "la prevenzione"...
 
Spero non sia un argomento già trattato, ma dato che sono totalmente scottato da quello che vivo da un mese, volevo chiedervi se tutti questi terremoti che si leggono nei mari, specie a sud della calabria e nello stretto (oggi uno di magnitudo 2.9) hanno ripercussioni sulle navi in transito o se neppure si sentono.

Scusate, ma sono letteralmente terrorizzato e non vorrei avere di questi pensieri anche in nave.
P.S. è ovvio che se vengono forti nessuno può saperlo, però intendo quelli che tutti i giorni si leggono che vanno dai 2 ai 3 di magnitudo.
Grazie mille e vi prego, confortatemi!


Comunque non allarmarti...
http://diamante.uniroma3.it/hipparcos/TerremotoSiciliaCalabria1908.htm
 
Un terremoto nello Stretto di Messina purtroppo è previsto da tempo e Nessuno può prevedere il giorno esatto in cui ci sarà. Però tutti questi terremoti nella zona dell'Etna (oggi altri 2), in qualche modo saranno collegati alla faglia che passa per lo Stretto? Magari l'energia viene rilasciata così poco alla volta invece che in una grande scossa....
 
Un terremoto nello Stretto di Messina purtroppo è previsto da tempo e Nessuno può prevedere il giorno esatto in cui ci sarà. Però tutti questi terremoti nella zona dell'Etna (oggi altri 2), in qualche modo saranno collegati alla faglia che passa per lo Stretto? Magari l'energia viene rilasciata così poco alla volta invece che in una grande scossa....

il cosidetto sciame sismico. Gianlusss che ci sia una faglia lo sappiamo, ma non è detto che si debba rompere e non è detto che arrivi a rottura con terremoti di magnitudo alti e/o tsunami. Purtroppo non si possono prevedere.
 
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