Ciao a tutti!!
Ho provato ma non sono riuscita a postare il diario su crocieristi.it (a dire il vero non sono nemmeno riuscire a entrare con il mio User...), quindi lo posto di seguito.
Buona lettura e buona fine di week end a tutti!!
Yash
Autore: Yashodara
Compagnia: Costa Crociere
Nave: Costa Fortuna
Nome crociera: Vecchio e nuovo mondo
Con partenza il: 5.12.2009
Giorni crociera: 24
Porto di Imbarco: Savona
Porto di Sbarco: Ft. Lauderdale
Occupazione nave: variabile (non piena le prime due settimane, piena l’ultima)
Itinerario: Malaga-Madeira-Guadalupe-St. Maarten-Catalina-Bahamas-Ft. Lauderdale-Cozumel-Grand Cayman-Giamaica-Bahamas-Ft. Lauderdale
Area Geografica: Mediterraneo-traversata-Caraibi orientali & occidentali
Voti:
Voto Servizi a Terra: ...quali? Costa o altri? Diciamo un 8 forfettario, vah...
Voto Ristorante: 10
Voto Bar: 8
Voto Gastronomia: 9
Voto Servizi Alberghieri: 8
Voto Itinerario: 8
Voto Escursioni: 8
Voto Animazione: 3 (a voler essere buoni)
Voto Organizzazione Nave: 8
Voto Programma di Affiliazione: 9
Ciao a tutti! Eccomi qua a condividere l’esperienza della mia crociera di dicembre 2009 con tutti voi.
Per prima cosa due parole di introduzione sulla struttura di questo diario: in una prima parte intendo parlare della nave e dell’organizzazione in generale e in seguito passare in rassegna l’itinerario per parlare dei porti toccati. Siccome potrebbe essere abbastanza lungo, questo dovrebbe aiutare la lettura.
Commento generale
Personalmente sono stata contenta della crociera e mi sono divertita. Ripeterei senz’altro l’esperienza. Alcune cose andrebbero certamente migliorate e di alcune parlerò di seguito, ma nel complesso è stato molto bello e nulla mi ha veramente rovinato la vacanza.
La crociera
Questa crociera, presentata come crociera unica sul catalogo Costa, era in realtà divisa in due crociera in tutto e per tutto separate: una Savona-Ft. Lauderdale dal 5 al 20.12 e una Ft. Lauderdale-Ft. Lauderdale dal 20 al 27. Il 20 anche chi scendeva il 27 si è visto recapitare (e addebitare) il conto per le prime settimane, ha ricevuto un’altra volta un tavolo al ristorante, e soprattutto ha visto la valuta di bordo cambiare da euro a dollaro, il che non è senza conseguenze sui prezzi (sensibilmente più bassi in dollari). Inoltre l’italiano, da prima lingua di bordo è stato declassato dopo l’inglese e il direttore di crociera (italiano) da un giorno all’altro è diventato anglofono e agli italofoni è stata assegnata una nuova persona di riferimento. Ora, personalmente trovo che nulla di quanto sopra sia un problema, e penso sia normale che la lingua più parlata dalla clientela abbia la precedenza (anche se non ho capito come mai il direttore di crociera non potesse continuare a fare le presentazioni in italiano, oltre che in inglese, come aveva fatto per due settimane...), ma trovo che queste cose andrebbero dette e invece nessuno che io conosca sapeva di questi cambiamenti prima di partire.
Un ulteriore problema legato alla divisione della crociera in due è stato che per la seconda crociera sono state addebitate le quote di servizio alte (per crociere di 1 settimana) anche ai passeggeri imbarcati a Savona, ma questo è stato corretto grazie all’intervento di alcuni compagni di viaggio che hanno protestato (grazie!!)
La nave
Costa Fortuna è bella, anche esteticamente, ma purtroppo strutturata in modo da risultare a volte scomoda, perché i ponti 3 e 4 non sono continui e si è obbligati a fare sali e scendi per andare da una parte all’altra.
Ristorazione
Il livello del ristorante può essere definito ECCELSO. La qualità del cibo, la preparazione, la varietà, tutto era veramente molto, molto buono. Non ho avuto un solo problema in tutte le 3 settimane, cosa notevole, e anche il personale era in generale disponibile e cortese. Le quantità erano un po’ più limitate rispetto al 2006, ma questo secondo me è una cosa tutt’altro che negativa, per mangiare bene non ci si deve per forza strafocare.
Il buffet merita qualche complimento di meno. La pasta era sempre molto buona, e anche la pizza al taglio. Stessa cosa per i dolci (benché io non sia una grande consumatrice), ma le altre offerte lasciavano a volte un po’ a desiderare (soprattutto la colazione nella prima crociera). Al di là della qualità, anche l’organizzazione logistica del buffet non era ottimale. Si creavano spesso lunghe code perché non c’erano (a parte 2 eccezioni) postazioni separate per le varie portate: in teoria si doveva fare la fila dal principio anche per prendere solo un po’ di carne, e ciò significa passare davanti a pane, pizza, insalate e pasta prima di arrivare al proprio obiettivo.
I buffet di mezzanotte sono stati praticamente aboliti ma personalmente non ne ho sentito la mancanza.
Negozi e simili
I negozi avevano belle offerte soprattutto di borse (Guess) e gioielli (varie marche), delle quali personalmente ho approfittato abbastanza . Secondo me potrebbero essere anche ingranditi e arricchiti, nello specifico a spese del fotografo che ho trovato inutile e anacronistico. Prima dell’avvento delle macchine digitali forse aveva ragione di esistere, ma i tempi sono decisamente cambiati e penso che dovrebbero, come minimo, cambiare formula. Inoltre, stampare tutte quelle foto ha un impatto ecologico notevole e si potrebbe decisamente evitare.
La biblioteca era decisamente sfornita di libri in italiano (anche se alla fine qualcosina ho trovato), questo penso sia un peccato perché c’è chi, sapendo di trovare questo servizio a bordo, parte senza libri e onestamente la loro mancanza potrebbe rovinarmi la crociera. Ai francesi è andata ancora peggio che a noi, l’intera offerta comprendeva un libro sugli uccelli e 2 di Molière, e c’era una signora arrabbiatissima, a ragione.
Spettacoli e animazione
Non do grande importanza agli spettacoli quindi lascio ad altri il giudizio, ma di sicuro una cosa che non mi ha invogliata ad andare a vederli è stato l’orario: il secondo turno della cena aveva lo spettacolo alle 19, penso che questa sia una grande pecca che andrebbe corretta, anche perché la maggior parte delle sere il teatro era vuoto e trovo che in questi casi potrebbero almeno proiettare un film.
Comunque, una delle grandi pecche della crociera è stata l’animazione. Non sono una grande appassionata di queste attività e quindi può darsi che io parta prevenuta, ma sono rimasta colpita dall’incompetenza e antipatia della maggior parte di questi ragazzi. Non parlano le lingue e nemmeno sanno rendersi simpatici in altri modi, trattano gli ospiti con aria di sufficienza e non sono minimamente coinvolgenti. Quando gli si presenta la fortuna di trovare un gruppo di persone che gli anima spontaneamente un’attività (e chi ha fatto la crociera sa di chi parlo...) invece di approfittare dell’occasione li prendono in antipatia e fanno di tutto per inimicarseli. Per (loro) fortuna a Ft. Lauderdale è salito qualche rinforzo che almeno parla decentemente inglese, se no francamente mi chiedo come avrebbero fatto con le crociere dedicate agli americani.
Escursioni
Noi abbiamo fatto 5 escursioni: a Guadalupe, St Maarten, Cozumel, Grand Cayman e Giamaica. In generale sono state belle, anche se care, ma questo si sapeva e nei casi in cui sono riuscita a scoprire il costo reale ho scoperto di aver ben quotato la maggiorazione Costa. Gli accompagnatori erano anche in generale simpatici e abbastanza disponibili.
Qui però devo parlare di una grande mancanza, secondo me da imputare alla Costa e non al personale del Tour Office. Quest’ultimo è sicuramente mal formato, e in genere incapace di gestire delle situazioni di crisi (che si presentano quotidianamente, su una nave così grande e con un pubblico così variegato), ma non è (sempre) colpa loro. Per esempio: in Giamaica abbiamo fatto l’escursione “nuotata con i delfini + cascate del fiume Dunn”. La descrizione dell’escursione (e anche la presentazione del direttore di crociera) lasciava intendere che avremmo avuto un’escursione organizzata per tutto il pomeriggio che ci avrebbe portati prima a nuotare con i delfini e poi accompagnato a scalare le cascate, per poi tornare in nave. In realtà abbiamo avuto un pulmino che ci ha portato ai delfini, dove il personale del resort si è dovuto occupare di noi dall’inizio alla fine perchè non avevamo guida e il ragazzo del tour office evidentemente non aveva una grande conoscenza del proprio ruolo. Da lì, dei servizi navetta ci portavano alle cascate quando volevamo, individualmente, e nessun’altra organizzazione era prevista. Ora: noi ci siamo divertiti, ci siamo arrangiati, abbiamo fatto tutto e anche un po’ di shopping alla fine, perché parliamo le lingue e siamo abituati a viaggiare. Però spesso chi prende le escursioni lo fa appunto per non dover pensare a niente e secondo me è inaccettabile che le attese vengano disilluse così palesemente. Ancora più inaccettabile è che il personale Costa ci risponda che non è colpa loro, che sono i fornitori a terra a essere inaffidabili e loro non si prendono responsabilità. 160$ noi li abbiamo dati a Costa, non ai fornitori a terra, e quindi a Costa chiediamo conto!! Non mi interessa cosa devono fare per garantire il servizio promesso, lo fanno e basta, soprattutto visto che caricano le escursioni almeno del 150%!! Se no ci fanno pagare 100$ di meno, e allora nessuno si lamenterà. Allora qui ci sono due mancanze della compagnia:
evidentemente non viene data la dovuta importanza a garantire alla clientela il servizio promesso.
la formazione lascia a desiderare: mai, in nessun caso, un impiegato della Compagnia dovrebbe dare al cliente una risposta come quella riportata sopra. Evidentemente nessuno gliel’ha insegnato.
E ora passiamo all’itinerario!
Malaga
Malaga è una città abbastanza bella, per la quale la sosta di mezza giornata è assolutamente ideale. Abbiamo avuto il tempo di visitare il visitabile (a parte la fortezza che è chiusa il lunedì), salire sulla rocca e tornare tranquilli in nave. La giornata era magnifica, faceva già abbastanza caldo e ci siamo proprio divertiti.
Madeira
A Madeira stavamo ormai praticamente in maglietta, l’isola è veramente bellissima, ci sono dei fiori stupendi e abbiamo pienamente approfittato della giornata di sosta. Siamo andati con la funivia sul monte che sovrasta la città, fatto una passeggiata, approfittato della Wifi gratuita, visitato la chiesa e siamo scesi con i Cestinhos (bellissimo!!!). Una volta a valle, una volta schivati i venditori di foto (quasi esosi come sulla nave...) e il tassista, abbiamo trovato grazie a un abitante del posto un ristorantino dove mangiare le specialità dell’isola (pane con aglio e spezie e spiedino di carne). Poi abbiamo fatto un giro nel centro e alla fine siamo tornati con calma in nave (in taxi).
Navigazione
La navigazione è stata un tantinello agitata, i primi due giorni il tempo era brutto e la nave, decisamente, si muoveva. Chi soffre il mare non si è troppo divertito e anche chi non lo soffre come la sottoscritta non scoppiava di gioia perchè di prendere il sole non se ne è parlato fino al terzo giorno.
Ma alla fine dei conti il tempo è passato tra lettura, pasti, un po’ di palestra (poca), molte pubbliche relazioni e la partecipazione a qualche attività della nave, che avrebbero potuto essere più piacevoli se l’animazione fosse stata un po’ meglio!
Guadalupe
Noi qui abbiamo fatto l’escursione con i gommoni Zodiac, è stato veramente molto bello, l’escursione ha preso proprio tutto il tempo della sosta ma ne è valsa la pena, abbiamo visto da vicino le mangrovie, un bel po’ di flora marina, la barriera corallina, e infine un piccolissimo isolotto disabitato dove abbiamo sorseggiato un cocktal al rum.
St. Maarten
Qui abbiamo fatto l’escursione con il catamarano Eagle, è stato veramente bello e rilassante: oltre alla gita in catamarano abbiamo fatto snorkeling, nuotato in una bella spiaggia e potuto sorseggiare drink illimitati.
Isola Catalina
Conosciamo tutti l’isola Catalina, è stata una bella sosta di puro mare, il tempo era bello e gli hamburger della grigliata buoni. Inoltre ci siamo potuti gustare delle ottime ed economiche birre vendute agli spacci gestiti dai domenicani )).
Nassau
A Nassau ci siamo fermati due volte, la prima faceva freddo (più che altro tirava vento) e siamo andati in esplorazione all’Atlantis ma non siamo entrati perchè non era tempo da scivoli, e poi siamo tornati al centro a fare un po’ di compere. La seconda il tempo era bello siamo andati a “scivolare”. Ci sono scivoli veramente pazzeschi, ma sconsiglio a chi ha paura di entrare: costa caro e le uniche cose che valgono veramente la pena sono quelle “da brivido”. Anche l’acquario si vede in gran parte anche da fuori.
Ft. Lauderdale
Noi conosciamo già la Florida e quindi ce la siamo presa con calma, siamo andati con una coppia di amici a Miami affittando una macchina (uscendo dal terminal c’è la navetta gratuita degli autonoleggi). Abbiamo avuto un momento di brivido al ritorno siccome siamo arrivati davanti al terminal alle 18.30 con la macchina ancora da riconsegnare, ma per fortuna molti voli erano in ritardo la nave è partita quasi 3 ore dopo e quindi tutto si è risolto al meglio.
Cozumel
Siamo andati a visitare i resti di Tulum, è una gita molto interessante che è stata rovinata in parte dal fatto che il mare tra Cozumel e Playa del Carmen era molto mosso e diverse persone si sono sentite male sull’aliscafo. Consiglierei a chi sta male in mare di non fare questa escursione e rimanere sull’isola di Cozumel che offre comunque belle spiagge per passare la giornata.
Grand Cayman
Grand Cayman è bellissima. Noi abbiamo fatto l’escursione con il sottomarino, è veramente molto bella e interessante e tra l’altro ci ha permesso di scendere dalla nave subito. Infatti a Grand Cayman si attracca in rada e si viene portati al porto con delle lance. Qualcosa nell’organizzazione non ha funzionato molto bene e ci hanno messo un sacco di tempo a fare il trasferimento. Molte persone erano estremamente arrabbiate e in effetti se si devono passare 2 o 3 ore ad aspettare di scendere quando la sosta è di sole 6 ore, ci si può leggermente irritare!
Giamaica
Ho già descritto l’escursione in Giamaica, quindi non mi ripeterò. Molti odiano la Giamaica, noi dobbiamo dire che ci siamo divertiti. Chiaramente non ci si deve aspettare che sia come Grand Cayman, ma se si prende quello che c’è di buono è divertente.
Ft. Lauderdale - ultimo giorno
Purtroppo, proprio prima di scendere è successo l’ultimo inconveniente: per un errore del sistema a tutti sono stati addebitati 152 dollari di mance invece che 77. Vi potete immaginare il casino alla reception e al salone dove facevano i rimborsi! Ovviamente, facendo due ore di fila, i soldi ce li hanno ridati ma centinaia per non dire migliaia di persone che o non si sono accorte o non hanno avuto il tempo di aspettare hanno pagato il doppio. Ora, io non voglio arrivare a dire che l'errore non sia stato tale, ma non posso credere che non ci sarebbe stato il sistema per ovviarvi fin dal principio (bloccare tutti gli addebiti, ricalcolarli e poi rispedirli). Questo è il genere di cose che può lasciare l’amaro in bocca e rovinare il ricordo di tutta una crociera. Ho l’impressione che la Costa non sia molto sensibile a questo genere di cose, che può essere pessima per la fidelizzazione della clientela.
Comunque, tengo a ribadire che mi sono molto divertita in questa crociera e consiglierei a tutti di farla.
Ringrazio tutti per l’attenzione e rimango a vostra disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti se lo desiderate.
Ho provato ma non sono riuscita a postare il diario su crocieristi.it (a dire il vero non sono nemmeno riuscire a entrare con il mio User...), quindi lo posto di seguito.
Buona lettura e buona fine di week end a tutti!!
Yash
Autore: Yashodara
Compagnia: Costa Crociere
Nave: Costa Fortuna
Nome crociera: Vecchio e nuovo mondo
Con partenza il: 5.12.2009
Giorni crociera: 24
Porto di Imbarco: Savona
Porto di Sbarco: Ft. Lauderdale
Occupazione nave: variabile (non piena le prime due settimane, piena l’ultima)
Itinerario: Malaga-Madeira-Guadalupe-St. Maarten-Catalina-Bahamas-Ft. Lauderdale-Cozumel-Grand Cayman-Giamaica-Bahamas-Ft. Lauderdale
Area Geografica: Mediterraneo-traversata-Caraibi orientali & occidentali
Voti:
Voto Servizi a Terra: ...quali? Costa o altri? Diciamo un 8 forfettario, vah...
Voto Ristorante: 10
Voto Bar: 8
Voto Gastronomia: 9
Voto Servizi Alberghieri: 8
Voto Itinerario: 8
Voto Escursioni: 8
Voto Animazione: 3 (a voler essere buoni)
Voto Organizzazione Nave: 8
Voto Programma di Affiliazione: 9
Ciao a tutti! Eccomi qua a condividere l’esperienza della mia crociera di dicembre 2009 con tutti voi.
Per prima cosa due parole di introduzione sulla struttura di questo diario: in una prima parte intendo parlare della nave e dell’organizzazione in generale e in seguito passare in rassegna l’itinerario per parlare dei porti toccati. Siccome potrebbe essere abbastanza lungo, questo dovrebbe aiutare la lettura.
Commento generale
Personalmente sono stata contenta della crociera e mi sono divertita. Ripeterei senz’altro l’esperienza. Alcune cose andrebbero certamente migliorate e di alcune parlerò di seguito, ma nel complesso è stato molto bello e nulla mi ha veramente rovinato la vacanza.
La crociera
Questa crociera, presentata come crociera unica sul catalogo Costa, era in realtà divisa in due crociera in tutto e per tutto separate: una Savona-Ft. Lauderdale dal 5 al 20.12 e una Ft. Lauderdale-Ft. Lauderdale dal 20 al 27. Il 20 anche chi scendeva il 27 si è visto recapitare (e addebitare) il conto per le prime settimane, ha ricevuto un’altra volta un tavolo al ristorante, e soprattutto ha visto la valuta di bordo cambiare da euro a dollaro, il che non è senza conseguenze sui prezzi (sensibilmente più bassi in dollari). Inoltre l’italiano, da prima lingua di bordo è stato declassato dopo l’inglese e il direttore di crociera (italiano) da un giorno all’altro è diventato anglofono e agli italofoni è stata assegnata una nuova persona di riferimento. Ora, personalmente trovo che nulla di quanto sopra sia un problema, e penso sia normale che la lingua più parlata dalla clientela abbia la precedenza (anche se non ho capito come mai il direttore di crociera non potesse continuare a fare le presentazioni in italiano, oltre che in inglese, come aveva fatto per due settimane...), ma trovo che queste cose andrebbero dette e invece nessuno che io conosca sapeva di questi cambiamenti prima di partire.
Un ulteriore problema legato alla divisione della crociera in due è stato che per la seconda crociera sono state addebitate le quote di servizio alte (per crociere di 1 settimana) anche ai passeggeri imbarcati a Savona, ma questo è stato corretto grazie all’intervento di alcuni compagni di viaggio che hanno protestato (grazie!!)
La nave
Costa Fortuna è bella, anche esteticamente, ma purtroppo strutturata in modo da risultare a volte scomoda, perché i ponti 3 e 4 non sono continui e si è obbligati a fare sali e scendi per andare da una parte all’altra.
Ristorazione
Il livello del ristorante può essere definito ECCELSO. La qualità del cibo, la preparazione, la varietà, tutto era veramente molto, molto buono. Non ho avuto un solo problema in tutte le 3 settimane, cosa notevole, e anche il personale era in generale disponibile e cortese. Le quantità erano un po’ più limitate rispetto al 2006, ma questo secondo me è una cosa tutt’altro che negativa, per mangiare bene non ci si deve per forza strafocare.
Il buffet merita qualche complimento di meno. La pasta era sempre molto buona, e anche la pizza al taglio. Stessa cosa per i dolci (benché io non sia una grande consumatrice), ma le altre offerte lasciavano a volte un po’ a desiderare (soprattutto la colazione nella prima crociera). Al di là della qualità, anche l’organizzazione logistica del buffet non era ottimale. Si creavano spesso lunghe code perché non c’erano (a parte 2 eccezioni) postazioni separate per le varie portate: in teoria si doveva fare la fila dal principio anche per prendere solo un po’ di carne, e ciò significa passare davanti a pane, pizza, insalate e pasta prima di arrivare al proprio obiettivo.
I buffet di mezzanotte sono stati praticamente aboliti ma personalmente non ne ho sentito la mancanza.
Negozi e simili
I negozi avevano belle offerte soprattutto di borse (Guess) e gioielli (varie marche), delle quali personalmente ho approfittato abbastanza . Secondo me potrebbero essere anche ingranditi e arricchiti, nello specifico a spese del fotografo che ho trovato inutile e anacronistico. Prima dell’avvento delle macchine digitali forse aveva ragione di esistere, ma i tempi sono decisamente cambiati e penso che dovrebbero, come minimo, cambiare formula. Inoltre, stampare tutte quelle foto ha un impatto ecologico notevole e si potrebbe decisamente evitare.
La biblioteca era decisamente sfornita di libri in italiano (anche se alla fine qualcosina ho trovato), questo penso sia un peccato perché c’è chi, sapendo di trovare questo servizio a bordo, parte senza libri e onestamente la loro mancanza potrebbe rovinarmi la crociera. Ai francesi è andata ancora peggio che a noi, l’intera offerta comprendeva un libro sugli uccelli e 2 di Molière, e c’era una signora arrabbiatissima, a ragione.
Spettacoli e animazione
Non do grande importanza agli spettacoli quindi lascio ad altri il giudizio, ma di sicuro una cosa che non mi ha invogliata ad andare a vederli è stato l’orario: il secondo turno della cena aveva lo spettacolo alle 19, penso che questa sia una grande pecca che andrebbe corretta, anche perché la maggior parte delle sere il teatro era vuoto e trovo che in questi casi potrebbero almeno proiettare un film.
Comunque, una delle grandi pecche della crociera è stata l’animazione. Non sono una grande appassionata di queste attività e quindi può darsi che io parta prevenuta, ma sono rimasta colpita dall’incompetenza e antipatia della maggior parte di questi ragazzi. Non parlano le lingue e nemmeno sanno rendersi simpatici in altri modi, trattano gli ospiti con aria di sufficienza e non sono minimamente coinvolgenti. Quando gli si presenta la fortuna di trovare un gruppo di persone che gli anima spontaneamente un’attività (e chi ha fatto la crociera sa di chi parlo...) invece di approfittare dell’occasione li prendono in antipatia e fanno di tutto per inimicarseli. Per (loro) fortuna a Ft. Lauderdale è salito qualche rinforzo che almeno parla decentemente inglese, se no francamente mi chiedo come avrebbero fatto con le crociere dedicate agli americani.
Escursioni
Noi abbiamo fatto 5 escursioni: a Guadalupe, St Maarten, Cozumel, Grand Cayman e Giamaica. In generale sono state belle, anche se care, ma questo si sapeva e nei casi in cui sono riuscita a scoprire il costo reale ho scoperto di aver ben quotato la maggiorazione Costa. Gli accompagnatori erano anche in generale simpatici e abbastanza disponibili.
Qui però devo parlare di una grande mancanza, secondo me da imputare alla Costa e non al personale del Tour Office. Quest’ultimo è sicuramente mal formato, e in genere incapace di gestire delle situazioni di crisi (che si presentano quotidianamente, su una nave così grande e con un pubblico così variegato), ma non è (sempre) colpa loro. Per esempio: in Giamaica abbiamo fatto l’escursione “nuotata con i delfini + cascate del fiume Dunn”. La descrizione dell’escursione (e anche la presentazione del direttore di crociera) lasciava intendere che avremmo avuto un’escursione organizzata per tutto il pomeriggio che ci avrebbe portati prima a nuotare con i delfini e poi accompagnato a scalare le cascate, per poi tornare in nave. In realtà abbiamo avuto un pulmino che ci ha portato ai delfini, dove il personale del resort si è dovuto occupare di noi dall’inizio alla fine perchè non avevamo guida e il ragazzo del tour office evidentemente non aveva una grande conoscenza del proprio ruolo. Da lì, dei servizi navetta ci portavano alle cascate quando volevamo, individualmente, e nessun’altra organizzazione era prevista. Ora: noi ci siamo divertiti, ci siamo arrangiati, abbiamo fatto tutto e anche un po’ di shopping alla fine, perché parliamo le lingue e siamo abituati a viaggiare. Però spesso chi prende le escursioni lo fa appunto per non dover pensare a niente e secondo me è inaccettabile che le attese vengano disilluse così palesemente. Ancora più inaccettabile è che il personale Costa ci risponda che non è colpa loro, che sono i fornitori a terra a essere inaffidabili e loro non si prendono responsabilità. 160$ noi li abbiamo dati a Costa, non ai fornitori a terra, e quindi a Costa chiediamo conto!! Non mi interessa cosa devono fare per garantire il servizio promesso, lo fanno e basta, soprattutto visto che caricano le escursioni almeno del 150%!! Se no ci fanno pagare 100$ di meno, e allora nessuno si lamenterà. Allora qui ci sono due mancanze della compagnia:
evidentemente non viene data la dovuta importanza a garantire alla clientela il servizio promesso.
la formazione lascia a desiderare: mai, in nessun caso, un impiegato della Compagnia dovrebbe dare al cliente una risposta come quella riportata sopra. Evidentemente nessuno gliel’ha insegnato.
E ora passiamo all’itinerario!
Malaga
Malaga è una città abbastanza bella, per la quale la sosta di mezza giornata è assolutamente ideale. Abbiamo avuto il tempo di visitare il visitabile (a parte la fortezza che è chiusa il lunedì), salire sulla rocca e tornare tranquilli in nave. La giornata era magnifica, faceva già abbastanza caldo e ci siamo proprio divertiti.
Madeira
A Madeira stavamo ormai praticamente in maglietta, l’isola è veramente bellissima, ci sono dei fiori stupendi e abbiamo pienamente approfittato della giornata di sosta. Siamo andati con la funivia sul monte che sovrasta la città, fatto una passeggiata, approfittato della Wifi gratuita, visitato la chiesa e siamo scesi con i Cestinhos (bellissimo!!!). Una volta a valle, una volta schivati i venditori di foto (quasi esosi come sulla nave...) e il tassista, abbiamo trovato grazie a un abitante del posto un ristorantino dove mangiare le specialità dell’isola (pane con aglio e spezie e spiedino di carne). Poi abbiamo fatto un giro nel centro e alla fine siamo tornati con calma in nave (in taxi).
Navigazione
La navigazione è stata un tantinello agitata, i primi due giorni il tempo era brutto e la nave, decisamente, si muoveva. Chi soffre il mare non si è troppo divertito e anche chi non lo soffre come la sottoscritta non scoppiava di gioia perchè di prendere il sole non se ne è parlato fino al terzo giorno.
Ma alla fine dei conti il tempo è passato tra lettura, pasti, un po’ di palestra (poca), molte pubbliche relazioni e la partecipazione a qualche attività della nave, che avrebbero potuto essere più piacevoli se l’animazione fosse stata un po’ meglio!
Guadalupe
Noi qui abbiamo fatto l’escursione con i gommoni Zodiac, è stato veramente molto bello, l’escursione ha preso proprio tutto il tempo della sosta ma ne è valsa la pena, abbiamo visto da vicino le mangrovie, un bel po’ di flora marina, la barriera corallina, e infine un piccolissimo isolotto disabitato dove abbiamo sorseggiato un cocktal al rum.
St. Maarten
Qui abbiamo fatto l’escursione con il catamarano Eagle, è stato veramente bello e rilassante: oltre alla gita in catamarano abbiamo fatto snorkeling, nuotato in una bella spiaggia e potuto sorseggiare drink illimitati.
Isola Catalina
Conosciamo tutti l’isola Catalina, è stata una bella sosta di puro mare, il tempo era bello e gli hamburger della grigliata buoni. Inoltre ci siamo potuti gustare delle ottime ed economiche birre vendute agli spacci gestiti dai domenicani )).
Nassau
A Nassau ci siamo fermati due volte, la prima faceva freddo (più che altro tirava vento) e siamo andati in esplorazione all’Atlantis ma non siamo entrati perchè non era tempo da scivoli, e poi siamo tornati al centro a fare un po’ di compere. La seconda il tempo era bello siamo andati a “scivolare”. Ci sono scivoli veramente pazzeschi, ma sconsiglio a chi ha paura di entrare: costa caro e le uniche cose che valgono veramente la pena sono quelle “da brivido”. Anche l’acquario si vede in gran parte anche da fuori.
Ft. Lauderdale
Noi conosciamo già la Florida e quindi ce la siamo presa con calma, siamo andati con una coppia di amici a Miami affittando una macchina (uscendo dal terminal c’è la navetta gratuita degli autonoleggi). Abbiamo avuto un momento di brivido al ritorno siccome siamo arrivati davanti al terminal alle 18.30 con la macchina ancora da riconsegnare, ma per fortuna molti voli erano in ritardo la nave è partita quasi 3 ore dopo e quindi tutto si è risolto al meglio.
Cozumel
Siamo andati a visitare i resti di Tulum, è una gita molto interessante che è stata rovinata in parte dal fatto che il mare tra Cozumel e Playa del Carmen era molto mosso e diverse persone si sono sentite male sull’aliscafo. Consiglierei a chi sta male in mare di non fare questa escursione e rimanere sull’isola di Cozumel che offre comunque belle spiagge per passare la giornata.
Grand Cayman
Grand Cayman è bellissima. Noi abbiamo fatto l’escursione con il sottomarino, è veramente molto bella e interessante e tra l’altro ci ha permesso di scendere dalla nave subito. Infatti a Grand Cayman si attracca in rada e si viene portati al porto con delle lance. Qualcosa nell’organizzazione non ha funzionato molto bene e ci hanno messo un sacco di tempo a fare il trasferimento. Molte persone erano estremamente arrabbiate e in effetti se si devono passare 2 o 3 ore ad aspettare di scendere quando la sosta è di sole 6 ore, ci si può leggermente irritare!
Giamaica
Ho già descritto l’escursione in Giamaica, quindi non mi ripeterò. Molti odiano la Giamaica, noi dobbiamo dire che ci siamo divertiti. Chiaramente non ci si deve aspettare che sia come Grand Cayman, ma se si prende quello che c’è di buono è divertente.
Ft. Lauderdale - ultimo giorno
Purtroppo, proprio prima di scendere è successo l’ultimo inconveniente: per un errore del sistema a tutti sono stati addebitati 152 dollari di mance invece che 77. Vi potete immaginare il casino alla reception e al salone dove facevano i rimborsi! Ovviamente, facendo due ore di fila, i soldi ce li hanno ridati ma centinaia per non dire migliaia di persone che o non si sono accorte o non hanno avuto il tempo di aspettare hanno pagato il doppio. Ora, io non voglio arrivare a dire che l'errore non sia stato tale, ma non posso credere che non ci sarebbe stato il sistema per ovviarvi fin dal principio (bloccare tutti gli addebiti, ricalcolarli e poi rispedirli). Questo è il genere di cose che può lasciare l’amaro in bocca e rovinare il ricordo di tutta una crociera. Ho l’impressione che la Costa non sia molto sensibile a questo genere di cose, che può essere pessima per la fidelizzazione della clientela.
Comunque, tengo a ribadire che mi sono molto divertita in questa crociera e consiglierei a tutti di farla.
Ringrazio tutti per l’attenzione e rimango a vostra disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti se lo desiderate.