Visita nave su Norvegian Viva.

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Il mese scorso sono stato invitato da un Tour Operator, nel porto di Civitavecchia, per una visita nave a bordo della Norvegian Viva e vorrei mostrarvi alcuni aspetti di questa splendida nave di 142.500 tonn. con possibilità di ospitare 3.195 persone e con 1.506 persone d’equipaggio (Fonte NCL).
Dico subito che non tutto è andato per il verso giusto a causa di problemi organizzativi ma non dovuti al Tour Operator ma bensì alla Compagnia di Navigazione ed ai soliti ritardatari (e questa cosa mi ha fatto sempre innervosire). Ma veniamo a noi.

L’appuntamento è fissato per le 9.45 al Largo della Pace (quello da dove arrivano e partono le navette per le navi) ma come già detto qualcuno manca all’appello e qualcun altro ha addirittura lasciato a casa la Carta d’Identità. Per fortuna “lo smemorato” abita proprio a Civitavecchia ed è corso a prenderla. Fatto sta che siamo pronti alle 10.15; a quel punto, saliamo su di una navetta che ci porta sotto la nave e che ci appare in tutta la sua magnificenza.

 

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Tra l’altro è anche in buona compagnia visto che nel porto stazionano anche l’Aida Cosma,



la MSC Fantasia,



la Silver Whisper



ed il Club Med 2 uno splendido veliero a 5 alberi



mentre al largo staziona una Virgin credo sia la Brilliant Lady in “sosta forzata” in attesa di entrare in servizio.

 

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Entrati nel Terminal troviamo il primo intoppo: il personale della sicurezza non ha la lista dei nostri nomi per l’accesso. Una serie di telefonate da parte del nostro accompagnatore Francesco (Senior Business Department della NCL) fa si che la fatidica lista arrivi (ma intanto sono le 10.35) e così, documenti alla mano, riusciamo ad accedere al Terminal. Superato il "checkpoint di sicurezza" saliamo al piano superiore dove c’è la zona dei check-in e nei pressi del banco, troviamo una piccola postazione con acqua fresca a disposizione degli ospiti. Alcuni di noi ne approfittano perché la giornata è davvero calda.




Accanto al gate d’imbarco c’è la postazione dei fotografi per la classica foto ricordo ma noto che non sono insistenti e non obbligano nessuno a farsi fotografare.



Dal personale NCL ci viene indicato di accedere a bordo dal ponte 6 e quindi ci avviamo verso l’imbarco. Arrivati all’ingresso della nave ci dicono che per noi l’accesso non era quello ma al ponte 4 (in pratica quello all’altezza della banchina) pertanto siamo costretti a tornare indietro, scendere di nuovo e uscire direttamente sulla banchina. Giunti alla passerella d’accesso troviamo l’altro problema: non hanno i pass che ci permettono di salire a bordo. Altra serie di telefonate ed alla fine arriva un responsabile accompagnato da una ragazza. Ma i pass non sono pronti perché ogni suo numero deve essere ancora trascritto sulla lista d’imbarco e, applicando un adesivo, sul documento d’identità che dobbiamo consegnare loro. Tutta questa operazione viene svolta in un modo molto spartano…. stando seduti per terra.



Finalmente tutti i pass vengono consegnati e possiamo salire a bordo con oltre un’ora di ritardo… sono oramai le 11.15.

 

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Una volta dentro, con l’ascensore saliamo al ponte 6 ed arriviamo così al Penrose Atrium dove la nave ci appare in tutta la sua bellezza interna. Le ampie vetrate delle pareti su due dei tre piani ed i colori molto chiari fanno si che l’atrio sia molto luminoso mentre l’arredamento moderno contribuisce a dargli un tocco d’eleganza. Su ogni piano dell’atrio un bar a tema diverso: lo Starbucks, il Whisky Bar e il Penrose Bar che rendono il luogo sempre vivo ed oggi, poi, essendo giorno di sbarco/imbarco è abbastanza movimentato.

 

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La prima sosta, per un breve briefing riguardo la nave e la NCL, la facciamo in uno dei locali che ci sono a bordo: The Improv At Sea (ponte 7) un teatro dove la sera un gruppo di comici si esibisce in spettacoli adatti a tutte le età; questo locale è molto piccolo occorre la prenotazione ma gli ospiti Haven hanno la precedenza. Durante il giorno, il teatro viene talvolta utilizzato anche come location per quiz e altre attività, anche se la parte bar resta chiusa fino a sera. A nostra disposizione c’è una piccola postazione per un ristoro con acqua fresca, caffè ed occorrente per varie tisane.



Francesco, il nostro accompagnatore, infine ci dice che dato che è giorno di sbarco/imbarco ed a bordo ci sarà un po di caos, la nostra visita sarà limitata solo ad alcuni punti della nave e, vista anche l’ora tarda, avremmo dovuto farla anche in modo celere visto che la nostra discesa a terra è prevista entro le 15.00. Vi chiedo pertanto scusa per l’esiguo numero di foto dei vari ambienti ma per il poco tempo a disposizione e per soddisfare l’esigenza di tutti mi sono limitato a solo qualche scatto.

Iniziamo subito a visitare le varie tipologie di cabine dove l’eleganza dei dettagli ed un arredamento raffinato creano un’atmosfera accogliente e rilassante.

La Club Balcony Suite (posta a poppa)

 

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La Inside

 

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La Balcony



Continua....

 

[massimilianob]

gran bella nave, grazie per il reportage. avete viston anche the heaven?

 

[tieffe]

Grazie Gianni per il reportage, belle e luminose le cabine