Diario seconda parte
Diario seconda parte
Dopo Il Canyon si va a San Cristobal de las Casas
mi avevano detto che era bella..ma lo è di più...è una città coloniale con una vita intensa ed un centro storico incantevole..
I sardi sono ovunque..un cagliaritano è il proprietario di questo negozio
la prossima tappa scatena la mia passione per l'antropologia, fomentata dalla passione di Stefania per questo popolo mi immergo nel mondo maya...
Villaggio di Zinacantan
Qui le donne si sono riunite in cooperative per mettere a frutto la loro maestria nella tessitura. Gli uomini fondamentalmente si occupano di agricoltura di sussistenza e allevamento animale.
Diciamo che non muoiono di fame ma sicuramente sono sottoposti ad ingiustizie sociali pesantissime. Spesso gli abitanti dei villaggi più periferici neanche esistono per l'anagrafe, l'istruzione è un' utopia e la salute è affidata a curanderos profondi conoscitori delle erbe e parteras cioè levatrici.
Notate la posizione che devono mantenere per tessere
..e per cucinare..
( Tortillas divine )
I bimbi sono meravigliosi..
Altare domestico ( notate le statue vestite con gli abiti tradizionali )
..ognuno ha un animale che lo rappresenta e da qui i brucia incenso con le forme da animale...
Chiunque segua le telenovele sa che questi gazebo sono presenti ovunque e sono il centro della vita del villaggio..qui si fanno i discorsi politici..qui si suona...qui si elegge la reginetta di bellezza durante la fiesta del pueblo
Poi si va a San Juan de Chamula, come ho già detto niente foto alle persone ed al centro spirituale non si può...ma quello che ho visto e vissuto li mi rimarrà nel cuore per sempre. Il sincretismo religioso arriva qui al massimo..la Chiesa è tale solo per la struttura..ma dentro non ci sono panche, non si celebrano messe, a parte il battesimo non ci sono sacramenti..ma riti antichissimi di guarigione. L'aria è piena dell'odore degli aghi di pino che sono nel pavimento..dell'incenso..e delle centinaia di candele. Si odono litanie.. I fedeli arrivano in piccoli gruppi con i loro curanderos di fiducia e stanno qui anche per ore. Due piccole curiosità..nel rito è entrata la Coca Cola grazie alla politica di espansione tipica di questa marca si sono inseriti nella vita di questi popoli acquistando le fonti di acqua potabile e vendendo l'acqua allo stesso pezzo della bibita.
L'altra è divertente, entrando in chiesa sulla sinistra ci sono delle statue di santi provenienti da un' altro centro che per colpa delle candele e andata a fuoco..lòe statue si sono salvate ma sono state messe in "punizione" perchè non hanno salvato il centro a cui appartenevano .
Tappa successiva er una delle irrinunciabili..AGUA AZUL..niente commenti..non ci sono parole...
Il Vero padrone della regione
Una considerazione..siamo nel periodo delle pioggie..l'acqua sarebbe potuto essere torbida..ma il dio delle acque deve aver gradito la nostra offerta al Canyon e l'acqua è splendida...