Un giretto per un "insolita" Roma...

[La76]

Ah grazie, eri andata con un maestro!!!

Certo!

La guida-maestro-autista-ecc.ecc...

...quello che [smilie=parole_paro: e poi interroga pure...

...quello che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo...

Manlio!

Sì ma le ho fatte io, lui non c'entra...

 

[pmanlio]

Sergio..

Come tu sai.. Io uso la stampa..

Questi scritti, lo sappiamo, andranno persi, ma intanto almeno qualcuno lì avrà letti..

Certo era meglio un libro, ma va bene così dai..

Rodolfo, per fare quei giochi devi lavorare sui tempi di scatto..

Sergio.. Come direbbe un mio ex allievo..

SEI UN MITO MITOLOGICO!!!

Manlio

 

[Rodolfo]

Certo!

La guida-maestro-autista-ecc.ecc...

...quello che [smilie=parole_paro: e poi interroga pure...

...quello che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo...

Manlio!

Sì ma le ho fatte io, lui non c'entra...[/QUOTE]

Ah Manlio?!?! Allora posso farle anche io.

 

[La76]

Ah Manlio?!?! Allora posso farle anche io.

Certo che puoi...se le fa lui...

Lui ti ha dato il consiglio tecnico, io ti dò quello pratico: scatta scatta scatta qualcosa prima a poi esce

 

[pmanlio]

Certo!

La guida-maestro-autista-ecc.ecc...

...quello che [smilie=parole_paro: e poi interroga pure...

...quello che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo...

Manlio!

Sì ma le ho fatte io, lui non c'entra...[/QUOTE]

Ahò!!! Me fischiano le orecchie..

Laura, sono tue ci mancherebbe..

Ah Manlio?!?! Allora posso farle anche io.

Tutto si può.. I mezzi lì hai..

Devi però lavorare sui tempi di scatto e forse, ma non è detto, anche sulla apertura..

Magari al tel ti spiego..

Un salutone!!
Manlio

 

[La76]

Ahò!!! Me fischiano le orecchie..

[smilie=angioletto_:...dici a me?

 

[La76]

Allora, prima di passare ai giorni successivi della mia gita romana concludiamo il venerdì.

Intanto, quando c'è di mezzo Manlio, sappiamo che oltre alla cultura si soddisfano anche i piaceri del palato...quindi pranzo/merenda, vista anche l'ora tarda, con "tipico" panino con porchetta...slurp!

Tra le ipotesi ci sarebbe stata anche Villa Adriana, ma sinceramente la stanchezza e il pensiero di quello che mi aspettava nei giorni successivi mi ha fatto desistere...ci saranno altre occasioni!
Dove siamo andati?

la foto dice molto poco...vi aiuto: è il lago di Nemi.

Cosa c'è, o meglio c'era, a Nemi?Le navi di Caligola.

vi metto il link della splendida descrizione che ne aveva fatto Manlio:

http://forum.crocieristi.it/showthread.php/9548-Tra-tecnica-ed-arte-le-meraviglie-del-passato

che dopo aver letto sinceramente mi avevano incuriosito molto e quindi, quando mi ha nominato questa possibilità, non ho saputo resistere!

Purtroppo all'interno del museo non è possibile fare foto e a dire il vero c'è davvero poco, però l'atmosfera, il poco che c'è e le foto del recupero rendono il tutto, per un appassionato di navi, estremamente interessante.

Qualche informazione, presa da Wikipedia, per inquadrare il contesto:

Delle navi di Caligola non era stato scritto nulla nell'antichità, erano quindi una leggenda.
Se ne ipotizzava l'esistenza già dal medioevo in quanto spesso dal lago affioravano reperti.
A partire dalla metà del 400 sono iniziati i primi tentativi di recupero, che più che altro hanno portato a raziare parte degli elementi delle navi.
Nel 1926 se ne decise il recupero che venne portato a termine tramite lo svuotamento del lago.

Il museo, sulle rive del lago, fu costruito apposta per ospitarle...quindi anche se oggi non ospita più nulla almeno ce ne fa intuire indirettamente la maestosità.
Le navi erano lunghe 80 metri.
Purtroppo nel '44 scoppiò un incendio che le distrusse, si dice appiccato dagli abitanti del posto per paura di ritorsioni...il ritrovamento era pur sempre un grande simbolo del fascismo.
Un vero peccato, anche se probabilmente a noi sarebbe arrivato ben poco date le ben scarse opere di conservazione messe in atto una volta tirate in secca le navi...forse è meglio così, restano comunque un mito.

Buona parte dei reperti si trova a Roma, qui è possibile osservare 2 modellini in scala delle navi, com'erano al momento del ritrovamento.
Un interessante ricostruzione (parziale) del castello di poppa, dove è possibile osservare il sistema costruttivo della nave e il funzionamento del timone che, grazie ad una tecnica innovativa, poteva essere mosso da una sola persona (ripeto, nave di 80 metri :shock e qualche altra cosa che lascia letteralmente a bocca aperta.

La prima che mi ha colpito, soprattutto esteticamente, è la parte dedicata agli "arredi": colonnati in marmo (e che marmo!) pavimenti a mosaico, tegole dorate...
Che oltre alla loro innegabile bellezza ci fanno capire quanto erano raffinate le tecniche costruttive che conoscevano per riuscire a mettere qualcosa di così rigido su una struttura mobile come è quella di una nave...

Ma c'è una chicca incredibile!Da quella che probabilmente era la base di una gru da carico ho scoperto che i romani, ai tempi di Caligola, conoscevano i cuscinetti a sfera :shock:

E poi come dicevo tante bellissime foto storiche delle fasi di recupero.

Diciamo che qui più che da vedere c'è da immaginare...però è stata una visita davvero interessante.

E si è fatta quasi l'ora di cena...dove mi ha portato?In uno splendido agriturismo dove il ristorante è ricavato in cisterne ristrutturate...non ho fatto foto, ma vi metto il link del sito internet se volete farvi un'idea di questo magnifico posto.

http://www.monteduetorri.it/dettaglio_photogallery.php?id=7

...a questo punto la stanchezza si è fatta davvero sentire!é stata una giornata davvero intensa, ma davvero piacevole...

Prima di proseguire vediamo se la "guida" ha qualche annotazione da aggiungere...

 

[Concordia]

Laura, instancabile viaggiatrice!!! Ho dato una sbirciata alle bellissime fotografie!!!! Appena posso dedicherò il tempo che giustamente merita questo tuo reportage di viaggio!

Manlioooo, anche tu me, vero???? ;-)

 

[Felix73]

Complimenti ad entrambi per le foto, veramente straordinarie.
Nel'osservare quelle dell'acqua, si viene quasi colti da uno spontaneo "spirito interpretativo".
E, a mio parere, le possibili prospettive sono principalmente due: immaginarle come dei "fermoimmagine", e coglierne la "cristallizzazione", anche cromatica, ed arrivare ad intravederne forme particolari (a mò di piccole e preziosissime statue opera di sapienti artigiani..), oppure, dare al tutto un contesto di "dinamicità", ed allora coglierne le "evoluzioni" e la "giocosa" spettacolarità...

Bravissimi.

Su Villa d'Este, che dire, con le vostre foto si commenta da se.
Ma, vederne la magnificenza e la maestosa "sacralità", e pensare al suo fondatore, il cardinale Ippolito, viene in mente che sua madre era niente poco di meno che Lucrezia Borgia, una delle donne più controverse del passato, nonchè oggetto di "pettegolezzi" e "voci" anche postumi.
Che il "gossip" moderno abbia così antiche radici?
Lei stessa era figlia di un cardinale, futuro Papa Alessandro VI, e si sposò per ben tre volte, quasi un record per quei tempi.

Nemi: una storia (ed un luogo) ricco di fascino.
Le navi di Caligola: già. Ma sapete che esistono altre versioni, alcune abbastanza fantasiose?
Partendo dal presupposto che Caligola regnò solo per tre anni (secondo alcuni troppo poco per costruire una grandiosità simile con le tecniche di allora), e grazie al ritrovamento della "Carta Veneziana" si dice ricopiata da carte più antiche di millenni di una civiltà scomparsa, si arriva ad affermare che la costa tirrenica tra Roma e Napoli un tempo "penetrava" entro il territorio laziale formando un grande Golfo....quanto tempo fa? Tra i 30.000 ed i 26.000 anni prima di Cristo.
Altri dicono che il lago di Nemi nasconderebbe anche "altri misteri".
Mi fermo qui, se no questo post rischierebbe di trasformarsi nel fantasioso "Voyager" ( e non mi riferisco alla nave).

Un saluto!

 

[La76]

Laura, instancabile viaggiatrice!!! Ho dato una sbirciata alle bellissime fotografie!!!! Appena posso dedicherò il tempo che giustamente merita questo tuo reportage di viaggio!

Grazie Herminia, sempre gentilissima!Il giretto merita veramente...fatti portare!!!
Instancabile?!?no no...stancabile, stancabile...
E' la guida che ogni tanto andrebbe tenuta al guinzaglio...lui và và và...

Complimenti ad entrambi per le foto, veramente straordinarie.
Nel'osservare quelle dell'acqua, si viene quasi colti da uno spontaneo "spirito interpretativo".
E, a mio parere, le possibili prospettive sono principalmente due: immaginarle come dei "fermoimmagine", e coglierne la "cristallizzazione", anche cromatica, ed arrivare ad intravederne forme particolari (a mò di piccole e preziosissime statue opera di sapienti artigiani..), oppure, dare al tutto un contesto di "dinamicità", ed allora coglierne le "evoluzioni" e la "giocosa" spettacolarità...

Sono entrambe interpretazioni validissime e potrebbero essercene molte altre...quello che di sicuro c'è è che giocare con la natura è molto divertente e rilassante...in più è un modo per avvicinarsi a lei e sentirla viva.
Troppo spesso osserviamo con superficialità e non ci rendiamo conto delle "bellezze" che ci circondano

Su Villa d'Este, che dire, con le vostre foto si commenta da se.
Ma, vederne la magnificenza e la maestosa "sacralità", e pensare al suo fondatore, il cardinale Ippolito, viene in mente che sua madre era niente poco di meno che Lucrezia Borgia, una delle donne più controverse del passato, nonchè oggetto di "pettegolezzi" e "voci" anche postumi.
Che il "gossip" moderno abbia così antiche radici?
Lei stessa era figlia di un cardinale, futuro Papa Alessandro VI, e si sposò per ben tre volte, quasi un record per quei tempi.

Eh sì, le origini del Cardinale erano proprio "umili e modeste"
Comunque aveva decisamente buon gusto, bisogna solo ringraziarlo per averci dato la possibilità di osservare oggi queste meraviglie...che se ai giorni nostri ci colpiscono, faccio fatica ad immaginare con che occhi dovessero guardarle a quei tempi!

Nemi: una storia (ed un luogo) ricco di fascino.
Le navi di Caligola: già. Ma sapete che esistono altre versioni, alcune abbastanza fantasiose?
Partendo dal presupposto che Caligola regnò solo per tre anni (secondo alcuni troppo poco per costruire una grandiosità simile con le tecniche di allora), e grazie al ritrovamento della "Carta Veneziana" si dice ricopiata da carte più antiche di millenni di una civiltà scomparsa, si arriva ad affermare che la costa tirrenica tra Roma e Napoli un tempo "penetrava" entro il territorio laziale formando un grande Golfo....quanto tempo fa? Tra i 30.000 ed i 26.000 anni prima di Cristo.
Altri dicono che il lago di Nemi nasconderebbe anche "altri misteri".

Io l'unica cosa di cui avevo sentito parlare era di una terza nave...grazie dell'interessante integrazione!

Mi fermo qui, se no questo post rischierebbe di trasformarsi nel fantasioso "Voyager" ( e non mi riferisco alla nave).

Continua a sentirti liberissimo di intervenire come e quando vuoi...

 

[pmanlio]

Laura, instancabile viaggiatrice!!! Ho dato una sbirciata alle bellissime fotografie!!!! Appena posso dedicherò il tempo che giustamente merita questo tuo reportage di viaggio!

Manlioooo, anche tu me, vero???? ;-)

Concordia, Laura ha tirato fuori anche quello che.. non aveva a disposizione!! Era venuta leggermente ammalata..

Però non è vero che io non abbia previsto tempi di pausa..

Nel'osservare quelle dell'acqua, si viene quasi colti da uno spontaneo "spirito interpretativo".
E, a mio parere, le possibili prospettive sono principalmente due: immaginarle come dei "fermoimmagine", e coglierne la "cristallizzazione", anche cromatica, ed arrivare ad intravederne forme particolari (a mò di piccole e preziosissime statue opera di sapienti artigiani..), oppure, dare al tutto un contesto di "dinamicità", ed allora coglierne le "evoluzioni" e la "giocosa" spettacolarità...

Io ho puntato, mentre fotografavo, alla cristallizzazione, ma va detto che non puoi neanche escludere la dinamica, per quanto non fosse assolutamente (almeno per me, per quelle di Laura lo sa lei.. ) il mio scopo..

Su 'Voyager'.. mando Crozza???

Per il resto intervengo, ma dopo ok?

un salutone!!
Manlio

 

[La76]

Concordia, Laura ha tirato fuori anche quello che.. non aveva a disposizione!! Era venuta leggermente ammalata..

Però non è vero che io non abbia previsto tempi di pausa..

Ma sì, io scherzo!
Anzi, c'è da dire che Manlio si è sempre preoccupato per me...è vero che và...però è anche vero che controlla se lo segui!
Ti prendo solo un po' in giro, sù...

Io ho puntato, mentre fotografavo, alla cristallizzazione, ma va detto che non puoi neanche escludere la dinamica, per quanto non fosse assolutamente (almeno per me, per quelle di Laura lo sa lei.. ) il mio scopo..

Io ho fotografato.........[smilie=fischiettan:

 

[Gabriele C.]

Però non è vero che io non abbia previsto tempi di pausa..

A Pinocchio!!!!!
Non voglio anticipare cronaca e foto, ma l'indomani , dopo un tripudio di arte e storia romana ad Ostia Antica, la mia proposta di fare una congrua pausa in un ristorantino delizioso dove proponevano primi piatti romaneschi e pesce a volontà, è stata risolutamente bocciata...
La cultura, si sa, non si abbassa a questi volgari aspetti goderecci, ma si esalta ancora di più di fronte a un panino con sottiletta-bresaola e rucola.....

 

[La76]

A Pinocchio!!!!!
Non voglio anticipare cronaca e foto, ma l'indomani la mia proposta , dopo un tripudio di arte e storia romana ad Ostia Antica, di fare una congrua pausa in un ristorantino delizioso dove proponevano primi piatti romaneschi e pesce a volontà, è stata risolutamente bocciata...
La cultura, si sa, non si abbassa a questi volgari aspetti goderecci, ma si esalta ancora di più di fronte a un panino con sottiletta-bresaola e rucola.....

Gabriele è la voce della verità!!!
Ci ha portato a vedere "quattro sassi"...anzi quattrocento e nell'escursione non era neanche prevista la sosta per l'acquisto dei souvenir...non ho parole!!![smilie=furioso_15[:


...in più, visto che la guida doveva fare la guida a me è toccato fare il servizio fotografico...e ora mi sto studiando il materiale messo a disposizione dall'organizzazione...aiuto!!!

[smilie=risata_09[1:

 

[pmanlio]

A Pinocchio!!!!!
Non voglio anticipare cronaca e foto, ma l'indomani la mia proposta , dopo un tripudio di arte e storia romana ad Ostia Antica, di fare una congrua pausa in un ristorantino delizioso dove proponevano primi piatti romaneschi e pesce a volontà, è stata risolutamente bocciata...
La cultura, si sa, non si abbassa a questi volgari aspetti goderecci, ma si esalta ancora di più di fronte a un panino con sottiletta-bresaola e rucola.....

Mhà.. io vi ho lasciati LIBERISSIMI di scegliere!!! Vi avevo solo avvertito che il sito era immenso, e che nel caso di panini conveniva prenderli fuori..

Tutto qui..

Si poteva uscire e rientrare, si poteva uscire e basta, si poteva rimanere..

Più LIBERI di così!!!

Nemi: una storia (ed un luogo) ricco di fascino.
Le navi di Caligola: già. Ma sapete che esistono altre versioni, alcune abbastanza fantasiose?
Partendo dal presupposto che Caligola regnò solo per tre anni (secondo alcuni troppo poco per costruire una grandiosità simile con le tecniche di allora), e grazie al ritrovamento della "Carta Veneziana" si dice ricopiata da carte più antiche di millenni di una civiltà scomparsa, si arriva ad affermare che la costa tirrenica tra Roma e Napoli un tempo "penetrava" entro il territorio laziale formando un grande Golfo....quanto tempo fa? Tra i 30.000 ed i 26.000 anni prima di Cristo.
Altri dicono che il lago di Nemi nasconderebbe anche "altri misteri".
Mi fermo qui, se no questo post rischierebbe di trasformarsi nel fantasioso "Voyager" ( e non mi riferisco alla nave).

Detto tra di noi queste cose hanno un loro fascino, e qualche volta sono anche intriganti..

Ma in questo caso è davvero difficile potersi immergere in certe considerazioni: ci sono le navi, c'è il porto, c'è persino il cantiere ed è stata fatta una stima, per eccesso, dei tempi di lavoro (un anno e mezzo se non sbaglio, posso controllare.. ) e c'è pure la firma del proprietario!!

Una cosa che va detta è che a fronte di molte ipotesi alla Voyager, spesso la realtà è più incredibile dell'incredibile che ci immaginiamo noi..

Ma qui andremmo OT..

Cosa volevo aggiungere? Intanto un link in più rispetto a quello di Laura..

il link di Laura è quello dove descrivo le navi, ma la loro storia ed il perchè furono costruite è qui:

http://forum.crocieristi.it/showthread.php/4614-Leggende-sui-Mari/page5

Con Laura non l'ho fatto, ma probabilmente tornerò lì a visitare i resti del porto e del cantiere di costruzione, nel caso metto delle foto..
Ad oggi ho visitato il tempio di Diana, che è uno dei motivi per cui le navi furono costruite proprio lì..

A parte questo, penso che qualunque cosa io possa scrivere, essere nel museo è diverso, perchè vedi le dimensioni reali delle ancore, dei bozzelli, della ruota finale di prua.. vedi le finestre, dotate peraltro di chiavi (Caligola aveva paura che gli rubassero dentro?) le porte, le tegole..
Le colonne, in marmo rosaceo, che di sicuro realizzavano una passeggiata di coperta che, va detto, nemmeno la Victoria (e va bhè.. bisogna dirlo) si può permettere..

Insomma c'è poco, ma quel poco ti permette di immaginare le navi reali, di 'salire' a bordo, con la sicurezza di trovare dei giochi d'acqua (e si, almeno delle fontane), forse delle piante rampicanti o delle viti (come le navi di baia) e delle terme, vedi i mosaici del pavimento: ti muovi sul ponte, scendi nello scafo per osservare le strane e perfette soluzioni che permettevano di montare costruzioni in mattone e pietra a bordo di uno scafo..

Per un attimo ci possiamo immaginare una notte di Luna: la popolazione della antica Nemi guarda la Luna specchiarsi nel lago, ad un tratto le due navi giganti si staccano dal porto, una è trainata (da barche o dalla prima), sono illuminate da torce e candele, risplendono d'oro alla luce argentea della Luna..

Chissà cosa avviene a bordo, chissà se l'Imperatore ed i suoi ospiti si concentrano in una cerimonia sacra o si fanno semplicemente un bagno in una piccola piscina interna?

Caligola, come ci ha detto prima Felix, si è gustato assai poco i suoi gioielli, ma in un certo momento, in una notte di Luna, si sarà davvero sentito un Dio..

Forse una delle navi è passata addirittura a Nerone, ma dopo aver servito due Imperatori 'Dannati' la sorte alla fine era per forza l'affondamento..

Una triste sorte, che per assurdo le ha consegnate, almeno per un piccolo giro di esperti, alla meraviglia eterna di chi, per questa scelta, le ha potute in qualche modo conoscere..

A parte questo, il ristorante dove ho portato Laura, oltre ad essere famosissimo nella zona, è stato ricavato in parte, ed è una parte immensa, da una cisterna Romana..

Una cisterna così bastava per il fabbisogno di un paese.. ce ne sono alcune nel Lazio utilizzate persino come teatri, perchè si base circolare..

Insomma, come vedremo in seguito, e come Laura ha potuto vedere molto bene al museo di Nemi, con l'acqua i romani ci sapevano fare..

Un salutone!!
Manlio

 

[La76]

Eh!Per le spiegazioni ci voleva proprio Manlio, l'avevo detto io!!!

Insomma, come vedremo in seguito, e come Laura ha potuto vedere molto bene al museo di Nemi, con l'acqua i romani ci sapevano fare..

...lo so che adesso toccherebbe a me andare avanti...ma sto ancora studiando!Penso di iniziare la seconda giornata domani...la stanchezza stasera si fa sentire, spero mi perdonerete...

 

[cirellina]

A Pinocchio!!!!!
La cultura, si sa, non si abbassa a questi volgari aspetti goderecci, ma si esalta ancora di più di fronte a un panino con sottiletta-bresaola e rucola.....

Che tristezza la sottiletta bresaola e rucola ....... a me non sembra proprio che manlio non si abbassi agli aspetti goderecci... anzi mi sembra proprio un tipo che mangia.... e non certo un'alicetta... come a qualcuno vuole far credere!

 

[pmanlio]

Francesca.. La pansa sta a dimostrare la profonda verità delle tue parole..

Purtroppo..

Di sicuro amo mangiare, sia in qualità che in quantità..

Laura, con calma, non ti corre dietro nessuno..

Un salutone!!
Manlio

 

[La76]

Che tristezza la sottiletta bresaola e rucola ....... a me non sembra proprio che manlio non si abbassi agli aspetti goderecci... anzi mi sembra proprio un tipo che mangia.... e non certo un'alicetta... come a qualcuno vuole far credere!

Ma no Francesca, con tutto quello che c'era da vedere 'perdere tempo' per il pranzo sarebbe stato un vero peccato...e poi se ci fossimo fermati troppo chi si rialzava più?

Laura, con calma, non ti corre dietro nessuno..

...anche perchè c'è molto da mettere...per ora abbiamo messo proprio poco!

 

[fandelmare]

Mhà.. io vi ho lasciati LIBERISSIMI di scegliere!!! Vi avevo solo avvertito che il sito era immenso, e che nel caso di panini conveniva prenderli fuori..

Tutto qui..

Si poteva uscire e rientrare, si poteva uscire e basta, si poteva rimanere..

Più LIBERI di così!!!






Detto tra di noi queste cose hanno un loro fascino, e qualche volta sono anche intriganti..

Ma in questo caso è davvero difficile potersi immergere in certe considerazioni: ci sono le navi, c'è il porto, c'è persino il cantiere ed è stata fatta una stima, per eccesso, dei tempi di lavoro (un anno e mezzo se non sbaglio, posso controllare.. ) e c'è pure la firma del proprietario!!

Una cosa che va detta è che a fronte di molte ipotesi alla Voyager, spesso la realtà è più incredibile dell'incredibile che ci immaginiamo noi..

Ma qui andremmo OT..

Cosa volevo aggiungere? Intanto un link in più rispetto a quello di Laura..

il link di Laura è quello dove descrivo le navi, ma la loro storia ed il perchè furono costruite è qui:

http://forum.crocieristi.it/showthread.php/4614-Leggende-sui-Mari/page5

Con Laura non l'ho fatto, ma probabilmente tornerò lì a visitare i resti del porto e del cantiere di costruzione, nel caso metto delle foto..
Ad oggi ho visitato il tempio di Diana, che è uno dei motivi per cui le navi furono costruite proprio lì..

A parte questo, penso che qualunque cosa io possa scrivere, essere nel museo è diverso, perchè vedi le dimensioni reali delle ancore, dei bozzelli, della ruota finale di prua.. vedi le finestre, dotate peraltro di chiavi (Caligola aveva paura che gli rubassero dentro?) le porte, le tegole..
Le colonne, in marmo rosaceo, che di sicuro realizzavano una passeggiata di coperta che, va detto, nemmeno la Victoria (e va bhè.. bisogna dirlo) si può permettere..

Insomma c'è poco, ma quel poco ti permette di immaginare le navi reali, di 'salire' a bordo, con la sicurezza di trovare dei giochi d'acqua (e si, almeno delle fontane), forse delle piante rampicanti o delle viti (come le navi di baia) e delle terme, vedi i mosaici del pavimento: ti muovi sul ponte, scendi nello scafo per osservare le strane e perfette soluzioni che permettevano di montare costruzioni in mattone e pietra a bordo di uno scafo..

Per un attimo ci possiamo immaginare una notte di Luna: la popolazione della antica Nemi guarda la Luna specchiarsi nel lago, ad un tratto le due navi giganti si staccano dal porto, una è trainata (da barche o dalla prima), sono illuminate da torce e candele, risplendono d'oro alla luce argentea della Luna..

Chissà cosa avviene a bordo, chissà se l'Imperatore ed i suoi ospiti si concentrano in una cerimonia sacra o si fanno semplicemente un bagno in una piccola piscina interna?

Caligola, come ci ha detto prima Felix, si è gustato assai poco i suoi gioielli, ma in un certo momento, in una notte di Luna, si sarà davvero sentito un Dio..

Forse una delle navi è passata addirittura a Nerone, ma dopo aver servito due Imperatori 'Dannati' la sorte alla fine era per forza l'affondamento..

Una triste sorte, che per assurdo le ha consegnate, almeno per un piccolo giro di esperti, alla meraviglia eterna di chi, per questa scelta, le ha potute in qualche modo conoscere..

A parte questo, il ristorante dove ho portato Laura, oltre ad essere famosissimo nella zona, è stato ricavato in parte, ed è una parte immensa, da una cisterna Romana..

Una cisterna così bastava per il fabbisogno di un paese.. ce ne sono alcune nel Lazio utilizzate persino come teatri, perchè si base circolare..

Insomma, come vedremo in seguito, e come Laura ha potuto vedere molto bene al museo di Nemi, con l'acqua i romani ci sapevano fare..

Un salutone!!
Manlio

....e si vabbè, 'sta storia delle navi di Nemi e di Caligola la conosciamo, e pure quella del chiaro di luna sul lago, a Manlio ma con tutto il rispetto per quel lago vuoi mettere la luna caprese; Tiberio, lui si che se ne intendeva, la nave, piccola o grande che fosse, (forse un traghetto!) l'aveva presa, ma per farsi portare a Capri. Un salutone. Fan

P.s. Ragazzi, un panino non è un pranzo, ma vi siete nutriti di bellezza; con un itinerario così interessante c'è da essere contenti comunque.