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Imbarazzante episodio su Jade

Rodolfo

Super Moderatore
Ad un certo numero di passeggeri Ebrei di origine israeliana è stato impedito di scendere dalla nave in scalo a Tunisi perché definiti come indesiderati dalle Autorità Locali, mentre ad altri sempre Ebrei, ma di altra nazionalità, è stato dato il permesso. Naturalmente l'episodio discriminatorio ha suscitato parecchie polemiche coinvolgendo pure i Responsabili di NCL che non avrebbero avvisato per tempo gli interessati. Richieste di prese di posizione più decise sono pervenute alla Compagnia, come quella di cancellare completamente lo scalo.

http://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/1.578823
 

Cokj72

New member
1) Gli Israeliani non mi sono tutti simpatici
2) NCL, che colpa ne ha (se non lo sa)?
3) NCL e tutte le compagnie da crociera dovrebbero non toccare più i porti Tunisini fino a delle scuse formali verso Israele della Tunisia stessa.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ho solo portato un episodio alla ribalta, cerchiamo di non politicizzarlo, nel rispetto di quanto previsto dalla nostra Netiquette.
 

artemide

Well-known member
Personalmente non mi stupisce per niente.
In alcuni paesi musulmani gli israeliani (e non propriamente gli ebrei) non sono graditi. In alcuni paesi addirittura non sono accettati alla frontiera.
Mi risulta che in questi ultimi non vengano fatte entrare nemmeno persone di altre nazioni che abbiano stampigliato sul passaporto un timbro che attesti il loro passaggio per Israele.
Correggetemi se sbaglio, ma mi sembra che anche nelle crociere che toccano Israele sul passaporto non venga apposto alcun timbro di ingresso-uscita, (forse per questo motivo ?)
Giusti o sbagliati che siano, queste sono regolamenti vigenti in questi paesi e vanno rispettati.
Se una compagnia di crociera accetta a bordo israeliani e prevede uno scalo in un paese musulmano integralista quanto meno dovrebbe, a parer mio, avvertire gli interessati o segnalare queste difficoltà: dimostrerebbe quell'attenzione per il 'singolo' crocierista che non è solamente un numero sul biglietto di crociera , ma una persona.
Cancellare lo scalo... mi sembra eccessivo. Il problema riguarda quelle due nazioni che da ambo i lati purtroppo non si sono risparmiate in atteggiamenti discriminatori.
 

Anlu

Active member
Di contro, anche a chi ha "certi timbri" sul passaporto, tipo quello del Libano o dello Yemen, è impedito l'accesso nello stato d'Israele; per quanto discutibili possano essere queste determinazioni, credo rientrino nel concetto di sovranità dei singoli Stati, specie di quelli nordafricani e mediorientali che si trovano in delicatissime situazioni geopolitiche! nel caso in oggetto quindi, non vedo che tipo di presa di posizione si possa richiedere alla compagnia di crociera se non quella di informare preventivamente i passeggeri che possono essere oggetto di simili "discriminazioni", ma sempre ammesso che la compagnia ne fosse al corrente; infatti, data l'instabilità politica dei regimi di cui si parla, non è da escludere che un provvedimento del genere sia stato magari introdotto di recente o che altrettanto brevemente possa rientrare....
 

mariaefiglio

Active member
sono stata in Israele, niente timbri sul passaporto, solo un foglio d'accompagno a quest'ultimo
Costa ha specificato che così evitavamo problemi d'ingresso a quasi tutti i Paesi musulmani, non solo in quella crociera ma quasi per sempre
 

mariaefiglio

Active member
ti dispiace farmi una traduzione in sintesi, non so perché ma al momento mi da errore alla traduzione e non capisco qual è la linea adottata
 

Sandro 09

Well-known member
secondo me la norvegian ha fatto bene,e da sapere se la conpagnia era a conoscenza di queste cose,ricordo con lo scalo in libia alla prenotazione della crociera con costa,ci era stato comunicato,che non sarebbero potuti sbarcare cittadini messicani,statunitensi e italiani nati in libia lo sapevamo a priori e ci siamo regolati di conseguenza,ma si sa in questi paesi le leggi le fanno di notte per applicarle al mattino dopo mah il mondo e bello perche' e vario.
 

diver67

Active member
problemi d'ingresso a quasi tutti i Paesi musulmani, non solo in quella crociera ma quasi per sempre

Mi preme puntualizzare, che non tutti i paesi musulmani, vietano l'ingresso a chi ha i timbri d'Israele.;) Per evitare che chi ha questi timbri vada in ansia, posto gli stati che non permettono l'ingresso.
Iran
Libano
Libia
Sudan
Siria
Yemen
 

maluc

New member
In alcuni paesi musulmani gli israeliani (e non propriamente gli ebrei) non sono graditi. In alcuni paesi addirittura non sono accettati alla frontiera.
Mi risulta che in questi ultimi non vengano fatte entrare nemmeno persone di altre nazioni che abbiano stampigliato sul passaporto un timbro che attesti il loro passaggio per Israele.

esatto. Infatti sul passaporto non viene apposto alcun timbro, ma il visto di ingresso è stampato su un cartoncino a parte. SOLO i turisti godono di questo privilegio, chi viaggia per lavoro no. Infatti mio fratello ha due passaporti, uno con il timbro di Israele che usa quando va in Israele e uno "pulito" che usa sempre.

Mi preme puntualizzare, che non tutti i paesi musulmani, vietano l'ingresso a chi ha i timbri d'Israele.;)

non tutti ma sono di più di quelli che hai elencato, L'Egitto ad esempio è uno di questi
 
Ultima modifica:

artemide

Well-known member
ricordo con lo scalo in libia alla prenotazione della crociera con costa,ci era stato comunicato,che non sarebbero potuti sbarcare cittadini messicani,statunitensi e italiani nati in libia lo sapevamo a priori e ci siamo regolati di conseguenza.

Questa è l'attenzione al cliente di cui parlavo.
 

mariaefiglio

Active member
Marco come potrei non essere d'accordo con la compagnia?
più che d'accordo, d'accordissimo
certi atteggiamenti vanno banditi in tutti i modi
punire la Tunisia eliminando gli scali è il minimo che poteva fare la NCL e io applaudo la scelta
 

mariaefiglio

Active member
Mi preme puntualizzare, che non tutti i paesi musulmani, vietano l'ingresso a chi ha i timbri d'Israele.;) Per evitare che chi ha questi timbri vada in ansia, posto gli stati che non permettono l'ingresso.
Iran
Libano
Libia
Sudan
Siria
Yemen

dovrei avere ancora l'elenco che ci hanno dato con i Paesi che vietano l'ingresso a chi ha apposto sul proprio passaporto il timbro israeliano
sono molti di più di questi elencati, almeno allora lo erano
 
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